Parthenope (film)
Parthenope | |
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Parthenope (Celeste Dalla Porta) e John Cheever (Gary Oldman) in una scena del film | |
Paese di produzione | Italia, Francia |
Anno | 2024 |
Durata | 136 min |
Rapporto | 2,39:1 |
Genere | drammatico, fantastico |
Regia | Paolo Sorrentino |
Sceneggiatura | Paolo Sorrentino |
Produttore | Lorenzo Mieli, Anthony Vaccarello, Paolo Sorrentino, Ardavan Safaee |
Produttore esecutivo | Douglas Urbanski |
Casa di produzione | The Apartment, Fremantle, Saint Laurent productions, Numero 10, Pathé Pictures |
Distribuzione in italiano | Piper Film |
Fotografia | Daria D'Antonio |
Montaggio | Cristiano Travaglioli |
Scenografia | Carmine Guarino |
Costumi | Carlo Poggioli |
Interpreti e personaggi | |
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Parthenope è un film del 2024, scritto e diretto da Paolo Sorrentino.
Trama
[modifica | modifica wikitesto]Il film racconta la vita di Partenope, che si chiama come la città antica progenitrice di Napoli, ma non è né una sirena, né un mito. La storia si sviluppa in un periodo compreso tra il 1950, anno della sua nascita, e i giorni nostri.[1][2]
Produzione
[modifica | modifica wikitesto]Parthenope è una co-produzione italiana e francese. È prodotto da Lorenzo Mieli per The Apartment Pictures di Fremantle, Anthony Vaccarello[3] per Saint Laurent Productions, Paolo Sorrentino per Numero 10 e Ardavan Safaee per Pathé.[4][5] Nell'agosto del 2023 è stata annunciata la presenza di Gary Oldman nel successivo film di Sorrentino, invece nel novembre dello stesso anno sono state rese pubbliche le prime immagini della pellicola e la prima sinossi della trama.
Promozione
[modifica | modifica wikitesto]Il 9 maggio 2024 è stata diffusa una prima clip del film, mentre il giorno seguente è stato pubblicato il poster.[6]
Distribuzione
[modifica | modifica wikitesto]Il film è stato presentato in anteprima mondiale il 21 maggio 2024 durante il Festival di Cannes, dov'era in concorso per la Palma d'oro;[7] verrà distribuito nelle sale cinematografiche italiane a partire dal 24 ottobre dello stesso anno, dopo alcune anteprime a settembre.[8]
Accoglienza
[modifica | modifica wikitesto]Critica
[modifica | modifica wikitesto]Sull'aggregatore Rotten Tomatoes il film riceve il 26% delle recensioni professionali positive con un voto medio di 4,1 su 10 basato su 19 critiche,[9] mentre su Metacritic ottiene un punteggio di 58 su 100 basato su 11 critiche.[10]
Critica internazionale
[modifica | modifica wikitesto]Peter Bradshaw di The Guardian ha assegnato al film due stelle su cinque, descrivendo Sorrentino come «l'auto-parodia di se stesso»e il film come «uno spot di due ore per un profumo davvero troppo costoso».[11]
Siddhant Adlakha di Variety definisce il film come uno «splendido trattato sulla bellezza cinematografica, un'inebriante riflessione sul mondo, in cui le persone e i luoghi sono visti e vedono se stessi».[12]
Critica francese
[modifica | modifica wikitesto]Entusiasta la recensione di Eric Neuhoff del quotidiano francese Le Figaro: «All'improvviso, bellezza. Colpisce come un fulmine. Con un movimento di macchina Paolo Sorrentino spazza via la trivialità del mondo». Nella recensione Neuhoff riprende un motivo suggerito anche da altri critici: «C’era una volta il binomio Fellini-Roma. Napoli ha trovato il suo equivalente grazie a Sorrentino».[13] Meno entusiasta l'opinione di Jacques Morice di Télérama, il quale afferma che il progetto risulta «lontano da Roma-Fellini, il binomio Napoli-Sorrentino non è altro che una somma di graziosi luoghi comuni».[14] Didier Péron di Libération descrive il film come «un porno da cui sono state sistematicamente tagliate le scene hard» contestualizzate all'interno di «un enorme macchinario sulla vita dei ricchi e dei potenti, che ha l'estetica della pubblicità ed è cofinanziato da un grande marchio della moda; Sorrentino prova a convincerci che anche i milionari hanno un'anima».[15]
Critica italiana
[modifica | modifica wikitesto]Boris Sollazzo di The Hollywood Reporter Roma afferma che con Parthenope il regista si sia «disunito e ricomposto» assimilandolo a François Truffaut e Bernardo Bertolucci, apprezzando la fotografia «certosina e vibrante» di D'Antonio , le musiche «accordate a scenografie» di Marchitelli e i costumi di Poggioli, definendo il progetto nel complesso «un album di archetipi antropologici e di interpreti sopraffini».[16] Valerio Sammarco di Cinematografo assegna al film quattro stelle su cinque, scrivendo che Sorrentino «ritrova l'astrazione e la seduzione ammaliante de La grande bellezza», trovando il film «continuamente sospeso tra la tensione al sublime e la caduta nel baratro, popolato di fantasmi malinconici».[17] Simone Emiliani, per Sentieri Selvaggi, indica uno «stupore spielberghiano» in Parthenope, scrivendo che «dietro gli eccessi di stile, i dialoghi a effetto, la deformazione grottesca di un cinema incontrollato, Parthenope riscopre Napoli e la guarda come fosse la prima volta».[18] Positivo anche il giudizio di Antonio Cuomo su Movieplayer.it, che parla di "un'opera complessa e affascinante."[19]
Riconoscimenti
[modifica | modifica wikitesto]- 2024 – Festival di Cannes[7]
- In concorso per la Palma d'oro
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Parthenope, su mymovies.it.
