Work from Home

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Work from Home
singolo discografico
Screenshot tratto dal video del brano
ArtistaFifth Harmony
FeaturingTy Dolla Sign
Pubblicazione26 febbraio 2016
Durata3:34
Album di provenienza7/27
Genere[1]Contemporary R&B
Pop
EtichettaEpic, Syco, Sony
ProduttoreAmmo, DallasK
Registrazione2016
The Northership, Los Angeles e Windmark Recording, Santa Monica (California)
FormatiDownload digitale, streaming
Certificazioni
Dischi d'oroBandiera dell'Austria Austria[2]
(vendite: 15 000+)
Bandiera della Germania Germania (3)[3]
(vendite: 600 000+)
Bandiera del Giappone Giappone[4]
(vendite: 500 000+)
Dischi di platinoBandiera dell'Australia Australia (6)[5]
(vendite: 420 000+)
Bandiera del Belgio Belgio (2)[6]
(vendite: 60 000+)
Bandiera del Canada Canada (5)[7]
(vendite: 400 000+)
Bandiera della Danimarca Danimarca (2)[8]
(vendite: 180 000+)
Bandiera dell'Italia Italia (3)[9]
(vendite: 150 000+)
Bandiera del Messico Messico (3)[10]
(vendite: 210 000+)
Bandiera della Nuova Zelanda Nuova Zelanda (2)[11]
(vendite: 30 000+)
Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi[12]
(vendite: 40 000+)
Bandiera della Polonia Polonia (2)[13]
(vendite: 40 000+)
Bandiera del Portogallo Portogallo[14]
(vendite: 10 000+)
Bandiera del Regno Unito Regno Unito (3)[15]
(vendite: 1 800 000+)
Bandiera della Spagna Spagna (2)[16]
(vendite: 80 000+)
Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti (5)[17]
(vendite: 5 000 000+)
Bandiera della Svezia Svezia (4)[18]
(vendite: 160 000+)
Dischi di diamanteBandiera della Francia Francia[19]
(vendite: 250 000+)
Fifth Harmony - cronologia
Singolo precedente
Sin contrato (Remix)
(2016)
Singolo successivo
(2016)
Ty Dolla Sign - cronologia
Singolo precedente
Wavy
(2016)
Singolo successivo
(2016)
Logo
Logo del disco Work from Home
Logo del disco Work from Home

Work from Home è un singolo del gruppo musicale statunitense Fifth Harmony, pubblicato il 26 febbraio 2016 come primo estratto dal secondo album in studio 7/27.[20]

Pubblicazione e descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Le Fifth Harmony hanno annunciato il titolo del brano il 24 febbraio 2016.[20] Inizialmente è stato intitolato Work, ma in seguito il titolo è stato cambiato in Work from Home per evitare confusione con Work di Rihanna.[21] Il brano, che vede la partecipazione del cantante statunitense Ty Dolla Sign, presenta nella base un campionamento del brano Gotta Get Thru This di Daniel Bedingfield del 2001.[22]

Accoglienza[modifica | modifica wikitesto]

Matt Collar di AllMusic ha descritto Work from Home come una delle «tracce più gioiose» di 7/27.[23] Maeve McDemortt di USA Today ha concordato, citando il brano come «un punto forte» e lodandone la produzione.[24] Scrivendo per il Boston Globe, Maura Johnston lo ha definito «un piacere del pomeriggio»,[25] proprio come Brittany Spanks di Rolling Stone.[26]

Scrivendo per l'Entertainment Weekly, Isabella Biedenhan ha scritto che «il ritmo provocante e le parole gioiose e sexy sul convincere il proprio partner a saltare la sala delle assemblee per la camera da letto» erano rilevanti nel brano.[27]

Nel 2017, lo staff di Billboard ha elencato Work from Home al quattordicesimo posto nella propria lista dei brani eccellenti di gruppi femminili di tutti i tempi.[28]

Video musicale[modifica | modifica wikitesto]

Il video musicale, diretto da Director X, è stato reso disponibile il 26 febbraio 2016 in concomitanza con l'uscita del singolo.[29]

Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

Work from Home si è aggiudicato varie vittorie: tra queste, l'American Music Award per la Collaborazione dell'anno,[30] l'MTV Video Music Award Japan per il Miglior video di un gruppo internazionale,[31] l'MTV Video Music Award per la Miglior collaborazione,[32] il Teen Choice Award per la Canzone dell'estate,[33] il Nickelodeon Kids' Choice Award per la Miglior canzone,[34] l'iHeartRadio Music Award per il Miglior video musicale[35] e il MuchMusic Video Award per l'Artista o gruppo più buzzworthy.[36]

Considerati il numero di download in territorio giapponese, il brano si è ulteriormente aggiudicato il Japan Gold Disc Award per la Canzone internazionale dell'anno.[37]

Tracce[modifica | modifica wikitesto]

Testi e musiche di Joshua Coleman, Jude Demorest, Tyrone Griffin Jr., Alexander Izquierdo, Dallas Koehlke e Brian Lee.

