Antonietta Cimolini
Antonietta Cimolini (Casola Valsenio, 1878 – Buenos Aires, 13 marzo 1904) è stata un'aviatrice e soprano italiana.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Nata da una famiglia appartenente alla piccola borghesia, a vent'anni sposò, contro il parere dei genitori,[1] Giuseppe Silimbani, un fornaio con la passione del canto e diventato aeronauta, nato a Forlì e conosciuto con il soprannome "Cenefosse"[1] perché chiamato spesso a sostituire altri nel ruolo di tenore.[2] Con lui (e con la loro piccola Ofelia) nel 1898 emigrò in Argentina e lì cantava per mantenersi nei teatri con il marito, ma compiva, anche da sola, molti voli con il pallone aerostatico.
Nel 1903 a Buenos Aires i due convinsero i fratelli Flo, proprietari a Rosario di una fabbrica di sigarette, ad assumerli con l'incarico di pubblicizzare le loro sigarette utilizzando la mongolfiera in varie città dell'Argentina. Nel cielo sarebbe apparso il nome del marchio della sigaretta (quella più nota era "The American") e dalla mongolfiera avrebbero poi lanciato volantini.[2] L'iniziativa fu ripetuta tre-quattro volte.
Nel 1904, durante una di queste esibizioni alla quali partecipava un'enorme folla di persone, la mongolfiera trasportata dal forte vento la fece precipitare nel Río de la Plata dove morì annegata.[1][2]
Nel 1954 una targa commemorativa venne scoperta in suo onore, all'incirca nel luogo dell'incidente: Antonietta vi era definita "Aviatrice italiana, precursora dell'aeronautica argentina".[3]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c La prima donna che ha volato in mongolfiera era una casolana, su fotostoriacasola.blogspot.com, marzo 2015. URL consultato il 27 novembre 2019.
- ^ a b c (ES) Antonieta, la mujer voladora, su diarioalfil.com.ar, 6 novembre 2015. URL consultato il 27 novembre 2019 (archiviato dall'url originale il 6 agosto 2016).
- ^ Nelson Montes-Bradley, Mas Liviano Que El Aire.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Franco Gabici, Scienziati di Romagna, Hoepli.