Hellraiser (film 2022)

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Hellraiser
Titolo originaleHellraiser
Lingua originaleinglese
Paese di produzioneStati Uniti d'America, Serbia
Anno2022
Durata120 min
Rapporto2,39:1
Genereorrore, fantascienza
RegiaDavid Bruckner
Soggettodal romanzo Schiavi dell'inferno di Clive Barker
SceneggiaturaBen Collins, David S. Goyer, Luke Piotrowski
ProduttoreDavid S. Goyer, Keith Levin, Clive Barker, Marc Toberoff
Casa di produzione20th Century Studios (non accreditato), Spyglass Media Group, Phantom Four Films, 247Hub (non accreditato)
Distribuzione in italianoParamount Pictures
FotografiaEli Born
MontaggioDavid Marks
MusicheBen Lovett
Interpreti e personaggi

Hellraiser è un film del 2022 diretto da David Bruckner e distribuito in patria dalla piattaforma Hulu e internazionalmente da Paramount Pictures;[1][2] si tratta del primo reboot della saga cinematografica di Hellraiser iniziata nel 1986.[3][4] Anche se ne condivide alcuni passaggi e personaggi non è la trasposizione del romanzo Schiavi dell'inferno di Clive Barker bensì un riavvio totale e originale della saga.[5]

Il milionario statunitense ed edonista Roland Voight costringe il gigolò Joey a risolvere una scatola-puzzle. Il ragazzo ci riesce cambiandone la forma, ma rimane ferito da una lama fuoriuscita da quest'ultima, e successivamente torturato e ucciso da catene fuoriuscite dal nulla. Voight raccoglie la scatola e chiede udienza ad una divinità oscura, il Leviatano.

Sei anni dopo, la ex tossicodipendente Riley e il suo nuovo ragazzo Trevor organizzano un furto in un magazzino dismesso al cui interno vi è una cassaforte contenente una scatola-puzzle a forma di cubo. La ragazza rimane rapita dallo strano oggetto e il ragazzo gliela lascia in custodia, in attesa di trovare un modo per ricavarci dei soldi. Dopo aver litigato con il fratello Matt, preoccupato che la sorella possa avere una ricaduta, la ragazza si allontana e, trovati degli stupefacenti nella auto, li assume per la frustrazione e inizia a giocare con la scatola finché non spunta da essa una lama affilata. Questa involontariamente ferisce il fratello Matt dopodiché quest'ultimo scompare misteriosamente.

Decisa a capire cosa sia successo a suo fratello, e tormentata da visioni di esseri mostruosamente mutilati (i Cenobiti), Riley risale alla proprietaria della cassaforte, Serena, una malata terminale che ha lavorato per Voight e, pentita delle sue azioni, aveva rinchiuso la scatola perché non venisse mai più ritrovata in quanto molto pericolosa. Serena cerca di riprendersi il cubo per tenerlo al sicuro, ma Riley si oppone e per errore ferisce la donna con la scatola. Trevor porta via Riley, mentre Serena poco dopo si ritrova in un'altra dimensione, dove incontra le vittime che aveva consegnato a Voight (trasformate in Cenobiti) supplicandoli di risparmiarla.

Riley scopre che Voight era un collezionista di oggetti occulti e che era scomparso proprio come suo fratello. Trevor la informa che anche Serena è scomparsa, e preoccupato che possa accadere qualcosa di terribile anche a lei, cerca di sottrarle la scatola, ma Riley la recupera e si reca da sola alla magione di Voight in cerca di altre informazioni.

Alla magione, Riley trova dei manoscritti sui Cenobiti e sulla scatola-puzzle: quest'ultima può assumere diverse configurazioni (ciascuna delle quali esige un sacrificio umano), e una volta risolta consente di evocare una divinità in grado di esaudire un desiderio. Successivamente ha una terribile visione del fratello, ferito mortalmente, che le chiede di liberarlo.

Soccorsa da Trevor, Colin (il fidanzato di Matt) e l'amica Nora, Riley li aggiorna sulle sue scoperte, ma sono costretti a fuggire dopo che qualcuno ha ferito Nora con la scatola. Durante la fuga, Nora finisce nell'altra dimensione e viene torturata e uccisa da Pinhead, il prete dei Cenobiti.

