Zeta Tauri

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Zeta Tauri
Zeta Tauri
Classificazionegigante blu
Classe spettraleB2 IIIpe + G8III
Tipo di variabileGamma Cassiopeiae
Periodo di variabilità133 giorni
Distanza dal Sole417 anni luce
CostellazioneToro
Coordinate
(all'epoca J2000)
Ascensione retta05h 37m 38,685s
Declinazione+21° 08′ 33,16″
Parametri orbitali
Semiasse maggiore117 AU, ua e au
Eccentricità0
Longitudine del
nodo ascendente
−58°
Dati fisici
Raggio medio5,5 R
Massa
11,2[1] M
Temperatura
superficiale
19.340 K (media)
Luminosità
5700 L
Età stimata25 milioni di anni[2]
Dati osservativi
Magnitudine app.+2,97
Magnitudine ass.-2,56
Parallasse7.33
Moto proprioAr: −3.04 mas/anno
Dec: 6.24 mas/anno
Velocità radiale+20 km/s
Nomenclature alternative
123 Tauri, HD 37202, FK5 211, HIP 26451, HD 48917 - HIP 32292 - SAO 197149

Coordinate: Carta celeste 05h 37m 38.685s, +21° 08′ 33.16″

Zeta Tauri (ζ Tau / ζ Tauri / 123 Tauri) è una stella binaria nella costellazione del Toro. Gli antichi babilonesi la chiamavano Shurnarkabti-sha-shutu, che si può tradurre come "la stella del corno sud del toro", vista la sua posizione nella costellazione. Si trova ad una distanza di 417 anni luce dal sistema solare. Nelle sue vicinanze prospettiche è esplosa la supernova SN 1054.

Caratteristiche[modifica | modifica wikitesto]

Si tratta di un sistema binario la cui componente principale è una gigante blu di tipo spettrale B2IIIpe, anche se i vari studi non concordano perfettamente fra loro ed è stata spesso classificata anche di classe B4[3]. Ha una temperatura superficiale di circa 20.000 K, ed è una variabile di tipo Gamma Cassiopeiae; con un'età di circa 25 milioni di anni sta giungendo al termine, o ha già concluso, il ciclo di fusione dell'idrogeno in elio[2].

La componente principale è anche una classica stella Be: la sua velocità di rotazione è di 330 km/s, il suo periodo di rotazione è di un solo giorno (rispetto ai 25 giorni del Sole) ed è circondata da un disco di materia avente un raggio 64 volte maggiore quello del Sole, frutto della materia espulsa (prevalentemente idrogeno) dalla stella stessa.

La secondaria ha una massa paragonabile a quella solare, ma non è certo se sia una stella di sequenza principale; se lo fosse, data una tale massa, sarebbe una stella di tipo spettrale G4[1].

Le due componenti del sistema sono separate da circa 1 unità astronomica con un periodo orbitale di 133 giorni, ed essendo il sistema una binaria a eclisse, la sua magnitudine apparente varia da +2,88 +3,17 nell'arco di quel periodo.

Occultazioni[modifica | modifica wikitesto]

Per la sua posizione prossima all'eclittica, è talvolta soggetta ad occultazioni da parte della Luna e, più raramente, dei pianeti, generalmente quelli interni.

L'ultima occultazione lunare è stata visibile il 25 aprile 2012.[4][5].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Schaefer, G. H. et al., Multi-epoch Near-infrared Interferometry of the Spatially Resolved Disk around the Be Star ζ Tau, in Astronomical Journal, vol. 140, n. 6, dicembre 2010), DOI:10.1088/0004-6256/140/6/1838.
  2. ^ a b Zeta Tauri (Stars, Jim Kaler)
  3. ^ A. Meilland et al., VLTI/MIDI observations of 7 classical Be stars, in Astronomy & Astrophysics, vol. 505, n. 2, ottobre 2009, pp. 687-693, DOI:10.1051/0004-6361/200911960.
  4. ^ Luna occulta ζ Tauri (2012-04-25 22:39 CEST) [collegamento interrotto], su oato.inaf.it. URL consultato il 28 marzo 2012.
  5. ^ Occultazione: Zeta Tauri, su skylive.it. URL consultato il 28 marzo 2012 (archiviato dall'url originale il 20 marzo 2012).

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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