Discussione:Blocco Nazionale (1921)

I Blocchi Nazionali furono sviluppati e proposti per la prima volta da Giolitti , che assunto il suo quinto ed ultimo ministero(http://it.wikipedia.org/wiki/Governo_Giolitti_V) fece sciogliere le camere su concessione regia per indire nuove elezioni. La costituzione dei Blocchi Nazionali avrebbe dovuto garantire il superamento del frazionamento e dei particolarismi dei partiti costituzionali liberali, per far fronte alla maggior compattezza e coesione dei Socialisti (che per altro nel 1921 avevano subito a Livorno una scissione interna con la creazione del Partito Comunista D'Italia)e dei Popolari. Fu anche grazie alla costituzione dei Blocchi NAzionali, che il partito Fascista mussoliniano conquistò crescenti consensi godendo di maggiore rappresentatività.

1921 e 1924

Le pagine relative alle Elezioni politiche italiane del 1921 ed alle Elezioni politiche italiane del 1924 danno dei dati in contraddizione (reale o apparente) con quanto indicato qui. Per il 1921, qui si dice che Mussolini ottenne 35 seggi, mentre dall'altra parte si dice che i Blocchi Nazionali ottennero 105 seggi; immagino che i 35 seggi si riferiscano ai soli fascisti eletti nel listone, ma sarebbe opportuno specificarlo meglio. Per il 1924, invece, qui si parla di nuovo dei "Blocchi nazionali", ma nella pagina relativa si parla della "Lista nazionale": magari una cosa simile, per carità, ma decisamente un altro nome. Non me ne intendo abbastanza per fare chiarezza, quindi chiedo cortesemente se qualcuno che se ne intende di più possa fare pulizia al proposito. --Luca Bergamasco (parliamone) 12:49, 7 mar 2010 (CET)