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Douglas Luiz

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Douglas Luiz
Douglas Luiz con l'Aston Villa nel 2021
NazionalitàBandiera del Brasile Brasile
Altezza175 cm
Peso70 kg
Calcio
RuoloCentrocampista
Squadra  Aston Villa
Carriera
Giovanili
2012-2016  Vasco da Gama
Squadre di club1
2016-2017  Vasco da Gama25 (3)[1]
2017  Manchester City0 (0)
2017-2019→   Girona38 (0)
2019-  Aston Villa175 (20)
Nazionale
2016-2017Bandiera del Brasile Brasile U-207 (0)
2019Bandiera del Brasile Brasile U-236 (2)
2019-Bandiera del Brasile Brasile15 (0)
2021Bandiera del Brasile Brasile olimpica5 (0)
Palmarès
 Olimpiadi
OroTokyo 2020
 Copa América
ArgentoBrasile 2021
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 12 giugno 2024
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Douglas Luiz Soares de Paulo, noto semplicemente come Douglas Luiz (Rio de Janeiro, 9 maggio 1998), è un calciatore brasiliano, centrocampista dell'Aston Villa e della nazionale brasiliana.

Caratteristiche tecniche

Di ruolo centrocampista, dispone di buona tecnica e ottima fisicità.[2][3] Nei primi anni di carriera ha giocato come mediano, dimostrandosi abile nel proteggere la difesa e nell'impostare il gioco.[2] Forte nei contrasti, la sua capacità negli inserimenti (affinatasi all'Aston Villa sotto la guida di Unai Emery) lo rende un abile finalizzatore.[2][3][4] Si distingue anche per essere un buon rigorista.[2][5]

Carriera

Club

Vasco da Gama, Manchester City e prestito al Girona

Entra a far parte del settore giovanile del Vasco da Gama all'età di quattordici anni, venendo convocato per la prima volta in prima squadra nel 2016.[6] Debutta nei professionisti il 27 agosto 2016 nella sfida di campionato, subentrando nel pareggio per 2-2 contro il Tupi.[7] Quattro giorni dopo segna anche la sua prima rete nei professionisti nella sua prima gara da titolare persa per 2-1 contro il Vila Nova. Diventa titolare nelle partite a seguire concludendo la stagione con 15 presenze totali e 2 reti oltre alla promozione in Série A. Nella stagione seguente colleziona 24 presenze e 3 reti.

Il 15 luglio 2017 viene ufficializzato il suo passaggio a titolo definitivo agli inglesi del Manchester City per 12 milioni di euro, con i quali firma un contratto quinquennale.[8][9] Il 1° agosto dello stesso viene girato in prestito al Girona, militanti in La Liga.[10] Debutta con gli spagnoli il 26 agosto successivo subentrando nella seconda gara di campionato vinta per 1-0 contro il Málaga.[11] Fa la sua prima presenza da titolare il 23 settembre seguente nella sconfitta casalinga per 3-0 contro il Barcellona.[12] Questa sarà la sua unica presenza da titolare durante la stagione in campionato, oltre a due in Coppa del Re, totalizzando nel corso della stagione 15 presenze in totale. Il 31 agosto 2018 viene rinnovato il suo prestito al Girona per un altro anno.[13] In questa stagione ottiene molto più minutaggio e presenze nonostante alcuni infortuni collezionando 29 presenze senza reti né assist. Conclude così la sua esperienza spagnola con 46 presenze.

Aston Villa

Il 25 luglio 2019 viene ceduto per quindici milioni di sterline agli inglesi dell'Aston Villa, militanti in Premier League.[14][15] Debutta con i Villans il 10 agosto successivo subentrando nella prima giornata di campionato persa per 3-1 contro il Tottenham.[16] Nella partita successiva persa 2-1 contro il Bournemouth, esordisce a titolare e segna anche la sua prima rete con la nuova maglia.[17] Diventato da subito titolare, va nuovamente a segno nella vittoria per 5-1 del 5 ottobre ai danni del Norwich.[18] Conclude la sua prima stagione con 42 presenze e 3 reti, giocando anche la sua prima finale in carriera, ovvero quella di EFL Cup persa 2-1 contro il Manchester City.[19] Nella due stagioni successive si conferma una pedina molto importante per la squadra.

