Henry's House
Henry's House videogioco | |
---|---|
Immagine del gioco nella versione per C64 | |
Piattaforma | Commodore 64, Atari 8 bit |
Data di pubblicazione | C64: 1984, Atari: 1987 |
Genere | Piattaforme |
Origine | Regno Unito |
Sviluppo | Chris Murray |
Pubblicazione | The English Software Company, Mastertronic |
Periferiche di input | Joystick |
Supporto | Cassetta |
Henry's House è un videogioco platform del 1984 per Atari 8 bit e Commodore 64, creato da Chris Murray per English Software, simile a Jet Set Willy. Il gioco, prodotto nel Regno Unito, è vagamente basato sul principe Henry del Galles che era nato di recente. La "casa di Henry" del titolo, in cui si svolge l'azione, ha infatti alcuni particolari di una casa regale.
Modalità di gioco
[modifica | modifica wikitesto]Lo scopo del gioco è esplorare la casa del protagonista (Henry appunto), che si è rimpicciolito, attraversandone le otto stanze a schermata fissa, formate da un complesso intrico di piattaforme, scale verticali e oggetti mobili. La colonna sonora iniziale è Rule, Britannia! e le stanze sono nell'ordine: l'ingresso, il bagno, la cucina, il soggiorno, la stanza dei giochi, la stanza da letto del piccolo Henry, la cucina padronale e per finire la cantina con la vistosa bara di Dracula. Per passare da una stanza alla successiva è necessario raccogliere tutti gli oggetti piccoli e raggiungere l'uscita, evitando gli oggetti grossi e pericolosi della casa e le cadute da altezze eccessive. Tra gli oggetti da recuperare in ogni livello c'è una chiave, che appare solo dopo aver compiuto qualche particolare azione.
Produzione
[modifica | modifica wikitesto]Secondo un commento sul sito Lemon64 di un utente che afferma di essere Chris Murray, l'autore aveva solo 16 anni quando ha programmato il gioco per Commodore 64, che doveva inizialmente intitolarsi Home Sweet Home, poi l'editore English Software decise di approfittare della nascita del principe per dargli una tematica celebre (come fece anche Bad Taste Software con il meno riuscito Di's Baby). Lo stesso Murray sviluppò la conversione per Atari del 1987, edita da Mastertronic.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Henry's House (JPG), in EG Computer, n. 20, Cinisello Balsamo, JCE, settembre 1985, pp. 88-89, OCLC 955377306.
- Henry's House (JPG), in Zzap!, anno 2, n. 18, Milano, Edizioni Hobby, dicembre 1987, p. 60, OCLC 955306919.
- Henry's House (JPG), in MCmicrocomputer, n. 67, Roma, Technimedia, ottobre 1987, pp. 111-112, ISSN 1123-2714 .
- (EN) Henry's House (JPG), in Computer and Video Games, n. 40, Peterborough, EMAP, febbraio 1985, p. 91, ISSN 0261-3697 .
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Henry's House, su MobyGames, Blue Flame Labs.
- (EN) Kim Lemon, Henry's House, su Lemon64.com.
- Roberto Nicoletti, Henry's House, su Ready64.org.
- (EN) Henry's House longplay su Internet Archive