- ^ Sabrina Colangeli, Cosa sappiamo di Parthenope, il nuovo film di Paolo Sorrentino, in concorso al festival di Cannes 2024, su gqitalia.it, 12 aprile 2024.
- ^ Giacomo Aricò, Parthenope, il film di Sorrentino avrà come Costume Director Anthony Vaccarello, su vogue.it, 16 aprile 2024.
- ^ Andreas Wiseman, Paolo Sorrentino: First Images Revealed Of New Movie Starring Gary Oldman, Celeste Dalla Porta, Luisa Ranieri & More [Paolo Sorrentino: rivelate prime immagini del nuovo film con Gary Oldman, Celeste Dalla Porta, Luisa Ranieri ed altri], su deadline.com, 24 novembre 2023.
- ^ Parthenope, su filmitalia.org.
- ^ Condé Nast, Parthenope, il film di Sorrentino a Cannes 2024: la prima clip e il poster, su Vogue Italia, 12 aprile 2024. URL consultato il 15 maggio 2024.
- ^ a b (FR) Selezione ufficiale film in concorso al Festival di Cannes 2024, su festival-cannes.com.
- ^ Emanuela Camaroto, Parthenope: svelata la data di uscita del prossimo film di Paolo Sorrentino, su Movieplayer.it, 16 giugno 2024. URL consultato il 16 giugno 2024.
- ^ (EN) Parthenope, su Rotten Tomatoes, Fandango Media, LLC. URL consultato il 31 maggio 2024.
- ^ (EN) Parthenope, su Metacritic, Fandom, Inc. URL consultato il 31 maggio 2024.
- ^ (EN) Parthenope review – Paolo Sorrentino contrives a facile, bikini-clad self-parody, su theguardian.com.
- ^ (EN) ‘Parthenope’ Review: Paolo Sorrentino Crafts an Exquisite Treatise on Cinematic Beauty, su variety.com.
- ^ (FR) Eric Neuhoff, Festival de Cannes: notre critique de Parthenope, voir Naples et se laisser séduire, su Le Figaro, 22 maggio 2024. URL consultato il 27 maggio 2024.
- ^ (FR) Cannes : “Parthenope”, la fresque vaine et pompeuse de Paolo Sorrentino, su telerama.fr.
- ^ (FR) Cannes 2024 : «Parthenope» de Paolo Sorrentino, palace, ton univers impitoyable, su liberation.fr.
- ^ Boris Sollazzo, Parthenope recensione dell'ultimo film di Paolo Sorrentino, su The Hollywood Reporter Roma, 21 maggio 2024. URL consultato il 27 maggio 2024.
- ^ Valerio Sammarco, Parthenope, la recensione del film di Paolo Sorrentino in concorso a Cannes 77, su Cinematografo, 22 maggio 2024. URL consultato il 27 maggio 2024.
- ^ Simone Emiliani, Parthenope, recensione, su Sentieri Selvaggi.
- ^ Antonio Cuomo, Parthenope, recensione, su Movieplayer.it, NetAddiction S.R.L., 22 Maggio 2024.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Parthenope, su MYmovies.it, Mo-Net Srl.
- Parthenope, su Movieplayer.it, NetAddiction S.r.l..
- Parthenope, su FilmTv.it, Arnoldo Mondadori Editore.
- Parthenope, su FilmItalia.org, Cinecittà.
- (EN) Parthenope, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) Parthenope, su Rotten Tomatoes, Fandango Media, LLC.
- (EN) Parthenope, su Metacritic, Red Ventures.
- (EN) Parthenope, su Box Office Mojo, IMDb.com.