Pace di Presburgo (1491)

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Pace di Presburgo
Firma7 novembre 1491
LuogoPresburgo
PartiBandiera della Boemia Regno di Boemia
Sacro Romano Impero
FirmatariBandiera della Boemia Ladislao II di Boemia e Ungheria
Massimiliano I del Sacro Romano Impero
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La pace di Presburgo (nota anche come trattato di Presburgo) fu un trattato di pace concluso a Presburgo (oggi Bratislava, in Slovacchia) che portò alla risoluzione della Guerra austro-ungherese (1477-1488). Esso venne siglato il 7 novembre 1491 tra l'imperatore Massimiliano I del Sacro Romano Impero e re Ladislao II di Boemia e Ungheria. Sulla base di questo accordo, Ladislao rinunciò alle sue pretese sulla Bassa Austria e permise a Massimiliano di succedere alla corona Ungherese se Ladislao fosse morto senza eredi legittimi. Ladislao ebbe un figlio nel 1506, ma ad ogni modo, questa condizione non ebbe effetti.

L'assemblea dei nobili ungheresi fu quella che fece pressione per la firma del trattato con un totale di 63 dignitari provenienti dal Regno di Boemia e dal Regno d'Ungheria.[1] Il trattato de facto prevedeva condizioni già stabilite dal padre di Massimiliano, Federico III, con Mattia Corvino d'Ungheria.[2]

  1. ^ (HR) Franjo Smiljanić, Croatian medieval sources on the status and function of župan (iupanus) between the ninth and sixteenth centuries, in Historical Contributions, vol. 33, n. 33, Croatian Institute of History, December 2007, p. 60, ISSN 0351-9767 (WC · ACNP). URL consultato il 26 giugno 2012.
  2. ^ (DEHR) Franz-Heinz Hye, Zur Geschichte des Staatswappens von Kroatien und zu dessen ältester Darstellung in Innsbruck, in Bulletin d'archives, n. 36, Archivio di Stato Croato, November 1993, pp. 145–146, ISSN 0570-9008 (WC · ACNP). URL consultato il 26 giugno 2012.

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