Wikipedia:Oracolo/Archivio/Maggio - Giugno 2014

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albo o catalogo dei santi[modifica wikitesto]

In italiano è più corretto albo o catalogo dei santi?


--213.26.205.146 (msg) 19:02, 1 mag 2014 (CEST)[rispondi]

Leggendo sul giornale interviste a vaticanisti a proposito della canonizzazione dei due Papi ho letto che parlavano dell' iscrizione all'albo dei santi. Direi quindi che essa sia la forma più corretta. --Zi 'Mazzaró fu Sepp 15:04, 3 mag 2014 (CEST)[rispondi]
io sapevo che i santi ufficiali stavano nel martirologgio romano; l'albo dei santi è sinonimo o è un altra cosa?--95.234.177.167 (msg) 20:01, 5 mag 2014 (CEST)[rispondi]

Esistono medici disabili?[modifica wikitesto]

Salve! Ho partecipato al test di ammissione a medicina: per i candidati dislessici era previsto del tempo bonus. Questo mi ha fatto sorgere una curiosità che non ha trovato risposta sul web: ma esistono medici disabili? Se un cieco, un amputato delle mani o un grande disabile vuole studiare medicina (facciamo finta che non ci sia il test), che succede? Oppure, se uno con una mano offesa vuole studiare odontoiatria? Che io sappia non ci sono screening medici all'università eppure nessuno di questi potrebbe mai praticare la professione. Come funziona?


--Ellittico (msg) 19:44, 1 mag 2014 (CEST)[rispondi]

Per quanto riguarda il fatto dell'esistenza o meno di medici disabili, ti linko questo articolo (googolando trovi anche altre fonti che riportano la stessa notizia) che parla di un chirurgo in sedia a rotelle, ma ovviamente con entrambi gli arti superiori funzionanti. Invece per quanto riguarda disabilità invalidanti per una determinato esercizio, penso ci si appelli al buonsenso. Probabilmente al test non selezionano i candidati in base agli eventuali handicap in quanto si dà per scontato che un candidato con un arto mancante non farà mai il chirurgo, ma solo il diagnosta.--Mado (dimmi) 20:14, 1 mag 2014 (CEST)[rispondi]

Ampere batteria[modifica wikitesto]

Dalla semplice relazione V=iR, sapendo che la resistenza del mio filo è 0,01ohm e che la batteria è da 5V ottengo una I= 500Ampere.

500 ampere passano veramente nel mio filo? Non sono dannose per il corpo umano?

Grazie!

--2.39.214.140 (msg) 16:34, 3 mag 2014 (CEST)[rispondi]

Le batterie possono erogare una corrente massima limitata. --Captivo (msg) 17:27, 3 mag 2014 (CEST)[rispondi]
50 000 A --Pracchia 78 (scrivimi) 21:01, 4 mag 2014 (CEST)[rispondi]
A parte che se i fantomatici 500 ampere passassero nel filo magari lo fonderebbero ma non per questo nuocerebbero al corpo umano (al corpo umano di chi?), consiglio la lettura di questa sezione. --Guido (msg) 15:11, 5 mag 2014 (CEST)[rispondi]

Modellare una batteria nello schema (e nei calcoli) di un circuito come un generatore ideale di tensione (differenza di potenziale ai suoi capi costante, indipendentemente dalla corrente erogata) è solo una primissima approssimazione, valida per correnti sufficientemente piccole. Al diminuire dell'impedenza del carico, l'approssimazione si fa sempre più sentire, sino a risultare totalmente errata ed inaffidabile per farci i conti. Un comune modo di migliorare il modello (ne trovi cenno in generatore di tensione) prevede di rappresentare la batteria come una serie tra un generatore ideale di tensione ed una resistenza interna (generalmente molto piccola): la d.d.p. ai capi della batteria diventa pertanto la d.d.p. di tale serie, esattamente corrispondente alla tensione del generatore ideale quando il circuito è aperto e non passa corrente, ma ridotta rispetto a tale riferimento all'aumentare della corrente a causa della caduta sulla resistenza.

Come specificato nella voce sulla resistenza interna, anche questo modello migliorato è pur sempre un'approssimazione, e anch'esso cessa di essere valido in condizioni d'uso particolarmente estreme, tipo il sostanziale corto-circuito descritto in principio di discussione, in cui i processi fisici ed elettro-chimici all'interno della batteria si alterano radicalmente comportando un limite superiore all'effettiva corrente che può essere erogata (come giustamente notava Captivo) e potenziali effetti collaterali... tipo l'esplosione della batteria. :-) -- Rojelio (dimmi tutto) 17:07, 5 mag 2014 (CEST)[rispondi]

Domanda di grammatica[modifica wikitesto]

Caro Oracolo, avrei due domande da farti, molto simili tra di loro. La prima: Qual è il femminile di Predecessore? La seconda: Qual'è il femmile di Sucessore? Grazie in anticipo. --79.25.158.104 (msg) 20:08, 4 mag 2014 (CEST)[rispondi]

Non sono per nulla comuni, ma ci sono: predecessora (cfr, cfr) e succeditrice (cfr, cfr). --Syrio posso aiutare? 20:17, 4 mag 2014 (CEST)[rispondi]
e comunque non si scrive "qual'è" :) --ROSA NERO 00:21, 8 mag 2014 (CEST)[rispondi]

Accordo misterioso[modifica wikitesto]

Qualcuno sa come si chiama l'accordo per chitarra con la seguente tablatura? 0-2-2-0-0-3. Ho scoperto solo che non è l'accordo di Em7 (MIm7), che ha come tablatura 0-2-2-0-3-3. --Mado (dimmi) 13:51, 5 mag 2014 (CEST)[rispondi]

è un mi- ma questo modo di imparere/ricordare gli accordi è anti-istruttivo. --^musaz 14:01, 5 mag 2014 (CEST)[rispondi]
Potrei trovarmi d'accordo, ma è ancora il metodo più pratico XD. Un MIm? Il MIm non è 0-2-2-0-0-0?--Mado (dimmi) 14:22, 5 mag 2014 (CEST)[rispondi]
se è per questo anche 0-7-9-9-8-7 oppure 12-14-14-12-12-12 sono dei MI-... --^musaz 15:00, 5 mag 2014 (CEST)[rispondi]
Ok, quindi è semplicemente una delle possibili posizioni del MIm giusto?--Mado (dimmi) 15:15, 5 mag 2014 (CEST)[rispondi]
Si, avere sul mi cantino la posizione 0 o 3 significa avere mi (corda vuota) o sol, che sono 2 delle tre note che compongono il mi-. --^musaz 15:19, 5 mag 2014 (CEST)[rispondi]
Capito, grazie mille :) --Mado (dimmi) 15:40, 5 mag 2014 (CEST)[rispondi]

AAA cercasi esperti di X-MEN[modifica wikitesto]

A quanto leggo nelle pagine la sequenza narrativa dei film sarebbe:

