La Coppa Placci 1946, settima edizione della corsa, si svolse l'8 settembre 1946 su un percorso di 220 km con partenza e arrivo a Imola. Organizzata dall'Unione Sportiva Imolese e valida come quindicesima edizione del campionato nazionale degli indipendenti, fu vinta dall'italiano Nedo Logli, che completò il percorso in 7h09'02" precedendo i connazionali Ezio Cecchi e Pietro Ferrari. Conclusero la prova 13 dei 38 ciclisti al via (su 41 iscritti).[1]
La corsa prese il via da Imola per affrontare subito gli Appennini: transitò da Fontanelice, Castel del Rio (km 24,7), Valsalva, Firenzuola e da qui, via località La Casetta (829 m s.l.m.), fino al Passo della Raticosa (km 59,5, 960 m s.l.m.). Seguì la discesa con passaggio da Monghidoro, Loiano e Pianoro fino a Bologna (km 107); si attraversarono quindi Medicina, di nuovo Imola (km 154), e da qui si risalì nuovamente la valle del Santerno deviando però verso la Cima Bordona (km 176, 504 m s.l.m.), con seguente discesa fino a Castel San Pietro Terme (km 207) e rientro a Imola, con il traguardo posto su Viale Dante dopo 220 km di gara.[2][3]