Martin Vetterli
Martin Vetterli (4 ottobre 1957) è un ingegnere svizzero. È l'attuale presidente dell'École Polytechnique Fédérale de Lausanne (EPFL) in Svizzera, succedendo a Patrick Aebischer.[1] È professore di ingegneria ed è stato in precedenza presidente del Consiglio nazionale delle ricerche del Fondo nazionale svizzero per la ricerca scientifica .[2] Martin Vetterli ha contribuito nell'area generale dell'elaborazione del segnale digitale ed è meglio conosciuto per il suo lavoro sulle wavelet. Ha anche contribuito ad altre aree, tra cui campionamento, teoria della complessità computazionale, teoria dei segnali per le comunicazioni, l'elaborazione video digitale e la codifica congiunta sorgente/canale. Il suo lavoro ha portato a oltre 150 pubblicazioni su riviste ed a numerosi brevetti.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Martin Vetterli ha ricevuto la laurea in ingegneria presso l'ETH di Zurigo nel 1981, il Master presso la Stanford University nel 1982 e il dottorato di ricerca presso l'École polytechnique fédérale de Lausanne (EPFL) nel 1986.
Dopo la tesi, è stato assistente e professore associato di ingegneria elettrica alla Columbia University di New York, e nel 1993 è diventato professore presso il Dipartimento di ingegneria elettrica e informatica dell'Università della California a Berkeley.
Nel 1995 ha iniziato a lavorate all'EPFL come professore ordinario dove ha ricoperto diversi incarichi, tra cui presidente dei sistemi di comunicazione e direttore fondatore del National Competence Center in Research on Mobile Information and Communication systems (NCCR-MICS).
Dal 2004 al 2011 è stato vicepresidente dell'EPFL per gli affari internazionali e, dal 2011 al 2012, è stato preside della School of Computer and Communications Sciences.
Nel 2015 è stato eletto alla National Academy of Engineering degli Stati Uniti per i suoi contributi allo sviluppo di rappresentazioni e algoritmi tempo-frequenza nell'elaborazione e nelle comunicazioni di segnali multimediali.[3]
Dal 2013 al 2016 è stato presidente del Consiglio nazionale delle ricerche del Fondo nazionale svizzero per la scienza, prima di essere eletto presidente dell'École Polytechnique Fédérale de Lausanne (EPFL) in Svizzera.[4]
È anche responsabile dello sviluppo, della pubblicazione e del mantenimento di un corso online aperto sulle basi dell'elaborazione del segnale digitale. Il corso è stato offerto per la prima volta nel febbraio 2013 su Coursera e da allora è stato offerto ogni anno sul sito.[5][6]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ "Federal Council appoints Martin Vetterli President of EPFL", press release of the Swiss government, 24 February 2016.
- ^ snf.ch, http://www.snf.ch/en/researchinFocus/newsroom/Pages/news-120302-presse-release-martin-vetterli-new-president-research-council-snsf.aspx .
- ^ nae.edu, https://www.nae.edu/130213.aspx .
- ^ snf.ch, http://www.snf.ch/en/theSNSF/organisation/board/Pages/default.aspx .
- ^ Class-Central.com, https://www.class-central.com/mooc/423/coursera-digital-signal-processing .
- ^ Coursera.org, https://www.coursera.org/learn/dsp .
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Martin Vetterli
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su lcav.epfl.ch.
- (EN) Martin Vetterli, su Mathematics Genealogy Project, North Dakota State University.
- Martin Vetterli's homepage at the EPFL
- Wavelets and Subband Coding webpage
- Foundations of Signal processing webpage
Controllo di autorità | VIAF (EN) 79115574 · ISNI (EN) 0000 0001 1576 0967 · ORCID (EN) 0000-0002-6122-1216 · LCCN (EN) n95011571 · GND (DE) 172519853 · BNF (FR) cb12518238p (data) · J9U (EN, HE) 987007453413705171 · NDL (EN, JA) 00866760 |
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