Ai Trials USA Brittney Reese ha saltato 7,31 metri, la miglior prestazione per le atlete in attività. La campionessa olimpica si presenta con un ruolo da favorita. La sua rivale più pericolosa è la connazionale Tianna Bartoletta, campionessa mondiale in carica.
Il 10 luglio ottiene il diritto di partecipare alla competizione Dar'ja Klišina, unica russa presente ai Giochi nell'atletica leggera[1].
Il miglior salto in qualificazione è della serba Ivana Španović con 6,87 metri. La serba si migliora in finale con un primo salto a 6,95. Le due americane fanno nullo.
Al secondo turno Tianna Bartoletta si avvicina alla Spanovic con 6,94 e al terzo la eguaglia. La Reese invece si ferma a 6,79 e nei due turni successivi non trova la pedana.
Al quinto turno la gara ha una svolta: la Reese indovina un salto a 7,09; la Spanovic stabilisce il record nazionale con 7,08 poi la Bartoletta mette tutte d'accordo con 7,17 (è anche il record personale).
All'ultimo turno Brittney Reese si migliora a 7,15 ma non basta per l'oro, la Spanovic consolida la propria seconda posizione con 7,05 e la Bartoletta atterra a 7,13: è il suo primo salto da campionessa olimpica. Dar'ja Klišina ha svolto un ruolo da comprimaria finendo nona.