Ciottolo

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Ciottoli di una spiaggia del Somerset, in Inghilterra.

Un ciottolo è un sasso (roccia) reso levigato dall'azione dell'acqua[1], in particolare l'acqua che scorre da fiumi e torrenti[2].

Muro di ciottoli e mattoni

Ciottolo da giardino

[modifica | modifica wikitesto]

In edilizia, un ciottolo è usato come pavimentazione nei giardini, specie in quelli di stile moderno, arredi urbani, aree verdi e nei gabbioni. Si possono trovare ciottoli di marmo, porfido e granito.

I ciottoli sono usati anche in vialetti da percorrere a piedi nudi per massaggiare le piante dei piedi tramite riflessologia plantare.

Mura e pareti di ciottoli

[modifica | modifica wikitesto]

Un tempo i ciottoli erano utilizzati anche per l'innalzamento delle pareti di edifici (case di sasso) o di muri perimetrali.

  1. ^ Giacomo Devoto e Gian Carlo Oli, Dizionario della lingua italiana, Firenze, Le Monnier, 1971.
  2. ^ Nicola Zingarelli, Il nuovo Zingarelli. Vocabolario della lingua italiana, a cura di Miro Dogliotti e Luigi Rosiello, 11ª ed., Zanichelli, 1983.

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]