Apus (zoologia)

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Apus
Apus apus
Classificazione scientifica
DominioEukaryota
RegnoAnimalia
PhylumChordata
SubphylumVertebrata
ClasseAves
SottoclasseNeornithes
OrdineApodiformes
FamigliaApodidae
GenereApus
Scopoli, 1777
Specie
vedi testo

Apus Scopoli, 1777 è un genere di uccelli della famiglia Apodidae, comunemente conosciuti come rondoni. Il nome scientifico deriva dal greco antico απους, àpous, che significa "senza piedi".

Somigliano alle rondini, alle quali non sono affini, ma rispetto ad esse hanno code più corte e ali a forma di falce. Spendono molto del loro tempo in volo, possedendo zampe molto corte che usano solo per aggrapparsi alle superfici.

Prima degli anni '50 esisteva qualche controversia su quale gruppo di organismi dovesse rappresentare il genere Apus.[1] Nel 1801 Bosc diede a dei piccoli crostacei oggi noti come Triops il nome Apus ed autori successivi continuarono a usare questo termine. Nel 1909 Keilhack suggerì che il nome non era corretto, visto che v'era già un genere di uccelli di nome Apus (Scopoli, 1777). Bisognò attendere il 1958, quando l'ICZN (Commissione Internazionale per la Nomenclatura Zoologica) decretò errato l'uso del nome Apus per i crostacei ed al suo posto riconobbe il termine Triops sancendo la fine del dibattito.

Il genere Apus comprende le seguenti specie:[2]

Specie fossili conosciute:

  • Apus gaillardi (Miocene medio-tardo a La Grive-St.-Alban, France)
  • Apus wetmorei (inizio del Pliocene in Europa centro-meridionale e sud-orientale)
  • Apus baranensis (Tardo Pliocene in Europa sud-orientale)
  • Apus submelba (Medio Pleistocene in Slovacchia)

Apus ignotus del Miocene è stato posto in Procypseloides.

  1. ^ O. S. Møller, J. Olesen, J. T. Høeg, SEM studies on the early larval development of Triops crancriformis (Bosc)(Crustacea: Branchiopoda, Notostraca), in Acta Zoologica, vol. 84, 2003, pp. 267–284, DOI:10.1046/j.1463-6395.2003.00146.x.
  2. ^ (EN) F. Gill e D. Donsker (a cura di), Family Apodidae, in IOC World Bird Names (ver 9.2), International Ornithologists’ Union, 2019. URL consultato l'8 maggio 2014.
  • Chantler, Phil & Driessens, Gerald (2000): Swifts : a guide to the swifts and treeswifts of the world. Pica Press, Mountfield, East Sussex. ISBN 1-873403-83-6

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