Seguendo l'ordine della storia dei film:
X-Men le origini - Wolverine - X-Men - L'inizio - X-Men (film) - X-Men 2 - X-Men - Conflitto finale - Wolverine - L'immortale Il film X-Men - Giorni di un futuro passato si svolge su due linee temporali differenti quindi andrebbe messo sia dopo Wolverine - L'immortale (lo si deduce dalla scena nascosta proprio alla fine del film) sia dopo X-Men - L'inizio perché lui torna indietro nel tempo. --Erik91★★★+2 09:25, 8 mag 2014 (CEST)[rispondi]
Dimenticavo per la cronaca un ulteriore seguito della saga è già stato annunciato e si intitolerà "X-Men: Apocalypse" --Erik91★★★+2 09:28, 8 mag 2014 (CEST)[rispondi]
dubito che X-Men le origini - Wolverine venga prima di X-Men - L'inizio, sicuro? --ppong (msg) 10:56, 8 mag 2014 (CEST)[rispondi]
Si invece calcola che Wolverine è nato nel 1845 nel film :) Solo la parte finale quando scappano dalla prigione può essere ambientato dopo X.Men l'Inizio (anche se ci sono delle incongruenze), ma quasi tutto il film si svolge in un periodo precedente. --Erik91★★★+2 11:53, 8 mag 2014 (CEST)[rispondi]
I due film sono paralleli in realtà: il film di Wolverine inizia del 1845 e poi lo si vede combattere in varie guerre di 800 e 900 fino a quella del Vietnam. Quando si ritira in Canada quindi verosimilmente è fine anni '60-inizio anni '70. La parte principale di X-Men - L'inizio è invece ambientata nella prima metà degli anni '60. --Postcrosser (msg) 13:31, 8 mag 2014 (CEST)[rispondi]
Questa immagine spiega meglio forse --Erik91★★★+2 15:10, 8 mag 2014 (CEST)[rispondi]
Gia, "forse".... Mi sa che la metropolitana di Londra è meno incasinata :-) --Lepido (msg) 23:41, 11 mag 2014 (CEST)[rispondi]
grazie a tutti, ho finito di vedere i film ed in effetti X-Men le origini - Wolverine oltre ad esserere parallelo è in contraddizione sia con "x-men" che "l'immortale", difficile inserirlo, come in effetti tutta la serie è un po' incoerente. --Pierpao.lo (listening) 09:46, 22 mag 2014 (CEST)[rispondi]

per un oracolo astronomico[modifica wikitesto]

Quanto ci sarà la prossima levata eliaca di sirio?

--213.26.205.146 (msg) 10:07, 8 mag 2014 (CEST)[rispondi]

Osservando questa tabella direi l'11 agosto per la città di Roma. --Erik91★★★+2 10:17, 8 mag 2014 (CEST)[rispondi]

Perquisizioni personali (Polizia e Carabinieri)[modifica wikitesto]

In che caso le forze dell'ordine possono fare una perquisizione personale (vuotare le tasche) oppure una perquisizione locale (controllare l'auto)? Se vengo fermato posso essere perquisito o posso rifiutarmi? Il codice di procedura penale dice al CAPO II ‐ PERQUISIZIONI Art. 247. Casi e forme delle perquisizioni 1. Quando vi è fondato motivo di ritenere che taluno occulti sulla persona il corpo del reato o cose pertinenti al reato, è disposta perquisizione personale. Quando vi è fondato motivo di ritenere che tali cose si trovino in un determinato luogo ovvero che in esso possa eseguirsi l'arresto dell'imputato o dell'evaso, è disposta perquisizione locale. 1‐bis. Quando vi è fondato motivo di ritenere che dati, informazioni, programmi informatici o tracce comunque pertinenti al reato si trovino in un sistema informatico o telematico, ancorchè protetto da misure di sicurezza, ne è disposta la perquisizione, adottando misure tecniche dirette ad assicurare la conservazione dei dati originali e ad impedirne l’alterazione. 2. La perquisizione è disposta con decreto motivato. 3. L'autorità giudiziaria può procedere personalmente ovvero disporre che l'atto sia compiuto da ufficiali di polizia giudiziaria delegati con lo stesso decreto. Dalla voce wikipediana non ho capito se necessitano di un mandato per la perquisizione personale. In definitiva se si viene fermati in auto è legittimo per le forze dell'ordine eseguire senza alcun mandato la perquisizione del veicolo o della persona? (Citate, come sempre, le fonti per favore) --95.234.145.176 (msg)

Se è così, in pratica decidono loro quando, basta che dicano di avere fondato motivo!
(Su questa discrezionalità, non è l'unico caso. Ricordo di aver letto neppure tanti anni fa che avevano scoperto un reato mi pare informatico (copia illegale di software) perquisendo un'abitazione, ufficialmente con sorpresa della polizia perché ufficialmente stavano perquisendo per contrabbando visto che una legge (non so se ancora attualmente in vigore) consente di farlo con meno formalità e autorizzazioni se appunto è per il contrasto del contrabbando (o forse specificatamente del contrabbando si sale!
E non solo la polizia ha discrezionalità di decidere essi stessi se poter fare / dover fare una cosa, per menzionare un abbastanza differente i medici di base(e mi pare anche i pediatri, da quando sono stati introdotti non come specialista a cui invia il medico di base ma come equivalente per i bambini del medico di base) sono tenuti ad effettuare una visita a domicilio e una vista non nel proprio ambulatorio sono quando quest'ultima non sarebbe possibile. Però è il medico stesso a valutarlo e a stabilirlo "Ehmbe', anche se ha la febbre a 39 può portarmi qui suo figlio, lo avvolga in una coperta!" avevo letto lamentarsi una madre nella rubrica della posta di un quotidiano. --109.55.46.122 (msg) 12:35, 9 mag 2014 (CEST)[rispondi]
IANAL, ma mi pare che debba essere disposta dall'autorità giudiziaria in presenza di ipotesi di reato, non ad capocchiam (a meno che non ci sia flagranza di reato). Altrimenti, si incorre probabilmente nella perquisizione arbitraria. --Captivo (msg) 18:10, 9 mag 2014 (CEST)[rispondi]
Tenendo sempre presente che Wikipedia non dà consigli legali, credo che il Codice lo dica, tra le righe: la perquisizione va disposta con decreto motivato, ovvero ci vogliono dei motivi messi per iscritto. Inoltre, l'autorità giudiziaria (che dispone la perquisizione tramite il suddetto "decreto motivato" - che presumo essere il cosiddetto mandato di perquisizione -, cioè la "ordina"; se non sbaglio si tratta del pubblico ministero) non è la polizia giudiziaria. In sostanza, a meno che ci sia flagranza di reato (cioè un pubblico ufficiale ti veda compiere il reato in questione: a quel punto può procedere autonomamente alla perquisizione), la perquisizione deve essere ordinata dal pubblico ministero. Inoltre, in fase di udienza davanti al GIP (che è una figura neutrale posta a tutela dell'indagato), una perquisizione svolta non nei termini previsti dalla legge o in violazione della Costituzione (che vieta le perquisizioni arbitrarie) verrebbe invalidata, quindi nessun PM autorizzerebbe una perquisizione a caso, perché rischierebbe di mandare a monte tutta l'indagine. --Dry Martini confidati col barista 10:40, 13 mag 2014 (CEST)[rispondi]

