MONUSCO
MONUSCO è l'acronimo della missione dell'Organizzazione delle Nazioni Unite per la stabilizzazione nella Repubblica Democratica del Congo,[1] una forza di peacekeeping operante nel paese africano, istituita mediante risoluzione del Consiglio di sicurezza dell'ONU n. 1925 del 28 maggio 2010; prende il posto della missione dell'Organizzazione delle Nazioni Unite nella Repubblica Democratica del Congo (MONUC),[2] istituita mediante risoluzione 1258 del 6 agosto 1999 (che a sua volta faceva seguito alla risoluzione n. 1234 del 9 aprile 1999).
La missione, operativa dal 24 febbraio 2000, ha il suo quartier generale a Kinshasa.
Soldati utilizzati e numero di morti
[modifica | modifica wikitesto]Nel luglio del 2004, i soldati utilizzati per questa missione erano 10 531, ma il 1º ottobre dello stesso anno il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite decise di inviare altri 5 900 soldati, per quanto il segretario generale Kofi Annan ne avesse richiesti 12 000.
Il 25 febbraio 2005 nove mediatori del Bangladesh impegnati nella missione sono stati uccisi dalla milizia nazionalista nella provincia di Ituri. Dopo questo avvenimento, la milizia ha ucciso un altro uomo (di origine nepalese) impegnato nella missione e ne ha catturati sette nel maggio del 2006. Dall'inizio della missione sono rimasti uccisi 83 membri della missione. Il 30 luglio 2006 sono state indette delle elezioni, le prime elezioni libere nel paese dal 1960, e le forze del MONUC hanno controllato il corretto svolgimento delle stesse.
Fino alla fine del 2006 la missione ha contato 93 morti tra le sue file: 68 appartenenti al personale militare, 10 osservatori, 2 appartenenti alla polizia dell'ONU, 18 civili (di cui 9 locali).
Il 22 febbraio 2021 l'ambasciatore italiano Luca Attanasio, il carabiniere Vittorio Jacovacci e Mustapha Milambo Baguna, autista del World Food Programme in servizio presso l'Ambasciata italiana di Kinshasa venivano uccisi nei pressi della cittadina di Kanyamahoro mentre erano parte di un convoglio nel corso di una missione umanitaria del MONUSCO diretta alla città di Rutshuru.
Forze impegnate
[modifica | modifica wikitesto]Militari
[modifica | modifica wikitesto]Le forze militari impegnate si compongono di 15 051 truppe e 724 osservatori provenienti da 49 nazioni diverse.
Africa
[modifica | modifica wikitesto]Algeria: 5 osservatori
Benin: 18 osservatori
Burkina Faso: 12 osservatori
Camerun: 1 osservatore
Egitto: 19 osservatori
Ghana: 459 truppe, 22 osservatori
Kenya: 6 truppe, 34 osservatori
Mali: 25 osservatori
Malawi: 23 osservatori
Marocco: 801 truppe, 4 osservatori
Mozambico: 1 osservatore
Niger: 19 osservatori
Nigeria: 29 osservatori
Senegal: 459 truppe, 24 osservatori
Sudafrica: 1 196 truppe, 16 osservatori
Tunisia: 464 truppe, 24 osservatori
Zambia: 21 osservatori
Americhe
[modifica | modifica wikitesto]Colombia: 10 osservatori
Bolivia: 218 truppe, 7 osservatori
Canada: 9 osservatori
Guatemala: 105 truppe, 6 osservatori
Paraguay: 17 osservatori
Perù: 5 osservatori
Uruguay: 1 524 truppe, 47 osservatori
Asia
[modifica | modifica wikitesto]Bangladesh: 1 293 truppe, 24 osservatori
Cina: 218 truppe, 13 osservatori
India: 3 495 truppe, 40 osservatori
Indonesia: 175 truppe, 13 osservatori
Giordania: 27 osservatori
Malaysia: 18 osservatori
Mongolia: 2 osservatori
Nepal: 1 119 truppe, 22 osservatori
Oman: 2 osservatori
Pakistan: 3.717 truppe, 41 osservatori
Filippine: 2 osservatori
Sri Lanka: 2 osservatori
Europa
[modifica | modifica wikitesto]Belgio: 7 osservatori
Bosnia ed Erzegovina: 5 osservatori
Repubblica Ceca: 3 osservatori
Danimarca: 2 osservatori
Francia: 3 truppe, 3 osservatori
Irlanda: 3 osservatori
Polonia: 150 truppe, 3 osservatori
Portogallo: 3 osservatori
Romania: 22 osservatori
Russia: 22 osservatori
Serbia: 6 truppe
Svezia: 5 osservatori
Svizzera: 2 osservatori
Spagna: 2 osservatori
Regno Unito: 7 osservatori
Ucraina: 12 osservatori
Polizia
[modifica | modifica wikitesto]Le forze impegnate nelle azioni di polizia sono 320, provenienti da 20 nazioni.
Argentina: 2
Benin: 12
Burkina Faso: 69
Camerun: 24
Repubblica Centrafricana: 8
Ciad: 6
Costa d'Avorio: 8
Egitto: 13
Francia: 10
Guinea: 47
Giordania: 5
Madagascar: 3
Mali: 7
Niger: 37
Nigeria: 3
Portogallo: 1
Romania: 1
Russia: 6
Senegal: 32
Svezia: 6
Turchia: 18
Vanuatu: 2
Yemen: 1
Civili
[modifica | modifica wikitesto]I civili impegnati in questa missione sono in totale 2 636
Impiegati delle nazioni unite: 816
Volontari delle Nazioni Unite (UNV): 482
Congolesi: 1 338
Note
[modifica | modifica wikitesto]Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su missione dell'Organizzazione delle Nazioni Unite per la stabilizzazione nella Repubblica Democratica del Congo
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN, FR) Sito ufficiale, su monusco.unmissions.org.
- MONUSCO (canale), su YouTube.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 130551038 · ISNI (EN) 0000 0000 8956 6916 · LCCN (EN) no2005117885 · GND (DE) 16180072-5 |
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