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Kimia Alizadeh Zonoozi (in persiano : کیمیا علیزاده زنوزی; Karaj , 10 luglio 1998 ) è una taekwondoka iraniana naturalizzata bulgara . Grazie al bronzo conquistato a Rio de Janeiro 2016 , è stata la prima donna iraniana a vincere una medaglia ai Giochi olimpici .[1] [2]
È stata la portabandiera dell'Iran durante i giochi olimpici giovanili di Nanchino 2014 .[3] Ha partecipato al torneo dei -63 kg., guadagnando la medaglia d'oro garia alla vittoria in finale contro la russa Julija Turutina .
Ai Giochi olimpici di Rio de Janeiro 2016 ha vinto la medaglia di bronzo nella categoria fino a 57 chilogrammi.
Il 13 gennaio 2020 ha annunciato sui social network di aver lasciato l'Iran descrivendosi come «una delle milioni di donne oppresse» del paese e accusando il governo iraniano di aver usato i suoi risultati sportivi per farsi propaganda.[4]
Rio de Janeiro 2016 : bronzo nei -57 kg.
Čeljabinsk 2015 : bronzo nei -57 kg.
Muju 2017 : argento nei -62 kg.
Ho Chi Minh 2018 : bronzo nei -62 kg.
Manchester 2022 : bronzo nei -62 kg.
Belgrado 2024 : oro nei -62 kg.
Nanchino 2014 : oro nei -63 kg.
^ Rio 2016, prima medaglia per un'iraniana , su repubblica.it , 19 agosto 2016. URL consultato il 19 agosto 2016 .
^ روز تاریخی زنان ایران در المپیک؛ علیزاده اولین زن مدالآور از ایران شد , su bbc.com , 19 agosto 2016. URL consultato il 19 agosto 2016 .
^ Tasnim News Agency - Kimia Alizadeh to Carry Iran’s Flag in Youth Olympic Games , su tasnimnews.com , 19 agosto 2016. URL consultato il 19 agosto 2016 .
^ L'atleta Kimia Alizadeh, unica donna iraniana vincitrice di una medaglia olimpica, ha lasciato l'Iran , su Il Post , 13 gennaio 2020. URL consultato il 19 gennaio 2020 .