Sempre a proposito di X-MEN[modifica wikitesto]

La domanda poco sopra mi ha fatto incuriosire, ho visto i trailer dei film e mi sono piaciuti. Ho deciso di comprarli tutti e desidero vederli (non li ho mai visti prima), ma in che ordine li devo vedere per godermeli al meglio? Vorrei che mi consigliasse qualcuno che li ha già visti tutti... Grazie mille! --95.234.138.83 (msg)

Bella domanda, non saprei sinceramente xD Io ad esempio in un caso simile li vidi nell'ordine di uscita e a oggi preferisco questa scelta ma non è detto che valga per tutte le saghe, poi dipende tanto dai gusti personali. Una cosa è sicura X-Men 1,2 e 3 vanno visti uno dopo l'altro. --Erik91★★★+2 18:43, 9 mag 2014 (CEST)[rispondi]

Capisco... Quindi al limite vedo prima i vari prequel e poi i vari X-Men ... --95.234.138.83 (msg)

confronto tra i candidati alle europee[modifica wikitesto]

il confronto tra i principali 5 leader delle coalizioni delle europee il 15 maggio sara trasmesso in italia? se si da quale canale?

--95.234.177.167 (msg) 17:56, 12 mag 2014 (CEST)[rispondi]

Uovo o gallina[modifica wikitesto]

Ma chi è nato prima, l'uovo o la gallina? Non è una domanda banale: la scienza ritiene che sia nato prima l'uovo, per via della teoria cellulare; la chiesa sosterrebbe che, invece, sia nata prima la gallina, come essere creato da un ente superiore. Io conoscevo questa versione dei fatti, o almeno al liceo è quella che mi è stata insegnata dalla mia professoressa di filosofia. Potete darmi ragguagli sulle attuali posizioni di chiesa e scienza? Grazie!

--217.202.89.246 (msg)

In realtà secondo una ricerca inglese sarebbe nata prima la "gallina". --ValterVB (msg) 22:33, 12 mag 2014 (CEST)[rispondi]
Ma la domanda dell'IP non riguarda chi è nato prima, ma cosa ne pensano chiesa e scienza, per giunta partendo dal presupposto che la pensino diversamente: una volta in chiesa ci andavo (ora sono nella fascia di età in cui la gente smette, secondo le statistiche, ma è probabile che riprenderò in futuro) e mi ricordo distintamente che nessun prete credeva davvero alla storia della mela e del mondo creato in 6 giorni. --80.183.28.149 (msg) 23:09, 12 mag 2014 (CEST)[rispondi]
Infatti qui in Italia, almeno per quanto ne so io, il creazionismo va molto poco. Non penso nemmeno che la Chiesa (cattolica, ma anche le altre) abbia una "posizione ufficiale" su un tema simile. --Syrio posso aiutare? 23:11, 12 mag 2014 (CEST)[rispondi]
Si ma secondo quel link la scienza e la chiesa la pensano nello stesso modo anche se con moativazioni diverse :) --ValterVB (msg) 23:38, 12 mag 2014 (CEST)[rispondi]
Tenendo presente che la Santa Madre Chiesa ci ha impiegato oltre 300 anni per ammettere che quello di Galileo fu un processo ingiusto, non mi aspetterei una "posizione attuale" prima di qualche secolo (sempre che le interessi). Comunque occhio alle banalizzazioni perché nell'articolo citato lo stesso group leader precisa che la ricerca non c'entra niente con il paradosso di Gallina e Uovo, il titolo (a effetto) è una forzatura del giornalista! :) --martello 00:15, 13 mag 2014 (CEST)[rispondi]

In definitiva la scienza ritiene che sia nata prima la gallina, ma come è possibile se tutti i processi di accrescimento ed evoluzione iniziano da una singola cellula? --80.181.242.175 (msg)

No, non credo che la scienza la pensi così, in realtà la stessa ricerca inglese conferma la teoria più scientifica in voga da sempre: visto che la gallina discende da alcune specie di rettili, che già facevano uova, la gallina è venuta dopo dell'uovo. E a proposito di articoli di Focus, qui un recente articolo sul dilemma infinito, che conferma la teoria che l'uovo è l'origine di qualsiasi gallina :-D Questo dal punto di vista scientifico, mentre la chiesa la pensa ancora diversamente, se non altro perchè nutre seri dubbi sulla teoria sull'evoluzione della specie. --Kirk39 Dimmi! 09:41, 13 mag 2014 (CEST)[rispondi]
Chi ha inventato la famosa domanda non aveva idea dei meccanismi di evoluzione delle specie. Non è che improvvisamente sia nata "la prima gallina", comunque diciamo che la specie Gallus gallus si è originata da una mutazione genetica a partire da una specie diversa (che già deponeva uova, ovviamente). La mutazione genetica era presente già nell'uovo, che però era stato deposto da un esemplare della specie antecedente. In questo senso, il "paradosso" non esiste, in quanto esso postula un mondo in cui non avviene mail il fenomeno di speciazione, e tutte le specie sono presenti fin dall'inizio dei tempi (e quindi tutto deve essere stato creato a un certo punto: questa è la ragione - e non banalmente l'ottusa insistenza sulla lettura letterale del Libro della Genesi - per cui esistono posizioni religiose che rigettano l'evoluzionismo. La teoria dell'evoluzione ha distrutto l'argomento per cui l'esistenza di un dio creatore era indispensabile per spiegare razionalmente il mondo vivente). La gallina domestica, tra l'altro, appartiene a una sottospecie non esistente in natura (come la mucca, il maiale ecc.), ma selezionata dall'uomo. Dopodiché, credo che la filosofia sia un'altra cosa e sarebbe bene che a scuola lo si facesse capire agli studenti. --Guido (msg) 13:36, 13 mag 2014 (CEST)[rispondi]

La domanda è retorica: uovo e gallina infatti sono la stessa "cosa". --Xinstalker (detto Genny 'o Capiscione) (msg) 17:18, 13 mag 2014 (CEST)[rispondi]

Da Xinstalker mi sarei aspettata almeno una dozzina di fonti "a sostegno". --Paola Michelangeli (msg) 17:43, 13 mag 2014 (CEST)[rispondi]
Per carità! ora funzionano le battute ad effetto, concise e il più possibile banali. Se citi le fonti... eddai... sei arrogante. ;o)--Xinstalker (detto Genny 'o Capiscione) (msg) 19:21, 13 mag 2014 (CEST)[rispondi]

E se parlassimo del dilemma dell'esito dello scontro tra un oggetto inarrestabile e uno inamovibile? --L'Oracolo scorretto 17:59, 13 mag 2014 (CEST)[rispondi]

Film ignoto[modifica wikitesto]

