Il campione in carica, Daniel Bautista, si ripresenta quattro anni dopo per difendere il titolo. Dopo un'ora di gara si ritrova in testa assieme al sovietico Anatolij Solomin. I due sembrano fare gara a sé. Dopo un'ora e dieci minuti di gara il messicano scatta e si prepara a vincere una gara che ha dominato.
A pochi centinaia di metri dall'ingresso dello stadio il messicano e il sovietico vengono squalificati. Nel frattempo Maurizio Damilano, quarto, ha superato l'altro sovietico Počenčuk. Entra per primo nello stadio: l'oro è suo.