Kirovite

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Kirovite
Classificazione StrunzVI/C.06-10
Formula chimica(Fe++,Mg)SO4·7(H2O)
Proprietà cristallografiche
Gruppo cristallinotrimetrico
Sistema cristallinomonoclino
Classe di simmetriaprismatica
Gruppo puntuale2/m
Gruppo spazialeP 21/c
Proprietà fisiche
Densità1,9 g/cm³
Durezza (Mohs)2
Sfaldaturaperfetta secondo {001}
Fratturaconcoide
Coloreblu pallido
Lucentezzavitrea
Opacitàtraslucida
Strisciobianco
Diffusionerara
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La kirovite è un minerale, un solfato eptaidrato di ferro e magnesio, varietà della melanterite ricca di magnesio.

Il nome deriva dalla città di Kirov, a 900 km da Mosca, nei pressi del Circolo Polare Artico.

Abito cristallino

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I cristalli sono prismi tozzi.

Origine e giacitura

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La genesi è secondaria, pressoché identica a quella della melanterite: si forma nelle parti ossidate dei giacimenti che contengono solfuri di ferro ed è abbondante nelle zone prive di umidità e desertiche perché è solubile in acqua. La paragenesi è con melanterite, alotrichite, pisanite.

Forma in cui si presenta in natura

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Si presenta in cristalli, aggregati stalattitici ed efflorescenze.

Caratteri fisico-chimici

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Facilmente solubile in acqua.

Località di ritrovamento

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Si trova a Rammelsberg, in Germania; presso il Rio Tinto, in Spagna; a Recsk, in Ungheria; a Smolník, in Slovacchia.

  • Minerali e Rocce - De Agostini Novara (1962)
  • Guida al riconoscimento dei minerali - Borelli e Cipriani - Mondadori (1987)
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