Nella stagione successiva, ottiene una qualificazione europeo concludendo il campionato in settima posizione, che mancava all'Aston Villa da ben dodici stagioni oltre a totalizzare 7 gol e 6 assist in 40 partite. Il 23 agosto 2023 esordisce nelle competizioni europee, nell'andata dello spareggio di Conference League vinto per 5-0 contro l'Hibernian dove mette anche a segno la sua prima rete.[20] Nella gara di ritorno, vinta per 3-0 indossa per la prima volta la fascia di capitano dell'Aston Villa.[21] Il 22 ottobre seguente realizza la sua prima doppietta in carriera nella vittoria per 4-1 contro il West Ham.[22] Il 24 febbraio 2024 segna la sua decima rete stagionale, nuovamente una doppietta nella vittoria per 4-2 contro il Nottingham Forest.[23] Il 14 marzo successivo realizza una doppietta di assist nella gara di ottavi di finale di ritorno vinto per 4-0 contro l'Ajax, raggiungendo quota 10 anche in questa statistica.[24]

Nazionale

Douglas Luiz con la Nazionale Under-20.

Viene convocato per la prima volta con la Nazionale Under-20 nell'ottobre del 2016 esordendo nella sfida amichevole del 12 ottobre 2016 vinta per 3-0 contro l'Ecuador. Ad inizio 2017 partecipa al Campionato sudamericano Under-20 dove gioca cinque partite su nove disputate totali.

Nell'estate del 2019 partecipa al Torneo di Tolone dove esordisce il 2 giugno da capitano nella vittoria per 4-0 contro il Guatemala Under-23. Scende poi in campo anche nella finale vinta per 6-5 ai rigori contro il Giappone Under-23, dove segna anche il suo rigore.[25]

Il 19 novembre 2019 fa il suo esordio con la nazionale maggiore nell'amichevole vinta per 3-0 contro la Corea del Sud ad Abu Dhabi.[26][27] Il 10 ottobre 2020 fa il suo debutto da titolare con la Seleção nella vittoria per 5-0 contro la Bolivia valida per le qualificazioni al Mondiale 2022.[28] Nel 2021 viene convocato per la Copa América dove gioca la terza gara del girone pareggiata 1-1 contro l'Ecuador e subentra nella semifinale vinta per 1-0 contro il Perù.[29][30] Dopo un'assenza di due anni, torna ad essere convocato nel novembre del 2023 dove disputa le gare di qualificazioni ai Mondiali 2026 contro Colombia e Argentina, entrambe perse.[31][32][33]

Nel 2021 viene convocato con la Nazionale Olimpica per prendere parte alle Olimpiadi di Tokyo.[34] Esordisce nella prima gara del girone contro la Germania, vinta per 4-2.[35] Nella partita successiva contro la Costa d'Avorio rimedia un cartellino rosso dopo soli 14 minuti.[36] Al rientro gioca da titolare anche le gare dei quarti contro l'Egitto (1-0), la semifinale contro il Messico vinta ai rigori e la finale battendo la Spagna ai tempi supplementari per 2-1.[37][38][39]

Statistiche

Presenze e reti nei club

Statistiche aggiornate al 19 maggio 2024.

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
2016 Bandiera del Brasile Vasco da Gama B 14 2 CB 1 0 - - - - - - 15 2
gen.-lug. 2017 A 11 1 CB 3 0 - - - CAR 10 2 24 3
Totale Vasco da Gama 25 3 4 0 - - 10 2 39 5
2017-2018 Bandiera della Spagna Girona PD 15 0 CR 2 0 - - - - - - 17 0
2018-2019 PD 23 0 CR 6 0 - - - - - - 29 0
Totale Girona 38 0 8 0 - - - - 46 0
2019-2020 Bandiera dell'Inghilterra Aston Villa PL 36 3 FACup+CdL 0+6 0 - - - - - - 42 3
2020-2021 PL 33 0 FACup+CdL 1+0 0 - - - - - - 34 0
2021-2022 PL 34 2 FACup+CdL 1+0 0 - - - - - - 35 2
2022-2023 PL 37 6 FACup+CdL 1+2 0+1 - - - - - - 40 7
2023-2024 PL 35 9 FACup+CdL 3+1 0 UECL 14[40] 1[41] - - - 53 10
Totale Aston Villa 175 20 15 1 14 1 - - 204 22
Totale carriera 238 23 27 1 14 1 10 2 289 27

