Lilium carniolicum

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Lilium carniolicum
Classificazione APG IV
DominioEukaryota
RegnoPlantae
(clade)Angiosperme
(clade)Mesangiosperme
(clade)Monocotiledoni
OrdineLiliales
FamigliaLiliaceae
SottofamigliaLilioideae
TribùLilieae
GenereLilium
SpecieL. carniolicum
Classificazione Cronquist
DominioEukaryota
RegnoPlantae
SottoregnoTracheobionta
SuperdivisioneSpermatophyta
DivisioneMagnoliophyta
ClasseLiliopsida
SottoclasseLiliidae
OrdineLiliales
FamigliaLiliaceae
GenereLilium
SpecieL. carniolicum
Nomenclatura binomiale
Lilium carniolicum
Bernh. ex W.D.J.Koch, 1837

Il giglio di Carniola (Lilium carniolicum Bernh. ex W.D.J.Koch, 1837) è una pianta della famiglia delle Liliacee.[1]

L'epiteto specifico carniolicum si riferisce alla regione storica della Carniola (oggi Slovenia nord-occidentale).

Pianta che può raggiungere un'altezza di 30–60 cm, presenta un bulbo ovale e squamoso, con un fusto abbastanza ricco di foglie sulla parte bassa e meno sulla parte alta. I suoi fiori sono arcuati, pendenti verso il basso, costituiti normalmente da 6 petali, di colore arancione tendente al giallo e caratterizzati da puntini neri. Il Lilium Carniolicum cresce soprattutto durante la stagione estiva, tra maggio e luglio.[senza fonte]

Distribuzione e habitat

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La specie è diffusa in Austria, Italia nord-orientale (Trentino-Alto Adige, Veneto e Friuli Venezia Giulia) e nei Balcani.[1][2]

Può essere usato con proprietà medicinali, soprattutto per terapie diuretiche, antiartriche, espettoranti ed emollienti.[senza fonte]

  1. ^ a b (EN) Lilium carniolicum, su Plants of the World Online, Royal Botanic Gardens, Kew. URL consultato il 6 dicembre 2021.
  2. ^ Giglio di Carniola - Lilium carniolicum Bernh. ex W.D.J.Koch, su luirig.altervista.org.

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