Sto cercando un film che vidi in tv tempo fa ma di cui ignoro il titolo. Era una commedia thriller, probabilmente americana, che vedeva protagoniste delle ragazze (3 o 4) di professione agenti segrete (sulla falsa riga di Charlie's Angels o Totally Spies, di cui vuole essere una parodia). Il genere è tendenzialmente commedia, a tratti velatamente demenziale, a spanne degli anni 90-2000 come periodo. La trama è più o meno questa: la protagonista (agente segreto) lascia il suo ragazzo perchè "confusa" ed in seguito si innamora della supercriminale "Diamond" (mi sembra di ricordare) che ricambia... non so altro, non ricordo di averne visto la fine. Qualcuno sa aiutarmi?--Mado (dimmi) 12:52, 13 mag 2014 (CEST)[rispondi]

Sono sicuro al 99,9% che sia lo stesso film che ho visto io, ma nemmeno io ricordo il titolo; ora provo a indagare :) --Syrio posso aiutare? 13:19, 13 mag 2014 (CEST)[rispondi]
Trovato! :D --Syrio posso aiutare? 13:34, 13 mag 2014 (CEST)[rispondi]
Eccolo! Grazie :) --Mado (dimmi) 18:27, 15 mag 2014 (CEST)[rispondi]

Asse principale d'inerzia[modifica wikitesto]

Che cos'è un'asse principale d'inerzia? --78.15.81.16 (msg) 15:19, 13 mag 2014 (CEST)[rispondi]


Su questo sito sconosciuto cercando 12 secondi ho trovato alcunecoseinerenti alla tua domanda... --79.52.146.175 (msg)

Anche su WP si trova qualcosa, precisamente qui (ma certo si potrebbe scrivere in modo più friendly). Per una trattazione più generale, più che "asse principale d'inerzia" conviene cercare "tensore d'inerzia" (gli assi principali di inerzia, infatti, sono le autodirezioni del tensore d'inerzia). --Guido (msg) 17:10, 13 mag 2014 (CEST)[rispondi]

Dai, scherzavo: siamo quì per questo, se non si può neanche scherzare un po'!? ;) --82.61.84.223 (msg)

Certo che si può scherzare, c'è scritto in cima alla pagina. Però non ho capito chi stesse scherzando, io quando ho scritto "si potrebbe scrivere in modo più friendly" non mi riferivo alle domande e risposte qui, ma a come è scritta la sezione sul tensore d'inerzia nella voce che ho linkato. --Guido (msg) 23:13, 13 mag 2014 (CEST)[rispondi]

Vorrei chiedere qualcosa sulle batterie e precisamente: lasciando, durante la notte, un tablet e/o un ebook reader o altro device spento sul comodino, la batteria con il tempo può provocare eventuali danni all'organismo e se si a che distanza precauzionale occorre metterli dal corpo? Sottolineo: devices spenti ma con presenza della batteria all'interno. Grazi per l'eventuale delucidazione.


--87.3.137.49 (msg) 17:16, 13 mag 2014 (CEST)[rispondi]

Ti ricordo, per puro scrupolo, che Wikipedia non dà consigli medici. Comunque a naso la risposta alla tua domanda è no: le batterie di per sé non comportano rischi particolari per la salute. I danni più evidenti accertati finora sono da apparecchi in carica (e, che io sappia, accesi) lasciati sul comodino, accesi in tasca e tenuti vicino all'orecchio durante una chiamata (meglio l'auricolare). Nel primo caso ha fatto scalpore (non trovo il link) il caso di un uomo che per alcuni anni, ogni sera, metteva il telefono in carica sul comodino vicino alla testa e si è ritrovato un tumore al cervello (non mi ricordo i dettagli, che comunque ho letto in un articolo di quotidiano, non in una rivista scientifica). Nel secondo caso, pare che tenere il telefono nelle tasche dei pantaloni aumenti il rischio di sterilità. Molto al volo, ho trovato questo articolo che fa un sunto delle principali posizioni del mondo scientifico italiano ed elenca alcune precauzioni da prendere. --Dry Martini confidati col barista 18:05, 13 mag 2014 (CEST)[rispondi]
Anche trascurando del tutto l'esatto principio di funzionamento di una batteria:
  • l'emissione di onde elettromagnetiche costituisce dispendio di energia (quella, per l'appunto, veicolata dall'onda stessa);
  • una batteria è, funzionalmente, un sistema di stoccaggio di energia, da fornire al dispositivo per il suo funzionamento quando è acceso;
  • una batteria che avesse per propria stessa natura emissioni elettromagnetiche in quantità apprezzabili sarebbe, pertanto, una batteria che si scarica da sola, pur a riposo, nell'arco di qualche ora.
Suppongo che l'ideatore di una tale batteria avrebbe serissime difficoltà a trovare investitori disposti a finanziarne la commercializzazione. :-) -- Rojelio (dimmi tutto) 18:54, 13 mag 2014 (CEST)[rispondi]
In realtà, se ci fosse un'emissione elettromagnetica significativa da parte di un apparecchio a batteria spento, non verrebbe tanto dalla batteria quanto dal dispositivo stesso (anche da spento, in realtà, fa qualcosa, ad esempio far funzionare l'orologio); poi, ci sono molti altri segnali elettromagnetici in giro (wi-fi, telefoni cellulari, radio, televisione - puoi controllare se sono spenti tuoi, ma quelli del tuo vicino no), per cui alla fine il tuo dispositivo spento aumenta di pochissimo la radiazione che sta già interazionando con te. Nel caso delle batterie, se non usate correttamente potrebbero rilasciare sostanze chimiche pericolose (per cui andrebbero tolte da un dispositivo che non si usa), e una batteria tipo quella di un'automobile o una UPS se ti cadono su un piede te lo possono rompere (in alcuni paesi potresti trovare una frase del genere su un manuale). --Cruccone (msg) 17:09, 14 mag 2014 (CEST)[rispondi]
Per farla breve, una batteria di per sé non irradia alcuna onda elettromagnetica. Tablet etc non si spengono mai "completamente" ma le energie in gioco sono decisamente modeste rispetto a quelle coinvolte nel funzionamento dello schermo o ancor di più del wifi o ancor di più dell'interfaccia dati/telefono. Insomma il wifi del tuo vicino batte di molto molto quanto potrebbe "darti" il circuitino che gira anche "a riposo" quindi non ti fare problemi. Modera piuttosto l'esposizione dovuta alla rete 2G/3G in presenza di segnale basso e rinuncia a un po' di pigrizia nello spegnere/accendere gli apparecchietti in questione. --Vito (msg) 22:33, 14 mag 2014 (CEST)[rispondi]
Beh, ogni oggetto caldo irradia onde elettromagnetiche, ma la loro dannosità dipende naturalmente dalla loro intensità: la maggior parte della radiazioni che assorbiamo non vengono comunque né dai telefoni né da qualsiasi altro oggetto sulla terra: arrivano dal sole. Detto ciò, anche se ai corsi sulla sucurezza sul lavoro dicono che i campi elettromagnetici fanno male alla salute, non sono molto convinto che esistano studi medici che quantifichino con esattezza i danni alla salute delle radiazioni dei telefoni (che hanno comunque come principale effetto quello di far ruotare su se stesse le molecole del nostro corpo, all'incirca come un forno microonde). --^musaz 21:17, 15 mag 2014 (CEST)[rispondi]
Mi inserisco perché mi è rimasto un piccolo dubbio. Per ora vi siete concentrati sulle onde elettromagnetiche emesse e disperse, ma sappiamo che la batteria è anche un oggetto che trasforma l'energia elettrica in energia chimica (e viceversa). Come siamo messi con la dispersione di sostanze chimiche? Ad esempio, nonostante adesso siano stagne, io preferirei non dormire per anni con accanto al letto una batteria di automobile. E per le batterie dei cellulari sotto carica? --Lepido (msg) 09:07, 16 mag 2014 (CEST)[rispondi]

