Peire Bremon Ricas Novas
Peire Bremon Ricas Novas o Ricart de la Ricas Noves, anche solo Ricas Novas o Richard de Noves (1195/1199 – 1265/1275) è stato un cavaliere e trovatore provenzale (fl. 1230–1242) che ci ha lasciato venti lavori: tredici cansos, sei sirventesi e una tenzone. La sua trattazione dell'amor cortese è alquanto originale.
La sua identità provenzale è confermata dalla sua poesia La cart cartier aurem nos autri proensal, in riferimento alla contrapposizione di "noi altri provenzali"; probabilmente fu al servizio del trovatore italiano Sordello da Goito.[1]
Il primo lavoro databile di Peire è una tenso scritta alla corte di Raimondo Berengario IV di Provenza nel 1230 insieme a Gui de Cavalhon. Alla corte di Provenza Peire incontra Bertran d'Alamanon e Sordello, il cui planh per Blacatz venne da lui imitato. Nel 1237 o successivamente, Peire lascia di tanto in tanto la corte di Raimondo Berengario per quella di Barral di Baux e poi per quella di Raimondo VII di Tolosa. Sebbene non sia documentata la sua visita in Spagna, la sua Rics pres, ferms e sobeirans celebra un'anonima domna castigliana. Alla fine litigherà con Sordello e i due avranno nel 1240–1241 un aspro scambio di sirventesi al vetriolo.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Peire Bremon Ricas Novas, in Treccani.it – Enciclopedie on line, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Bertoni, Giulio. I Trovatori d'Italia: Biografie, testi, tradizioni, note. Roma: Società Multigrafica Editrice Somu, 1967 [1915].
- (EN) Gaunt, Simon, and Kay, Sarah. "Appendix I: Major Troubadours" (pp. 279–291). The Troubadours: An Introduction. Simon Gaunt and Sarah Kay, edd. Cambridge: Cambridge University Press, 1999. ISBN 0 521 574730.
- (ES) Martín de Riquer. Los trovadores: historia literaria y textos. 3 vol. Barcellona: Planeta, 1975.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Peire Bremon Ricas Novas
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Peire Bremon Ricas Novas, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- Peire Bremon, su sapere.it, De Agostini.
- (EN) Peire Bremon Ricas Novas, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- Opera omnia su trobar.org
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