Portale:Provincia di Salerno/Storia
![]() Con il decreto 154-bis dell'11 gennaio 1808 i comuni di Gragnano, Lettere, Pimonte e Casole (che in seguito divenne Casola di Napoli), prima inclusi nel territorio di Salerno (il Principato Citra), vennero accorpati alla Provincia di Napoli. Con l'occupazione garibaldina e l'annessione al Regno di Sardegna del 1860 (poi Regno d'Italia nel 1861) l'ente salernitano fu soppresso. Quasi tutti i comuni rimasero nella provincia di Salerno ad eccezione di quelli del circondario di Montoro (Montoro Superiore, Montoro Inferiore, che appartenevano al Distretto di Salerno) e del circondario di Calabritto (Caposele, Calabritto, Quaglietta, Senerchia, che appartenevano al Distretto di Campagna) i quali passarono alla provincia di Avellino. Voci correlate: Storia di Salerno • Storia di Nocera • Storia di Amalfi • Cilento#Storia • Principato di Salerno • Principato Citra • Ducato di Amalfi |