Ilgmārs Eglītis
Vai alla navigazione
Vai alla ricerca
«Le stelle sono molto simili agli umani. Sono nati, vivono le loro vite e muoiono.»
274084 Baldone[3] | 3 gennaio 2008 |
284984 Ikaunieks[3] | 12 aprile 2010 |
294664 Trakai[3] | 3 gennaio 2008 |
321324 Vytautas[3] | 25 aprile 2009 |
330836 Orius[3] | 25 aprile 2009 |
332530 Canders[3] | 29 luglio 2008 |
343157 Mindaugas[3] | 25 aprile 2009 |
352646 Blumbahs[3] | 25 luglio 2008 |
353577 Gediminas[3] | 5 gennaio 2008 |
392142 Solheim[3] | 16 aprile 2009 |
418220 Kestutis[3] | 3 febbraio 2008 |
428694 Saule[3] | 29 luglio 2008 |
457743 Balklavs[3] | 18 aprile 2009 |
545564 Sabonis[3] | 23 agosto 2011 |
545619 Lapuska[3] | 3 settembre 2011 |
555128 Birštonas[3] | 12 settembre 2013 |
567580 Latuni[3] | 23 ottobre 2017 |
592244 Daukantas[3] | 6 maggio 2013 |
598895 Artjuhs[3] | 16 aprile 2009 |
604750 Marisabele[3] | 6 ottobre 2015 |
604827 Rietavas[3] | 11 ottobre 2015 |
658642 Carreira[3] | 29 settembre 2017 |
658882 Žemaitija[3] | 23 ottobre 2017 |
Ilgmārs Eglītis (1951) è un astronomo lettone.
Direttore nel 1997 dell'Istituto di Astronomia dell'università della Lettonia, dal 2010 al 2018 è stato direttore dell'osservatorio di Baldone;[4][5]
Il Minor Planet Center gli accredita le scoperte di ventuno asteroidi, effettuate tra il 2008 e il 2017, in parte in collaborazione con Kazimieras Černis.
Gli è stato dedicato l'asteroide 320153 Eglitis[6].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Lista alfabetica degli scopritori di asteroidi, su minorplanetcenter.org, IAU Minor Planet Center. URL consultato il 25 marzo 2022.
- ^ Dati aggiornati al 25 marzo 2022. Nell'elenco appaiono solamente gli asteroidi con denominazione definitiva.
- ^ a b c d e f g h i j k l m n o p q r s t u v w In collaborazione con Kazimieras Černis.
- ^ (EN) AUTHOR: BALDONE OBSERVATORY (LATVIA), su onlineobservatory.eu, 18 giugno 2019. URL consultato il 4 agosto 2020.
- ^ (LV) osservatorio lu baldone, su lu.lv. URL consultato il 2 agosto 2020.
- ^ IAU, Scheda sinottica di 320153 Eglitis, su minorplanetcenter.net. URL consultato il 7 maggio 2017.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Ilgmārs Eglītis [collegamento interrotto], su lu.lv.
- (EN) Scheda di Ilgmārs Eglītis sul sito UAI, su iau.org. URL consultato il 7 luglio 2019.