  1. Work from Home (ft. Ty Dolla Sign) – 3:34

Formazione[modifica | modifica wikitesto]

Musicisti
Produzione
  • Ammo – produzione
  • DallasK – produzione
  • Victoria Monét – produzione vocale
  • Gabriela Endacott – coordinazione produzione
  • Andrew Bolooki – registrazione, editing vocale
  • Dexter Randall – assistenza alla registrazione, assistenza all'editing vocale
  • Phil Tan – missaggio
  • Daniela Rivera – assistenza al missaggio
  • Dave Kutch – mastering

Successo commerciale[modifica | modifica wikitesto]

Work from Home ha debuttato alla 12ª posizione della classifica statunitense nella pubblicazione del 7 marzo 2016, grazie a 88 000 copie digitali, 10 milioni di riproduzioni in streaming e 20 milioni di ascoltatori radiofonici, regalando al gruppo l'entrata più alta nella prima settimana ed eguagliando Worth It come la posizione più alta raggiunta dal gruppo in tale classifica.[38] Nella sua quarta settimana, il brano è entrato nella top ten dopo essere salito di 2 posizioni, rendendo le Fifth Harmony il primo gruppo femminile in quasi dieci anni ad entrarci dalle The Pussycat Dolls con il brano When I Grow Up che raggiunse l'8ª posizione nel 2008.[39]

In seguito all'esibizione del gruppo ai Billboard Music Awards e nonostante un calo del 2% di riproduzioni in streaming, il brano è salito al 4º posto, dopo aver accumulato 73 000 copie digitali, registrando così un rialzo del 26% dalla settimana precedente, e garantito la prima top five del gruppo nella Radio Songs, grazie a un'audience radiofonica di 105 milioni di ascoltatori.[40]

Nel Regno Unito, invece, ha debuttato al 23º posto nella Official Singles Chart nella sua prima settimana di pubblicazione.[41] La canzone ha raggiunto, successivamente, la 2ª posizione, rimanendo bloccata alla vetta da I Took a Pill in Ibiza di Mike Posner.[42] In Australia, dopo aver debuttato alla 39ª posizione, il brano è salito al 3º posto nella sua quarta settimana, diventando il piazzamento delle Fifth Harmony più alto mai raggiunto.[43]

Classifiche[modifica | modifica wikitesto]

Classifiche di fine anno[modifica | modifica wikitesto]

Classifica (2016) Posizione
Australia[57] 15
Austria[58] 38
Belgio (Fiandre)[59] 22
Belgio (Vallonia)[60] 18
Brasile[61] 8
Canada[62] 12
Croazia[63] 33
Danimarca[64] 34
Francia[65] 32
Germania[66] 30
Italia[67] 39
Nuova Zelanda[68] 16
Paesi Bassi[69] 17
Polonia[70] 34
Regno Unito[71] 15
Russia[72] 160
Spagna[73] 48
Stati Uniti[74] 16
Svezia[75] 32
Svizzera[76] 21
Ungheria[77] 24

