Epizootic hemorrhagic disease virus
Il virus della malattia emorragica epizootica o epizootic hemorrhagic disease virus spesso abbreviato EHDV, è un virus a doppio filamento di RNA del genere Orbivirus, un membro della famiglia Reoviridae. È l'agente eziologico della malattia emorragica epizootica, questa è una malattia acuta, infettiva e spesso fatale dei ruminanti selvatici.
In Nord America, il ruminante più gravemente colpito è il cervo dalla coda bianca (Odocoileus virginianus), sebbene possa infettare anche il cervo mulo, il cervo dalla coda nera, l'alce, la pecora bighorn e l'antilope pronghorn.[1]
Viene spesso erroneamente scambiato con il "virus della lingua blu" (BTV), questo è un altro Orbivirus che, come l'EHDV, fa sì che l'ospite sviluppi una caratteristica lingua blu a causa dell'emorragia sistemica e della mancanza di ossigeno nel sangue.[2] Nonostante mostrino somiglianze cliniche, questi due virus sono geneticamente distinti.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]In tutto il mondo sono stati identificati otto sierotipi di EHDV.[3] Storicamente, solo i sierotipi EHDV-1 ed EHDV-2 sono stati trovati in Nord America, ma ricerche recenti ne hanno scoperto almeno un altro nel Midwest e nel sud degli Stati Uniti[4] L'EHDV può essere diffuso solo da un insetto vettore. In Nord America, il vettore comune è il moscerino pungente (Culicoides variipennis).
Il primo focolaio identificato di EHDV negli Stati Uniti nel 1955 causò la morte di diverse centinaia di cervi dalla coda bianca nel New Jersey e nel Michigan.[2] Altri casi di decessi simili all'EHDV sono stati segnalati prima del 1955 (fino al 1890).
In Italia è stato isolato per la prima volta il virus in alcuni capi bovini di aziende localizzate nel Sud Sardegna, ad Arbus, nel novembre 2022; cosa che ha comportato da parte del Ministero della Salute una risposta consistente nella chiusura totale, per un periodo tra le tre e le quattro settimane, ed alle movimentazione al di fuori dell’Isola e all’interno del territorio dei capi bovini.[5] Il patogeno, che si diffonde tramite gli insetti culicoidi, potrebbe esser stato veicolato, dal nord-Africa fino all'isola, dai venti dei deserti.[6]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Copia archiviata (PDF), su nwhc.usgs.gov. URL consultato l'11 novembre 2022 (archiviato dall'url originale il 9 settembre 2018).
- ^ a b (EN) michigan.gov, http://www.michigan.gov/dnr/0,1607,7-153-10370_12150-26647--,00.html ."Epizootic Hemorrhagic Disease (EHD) in White-Tailed Deer". Michigan Department of Natural Resources. Retrieved 2017-02-19.
- ^ William C. Wilson, Emily S. O'Hearn, Christian Tellgren-Roth, David E. Stallknecht, Daniel G. Mead e James O. Mecham, Detection of All Eight Serotypes of Epizootic Hemorrhagic Disease Virus by Real-Time Reverse Transcription Polymerase Chain Reaction, in Journal of Veterinary Diagnostic Investigation, vol. 21, n. 2, SAGE Publications, 2009, pp. 220–225, DOI:10.1177/104063870902100207, ISSN 1040-6387 .
- ^ A. B. Allison, V. H. Goekjian, A. C. Potgieter, W. C. Wilson, D. J. Johnson, P. P. C. Mertens e D. E. Stallknecht, Detection of a novel reassortant epizootic hemorrhagic disease virus (EHDV) in the USA containing RNA segments derived from both exotic (EHDV-6) and endemic (EHDV-2) serotypes, in Journal of General Virology, vol. 91, n. 2, Microbiology Society, 14 ottobre 2009, pp. 430–439, DOI:10.1099/vir.0.015651-0, ISSN 0022-1317 .
- ^ Emorragia cervi: Confagri, cordone sanitario su zona infetta, su ANSA.it, 10 novembre 2022. URL consultato l'11 novembre 2022.
- ^ Individuato in Sardegna il virus dell’Ehd, al momento non esiste vaccino. Nieddu: “Situazione delicata, del virus si sa poco”, su Quotidiano Sanità. URL consultato l'11 novembre 2022.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Roy P. & Gorman B.M. (eds.) 1990: Bluetongue viruses. Curr. Top. Micro. Immunol. 162: 1–200.
- Ben Shai, Eran Schmukler, Roy Yaniv, Naomi Ziv, Galit Horn, Velizar Bumbarov, Hagai Yadin, Nechama I. Smorodinsky, Eran Bacharach, Ronit Pinkas-Kramarski e Marcelo Ehrlich, Epizootic Hemorrhagic Disease Virus Induces and Benefits from Cell Stress, Autophagy, and Apoptosis, in Journal of Virology, vol. 87, n. 24, American Society for Microbiology, 15 dicembre 2013, pp. 13397–13408, DOI:10.1128/jvi.02116-13, ISSN 0022-538X .
- EHDV, su The Pirbright Institute, 14 ottobre 2015. URL consultato l'11 novembre 2022.
- Mark G. Ruder, Timothy J. Lysyk, David E. Stallknecht, Lane D. Foil, Donna J. Johnson, Christopher C. Chase, David A. Dargatz e E. Paul J. Gibbs, Transmission and Epidemiology of Bluetongue and Epizootic Hemorrhagic Disease in North America: Current Perspectives, Research Gaps, and Future Directions, in Vector-Borne and Zoonotic Diseases, vol. 15, n. 6, Mary Ann Liebert Inc, 2015, pp. 348–363, DOI:10.1089/vbz.2014.1703, ISSN 1530-3667 .
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]- Classificazione dei virus
- International Committee on Taxonomy of Viruses
- Lista delle specie virali
- Virus a RNA
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikispecies contiene informazioni su Epizootic hemorrhagic disease virus
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- reovirus - virus group, su Encyclopedia Britannica, 20 luglio 1998. URL consultato l'11 novembre 2022.
- Epizootic hemorrhagic disease in deer, su ontario.ca, 23 novembre 2021. URL consultato l'11 novembre 2022.
- NRL for EHD: Friedrich-Loeffler-Institut, su Startseite. URL consultato l'11 novembre 2022.