Cronologia presenze e reti in nazionale

Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Brasile
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
19-11-2019 Abu Dhabi Brasile Bandiera del Brasile 3 – 0 Bandiera della Corea del Sud Corea del Sud Amichevole - Ingresso al 80’ 80’
9-10-2020 San Paolo Brasile Bandiera del Brasile 5 – 0 Bandiera della Bolivia Bolivia Qual. Mondiali 2022 -
13-10-2020 Lima Perù Bandiera del Perù 2 – 4 Bandiera del Brasile Brasile Qual. Mondiali 2022 -
13-11-2020 San Paolo Brasile Bandiera del Brasile 1 – 0 Bandiera del Venezuela Venezuela Qual. Mondiali 2022 - Ammonizione al 30’ 30’
17-11-2020 Montevideo Uruguay Bandiera dell'Uruguay 0 – 2 Bandiera del Brasile Brasile Qual. Mondiali 2022 - Ammonizione al 45+3’ 45+3’ Uscita al 90+2’ 90+2’
8-6-2021 Asunción Paraguay Bandiera del Paraguay 0 – 2 Bandiera del Brasile Brasile Qual. Mondiali 2022 - Ingresso al 73’ 73’
27-6-2021 Goiânia Brasile Bandiera del Brasile 1 – 1 Bandiera dell'Ecuador Ecuador Coppa America 2021 - 1º turno - Uscita al 78’ 78’
5-7-2021 Rio de Janeiro Brasile Bandiera del Brasile 1 – 0 Bandiera del Perù Perù Coppa America 2021 - Semifinale - Ingresso al 90+2’ 90+2’
14-10-2021 Manaus Brasile Bandiera del Brasile 4 – 1 Bandiera dell'Uruguay Uruguay Qual. Mondiali 2022 - Ingresso al 71’ 71’
16-11-2023 Barranquilla Colombia Bandiera della Colombia 2 – 1 Bandiera del Brasile Brasile Qual. Mondiali 2026 - Ingresso al 82’ 82’
21-11-2023 Rio de Janeiro Brasile Bandiera del Brasile 0 – 1 Bandiera dell'Argentina Argentina Qual. Mondiali 2026 - Ingresso al 78’ 78’
23-3-2024 Londra Inghilterra Bandiera dell'Inghilterra 0 – 1 Bandiera del Brasile Brasile Amichevole - Ingresso al 79’ 79’
26-3-2024 Madrid Spagna Bandiera della Spagna 3 – 3 Bandiera del Brasile Brasile Amichevole - Ingresso al 71’ 71’
8-6-2024 College Station Messico Bandiera del Messico 2 – 3 Bandiera del Brasile Brasile Amichevole - Uscita al 74’ 74’
12-6-2024 Orlando Stati Uniti Bandiera degli Stati Uniti 1 – 1 Bandiera del Brasile Brasile Amichevole - Ingresso al 46’ 46’
Totale Presenze 15 Reti 0
Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Brasile olimpica
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
22-7-2021 Yokohama Brasile olimpica Bandiera del Brasile 4 – 2 Bandiera della Germania Germania olimpica Olimpiadi 2020 - 1º turno - Ammonizione al 83’ 83’
25-7-2021 Yokohama Brasile olimpica Bandiera del Brasile 0 – 0 Bandiera della Costa d'Avorio Costa d'Avorio olimpica Olimpiadi 2020 - 1º turno -  14’
31-7-2021 Saitama Brasile olimpica Bandiera del Brasile 1 – 0 Bandiera dell'Egitto Egitto olimpica Olimpiadi 2020 - Quarti di finale -
3-8-2021 Kashima Messico olimpica Bandiera del Messico 0 – 0 dts
(1 – 4 dcr)		 Bandiera del Brasile Brasile olimpica Olimpiadi 2020 - Semifinale - Ammonizione al 110’ 110’ Uscita al 115’ 115’
7-8-2021 Saitama Brasile olimpica Bandiera del Brasile 2 – 1 dts Bandiera della Spagna Spagna olimpica Olimpiadi 2020 - Finale - Ammonizione al 89’ 89’
Totale Presenze 5 Reti 0