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Chris Martins, Billboard Cover: Fifth Harmony on Surviving Pop-Star Fame and 'Finally Having a Damn Voice', su Billboard, 5 maggio 2016. URL consultato il 27 settembre 2020.
  2. ^ (DE) Fifth Harmony - Work from Home – Gold & Platin, su IFPI Austria. URL consultato il 15 febbraio 2020.
  3. ^ (DE) Fifth Harmony feat. Ty Dolla $ign – Work From Home – Gold-/Platin-Datenbank, su musikindustrie.de, Bundesverband Musikindustrie. URL consultato il 16 febbraio 2023.
  4. ^ (JA) Fifth Harmony - Work from Home – 認定検索, su Recording Industry Association of Japan. URL consultato il 28 febbraio 2022.
  5. ^ (EN) ARIA Charts - Accreditations - 2017 Singles, su Australian Recording Industry Association. URL consultato il 15 febbraio 2020 (archiviato dall'url originale il 22 giugno 2020).
  6. ^ (NL) GOUD EN PLATINA - singles 2017, su Ultratop. URL consultato il 2 marzo 2020.
  7. ^ (EN) Work from Home – Gold/Platinum, su Music Canada. URL consultato il 15 febbraio 2020.
  8. ^ (DA) Work from Home, su IFPI Danmark. URL consultato il 19 gennaio 2021.
  9. ^ Work from Home (certificazione), su FIMI. URL consultato il 15 febbraio 2020.
  10. ^ (ES) Certificaciones, su Asociación Mexicana de Productores de Fonogramas y Videogramas. URL consultato il 15 febbraio 2020. Digitare "Work from Home" in "Título".
  11. ^ (EN) Official Top 40 Singles - 06 June 2016, su The Official NZ Music Charts. URL consultato il 15 febbraio 2020.
  12. ^ (NL) Goud/Platina, su Nederlandse Vereniging van Producenten en Importeurs van beeld- en geluidsdragers. URL consultato il 15 febbraio 2020 (archiviato dall'url originale il 23 agosto 2018).
  13. ^ (PL) bestsellery i wyróżnienia, su Związek Producentów Audio-Video. URL consultato il 15 febbraio 2020.
  14. ^ (PT) TOP AFP/AUDIOGEST - Semanas 01 a 52 de 2019 - De 28/12/2018 a 26/12/2019 (PDF), su Associação Fonográfica Portuguesa. URL consultato il 13 agosto 2020 (archiviato dall'url originale il 9 agosto 2020).
  15. ^ (EN) Work from Home, su British Phonographic Industry. URL consultato il 1º aprile 2022.
  16. ^ (EN) Fifth Harmony feat. Ty Dolla $ign - Work from Home, su El Portal de Música. URL consultato il 15 febbraio 2020.
  17. ^ (EN) Fifth Harmony - Work from Home – Gold & Platinum, su Recording Industry Association of America. URL consultato il 15 febbraio 2020.
  18. ^ (SV) Fifth Harmony – Sverigetopplistan, su Sverigetopplistan. URL consultato il 28 maggio 2021.
  19. ^ (FR) Fifth Harmony - Work from Home – Les certifications, su SNEP. URL consultato il 15 febbraio 2020.
  20. ^ a b (EN) Mike Wass, Fifth Harmony's New Single Is Reportedly Called "Work From Home" (And Drops Friday), su Idolator, 24 febbraio 2016. URL consultato il 26 febbraio 2016.
  21. ^ (EN) Lynch Joe, Fifth Harmony Debuts 'Work From Home' Video, Talks Renaming Single to Avoid Rihanna Confusion, su Billboard, 26 febbraio 2016. URL consultato il 26 febbraio 2016.
  22. ^ (EN) Fifth Harmony feat. Ty Dolla $ign's 'Work From Home' - Discover the Sample Source, su WhoSampled. URL consultato il 16 gennaio 2020.
  23. ^ (EN) Matt Collar, Fifth Harmony - 7/27, su AllMusic, All Media Network. URL consultato il 16 febbraio 2020.
  24. ^ (EN) Maeve McDermott, Fifth Harmony's '7/27': The 6 essential songs, su USA Today, 27 maggio 2016. URL consultato il 16 febbraio 2020.
  25. ^ (EN) Maura Johnston, Ariana Grande and Fifth Harmony, stretching pop's parameters, su The Boston Globe, 19 maggio 2016. URL consultato il 16 febbraio 2020.
  26. ^ (EN) Brittany Spanks, 20 Best Pop Albums of 2016, su Rolling Stone, 19 dicembre 2016. URL consultato il 16 febbraio 2020.
  27. ^ (EN) Isabella Biedenharn, Fifth Harmony releases Work From Home, su Entertainment Weekly, 26 febbraio 2016. URL consultato il 16 febbraio 2020.
  28. ^ (EN) 100 Greatest Girl Group Songs of All Time: Critics' Picks, su Billboard, 10 luglio 2017. URL consultato il 26 febbraio 2016.
  29. ^ (EN) Carley Brennan, Camila Cabello Breaks Down Fifth Harmony's New Single, 'Work From Home', su Spin, 26 febbraio 2016. URL consultato il 26 febbraio 2016.
  30. ^ (EN) AMAs 2016: See the Full List of Winners, su Billboard, 20 novembre 2016. URL consultato il 15 febbraio 2020.
  31. ^ (JA) MTV VMAJ 2016 – Best Group Video, su MTV. URL consultato il 15 febbraio 2020 (archiviato dall'url originale il 31 dicembre 2016).
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  33. ^ (EN) Mike Vulpo, Teen Choice Awards 2016 Winners: The Complete List, su E!, 31 luglio 2016. URL consultato il 15 febbraio 2020.
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  39. ^ (EN) Gary Trust, 'Work' Week: Rihanna Tops Hot 100 for Seventh Week, Fifth Harmony Earns First Top 10 Hit, su Billboard, 4 aprile 2016. URL consultato il 16 febbraio 2020.
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