Cameron Meyer
Cameron Meyer | ||||||||||||||||||||||||||||
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Cameron Meyer al Tour of Britain 2018 | ||||||||||||||||||||||||||||
Nazionalità | Australia | |||||||||||||||||||||||||||
Altezza | 181[1] cm | |||||||||||||||||||||||||||
Peso | 70[1] kg | |||||||||||||||||||||||||||
Ciclismo | ||||||||||||||||||||||||||||
Specialità | Pista, strada | |||||||||||||||||||||||||||
Termine carriera | 2022 | |||||||||||||||||||||||||||
Carriera | ||||||||||||||||||||||||||||
Squadre di club | ||||||||||||||||||||||||||||
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Nazionale | ||||||||||||||||||||||||||||
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Palmarès | ||||||||||||||||||||||||||||
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Statistiche aggiornate al 31 dicembre 2022 | ||||||||||||||||||||||||||||
Cameron Meyer (Viveash, 11 gennaio 1988[1][2][3]) è un ex pistard ed ex ciclista su strada australiano, vincitore di nove titoli mondiali su pista (cinque nella corsa a punti, due nell'inseguimento a squadre e due nell'americana) e professionista su strada dal 2009 al 2022.
È fratello di Travis Meyer, anch'egli pistard professionista.
Carriera
[modifica | modifica wikitesto]I primi anni
[modifica | modifica wikitesto]Meyer cominciò con l'attività ciclistica agonistica all'età di tredici anni, nel 2001. Già l'anno dopo fu campione nazionale a cronometro su strada Under-15, mentre nel 2003 si impose a cronometro tra gli Under-17.[4] Nel 2004 fu quindi campione nazionale nella cronocoppie su strada (col fratello Travis) e nell'inseguimento a squadre Under-17, nel 2005 vinse invece le gare australiane di cronometro su strada e americana (in coppia con Travis) per Under-19 e ottenne la prima convocazione in Nazionale sia per i campionati mondiali su strada che su pista juniores.[4] Fu però ai mondiali su pista juniores del 2006 a Gand che raggiunse la grande ribalta, aggiudicandosi ben tre medaglie d'oro, nell'inseguimento individuale e, con il fratello Travis, nell'americana e nell'inseguimento a squadre; la medesima annata lo vide protagonista anche in Australia, con la vittoria di altri sei titoli nazionali Under-19, quattro su pista e due su strada.[4]
Nella stagione seguente ottenne il primo successo in un evento di Coppa del mondo su pista, la corsa a punti nella tappa di Los Angeles valida per l'edizione 2006-2007, nonché i primi trionfi su strada tra gli élite, al Tour of Tasmania e al Gippsland Tour.[4] Nel 2008, infine, vinse una seconda gara di Coppa del mondo su pista e si classificò quarto nella corsa a punti sia ai Campionati del mondo di Manchester che ai Giochi olimpici di Pechino; su strada fece suo il Tour of Japan, gara a tappe giapponese inserita nell'UCI Asia Tour, piazzandosi poi terzo nella prova a cronometro Under-23 dei mondiali di Varese.[4]
2009-2010: l'esordio da pro e i quattro titoli mondiali
[modifica | modifica wikitesto]Passa professionista nel 2009 tra le file della Garmin-Slipstream, squadra statunitense con licenza UCI ProTour diretta da Jonathan Vaughters, aprendo la stagione con il secondo posto ai campionati australiani a cronometro.[1] È poi particolarmente in evidenza ai mondiali su pista di Pruszków, durante i quali raggiunge per tre volte il podio iridato: dopo aver vinto la corsa a punti, si classifica infatti secondo nell'inseguimento a squadre e, in coppia con Leigh Howard, nella prova dell'americana.[4] Su strada partecipa al Giro d'Italia, ritirandosi, e al Giro di Svizzera, ove è sesto nell'ultima tappa e 68º nella generale;[5] il finale di stagione lo vede di nuovo attivo su pista e capace di imporsi in tre gare di Coppa del mondo 2009-2010, inseguimento a squadre e corsa a punti nell'evento di Melbourne e inseguimento a squadre in quello tenutosi a Pechino.
