NGC 599

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
NGC 599
Galassia lenticolare
NGC 599 nelle immagini Pan-STARRS.
Scoperta
ScopritoreWilliam Herschel
Data27 novembre 1785 [1]
Dati osservativi
(epoca J2000)
CostellazioneBalena
Ascensione retta01h 32m 53.8s [2]
Declinazione-12° 11′ 29″ [2]
Distanza252,2 mega anni luce (77,32 Mpc) a.l.   [2]
Magnitudine apparente (V)13,4 [3]
nella banda B: 14,4 [3][4]
Redshift+0,018436 ± 0,000070 [2]
Luminosità superficiale14,05 [3]
Angolo di posizione135° [3]
Velocità radiale5527 ± 21 [2] km/s
Caratteristiche fisiche
TipoGalassia lenticolare
ClasseSAB0^- pec? [2], E-S0 [3], E/S0? [1]
Dimensioni85 400 anni luce (26 190 pc) a.l.  
Altre designazioni
PGC 5778
MCG -2-5-5 [3]
Mappa di localizzazione
NGC 599
Categoria di galassie lenticolari

NGC 599 è una galassia lenticolare situata nella costellazione della Balena a una distanza di circa 252 milioni di anni luce dalla nostra Via Lattea.[1]

NGC 599 è stata scoperta il 27 novembre 1785 dall'astronomo britannico di origine tedesca William Herschel.[1]

NGC 599 viene classificata come nucleo galattico attivo.

Data la sua luminosità superficiale pari a 14,05, NGC 599 può essere classificata come una galassia a bassa luminosità superficiale (nella letteratura in lingua inglese abbreviata in LSB, acronimo di Low Surface Brightness). Le galassie LSB sono galassie di tipo diffuso (D) con una luminosità superficiale inferiore di almeno una magnitudine a quella del cielo notturno circostante.

Il 16 agosto 2010, all'interno di NGC 599 è stata scoperta la supernova SN 2010gz da parte dell'astronomo amatoriale giapponese Masaki Tsuboi, presidente della Società astronomica di Hiroshima.[5] La supernova è stata classificata di tipo Ia.[6]

  1. ^ a b c d (EN) Courtney Seligman, Celestial Atlas Table of Contents, NGC 599, su cseligman.com. URL consultato il 24 maggio 2024.
  2. ^ a b c d e f Results for object NGC 599, su ned.ipac.caltech.edu, National Aeronautics and Space Administration / Infrared Processing and Analysis Center. URL consultato il 24 maggio 2024.
  3. ^ a b c d e f (FR) Les données de «Revised NGC and IC Catalog by Wolfgang Steinicke», NGC 500 à 599, su astrovalleyfield.ca. URL consultato il 24 maggio 2024.
  4. ^ SIMBAD Astronomical Database, in Strasbourg astronomical Data Center. URL consultato il 24 maggio 2024.
  5. ^ (EN) JPL Small-Body Database Browser, 10884 Tsuboimasaki (1996 VD9), su ssd.jpl.nasa.gov.
  6. ^ (EN) Bright Supernovae - 2010, su rochesterastronomy.org. URL consultato il 24 maggio 2024.

Voci correlate

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]