Palmarès

Nazionale

2019
Tokyo 2020

Note

  1. ^ 35 (5) se si comprendono le presenze nel Campionato Carioca
  2. ^ a b c d Gamer, pescatore e 'box to box': chi è Douglas Luiz, su sport.sky.it, 13 giugno 2024. URL consultato il 13 giugno 2024.
  3. ^ a b "Douglas Luiz? Sono assolutamente stupito. Juve, fai un colpaccio mondiale", su tuttosport.com, 11 giugno 2024. URL consultato il 13 giugno 2024.
  4. ^ Juventus, spunta Douglas Luiz: McKennie o Soulé per l'Aston Villa, su gazzetta.it. URL consultato il 13 giugno 2024.
  5. ^ Douglas Luiz - Gol da rigore, su transfermarkt.it. URL consultato il 13 giugno 2024.
  6. ^ (PT) Felipe Schmidt, Peneira, tiroteio e esperança: a história de Douglas Luiz, promessa do Vasco, su ge.globo.com, 16 luglio 2016. URL consultato il 12 giugno 2024.
  7. ^ (PT) Tupi - Vasco da Gama 2-2, su cbf.com.br, 27 agosto 2016. URL consultato il 12 giugno 2024.
  8. ^ (EN) Rob Pollard, Man City signs Douglas Luiz, su mancity.com, Manchester City Football Club, 15 luglio 2017. URL consultato il 12 giugno 2024.
  9. ^ Stefano Chioffi, Douglas Luiz, il Manchester City prende il mediano del Brasile Under-20, su corrieredellosport.it, Corriere dello Sport, 22 luglio 2017. URL consultato il 30 dicembre 2017.
  10. ^ (EN) Rob Pollard, Douglas Luiz joins Girona on loan, su mancity.com, Manchester City Football Club, 1° agosto 2017. URL consultato il 12 giugno 2024.
  11. ^ (ES) Histórico Girona: logra la primera victoria de su historia en Primera, su elespanol.com, 26 agosto 2017. URL consultato il 12 giugno 2024.
  12. ^ Liga, Girona-Barcellona 0-3: autoreti di Aday Benitez e Iraizoz, più Suarez, su gazzetta.it, La Gazzetta dello Sport, 23 settembre 2017. URL consultato il 12 giugno 2024.
  13. ^ (EN) James Robson, Manchester City's Douglas Luiz set for second Girona loan after work permit denied, su standard.co.uk, 31 agosto 2018. URL consultato il 12 giugno 2024.
  14. ^ (EN) Transfer News: Douglas Luiz joins, su avfc.co.uk, Aston Villa Football Club, 25 luglio 2019. URL consultato il 12 giugno 2024.
  15. ^ (EN) Douglas Luiz: Aston Villa sign £15m Man City midfielder, su bbc.com, BBC, 25 luglio 2019. URL consultato il 12 giugno 2024.
  16. ^ Tottenham-Aston Villa 3-1: vittoria in rimonta, decisiva la doppietta di Kane, su sport.sky.it, Sky Sport, 10 agosto 2019. URL consultato il 12 giugno 2024.
  17. ^ Aston Villa-Bournemouth 1-2, su sport.sky.it, Sky Sport, 17 agosto 2019. URL consultato il 12 giugno 2024.
  18. ^ Norwich City-Aston Villa 1-5, su sport.sky.it, Sky Sport, 5 ottobre 2019. URL consultato il 12 giugno 2024.
  19. ^ Aston Villa-Manchester City 1-2: Aguero e Rodri regalano la Coppa di Lega ai Citizens, su goal.com, 1° marzo 2020. URL consultato il 12 giugno 2024.
  20. ^ Playoff Conference League, Aston Villa show: 5-0 all'Hibernian, tripletta Watkins!, su corrieredellosport.it, Corriere dello Sport, 23 agosto 2023. URL consultato il 12 giugno 2024.
  21. ^ (EN) Aston Villa 3-0 Hibernian (8-0 agg): Matty Cash scores again as Unai Emery's men book Europa Conference League group-stage spot, su skysports.com, Sky Sports, 31 agosto 2023. URL consultato il 12 giugno 2024.