Dilemma dell'esito dello scontro tra un oggetto inarrestabile e uno inamovibile[modifica wikitesto]

Cos' è il dilemma dell'esito dello scontro tra un oggetto inarrestabile e uno inamovibile? --82.61.84.223 (msg)

Leggi Paradosso dell'onnipotenza. --Lepido (msg) 21:49, 13 mag 2014 (CEST)[rispondi]
Bravo Lepido. --Cloj 22:07, 13 mag 2014 (CEST)[rispondi]

Davvero molto interessante, grazie. --82.61.84.223 (msg)

Veramente interessante. Una pagina illuminante di come sia proficuo occupare il proprio tempo in filosofie, sottraendolo ad un ben più congegnale lavoro nei campi. --Captivo (msg) 21:50, 14 mag 2014 (CEST)[rispondi]
Però quella è teologia, non filosofia... --Guido (msg) 21:54, 14 mag 2014 (CEST)[rispondi]
Hai formalmente ragione, tuttavia si alludeva ad un significato vicino a "cazzeggio". --Captivo (msg) 22:05, 14 mag 2014 (CEST)[rispondi]
In realtà - parlo da totale ignorante in materia - anche il pensiero, come la scienza, ha avuto un'evoluzione: oggi è facile criticare le civiltà prima di noi, lo hanno fatto anche durante l'illuminismo nei confronti del medioevo, ma se ora i discorsi su esseri onnipotenti e paradossi logici sono, come fai notare, abbastanza inattuali e anacronistici, nell'antichità c'era gente che è diventata famosa andando in giro per le strade e ponendo proprio domande di quel tipo. --79.11.144.13 (msg) 22:21, 14 mag 2014 (CEST)[rispondi]
Che, poi, a stretto rigor di logica e a voler filosofeggiare con una punta di umorismo, anche tu Captivo hai perso un po' di tempo qui sopra, sottraendolo a qualche più congeniale lavoro. Non si sfugge. :-) --Cloj 22:29, 14 mag 2014 (CEST)[rispondi]
Cloj, è buio e non riesco più a vedere i campi. Ne consegue che forse essi hanno smesso di esistere, quindi non posso coltivarli sino a domani. --Captivo (msg) 22:38, 14 mag 2014 (CEST)[rispondi]
Captivo, il fatto che questa mattina tu hai visto sorgere il sole, non implica che sorgerà anche domani, e non lo dico io, ma David Hume... io se fossi in te domani (sempre che arrivi) me ne starei a letto, e che i campi (se ancora esistono) si coltivino da soli! :-) --Lepido (msg) 23:15, 14 mag 2014 (CEST)[rispondi]

wagliù, io una domanda avevo fatto... --82.61.84.223 (msg)

Piccirì, una risposta hai avuto, immediatamente sotto la tua domanda... --Captivo (msg) 01:03, 10 giu 2014 (CEST)[rispondi]

albo dei santi[modifica wikitesto]

albo dei santi e martirologio romano sono sinonimi o indicano due cose diverse?


--79.32.176.165 (msg) 17:20, 14 mag 2014 (CEST)[rispondi]

Banconote e monete straniere[modifica wikitesto]

Ho una raccolta di alcune monete e banconote da diversi paesi del mondo, alcune risalgono anche agli anni '70. Mi chiedevo se ci fosse un sito che valuta monete e banconote di tutto il mondo e/o su cui è possibile venderle. Qualcuno di voi conosce siti simili? P.S. Alcune potrebbero avere valore, essendo più rare/antiche. Grazie... --80.181.242.175 (msg)

Purtroppo non ho la risposta.
Immagino però che una vera e propria valutazione dovrebbe tener conto anche di fattori come lo stato di usura delle monete e banconote, per cui indicazioni che potrai trovare da siti web o da libri valgono solo come orientamento di massima. --109.55.15.24 (msg) 17:47, 14 mag 2014 (CEST)[rispondi]

Certo, ma mi chiedevo se esistesse un sito in cui sono indicati gli anni di produzione delle monete che hanno più valore degli altri anni. Mi spiego: cercando un po' sul web ho trovato che alcune monete italiane (lire) coniate in determinati anni hanno più valore sul mercato perchè in quell'anno ne sono stati prodotti meno esemplari, per esempio:

100 lire del 1955

50 lire del 1958 “in fior di conio” possono veder schizzare il prezzo fino a 2000 euro.

10 lire del 1954 valgono 70 euro ognuna al massimo

5 lire del 1956: massimo di 1.500 euro.

10 lire del 1947 E' considerata il santo Graal delle vecchie lire italiane,può valere fino a 5000 euro

2 lire del 1958 Può andare da un minimo di 80/100 euro a un massimo di 500 euro


Ora la questione è : esiste un sito in cui posso cercare il valore delle monete di tutti i paesi del mondo in base al loro anno di produzione? --80.181.242.175 (msg)

Indipendentemente dalla risposta, prometti per non sposterai per la terza volta la tua domanda? --Captivo (msg) 21:41, 14 mag 2014 (CEST)[rispondi]

Ahahah, e solo che mi interessava molto una risposta... E appena finivo di scrivere qualcun altro poneva un'altra domanda... --80.181.242.175 (msg)

Questo fa al caso tuo? --Guido (msg) 21:57, 15 mag 2014 (CEST)[rispondi]

Si, grazie mille Guido! --80.181.242.175 (msg)

Ciao a tutti, volevo semplicemente chiedere perchè non sia possibile pubblicare su Wikipedia una pagina che parli del famoso creepypasta 'smile.jpg'. Secondo me sarebbe gradita agli utenti e dissiperebbe un po' l'alone di mistero che avvolge questa leggenda metropolitana. Grazie in anticipo ;)

--79.11.165.154 (msg) 21:41, 14 mag 2014 (CEST)[rispondi]

Le fonti che assicurano che sia effettivamente "famoso" sono conformi ai requisiti? --Captivo (msg) 21:45, 14 mag 2014 (CEST)[rispondi]

Piccola mia voglia di curiosità su wikipedia[modifica wikitesto]

Gentili signori, se è possibile saperlo, mi sapreste dire chi fu il primissimo utente della storia di questa enciclopedia a registrarsi (su wikipedia italia), penso nel lontano 2002, quando questa è nata?

