Alexandre Jardin

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Alexandre Jardin

Alexandre Jardin (Neuilly-sur-Seine, 14 aprile 1965) è uno scrittore e regista francese.

Figlio di Pascal Jardin (1934-1980), scrittore e sceneggiatore, detto lo Zubial, a sua volta figlio di Jean Jardin (1904-1976), politico, capo di gabinetto di Pierre Laval sotto il Governo di Vichy[1] e di Stéphane Sauvage, Jardin ha due fratelli, uno dei quali è il regista Frédéric Jardin, e una sorellastra. Jardin è padre di cinque figli avuti da due matrimoni.[1] Ha completato la sua istruzione secondaria presso la Scuola Alsaziana.[2] Successivamente ha frequentato l'Istituto di studi politici di Parigi, dove si è laureato nel 1986 in economia e finanza.[1][3]

Nel 1988, Jardin ha vinto il Prix Femina con il romanzo Lo Zebra.[4]

Opere selezionate

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Sceneggiatore

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  1. ^ a b c (FR) Balla Fofana, Alexandre Jardin, drôle de zèbre, su Libération. URL consultato il 16 novembre 2023.
  2. ^ (FR) Alexandre Jardin, un «zèbre» candidat à la présidentielle, su Libération.fr, 3 dicembre 2016. URL consultato il 16 novembre 2023.
  3. ^ (FR) Marie Scot, Laurence Bertrand Dorléac e Mathias Vicherat, Sciences Po, le roman vrai, Les Presses de Sciences Po, 2022, ISBN 9782724639155.
  4. ^ Lauréats du Prix Femina - Palmarès, su web.archive.org, 3 aprile 2019. URL consultato il 14 novembre 2023 (archiviato dall'url originale il 3 aprile 2019).
  5. ^ Le Zèbre de Jean Poiret (1992) - Unifrance, su www.unifrance.org. URL consultato il 14 novembre 2023.

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