Nel 2010 si aggiudica, dopo il secondo posto dell'anno prima, il campionato australiano a cronometro;[6] ai mondiali su pista di Ballerup realizza la tripletta, tre medaglie d'oro in tre gare: sono le vittorie nella corsa a punti, nell'inseguimento a squadre e, ancora con Leigh Howard, nell'americana[4] a permettergli di portare a quattro il proprio bottino di ori iridati tra gli élite. Tra maggio e giugno corre per la seconda volta sia il Giro d'Italia – conclude 137º – che il Giro di Svizzera, mentre ai XIX Giochi del Commonwealth, tenutisi in ottobre a Delhi, si aggiudica tre medaglie d'oro, nella corsa a punti, nell'inseguimento a squadre e nello scratch;[4] vince infine due gare, americana e inseguimento a squadre, nell'evento di Melbourne valido per la Coppa del mondo 2010-2011.[4]
2011-2016: le vittorie su pista e su strada
[modifica | modifica wikitesto]2016: il ritorno alla pista
[modifica | modifica wikitesto]Palmarès
[modifica | modifica wikitesto]Pista
[modifica | modifica wikitesto]- 3ª prova Coppa del mondo 2006-2007, Corsa a punti (Los Angeles)
- Campionati oceaniani 2008, Corsa a punti
- Campionati oceaniani 2008, Inseguimento a squadre (con Mark Jamieson, Travis Meyer e Philip Thuaux)
- 3ª prova Coppa del mondo 2007-2008, Corsa a punti (Los Angeles)
- Campionati oceaniani 2009, Corsa a punti
- Campionati del mondo, Corsa a punti
- Campionati australiani, Americana (con Glenn O'Shea)
- Campionati australiani, Inseguimento a squadre (con Luke Durbridge, Michael Freiberg e Travis Meyer)
- 2ª prova Coppa del mondo 2009-2010, Inseguimento a squadre (Melbourne, con Rohan Dennis, Luke Durbridge e Michael Hepburn)
- 2ª prova Coppa del mondo 2009-2010, Corsa a punti (Melbourne)
- 4ª prova Coppa del mondo 2009-2010, Inseguimento a squadre (Pechino, con Luke Durbridge, Michael Hepburn e Leigh Howard)
- Campionati del mondo, Corsa a punti
- Campionati del mondo, Inseguimento a squadre (con Jack Bobridge, Rohan Dennis e Michael Hepburn)
- Campionati del mondo, Americana (con Leigh Howard)
- Campionati australiani, Americana (con Jack Bobridge)
- Giochi del Commonwealth, Corsa a punti
- Giochi del Commonwealth, Inseguimento a squadre (con Jack Bobridge, Michael Hepburn e Dale Parker)
- Giochi del Commonwealth, Scratch
- Campionati oceaniani 2011, Inseguimento a squadre (con Jack Bobridge, Michael Hepburn e Leigh Howard)
- Campionati oceaniani 2011, Americana (con Leigh Howard)
- 1ª prova Coppa del mondo 2010-2011, Inseguimento a squadre (Melbourne, con Jack Bobridge, Michael Hepburn e Leigh Howard)
- 1ª prova Coppa del mondo 2010-2011, Americana (Melbourne, con Leigh Howard)
- Campionati australiani, Americana (con Leigh Howard)
- Campionati del mondo, Americana (con Leigh Howard)
- Campionati australiani 2012, Americana (con Leigh Howard)
- Sei giorni di Berlino (con Leigh Howard)
- Campionati del mondo, Corsa a punti
- 1ª prova Coppa del mondo 2016-2017, Corsa a punti (Glasgow)
- Campionati australiani 2017, Americana (con Sam Welsford)
- Campionati australiani, Inseguimento a squadre (con Michael Freiberg, Stephen Hall e Sam Welsford)