--79.17.136.195 (msg) 21:33, 15 mag 2014 (CEST)[rispondi]


Fui io, ma non ti rivelerò mai la mia vera identità, nè il mio nome utente... --82.53.81.115 (msg)

La domanda è talmente frequente che la risposta è nella pagina di discussione di questa pagina. --79.24.147.33 (msg) 21:46, 15 mag 2014 (CEST)[rispondi]

Ristorante DENTRO l'orologio[modifica wikitesto]

Potente oracolo ho letto in un romanzo (non ricordo né il titolo né l'autore, altrimenti non sarei qua!!) di un ristorante molto particolare, situato nell'antico palazzo dell'orologio di una grande città. Una delle sale è infatti quella che contiene il meccanismo dell'orologio esterno. Esiste davvero questo posto? In che città si trova? A memoria dovrebbe trattarsi di una città dell'est (forse Praga?). --martello 21:48, 16 mag 2014 (CEST)[rispondi]

mi viene in mente il film la migliore offerta, nel quale si mostra il ristorante "day and night" di praga. non esiste però in realtà. --ppong (msg) 22:36, 16 mag 2014 (CEST)[rispondi]
Qui si dice che gli esterni della scena del ristorante "day and night" sono stati girati al ristorante U Milosrdných di Praga (e niente orologi...). --Nungalpiriggal (msg) 23:24, 16 mag 2014 (CEST)[rispondi]
Grazie a entrambi, il ristorante a cui mi riferivo era proprio quello visto ne "La migliore offerta". Adesso però mi avete rattristato la giornata!! --martello 07:52, 17 mag 2014 (CEST)[rispondi]

Sito di scacchi alternativo a scacchisti.it[modifica wikitesto]

Il sito di scacchi italiano www.scacchisti.it, che si apprestava a diventare un sito quasi decente, ha inventato una tessera di abbonamento senza la quale il punteggio degli utenti viene resettato periodicamente e limita il gioco in tutte le sue funzioni. Se ci sono degli scacchisti online volevo chiedere loro su quale sito gratuito potrei spostarmi; preferirei un sito con una buona grafica e con il premove.

Grazie mille...--79.8.18.108 (msg)

Io mi ero trovato bene sul sito ufficiale della federazione italiana (fsiarena.it) che (a differenza di scacchisti.it, quando lo frequentavo) invece che un solo rating fornisce tre punteggi a seconda della durata di gioco (ad esempio il risultato di una lampo non influenza il punteggio relativo alle partite lunghe). Altrimenti ci sono diversi ottimi siti stranieri che però ho frequentato di meno e non saprei consigliare; comincerei da questi. --^musaz 15:54, 3 mag 2014 (CEST)[rispondi]

Musaz, ti ringrazio per i link. Io mi riferivo proprio a fsiarena quando dicevo che hanno messo la tessera e che resettano il punteggio... Tu su quale di quelli linkati giochi?

Beh, pensavo che ti riferivi a http://www.scacchisti.it/game.php! (mi pare siano due siti distinti, una volta comunque lo erano) Attualmente non gioco più on-line quindi non saprei darti suggerimenti migliori! --^musaz 17:41, 3 mag 2014 (CEST)[rispondi]

Qualcun altro ne conosce uno gratuito e con il premove e una grafica discreta? --95.239.2.59 (msg)

Chaivetta USB costo medio in negozio[modifica wikitesto]

Quanto può costare in negozio una chiavetta usb da 32 gB????? Esiste una chiavetta con + di 32 gb???--2.40.50.144 (msg) 12:16, 18 mag 2014 (CEST) --2.40.50.144 (msg) 12:16, 18 mag 2014 (CEST)[rispondi]

Chiavette da più di 32Gb esistono; Per il prezzo dipende molto da negozio a negozio e dalla presenza o meno di offerte. L'ultima che ho comprato l'ho pagata 12€ ed era da 32Gb ma in generale ho visto prezzi più alti per chiavette più piccole e viceversa --Nastoshka (ufficio postale) 12:19, 18 mag 2014 (CEST)[rispondi]
Molti, nella scelta della chiavetta usb, si soffermano sulla capienza dei dati e sul prezzo, trascurando: la velocità di trasferimento dati in scrittura e lettura, che spesso determina delle differenze di prezzo anche notevoli a parità di capacità e di standard di trasmissione, che può essere 2.0 o 3.0
La velocità di trasferimento dati di un dispositivo USB 3.0 può raggiungere 5 Gbit/s rispetto ai 480 Mbit/s di un dispositivo USB 2.0. Le differenze prestazionali si spiegano con il flusso dati bidirezionale simultaneo Dual-simplex per SuperSpeed, invece di un flusso unidirezionale half-duplex.
Qui ti fai un'idea per i prezzi...
--95.245.208.144 (msg) 16:14, 18 mag 2014 (CEST)[rispondi]
Però bisogna anche considerare gli ingressi USB del computer... se usi un computer con solo ingressi USB 2.0 non puoi in ogni caso superare la velocità delle USB 2.0 anche usando chiavette più performanti --Postcrosser (msg) 16:57, 18 mag 2014 (CEST)[rispondi]
Ma a parità di standard (es. 2.0) la velocità è sempre uguale o ci sono più tipi? --109.53.214.56 (msg) 01:12, 4 giu 2014 (CEST)[rispondi]
No, la velocità è generalmente limitata da quella della memoria, quasi sempre inferiore a quella dello standard usb 2.0. --Vito (msg) 19:36, 16 giu 2014 (CEST)[rispondi]

capo di governo donna[modifica wikitesto]

Fino ad ora quante sono state le capo di governo donna al mondo?


--95.252.86.196 (msg) 14:49, 20 mag 2014 (CEST)[rispondi]

Possono interessarti en:List of elected or appointed female heads of government e en:List of elected and appointed female heads of state. --Syrio posso aiutare? 15:54, 20 mag 2014 (CEST)[rispondi]
grazie.--95.252.86.196 (msg) 17:48, 20 mag 2014 (CEST)[rispondi]

Non preoccupatevi, non è il mio caso, la mia è solo una domanda. Ma nell'eventualita una persona famosa, molto conosciuta avesse una pagina di wikipedia che parli di lui/lei, ed egli/essa non volesse che tale pagina esisti, può obbligarvi a cancellarla, oppure no? --95.236.224.132 (msg) 21:30, 20 mag 2014 (CEST)[rispondi]

Esempio. --Pracchia 78 (scrivimi) 21:37, 20 mag 2014 (CEST)[rispondi]
Di solito si cerca di spiegare all'interessato/a che le informazioni riportate su wikipedia sul suo conto si trovano anche altrove senò la voce violerebbe le stesse linee guida del sito e verrebbe cancellata per davvero. --87.2.140.228 (msg) 22:10, 20 mag 2014 (CEST)[rispondi]

Banconote (2)[modifica wikitesto]

Leggendo la voce sopra riportata mi è venuto in mente che anche io ho conservate delle banconote da vari paesi extraeuropei. Il sito consigliato all'IP è per le monete, sapete indicarmi per le banconote? Grazie

Problema con Word[modifica wikitesto]

Come faccio a inserire un'immagine in word in modo che ci si possa scrivere a fianco? come se fosse un immagine col comando "thumb" di wikipedia, per intenderci.--Mado (dimmi) 20:19, 22 mag 2014 (CEST)[rispondi]