  22. ^ Premier League: l'Aston Villa vince con Zaniolo titolare, su sportmediaset.mediaset.it, 22 ottobre 2023. URL consultato il 12 giugno 2024.
  23. ^ (EN) Aston Villa 4-2 Nottingham Forest: Douglas Luiz double helps keep Villa on track for Champions League, su skysports.com, 24 febbraio 2024. URL consultato il 12 giugno 2024.
  24. ^ (EN) Adam Bate, Aston Villa 4-0 Ajax (Agg 4-0): Villa power through to Europa Conference League quarter-finals, su skysports.com, 15 marzo 2024. URL consultato il 12 giugno 2024.
  25. ^ (EN) Rob Blanchette, Brazil Beat Japan on Penalties to Win 2019 Toulon Tournament Final, su bleacherreport.com, 15 giugno 2019. URL consultato l'11 giugno 2024.
  26. ^ (PT) Brasil vence a Coreia do Sul no último jogo preparatório de 2019, su cbf.com.br, 19 novembre 2019. URL consultato il 21 gennaio 2020.
  27. ^ Brasile-Corea del Sud 3-0: Paquetà e Danilo trascinano la Seleção, su sport.sky.it, Sky Sport, 19 novembre 2019. URL consultato l'11 giugno 2024.
  28. ^ Mauricio Cannone, Goleada Brasile: 5-0 alla Bolivia, Neymar magico ma non segna, su gazzetta.it, La Gazzetta dello Sport, 10 ottobre 2020. URL consultato l'11 giugno 2024.
  29. ^ Brasile-Ecuador 1-1, Tricolor ai quarti. Avanti anche il Perù, Venezuela eliminato, su sport.sky.it, Sky Sport, 28 giugno 2021. URL consultato l'11 giugno 2024.
  30. ^ Adriano Seu, Neymar-Paquetà, coppia vincente. Il Brasile regola il Perù 1-0 e vola in finale, su gazzetta.it, La Gazzetta dello Sport, 6 luglio 2021. URL consultato l'11 giugno 2021.
  31. ^ (PT) Fernando Diniz convoca Seleção Brasileira para jogos das Eliminatórias, su cbf.com.br, 6 novembre 2023. URL consultato l'11 giugno 2024.
  32. ^ Francesco Carci, Colombia: addirittura in pericolo la qualificazione al mondiale. Perde pure l’Argentina, Messi coinvolto in una rissa, su repubblica.it, La Repubblica, 17 novembre 2023. URL consultato l'11 giugno 2024.
  33. ^ Mauricio Cannone, Scontri e cariche, Brasile-Argentina è un inferno. Decide Otamendi, Scaloni pensa all'addio, su gazzetta.it, La Gazzetta dello Sport, 22 novembre 2023. URL consultato l'11 giugno 2024.
  34. ^ Convocati Brasile per Tokyo 2020: non c'è Neymar, Dani Alves il fuoriquota, su calciomercato.com, 17 giugno 2021. URL consultato l'11 giugno 2024.
  35. ^ Il Brasile affonda la Germania con una tripletta di Richarlison, su olympics.com, 22 luglio 2021. URL consultato l'11 giugno 2024.
  36. ^ Gignac trascina la Francia, Brasile-Costa d'Avorio 0-0, su raisport.rai.it, Rai Sport, 25 luglio 2021. URL consultato l'11 giugno 2024.
  37. ^ Paolo Camedda, Olimpiadi, quarti di finale: la Spagna elimina la Costa d'Avorio, Brasile avanti, su goal.com, 31 luglio 2021. URL consultato l'11 giugno 2024.
  38. ^ Salvatore Serio, Calcio, Olimpiadi Tokyo: il Brasile batte ai rigori il Messico e vola in finale, su oasport.it, 3 agosto 2021. URL consultato l'11 giugno 2024.
  39. ^ Olimpiadi Tokyo 2020 - Calcio, Brasile Campione Olimpico. Spagna battuta ai supplementari 2-1, su eurosport.it, Eurosport, 7 agosto 2021. URL consultato l'11 giugno 2024.
  40. ^ Di cui 2 nello Spareggio di qualificazione.
  41. ^ Nello Spareggio di qualificazione.

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