Chloropsis cyanopogon

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Fogliarolo verde minore
Stato di conservazione
Prossimo alla minaccia (nt)[1]
Classificazione scientifica
DominioEukaryota
RegnoAnimalia
PhylumChordata
SubphylumVertebrata
ClasseAves
SottoclasseNeornithes
SuperordineNeognathae
OrdinePasseriformes
SottordineOscines
InfraordinePasserida
FamigliaChloropseidae
GenereChloropsis
SpecieC. cyanopogon
Nomenclatura binomiale
Chloropsis cyanopogon
(Temminck, 1830)

Il fogliarolo verde minore (Chloropsis cyanopogon (Temminck, 1830)) è un uccello passeriforme della famiglia dei Chloropseidae[2].

Il nome scientifico della specie, cyanopogon, deriva dall'unione delle parole greche κυανος (kyanos/kuanos, "ciano") e πωγων (pōgōn, "barba"), col significato di "dalla barba blu", in riferimento alla livrea.

Veduta laterale di maschio impagliato.
Veduta laterale di femmina impagliata.

Misura 15-16,2 cm di lunghezza, per 18,5-22,8 g di peso[3]: a parità d'età, i maschi sono solitamente più pesanti rispetto alle femmine, e le popolazioni settentrionali tendono a essere più piccole rispetto alle meridionali[3].

Si tratta di uccelli dall'aspetto robusto, muniti di becco conico e allungato, ali arrotondate, coda dall'estremità squadrata e zampe forti.

Il piumaggio presenta dimorfismo sessuale: sebbene in ambedue i sessi la livrea sia quasi interamente di colore verde erba, con tendenza ad assumere sfumature gialle sul ventre (e nelle popolazioni settentrionali anche sulla testa), nel maschio è presente una mascherina facciale nera che comprende la bavetta e l'area fra becco e occhio, con le due aree separate da un corto mustacchio di colore blu cobalto. Nelle femmine, invece, la mascherina nera è del tutto assente, pur permanendo i mustacchi blu. In enbrambi i sessi, inoltre, l'orlo delle ali tende al grigio-nerastro (ad eccezione dell'area scapolare, sfumata di azzurro), e la coda è dello stesso colore inferiormente, mentre superiormente sfuma nel nero-olivastro.

In ambedue i sessi il becco e le zampe sono di colore nerastro, mentre gli occhi sono di colore bruno scuro.

Femmina si mimetizza fra il fogliame.
Femmina in natura.

Si tratta di uccelli dalle abitudini di vita essenzialmente diurne, che passano la giornata da soli o in coppie nella canopia, trascorrendo la maggior parte del tempo alla ricerca di cibo e cercando rifugio durante la notte nel folto della vegetazione arborea, dove in virtù del piumaggio verde questi uccelli sono molto difficili da individuare.

Il richiamo del fogliarolo verde minore è piuttosto melodioso e si compone di una varietà di note fischiate: le due sottospecie presentano richiami lievemente differenti[3].

Alimentazione

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Femmina si alimenta in natura.

Il fogliarolo verde minore è un uccello onnivoro, la cui dieta è piuttosto generalista e si compone indifferentemente a seconda della facilità di reperimento di insetti ed altri invertebrati (specialmente bruchi e coleotteri[3]), frutta e in maniera occasionale anche di nettare.

I dati riguardanti la riproduzione di questi uccelli sono scarsi e frammentari. L'osservazione di esemplari in amore fra la fine di febbraio e agosto e di giovani esemplari in aprile lascerebbe pensare a una stagione riproduttiva che cade fra questi due mesi, mentre una singola osservazione di femmina intenta a costruire il nido in giugno fa supporre che esso venga edificato secondo le regole vigenti fra gli altri fogliaroli (nido a coppa, appeso alla punta di un ramo d'albero)[3], e molto verosimilmente anche gli altri aspetti concernenti la riproduzione sono simili a quanto osservabile nelle specie congeneri.

Distribuzione e habitat

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Esemplare nel Sabah.
Femmina in natura.

Il fogliarolo verde minore è endemico del Sud-est asiatico: la specie popola infatti la penisola malese dal sud del Tenasserim in giù attraverso l'estremo sud della Birmania e della Thailandia, la Malaysia e Singapore, vivendo inoltre in Indonesia occidentale e più precisamente a Sumatra e nel Borneo, oltre che in molte delle isole minori circonvicine a queste due. Questi animali sono tuttavia assenti dalle zone montuose interne dell'areale di diffusione, sia sulla terraferma che sulle isole.

L'habitat di questi uccelli è rappresentato dalla foresta pluviale di pianura e dalla foresta torbiera, o anche dalla foresta secondaria, purché ben matura e con canopia chiusa[3].

Se ne riconoscono due sottospecie[2]:

  • Chloropsis cyanopogon cyanopogon (Temminck, 1830) - diffusa nella maggior parte dell'areale occupato dalla specie;
  • Chloropsis cyanopogon septentrionalis Robinson & Kloss, 1919 - diffusa nel nord dell'areale occupato dalla specie, grossomodo a nord dell'istmo di Kra;

I dati ottenuti a livello molecolare avrebbero mostrato una certa affinità della sottospecie septentrionalis col fogliarolo golagialla, il che creerebbe parafilia in seno alla specie e richiederebbe l'accorpamento della sottospecie a quest'ultima specie o la sua elevazione al rango di specie a sé stante[4]: l'incerta provenienza dei campioni esaminati, l'areale disgiunto fra le popolazioni septentrionalis e palawanensis e la presenza di forme intermedie fertili nell'area di sovrapposizione dell'areale delle due sottospecie fanno tuttavia propendere la comunità scientifica a lasciare la classificazione immutata, in attesa di ulteriori studi[3].

  1. ^ (EN) BirdLife International 2012, Chloropsis cyanopogon, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
  2. ^ a b (EN) F. Gill e D. Donsker (a cura di), Family Chloropseidae, in IOC World Bird Names (ver 9.2), International Ornithologists’ Union, 2019. URL consultato il 26 marzo 2018.
  3. ^ a b c d e f g (EN) Lesser Green Leafbird (Chloropsis cyanopogon), su Handbook of the Birds of the World. URL consultato il 26 marzo 2018.
  4. ^ Moltesen, M.; Irestedt, M.; Fjeldså, J.; Ericson, P. G. P.; Jønsson, K. A., Molecular phylogeny of Chloropseidae and Irenidae - cryptic species and biogeography, in Mol. Phylogenet. Evol., vol. 65, n. 3, 2012, p. 903–914.

Voci correlate

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Altri progetti

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