Chiesa dei Santi Maurizio ed Agata

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Chiesa dei Santi Maurizio e Agata
StatoBandiera della Svizzera Svizzera
CantoneTicino
LocalitàCampo (Blenio)
Religionecattolica
TitolareAgata martire
Diocesi Lugano
Stile architettonicoromanico
Inizio costruzioneXVI secolo
Completamento1739

La chiesa parrocchiale dei Santi Maurizio e Agata è un edificio religioso che si trova a Blenio in frazione Campo, in Canton Ticino.

La struttura viene citata per la prima volta in documenti storici risalenti al 1225, anche se venne ripetutamente rimaneggiata nel corso dei secoli. L'attuale aspetto venne dato probabilmente in una ristrutturazione del XVI secolo, ulteriori lavori vennero fatti nel 1739.

La chiesa si presenta con una pianta ad unica navata conclusa con due cori di forma quadrangolare. La copertura della navata è piana in gesso (realizzata nel XIX secolo, mentre la copertura dei cori è di tipo a crociera. L'interno è ornato da diversi affreschi realizzati fra il XV ed il XIX secolo. Alcuni di essi vennero realizzati dalla bottega di Giovanni Battista Tarilli.

  • Johann Rudolf Rahn, I monumenti artistici del medio evo nel Cantone Ticino, traduzione di Eligio Pometta, Bellinzona, Tipo-Litografia di Carlo Salvioni, 1894. p. 244.
  • Piero Bianconi, Arte in Blenio. Guida della valle, S.A. Grassi & Co. Bellinzona-Lugano 1944; Idem, Inventario delle cose d'arte e di antichità, I, S. A. Grassi & Co, Bellinzona 1948, 5-17.
  • Virgilio Gilardoni, Il Romanico. Catalogo dei monumenti nella Repubblica e Cantone del Ticino, La Vesconta, Casagrande S.A., Bellinzona 1967, 464-465.
  • Bernhard Anderes, Guida d'Arte della Svizzera Italiana, Edizioni Trelingue, Porza-Lugano 1980, 84.
  • AA.VV., Guida d'arte della Svizzera italiana, Edizioni Casagrande, Bellinzona 2007, 108-109.
  • Marina Bernasconi Reusser, Monumenti storici e documenti d'archivio. I «Materiali e Documenti Ticinesi» (MDT) quali fonti per la storia e le ricerche sull'architettura e l'arte medievale delle Tre Valli, in Archivio Storico Ticinese, seconda serie, 148, Casagrande, Bellinzona 2010.