Coordinate: 34°33′00″N 38°16′00.12″E

Distretto di Tadmor

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Distretto di Tadmor
distretto
منطقة تدمر
Distretto di Tadmor – Veduta
Distretto di Tadmor – Veduta
Scorcio di una via della città di Tadmor, 2009
Localizzazione
StatoBandiera della Siria Siria
GovernatoratoHoms
Amministrazione
CapoluogoTadmor
Territorio
Coordinate
del capoluogo
34°33′00″N 38°16′00.12″E
Superficie30 823,49 km²
Abitanti76 942 (2004)
Densità2,5 ab./km²
Altre informazioni
Fuso orarioUTC+2
ISO 3166-2SY0405
Cartografia
Distretto di Tadmor – Mappa
Distretto di Tadmor – Mappa
Distretto di Tadmor

Il distretto di Tadmor (in arabo منطقة تدمر?), o distretto di Palmira, è un distretto Siriano situato nel Governatorato di Homs, nella Siria centrale. Il capoluogo è la città di Tadmor, situata vicino all'antica città di Palmira.

Al censimento del 2004, il distretto aveva una popolazione di 76 942 abitanti.[1]

Sottodistretti

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Il distretto di Tadmor è diviso in due sottodistretti o Nahiya:

Nel maggio del 2015, nel contesto della guerra civile siriana, lo Stato Islamico dell'Iraq e del Levante (ISIL) attaccò il distretto, conquistando il capoluogo e il sito archeologico di Palmira.[4] Pochi mesi dopo, a luglio, le forze governative tentarono di riacquisire i territori del distretto, ma l'offensiva, finita ad agosto, si concluse con risultati limitati.[5]

Nel marzo del 2016 grazie ad pesante offensiva attuata dalle forze armate siriane, supportate dai miliziani di Hezbollah e da pesanti attacchi aerei russi, fecero tornare il distretto sotto il controllo del Governo.[6][7][8] Pochi mesi dopo, nel dicembre dello stesso anno, l'ISIS riconquistò i giacimenti petroliferi presenti il distretto e gran parte della città di Tadmor.[9]

Nel gennaio del 2017 le forze governative siriane, aiutate da militari russi, attaccarono nuovamente il distretto, ottenendone definitivamente il pieno controllo nel marzo dello stesso anno.[10]

Infrastrutture

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Nel distretto è presente l'aeroporto di Palmira che, a causa della guerra civile ancora in corso, non sono previsti voli di linea da o per l'aeroporto. Attualmente la struttura è in mano alla compagnia militare privata del Gruppo Wagner.

Nelle vicinanze della città di Tadmor, è presente la prigione della città. La struttura ospitò negli anni vari oppositori politici dei vari governi siriani.[11]

Nell'intero distretto sono presenti vari giacimenti di fosfato e gas naturale.

Nel 1986 alcuni ispettori sovietici scoprirono un grande deposito di ferro nelle vicinanze di Tadmor.

  1. ^ (EN) Data from the 2004 census [collegamento interrotto], su OCHA. URL consultato il 15 ottobre 2015.
  2. ^ (EN) Palmyra nahiyah population [collegamento interrotto], su Cbssyr.
  3. ^ (EN) Talbiseh nahiyah population [collegamento interrotto], su Cbssyr.
  4. ^ (EN) Leith Fadel, Official: Syrian Armed Forces Withdraw from Ancient City of Palmyra, su Al-Masdar News, 20 maggio 2015 (archiviato dall'url originale il 22 maggio 2015).
  5. ^ (EN) Gianluca Mezzofiore, Palmyra: Syrian army poised to attack Isis-held city of ancient ruins, su International Business Times, 7 luglio 2015.
  6. ^ (EN) Syrian forces retake historic city of Palmyra from Islamic State, su Chicago Tribune, 27 marzo 2016.
  7. ^ (AR) Khaled, بعد معارك استمرت لـ 3 أسابيع قوات النظام تستعيد السيطرة على كامل مدينة تدمر وخسائر بشرية فادحة في صفوف تنظيم "الدولة الإسلامية", su syriahr.com, 27 marzo 2016.
  8. ^ (EN) Leith Fadel, Breaking: Syrian Armed Forces liberate Palmyra, su Al-Masdar News, 27 marzo 2016. URL consultato il 4 gennaio 2024 (archiviato dall'url originale il 15 settembre 2016).
  9. ^ Si combatte a Palmira: l'Isis ha di nuovo occupato la città dopo la ritirata di ieri, su La Repubblica, 11 dicembre 2016.
  10. ^ Lorenzo Zacchi, L’esercito siriano riconquista Palmira, su Geopolitica, 3 marzo 2017.
  11. ^ (EN) Anna Barnard e Hwaida Saad, ISIS Fighters Seize Control of Syrian City of Palmyra, and Ancient Ruins, su The New York Times, 20 maggio 2015.

Altri progetti

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