- Campionati australiani, Corsa a punti
- Campionati del mondo, Corsa a punti
- Campionati del mondo, Inseguimento a squadre (con Alexander Porter, Sam Welsford e Nicholas Yallouris)
- Internazionale di Fiorenzuola, Corsa a punti
- Sei giorni di Londra (con Callum Scotson)
- 1ª prova Coppa del mondo 2017-2018, Americana (Pruszków, con Callum Scotson)
- 6ª prova Coppa del mondo 2018-2019, Omnium (Hong Kong)
- 5ª prova Coppa del mondo 2019-2020, Americana (Brisbane, con Sam Welsford)
Strada
[modifica | modifica wikitesto]- 2006 (Juniores)
- Campionati australiani, Prova in linea Juniores
- 2ª tappa Tour of Tasmania
- 5ª tappa Tour of Tasmania
- 6ª tappa Tour of Tasmania
- Classifica generale Tour of Tasmania[4][7]
- 3ª tappa Gippsland Tour
- 2008 (Southaustralia.com-AIS, una vittoria)
- Classifica generale Tour of Japan
- 2010 (Garmin-Transitions, una vittoria)
- Campionati australiani, Prova a cronometro
- 2011 (Team Garmin-Cervélo, tre vittorie)
- Campionati australiani, Prova a cronometro
- 4ª tappa Tour Down Under (Norwood > Goolwa)
- Classifica generale Tour Down Under
- 2013 (Orica-GreenEDGE, due vittorie)
- Campionati oceaniani, Prova in linea
- 1ª tappa Tour de Suisse (Quinto, cronometro)
- 2014 (Orica-GreenEDGE, una vittoria)
- 2ª tappa Tour de Suisse (Bellinzona > Sarnen)
- 2015 (Orica-GreenEDGE, due vittorie)
- 1ª tappa Herald Sun Tour (Mount Macedon > Bendigo)
- Classifica generale Herald Sun Tour
- 2017 (Australia/Mitchelton-Scott, una vittoria)
- 2018 (Australia/Mitchelton-Scott, due vittorie)
- Giochi del Commonwealth, Prova a cronometro
- 2ª tappa Tour of Britain (Cranbrook > Barnstaple)
- 2020 (Mitchelton-Scott, una vittoria)
- Campionati australiani, Prova in linea
- 2021 (Team BikeExchange, una vittoria)
- Campionati australiani, Prova in linea
Altri successi
[modifica | modifica wikitesto]- 2011 (Team Garmin-Cervélo)
- Classifica giovani Tour Down Under
- 2012 (GreenEDGE Cycling Team)
- 1ª tappa Tirreno-Adriatico (San Vincenzo > Donoratico, cronosquadre)
- 2013 (Orica-GreenEDGE)
- Classifica scalatori Circuit Cycliste Sarthe
- 4ª tappa Tour de France (Nizza, cronosquadre)
- 2014 (Orica-GreenEDGE)
- 1ª tappa Giro d'Italia (Belfast, cronosquadre)
- 2015 (Orica-GreenEDGE)
- Classifica a punti Herald Sun Tour
- 2018 (Mitchelton-Scott)
- Classifica generale Hammer Stavanger
- Classifica generale Hammer Hong Kong
- 2019 (Mitchelton-Scott)
- 1ª tappa, 2ª semitappa Settimana Internazionale di Coppi e Bartali (Gatteo a Mare > Gatteo, cronosquadre)
- 3ª tappa Hammer Limburg (Sittard-Geleen, cronosquadre)
Piazzamenti
[modifica | modifica wikitesto]Grandi Giri
[modifica | modifica wikitesto]Classiche monumento
[modifica | modifica wikitesto]Competizioni mondiali
[modifica | modifica wikitesto]- Palma di Maiorca 2007 - Corsa a punti: 4º
- Palma di Maiorca 2007 - Americana: 15º[4]
- Manchester 2008 - Corsa a punti: 4º
- Pruszków 2009 - Corsa a punti: vincitore
- Pruszków 2009 - Inseg. a squadre: 2º
- Pruszków 2009 - Americana: 2º
- Ballerup 2010 - Corsa a punti: vincitore
- Ballerup 2010 - Inseg. a squadre: vincitore
- Ballerup 2010 - Americana: vincitore