Una volta inserita l'immagine devi cliccarci sopra col tasto destro, scegliere nel menu la terza voce dal basso ("testo a capo") e settare tra le opzioni di layout quella che preferisci. Incorniciato o ravvicinato dovrebbero andare bene. Lo stesso comando lo trovi anche nel menu Strumenti immagine. --Beatrice (msg) 23:04, 22 mag 2014 (CEST)[rispondi]
Inserisci l'immagine in una tabella con i bordi trasparenti, è molto più maneggevole ;) --martello 00:53, 23 mag 2014 (CEST)[rispondi]
Se l'occhiolino implicava ironia, apprezzo moltissimo. Se invece era davvero un consiglio, ti disprezzo dal profondo dell'anima (in amicizia, s'intende :-D ). Il passo successivo nella spirale di depravazione cui tale pratica introduce è iniziare ad usare i <table> per impaginare gli html... e da lì alle peggiori efferatezze il passo è veramente breve. XD -- Rojelio (dimmi tutto) 11:57, 23 mag 2014 (CEST)[rispondi]
E fattela sta risata che magari domattina ti svegli sotto un cipresso (cit.) :D --martello 12:43, 23 mag 2014 (CEST)[rispondi]
@Rojello, Martellodifiume ha tutta la mia comprensione, perché con Word, se non si trova il modo di bloccare in qualche modo un'immagine, poi schizza da tutte le parti. Devo dire che con le ultime versioni mi pare che la situazione sia migliorata, ma ogni tanto, una buona e sana tabella come quelle dei bei tempi può tornare necessaria. PS: W le tabelle anche in HTML e abbasso i DIV... Ah, finalmente l'ho scritto: che liberazione! :-) PPS: per favore, non sputarmi addosso... :-) --Lepido (msg)
i PS vanno DOPO la firma! --ROSA NERO 02:13, 25 mag 2014 (CEST) PS: questo è un PS[rispondi]
Forse hai ragione tu, ma non mi piace. Se vedo un messaggio che non termina con una firma io mi agito --Lepido (msg) 20:55, 25 mag 2014 (CEST) PS: Questa è una prova... brrrr... Orrore e raccapriccio! Questo commento senza la firma utente è stato inserito da Lepido (discussioni · contributi) 20:55, 25 mag 2014‎ (CEST).[rispondi]
senza forse, PS significa appunto post scriptum ahah --ROSA NERO 00:45, 30 mag 2014 (CEST)[rispondi]

Problema Samsung Galaxy next Turbo[modifica wikitesto]

non posso né ricevere né mandare messaggi, perché ho accidentalmente eliminato l'applicazione preinstallata per mandare i messaggi.c'è un rimedio?.. aiuto :-) :-(


--CHRISTIHAN 1.000.000...io c'èro... 21:49, 22 mag 2014 (CEST)[rispondi]

Se non puoi risolvere altrimenti, fai un backup e ripristina il telefono alle impostazioni di fabbrica. Sul mio Android è tutto nelle impostazioni, alla voce "Backup e ripristino". --Lepido (msg) 13:43, 24 mag 2014 (CEST)[rispondi]
L'ho fatto, ma non ha funzionato :-( Aiuto. Non c'è un modo per "reinstallarla" ? --CHRISTIHAN 1.000.000...io c'èro... 14:05, 28 mag 2014 (CEST)[rispondi]
Ho risolto :-) ;-) ciao --CHRISTIHAN 1.000.000...io c'èro... 00:24, 31 mag 2014 (CEST)[rispondi]

Caricate immagini con Copyright...quello giusto.. spero...[modifica wikitesto]

Ho caricato delle immagini (simboli di partito) coperte da copyright... spero di avere inserito il template giusto... --Andre86 (msg) 00:43, 23 mag 2014 (CEST)[rispondi]

Ho guardato questo e c'è un problema. Per usare il template {{Marchio}} deve esserci nell'immagine il simbolo "tm" o "(r)" (e ovviamente l'immagine deve essere presa da una fonte ufficiale), in alternativa devi fornire un link ad una comunicazione ufficiale che attesti il fatto che il simbolo sia un marchio registrato, vale anche ovviamente un link ad una registrazione in un registro nazionale o internazionale. In mancanza di questo, non puoi utilizzare il template. C'è l'alternativa del template {{Partito politico}}, ma anche questo è permesso soltanto seguendo precise regole che puoi trovare leggendo la documentazione. PS: lo so, la faccenda del copyright è snervante, ma è la legge che impone tutte queste limitazioni e bisogna portare pazienza :-) --Lepido (msg) 12:39, 23 mag 2014 (CEST)[rispondi]

quadro di di pietro salvatore del 1915[modifica wikitesto]

non riesco a trovare nessuna tela riferita a questa data


--94.161.155.117 (msg) 12:14, 24 mag 2014 (CEST)[rispondi]

Elenco pagine nuove[modifica wikitesto]

Potreste indicarmi dove visualizzare l'elenco delle nuove pagine create su Wikipedia?--Giuseppe de nicola (msg) 20:06, 24 mag 2014 (CEST)[rispondi]

Ecco qua [1]--Mado (dimmi) 20:13, 24 mag 2014 (CEST)[rispondi]

scacchi in tv[modifica wikitesto]

ci sono canali televisivi in italia che trasmettono anche solo parzialmente le partite di scacchi?

--95.252.86.196 (msg) 13:52, 27 mag 2014 (CEST)[rispondi]

No.

--Megalexandros (msg) 14:38, 27 mag 2014 (CEST)[rispondi]

intendo che non trasmettono solo ma anche?--95.252.86.196 (msg) 15:26, 27 mag 2014 (CEST)[rispondi]

Capito. No.

Nel passato recente gli scacchi sono stati menzionati in qualche servizio di telegiornale in occasione delle Olimpiadi degli scacchi di Torino 2006, e poi per i successi dell'attuale numero uno della graduatoria nazionale Fabiano Caruana e di alcuni altri giovani giocatori. Ma non sono mai state trasmesse partite.

--Megalexandros (msg) 15:58, 27 mag 2014 (CEST)[rispondi]

  1. il parzialmente si riferiva alle partite no al tipo di programmazione che era sottinteso.
  2. invece web TV?--95.252.86.196 (msg) 16:20, 27 mag 2014 (CEST)[rispondi]

Su internet ormai moltissimi tornei sono trasmessi in diretta in due sensi:

1) le mosse delle partite sono trasmesse in diretta (o a volte con una dilazione di pochi minuti) attraverso software che consentono di visualizzare scacchiera e mosse, spesso con analisi di programmi di gioco automaticamente integrate;

2) le partite sono spesso mandate anche in diretta video, ovvero c'è un video che mostra la sala di gioco e i giocatori alle scacchiere. Dal momento che le partite a cadenza classica durano mediamente 4-5 ore, la trasmissione video è accompagnata da commenti di esperti, interviste varie e di regola viene interrotta per le conferenze stampa dei giocatori delle partite che via via terminano. Ci sono vari siti che forniscono questa copertura, alcuni dei quali gratuiti. (Il tutto di solito in inglese, in spagnolo o in russo; un torneo recente in Azerbaigian è stato commentato in diretta anche in azero. Non sono a conoscenza di commenti video in diretta in italiano).

