Coordinate: 44°45′59.69″N 7°29′49.92″E

Cantogno

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Cantogno
Un ponticello pedonale sul Cantogno
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regioni  Piemonte
Lunghezza25 km[1]
Portata media1,13 m³/s[1]
Bacino idrografico62,62 km²[2]
SfociaPo
44°45′59.69″N 7°29′49.92″E

Il Cantogno è un torrente del Piemonte; è uno dei primi affluenti in sinistra idrografica del Po dopo il suo ingresso nella pianura padana.

Confluenza nel Po
Il Cantogno tra Villafranca e Cardè

Il torrente nasce con il nome di Rio Marone (o Rio Marrone) a circa 900 metri di quota ad est del Montoso, e scende poi verso la pianura padana che raggiunge tra Barge e Bagnolo. Qui viene scavalcato dalla SP 27 e riceve da sinistra il rio Grana, il suo principale affluente naturale. Il torrente procede poi verso est con un corso quasi rettilineo e raggiunge il centro di Cavour, transitando a nord della Rocca. Incrociata la ex-statale dei Laghi di Avigliana poggia verso sud-est; avanzando verso il Po il corso del Cantogno riprende una andamento più naturale e meandriforme e segna per un buon tratto il confine tra la Città metropolitana di Torino e la Provincia di Cuneo. Dopo aver lambito il Santuario della Madonna del Buon Rimedio e la frazione Cantogno, alla quale dà il nome, va a gettarsi nel Po a circa 250 metri di quota.

Principali affluenti

[modifica | modifica wikitesto]

Dato che il torrente attraversa per buona parte del proprio corso la pianura agricola pinerolese e saluzzese molti dei suoi affluenti sono in realtà canali agricoli artificiali. In destra idrografica il torrente non ha affluenti significativi perché transita a breve distanza dal rio Secco, un corso d'acqua più o meno parallelo al Cantogno che partendo dalle colline ai piedi del Montoso va anch'esso a confluire nel Po. In sinistra idrografica si possono invece ricordare:

  • Rio Grana, che raccoglie le acque del versante nord-est del Montoso e raggiunge il Cantogno (nella zona dove ancora si chiama Rio Marone) presso la frazione Giacchero.
  • Bealera di Cavour, che confluisce nel Cantogno poco a ovest del capoluogo dell'omonimo comune.

Per quanto riguarda la pratica della pesca sia le acque del torrente per tutto il suo corso che quelle dei suoi affluenti sono classificate come Salmonicole.[3]

  1. ^ a b AA.VV., Elaborato I.c/5 (PDF), in Piano di Tutela delle Acque - Revisione del 1º luglio 2004; Caratterizzazione bacini idrografici, Regione Piemonte, 1º luglio 2004. URL consultato il 7 luglio 2010 (archiviato dall'url originale il 25 febbraio 2012).
  2. ^ AA.VV., Elaborato I.c/7 (PDF), in Piano di Tutela delle Acque - Revisione del 1º luglio 2004; Caratterizzazione bacini idrografici, Regione Piemonte, 1º luglio 2004. URL consultato il 7 luglio 2010 (archiviato dall'url originale il 3 marzo 2016).
  3. ^ AA.VV., Vademecum del pescatore (PDF), su cittametropolitana.torino.it, Città Metropolitana di Torino, 2021, p. 6. URL consultato il 2 marzo 2021.

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]
  Portale Piemonte: accedi alle voci di Wikipedia che parlano del Piemonte