Discussione:Dulce et decorum est pro patria mori

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Caro xxx, sono xxx, il responsabile (parola grossa) del sito in questione, conosco il progetto wikipedia e devo dire che sono (siamo) onorati del fatto che il nostro lavoro, beh per la verità quello di mio padre sia apprezzato; avete il permesso di prendere e utilizzare tutto quello che volete direttamente dal sito, o se preferisci posso fare un file zip con le pagine e spedirlo direttamente al tuo indirizzo di posta.
Rimane solo la domanda di come organizzare a voi l'invio di eventuali aggiornamenti ma penso ci si possa mettere d'accordo senza particolari problemi.
Ancora grazie e non esitare a contattarmi in caso di bisogno.

--daski 15:51, Lug 14, 2005 (CEST)


La frase verrà ripresa da Wilfred Owen non da Rupert Brooke. Rubert Brooke scrisse "The Soldiers" con carattere opposto a quello di Wilfred Owen, infatti celebrava la morte gloriosa in guerra da parte dei soldati della prima guerra mondiale. - 80.183.0.129 sposto intervento anonimo - Alec 12:27, 30 giu 2006 (CEST)[rispondi]

Pignoleria grammaticale[modifica wikitesto]

Credo che la d eufonica sia un errore piuttosto cacofonico, quindi sostituirei "è dolce ed onorevole morire per la patria" con "è dolce e onorevole morire per la patria"

(la regola grammaticale vuole che si metta la d dopo a,e,o seguiti rispettivamente da a,e,o per esempio "ad amare" o "ed ecco")