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Club Atlético (centro di detenzione clandestina)

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Il Club Atlético, conosciuto anche come El Atlético o El club, è stato un centro clandestino di detenzione, tortura e sterminio funzionante a Buenos Aires, in Argentina. L'edificio si trovava nel quartiere di San Telmo, in Avenida Paseo Colón, 1266, nell'isolato delimitato da San Juan, Cochabamba e Azopardo. Il centro deve il suo nome alla vicinanza con il Club Boca Juniors e alla volontà di conservare la sigla della sua denominazione originaria, Centro Antisovversivo.

Periodo di attività

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Il Club Atlético è stato operativo tra il febbraio e il dicembre del 1977. Nei primi mesi del 1978, l'edificio venne demolito per permettere la costruzione dell'autostrada "25 de mayo".

Caratteristiche

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Le attività clandestine dell'Atlético si svolgevano nel seminterrato di un edificio di tre piani che proprietà di un'unità amministrativa della Polizia Federale.

Al primo piano si trovava una grande stanza rivestita di piastrelle alla quale era possibile accedere grazie a porte vetrate; qui erano collocate due scrivanie, una grande e l'altra più piccola, adibite all'identificazione dei detenuti-desaparecidos e all'assegnazione di un numero ad ognuno di essi. Da quel punto, una porta nascosta permetteva l'accesso ai locali sotterranei.

Si trattava di ambienti poco ventilati e in cui la luce naturale era scarsa. In estate, le temperature oscillavano fra i 40 e il 45°; d'inverno, il freddo era pungente e le pareti trasudavano acqua a causa della forte umidità degli ambienti.

La scala dalla quale si accedeva ai locali sotterranei conduceva ad una stanza provvista di un tavolo da ping pong utilizzato dai repressori. Adiacenti a questa stanza, una piccola guardiola e due celle destinate ai detenuti in isolamento, una sala per le torture ed altre ancora adibite ad infermeria. C'erano anche una cucina, una lavanderia e delle docce, che presentavano un'apertura che permetteva alle guardie di osservare l'ano delle detenute.