Candia (traghetto)
Candia | |
---|---|
Descrizione generale | |
Tipo | Traghetto |
Costruttori | Cantieri Sumitomo Uraga |
Cantiere | Yokosuka |
Varo | marzo 1971 |
Completamento | 1971 |
Entrata in servizio | 1971 |
Destino finale | Venduta per demolizione a febbraio 2008 |
Caratteristiche generali | |
Stazza lorda | 5.788 (7.291 dopo la ristrutturazione) tsl |
Lunghezza | 129,75 m |
Larghezza | 21,95 m |
Pescaggio | 5,55 m |
Propulsione | due MAN - Kawasaki V14V40/54 diesel, 11.030 kW |
Velocità | 19,5 nodi (36,11 km/h) |
Capacità di carico | 130 automobili (350 dopo la ristrutturazione) |
Passeggeri | 588 (1.500 dopo la ristrutturazione) |
(SV) M/S CENTRAL NO 2 su Fakta om Fartyg | |
voci di navi passeggeri presenti su Wikipedia |
La Candia era una nave traghetto che ha servito con questo nome dal 1973 al 2000 per la compagnia cretese Anek Lines.
Servizio
[modifica | modifica wikitesto]Costruita nel 1971 in Giappone, entra in servizio con il nome di Central NO 2 su una linea tra Kōbe e Kawasaki insieme alla gemella. Tuttavia, dopo neanche un anno le due navi vengono fermate, disarmate e vendute alla Anek Lines. La Central NO2 prende il nome di Candia e dopo essere stata ristrutturata per aumentarne le capacità di carico, viene immessa sui collegamenti tra la Grecia e Creta insieme alla gemella, principalmente sulle rotte tra Il Pireo e Candia e tra Il Pireo e La Canea. Nel 1997, con l'introduzione su questa linea delle più grandi e moderne Lato e Lissos, la Candia, sempre insieme alla gemella, viene spostata su altre linee interne greche, come collegamenti tra il Pireo e il Dodecaneso o una linea con molti scali tra il Pireo, il Peloponneso e Creta. Nei primi mesi del 2001, viene venduta alla Naif Marine Services, che la utilizza per collegamenti tra Bahrain e Iraq con il nome di Jabal Ali 3.
A febbraio del 2008 viene venduta per la demolizione.
Navi gemelle
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (SV) Info nave su Faktaomfartyg, su faktaomfartyg.se.
- Info e fotografie nave su Adriaticandaegeanferries, su aegean.altervista.org.