Abele Mancini

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Abele Mancini (Melfi, 14 agosto 1846Melfi, 29 luglio 1899) è stato uno storico e poeta italiano.

La piazza intotolatagli a Melfi

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nato da Giuseppe e da Maria Vincenza Mandile, iniziò gli studi presso il seminario di Melfi, ma li interruppe giovanissimo nel settembre del 1860, per partecipare ai moti risorgimentali. Si dedicò alla ricerca storica, in particolare di Melfi e del circondario del Vulture e fu autore di alcune poesie.

Ebbe forti legami con Giustino Fortunato e i suoi scritti furono apprezzati da Matilde Serao.

Opere fondamentali[modifica | modifica wikitesto]

  • Della critica storica, Firenze, Tip. Galileiana (1878)
  • Ricordi, studi e pensieri, Roma, Bertero (1894)
  • Capitula et statuta bagulationis civitatis Melphis, Venosa, Cogliati (1896)
  • Il canto di Roma, Roma, Artero (1901)

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Dimitri Affri, L'archivio del Museo centrale del Risorgimento, Gangemi, 2007
Controllo di autoritàVIAF (EN311589644 · ISNI (EN0000 0004 4243 7518 · BNF (FRcb103201293 (data) · WorldCat Identities (ENviaf-311589644