Minervarya syhadrensis

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Minervarya syhadrensis
Immagine di Minervarya syhadrensis mancante
Stato di conservazione
Rischio minimo[1]
Classificazione scientifica
DominioEukaryota
RegnoAnimalia
SottoregnoEumetazoa
RamoBilateria
SuperphylumDeuterostomia
PhylumChordata
SubphylumVertebrata
InfraphylumGnathostomata
SuperclasseTetrapoda
ClasseAmphibia
SottoclasseLissamphibia
OrdineAnura
FamigliaDicroglossidae
SottofamigliaDicroglossinae
GenereMinervarya
SpecieM. syhadrensis
Nomenclatura binomiale
Minervarya syhadrensis
Annandale, 1919
Sinonimi

Euphlyctis syhadrensis (Annandale, 1919)
Fejervarya syhadrensis (Annandale, 1919)
Limnonectes syhadrensis (Annandale, 1919)
Rana syhadrensis (Annandale, 1919)
Rana limnocharis syhadrensis (Annandale, 1919)
Zakerana syhadrensis (Annandale, 1919)

Minervarya syhadrensis (Annandale, 1919) è un anfibio appartenente alla famiglia Dicroglossidae, diffuso nel sud-est asiatico.[1]

La colorazione di questa specie è composta da un colore grigiastro sul dorso, con macchie scure, con la presenza a volte di sfumature rossastre e arancioni; il ventre è bianco. In alcuni esemplari è presente una linea mediana chiara e stretta che parte dalla testa e attraversa tutto il corpo. Una curiosità particolare di questa specie è che durante la stagione riproduttiva, la regione golare maschile diventa nera.

M. syhadrensis è una rana di piccole dimensioni. Le femmine raggiungono una lunghezza del muso-ventre (SVL) di 20.7-22.8 mm. I maschi sono più piccoli con una lunghezza SVL di 17.5-19.1 mm.[2]

Alimentazione

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È una specie insettivora.

Durante la stagione riproduttiva, i maschi emettono richiami, usando un singolo sacco vocale esterno subgolare. Iniziano a chiamare dopo una o due forti piogge pre-monsoniche o monsoniche da aprile a giugno e continuano fino alla fine della stagione delle piogge tra settembre e ottobre. Chiamano principalmente durante la notte, iniziando dopo il crepuscolo e proseguendo fino alla prima mattina del giorno successivo, preferibilmente seduti in pozze temporanee d'acqua poco profonde, sotto l'erba parzialmente sommersa o in risaie. Anche se il loro richiamo viene emesso in coro, mantengono una distanza di 0.5-1 m l'uno dall'altro. I loro richiami sono antifonali tra i due maschi chiamanti più vicini e consistono in una serie di gruppi di impulsi che variano per ogni chiamata tra 7 e 28.[2]

Questa specie depone uova in piccoli lotti incorporate in materiale gelatinoso, ciascuna racchiusa in una doppia capsula gelatinosa e quando si separano aderiscono ai fili d'erba. Le dimensioni variano da 0.8 a 1.2 mm.

Distribuzione e habitat

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M. syhadrensis abita l'ecozona indomalese.[3]

Il suo habitat include le savane e praterie del Terai-Duar, le foreste spinose nord-occidentali, le foreste di latifoglie dell'Himalaya orientale, la pineta subtropicale dell'Himalaya e le foreste decidue umide dei Ghati Occidentali settentrionali.[3]

Questi territori si estendono nel sud-est asiatico e comprendono gli stati del Bangladesh, India centro-settentrionale e peninsulare occidentale (nei Ghati occidentali), Nepal, Pakistan (dal Punjab meridionale sino al Sindh) e Sri Lanka ad altitudini inferiori ai 2000 m.[1][4]

Nel parco nazionale di Shivapuri Nagarjun sono stati osservati 13 esemplari nell'estate del 2009 entro una distanza di 50 m da corpi idrici.[5]

Conservazione

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La specie occupa un areale abbastanza vasto, all'interno del quale la popolazione si presume stabile. Per questo motivo la Lista rossa IUCN classifica Minervarya syhadrensis come specie a rischio minimo (Least Concern).[1]

  1. ^ a b c d (EN) The IUCN Red List of Threatened Species 2016, Bombay Wart Frog, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020. URL consultato il 22 giugno 2021.
  2. ^ a b (EN) Girish G. Kadadevaru, Ravishankar D. Kanamadi e Hans Schneider, Advertisement call, courtship and mating behaviour of the frog, Limnonectes syhadrensis from Western Ghats, India, in Current Science, vol. 82, n. 5, 10 marzo 2002, pp. 503–505, JSTOR 24105954. URL consultato il 22 giugno 2021.
  3. ^ a b (EN) Southern Cricket Frog, su Encyclopedia of Life. URL consultato il 22 giugno 2021.
  4. ^ (EN) Minervarya syhadrensis (Annandale, 1919), su Amphibian Species of the World. URL consultato il 22 giugno 2021.
  5. ^ (EN) P. C. Aryal, G. K. Pokhrel, K. B. Shah, K. B. Shah, B. Rijal, S. C. Kharel, E. Paudel, M. K. Suwal, M. K. Dhamala e B. P. Bhurtel, Inventory of Herpetofaunal Diversity In Nagarjun Forest of Shivapuri Nagarjun National Park (PDF), Katmandu, Companions for Amphibians and Reptiles of Nepal, 2010.

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