- Apeldoorn 2011 - Corsa a punti: 2º
- Apeldoorn 2011 - Scratch: 7º
- Apeldoorn 2011 - Americana: vincitore
- Melbourne 2012 - Corsa a punti: vincitore
- Melbourne 2012 - Americana: 3º
- Londra 2016 - Americana: 5º
- Hong Kong 2017 - Corsa a punti: vincitore
- Hong Kong 2017 - Inseg. a squadre: vincitore
- Hong Kong 2017 - Americana: 2º
- Apeldoorn 2018 - Corsa a punti: vincitore
- Apeldoorn 2018 - Americana: 3º
- Pruszków 2019 - Americana: 4º
- Berlino 2020 - Americana: 15º
- Berlino 2020 - Omnium: 6º
- Vienna 2005 - Cronometro Juniores: 7º
- Vienna 2005 - In linea Juniores: 72º
- Spa 2006 - Cronometro Juniores: 5º
- Spa 2006 - In linea Juniores: 65º
- Varese 2008 - Cronometro Under-23: 3º
- Varese 2008 - In linea Under-23: 34º
- Limburgo 2012 - Cronosquadre: 3º
- Limburgo 2012 - Cronometro Elite: 16º
- Toscana 2013 - In linea Elite: ritirato
- Innsbruck 2018 - Cronosquadre: 5º
Riconoscimenti
[modifica | modifica wikitesto]- Pistard australiano Junior dell'anno: 2005, 2006[4]
- Ciclista su strada australiano Junior dell'anno: 2006[4]
- Giovane atleta australiano dell'anno: 2006[4]
- Pistard australiano Elite dell'anno: 2007, 2008, 2009, 2010[4]
- Ciclista australiano dell'anno: 2010[4]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c d (EN) Cameron Meyer – Team Garmin-Cervélo, su Slipstreamsports.com. URL consultato il 5 gennaio 2011 (archiviato dall'url originale il 28 ottobre 2011).
- ^ (EN) Official Website of Cameron Meyer » About, su Cameronmeyer.com.au. URL consultato il 17 gennaio 2011 (archiviato dall'url originale il 23 febbraio 2011).
- ^ (EN) » Cameron's Profile, su Cameronandtravismeyer.com.au. URL consultato il 17 gennaio 2011 (archiviato dall'url originale il 2 aprile 2011).
- ^ a b c d e f g h i j k l m n o p q (EN) Cameron Meyer, su australiancyclingteam.com. URL consultato l'11 marzo 2018 (archiviato dall'url originale il 12 marzo 2018).
- ^ (EN) Cancellara captures Suisse victory, su Cyclingnews.com, 21 giugno 2009. URL consultato il 17 gennaio 2011 (archiviato dall'url originale il 4 gennaio 2014).
- ^ Australia: Cameron Meyer è il primo campione dell'anno, su Tuttobiciweb.it, 6 gennaio 2010. URL consultato il 18 gennaio 2011.
- ^ (EN) Official Website of Cameron Meyer » Palmarès, su Cameronmeyer.com.au. URL consultato il 17 gennaio 2011 (archiviato dall'url originale il 23 febbraio 2011).
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Cameron Meyer
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su cameronmeyer.com.au.
- (EN) Cameron Meyer, su procyclingstats.com.
- Cameron Meyer, su sitodelciclismo.net, de Wielersite.
- Cameron Meyer, su cyclebase.nl, CycleBase.
- (FR) Cameron Meyer, su memoire-du-cyclisme.eu.
- (EN) Cameron Meyer, su CQ Ranking.
- (EN, FR) Cameron Meyer, su olympics.com, Comitato Olimpico Internazionale.
- (EN) Cameron Meyer, su Olympedia.
- (EN) Cameron Meyer, su sports-reference.com, Sports Reference LLC (archiviato dall'url originale il 1º novembre 2017).
- (EN) Cameron Meyer, su thecgf.com, Commonwealth Games Federation.
- (EN) Cameron Meyer, su olympics.com.au, Australian Olympic Committee.