Plecotus kolombatovici

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Come leggere il tassoboxProgetto:Forme di vita/Come leggere il tassobox
Come leggere il tassobox
Orecchione dei Balcani
Stato di conservazione
Rischio minimo[1]
Classificazione scientifica
DominioEukaryota
RegnoAnimalia
PhylumChordata
ClasseMammalia
SuperordineLaurasiatheria
OrdineChiroptera
SottordineMicrochiroptera
FamigliaVespertilionidae
SottofamigliaVespertilioninae
GenerePlecotus
SpecieP.kolombatovici
Nomenclatura binomiale
Plecotus kolombatovici
Dulic, 1980

L'orecchione dei Balcani (Plecotus kolombatovici Dulic, 1980) è un pipistrello della famiglia dei Vespertilionidi diffuso nei Balcani e nel vicino oriente.[1][2]

Pipistrello di piccole dimensioni, con la lunghezza della testa e del corpo tra 42 e 54 mm, la lunghezza dell'avambraccio tra 36 e 42 mm, la lunghezza della coda tra 42 e 48 mm, la lunghezza delle orecchie tra 33 e 38 mm e un peso fino a 8 g.[3]

La pelliccia è lunga e densa. Le parti dorsali sono grigio-brunastre con dei riflessi marroni o color sabbia, mentre le parti ventrali sono grigio-brunastre con dei riflessi grigiastri. La base dei peli è ovunque bruno-nerastre. Il muso è conico e completamente ricoperto di peli. Le orecchie sono enormi, ovali, ispessite e unite sulla fronte da una sottile membrana cutanea. Il trago è lungo circa la metà del padiglione auricolare, affusolato e con l'estremità smussata. Le membrane alari sono grigio-brunastre e semi-trasparenti. Le dita dei piedi sono ricoperte di corti peli chiari e munite di piccoli artigli pallidi. La coda è lunga ed inclusa completamente nell'ampio uropatagio.

Comportamento

[modifica | modifica wikitesto]

In estate si rifugia nelle fessure rocciose, monumenti antichi, rovine, caverne ed edifici dove le femmine formano vivai di 10-30, occasionalmente anche fino a 120 adulti. In inverno vivono singolarmente o in piccoli gruppi fino a 10 individui di entrambi i sessi all'interno di edifici, miniere, grotte pozzi e talvolta cavità degli alberi.

Alimentazione

[modifica | modifica wikitesto]

Si nutre di insetti, particolarmente falene e in misura minore di coleotteri e ditteri catturati su spazi aperti, terreni agricoli e piccoli specchi d'acqua.

Distribuzione e habitat

[modifica | modifica wikitesto]

Questa specie è diffusa in maniera frammentata nei Balcani, lungo le coste adriatiche della Croazia e della Bosnia ed Erzegovina, nella Grecia centrale e nel Peloponneso e sulle isole di Creta, Rodi, Cipro e Gozo, mentre nel vicino oriente è presente dall'Anatolia meridionale fino alla Siria nord-occidentale e il Libano. Probabilmente è diffusa anche in Israele, Palestina e Giordania occidentale. Un'osservazione effettuata sull'isola di Pantelleria è considerata da diversi autori come erronea.

Vive in zone semi-aride e nelle steppe.

Conservazione

[modifica | modifica wikitesto]

La IUCN Red List, considerato il vasto areale e la tolleranza a diversi tipi di habitat, classifica P.kolombatovici come specie a rischio minimo (Least Concern)).[1]

  1. ^ a b c (EN) Hutson, A.M., Aulagnier, S., Juste, J., Karatas, A., Palmeirim, J. & Paunovic, M. 2008, Plecotus kolombatovici, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
  2. ^ (EN) D.E. Wilson e D.M. Reeder, Plecotus kolombatovici, in Mammal Species of the World. A Taxonomic and Geographic Reference, 3ª ed., Johns Hopkins University Press, 2005, ISBN 0-8018-8221-4.
  3. ^ Aulagnier & Al., 2011.
  • Stephan Aulagnier & Al., Guide des mammiferes d'Europe, d'Afrique du Nord et du Moyen-Orient, Delachaux & Niestlé SA, Parigi, 2011, ISBN 9788889999707.

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]
  Portale Mammiferi: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di mammiferi