Riley, sconvolta e spaventata, si allontana dai due amici e finisce col tagliarsi essa stessa con la scatola, attirando a sé Pinhead. Quest'ultima propone a Riley di sacrificare due anime al posto della sua in quanto possedendo la scatola può decidere, ma al rifiuto della ragazza, il prete le manda contro un Cenobita; alle strette, la ragazza ferisce il Cenobita con la scatola, sacrificandolo a Pinhead (per il prete infatti un'anima vale l'altra).

Decisa ad utilizzare la scatola per uccidere un altro Cenobita e raggiungere l'ultima configurazione per porre fine a tutto (e desiderare che il fratello torni in vita), Riley prepara una trappola all'interno della mansione con Trevor e Colin; tuttavia quest'ultimo viene ferito con la scatola da Voight, ancora vivo ma condannato ad avere un artefatto meccanico incastrato nel petto che continua a tendere i suoi nervi fermandosi solo a poco prima dello svenimento (un regalo da parte dei Cenobiti per soddisfare il suo desiderio di piacere estremo). Il miliardario ha vissuto nascosto tra i muri della villa in attesa che Trevor (che lavorava per lui fin dall'inizio) raccogliesse nuove anime per riottenere udienza dal Leviatano e rimuovere il macchinario.

Pinhead spiega a Voight che il dono si può restituire, ma può solo passare al livello successivo: pensando che nulla potesse essere peggiore di quel supplizio, Voight accetta e viene liberato dal macchinario, tuttavia viene trafitto e portato in cielo dal Leviatano, sopraggiunto poco prima sopra il tetto della villa.



Riley riesce a salvare Colin offrendo in sacrificio Trevor e ottenendo così udienza con il Leviatano ma, avendo appreso da Voight che i Cenobiti alterano ogni desiderio con la loro visione distorta della vita e del piacere, decide di non volere nulla in cambio, scegliendo di vivere nel dolore e nel rimpianto (questa corrisponde alla configurazione del lamento, la forma cubica originaria della scatola).

Nella scena finale, Voight si ritrova disteso in un altare sospeso in cielo e viene trasformato in un Cenobita.


Richiami e differenze

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  • Più similmente al romanzo breve di Clive Barker da cui è tratto, il prete oscuro Pinhead non è rappresentato come il principale capo dei Cenobiti, come invece accade nella maggior parte dei rifacimenti, e il suo corpo ha tratti fondamentali del genere femminile.
  • La trama non ha nulla a che vedere con il prodotto originale da cui è tratto, da un approccio più psicologico all'horror paranormale e realistico verso temi pesanti come la tossicodipendenza e la prostituzione minorile, rimanendo invariata però l'iconografia BDSM tipica della serie.[6]
  • Né nei film precedenti né nel romanzo originale vengono illustrate le varie fasi del Cubo, qui oltre ad essere affrontate in modo approfondito sono anche il fulcro dell'intera trama.[7]

Il film ha ottenuto giudizi contrastanti dalla critica specialistica. Sull'aggregatore di recensioni cinematografiche Rotten Tomatoes ha un giudizio positivo del 66% da parte di critici professionisti e del 58% da parte del pubblico.[8]

  1. ^ (EN) Matt Grobar, ‘Hellraiser’ Reimagining From ‘The Night House’ Director David Bruckner Gets Hulu Premiere Date & Teaser, su Deadline, 24 agosto 2022. URL consultato il 1º novembre 2023.
  2. ^ @bruckmachina, Twitter, su Twitter, 6 ottobre 2022. URL consultato il 1º novembre 2023 (archiviato dall'url originale il 31 ottobre 2022).
  3. ^ Hellraiser, su comingsoon.it.
  4. ^ (EN) Hellraiser, su IMDb, IMDb.com.
  5. ^ (EN) Etan Vlessing, ‘Hellraiser’ Reboot in the Works With David S. Goyer to Write, su The Hollywood Reporter, 6 maggio 2019. URL consultato il 1º novembre 2023.
  6. ^ Manuel Santangelo, Hellraiser 2022, tutto quello che c'è da sapere sul reboot, su tg24.sky.it, 7 ottobre 2022.
  7. ^ Spiegazione di tutte e 6 le configurazioni del Puzzle Box di Hellraiser 2022, su asiaticafilmmediale.it, 14 ottobre 2022.
  8. ^ Hellraiser, su rottentomatoes.com.

Collegamenti esterni

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