Tieni presente, però, mentre il punto 1) vale per molti tornei importanti (come i campionati nazionali individuali e a squadre di molte nazioni, ma anche molti tornei meno importanti), il punto 2) vale solo per quei pochi eventi davvero "di punta": quelli connessi al Campionato del Mondo, la cosiddetta "super-finale" del campionato russo, il campionato statunitense, le Olimpiadi, alcuni tornei di grandissimo prestigio ecc... insomma eventi in cui di solito partecipano almeno alcuni giocatori tra i primi tra i primi 10-15 al mondo.

--Megalexandros (msg) 16:50, 27 mag 2014 (CEST)[rispondi]

mi sai dire un sito che gli trasmette nel primo senso e uno che gli trasmette ne secondo?--95.252.86.196 (msg) 20:06, 27 mag 2014 (CEST)[rispondi]

Nel primo senso un sito "comodo" che trasmette molti tornei (con analisi integrate di vari software) è www.chessbomb.com/site/, e in più in generale trovi la trasmissione diretta delle mosse sui vari siti ufficiali dei tornei.

Nel secondo ci sono le coperture a pagamento (nel senso che devi essere abbonato) dell'Internet Chess Club (ICC, vedi la pagina www.chessclub.com) e di Playchess (vedi www.chessbase.com), che sono di alto livello per la qualità dei commenti e per l'abilità con cui si evita la noia in fasi di gioco lento inframmezzando il commento con interviste, battute, storie ecc... Oppure ci sono le coperture gratuite, di solito offerte dal sito ufficiale degli eventi davvero importanti. Per avere un'idea di quando sono previsti questi eventi guarderei un sito come www.chessvibes.com oppure anche www.scacchierando.it. La trasmissione in diretta video della sala di gioco viene di solito realizzata, comprensibilmente, proprio sui siti ufficiali dei singoli eventi.

I prossimi eventi "top"sono il Norway Chess 2014, dal 2 al 13 giugno, con il Campione del Mondo Magnus Carlsen e molti dei primi 10; le Olimpiadi di Tromso (che in realtà sono il campionato del mondo per Nazioni) nella prima metà di agosto, e poi la finale del Campionato del Mondo individuale (credo a novembre, ma non ci sono ancora date stabilite).

--Megalexandros (msg) 21:02, 27 mag 2014 (CEST)[rispondi]

Elezione consiglio comunale[modifica wikitesto]

Nei comuni sopra i 15.000 abitanti il candidato sindaco che supera il 3% dei voti entra automaticamente in consiglio comunale o rischia comunque di restare fuori?


--Ayers (msg) 18:19, 27 mag 2014 (CEST)[rispondi]

Rischia di restare fuori: la condizione del 3% è necessaria, ma non sufficiente. Vale a dire che se non si supera il 3% non si entra in consiglio comunale (fonte), ma può essere necessaria una percentuale di voti più alta, specie nei comuni meno popolosi (che eleggono solo 16 consiglieri). Ad esempio, in questi due comuni a un candidato non è bastato superare il 5% per entrare in consiglio. --Sesquipedale (non parlar male) 19:05, 27 mag 2014 (CEST)[rispondi]

Wiki sull'ingegneria[modifica wikitesto]

Conoscete una wiki sull'ingegneria, anche in inglese? (sì, sto pensando di abbandonare Wikipedia)

--Daniele Pugliesi (msg) 23:52, 28 mag 2014 (CEST)[rispondi]

Ti segnalo questa wiki, nella speranza tuttavia che tu non decida di abbandonare del tutto wikipedia in italiano. Gente seria e preparata serve anche qui--Mado (dimmi) 01:05, 29 mag 2014 (CEST)[rispondi]
Grazie. Probabilmente è solo un momento di sconforto passeggero. Comunque al momento qui su Wikipedia mi sento un "pesce fuor d'acqua" e ho bisogno di confrontarmi con altri utenti, anche di altre wiki, per avere dei pareri costruttivi su come costruire le voci. --Daniele Pugliesi (msg) 01:25, 29 mag 2014 (CEST)[rispondi]
quella wiki a solo 600 e passa voci sono poche per una materia cosi vasta speriamo che si sviluppi non troppo lentamente--95.252.86.196 (msg) 17:53, 29 mag 2014 (CEST)[rispondi]
Hai ragione. Finora l'unica alternativa a cui ho pensato è en.wikipedia, solo che ho notato che lì preferiscono la quantità di voci rispetto alla loro qualità. --Daniele Pugliesi (msg) 19:56, 29 mag 2014 (CEST)[rispondi]
Perchè ti senti un pesce fuor d'acqua?--Pierpao.lo (listening) 05:42, 30 mag 2014 (CEST)[rispondi]
Daniele, non solo non sei (ahinoi) l'unico ingegnere su it:wiki, ma non sei nemmeno (fortunatamente) l'unico ad avere dei dubbi su come dovrebbero essere scritte le voci. Sono dubbi che non risolveremo forse mai, però mi sembra che né gli aspetti personali né quelli generali della questione si possano discutere qui all'Oracolo. L'Oracolo ti può solo rispondere con i versi di Antonio Machado: «Caminante son tus huellas / el camino, y nada màs; / caminante, no hay camino / se hace camino al andar». --Guido (msg) 09:51, 30 mag 2014 (CEST)[rispondi]
Ci sono tanti esemplari unici che scrivono su it.wp :), ma, essendo volontariato, se cerchi il posto perfetto, non lo troverai mai. Pensa ai tuoi lettori, al fatto che li stai liberando dal giogo dell'ignoranza senza chiedere loro niente, io la trovo una delle cose più profondamente libertarie di questo pianeta... :) Certo, ti dò ragione che questo per quelli come te non è l'ambiente più stimolante possibile, ma insomma, niente è nato perfetto, no? :)--Nickanc ♪♫@ 21:00, 30 mag 2014 (CEST)[rispondi]
E ricordati che puoi sempre trovare un ingegnere dove meno te lo aspetti.... ;-) e Nickanc ha espresso bene anche quel che penso io! --Helichrysum Italicum (msg) 11:44, 31 mag 2014 (CEST)[rispondi]

Ho deciso di modificare radicalmente la mia pagina utente su it.wikipedia e en.wikipedia, con l'intento di concentrarmi sulle tematiche di mio interesse e coordinare i miei contributi su entrambe le lingue. Piuttosto che unirmi ad altre wiki (che sono davvero povere di contenuti e di utenti) o cercare di attirare più utenti, proverò dunque ad organizzarmi al meglio per fare quel che posso. Ho inoltre visto dalle statistiche che in tutti questi anni più dell'80% dei contributi di Wikipedia sono arrivati da appena l'1% degli iscritti (ovvero circa 2000, contando anche chi non collabora più), che sono gli utenti che hanno svolto almeno 1000 edit totali. Inoltre più del 70% degli iscritti ha svolto meno di 10 edit durante tutta la loro esperienza wikipediana. Ne consegue che è più proficuo darsi da fare da soli piuttosto che attirare nuovi utenti, in quanto solo una minima parte di coloro che si registrano contribuiscono attivamente alla crescita di Wikipedia. Morale della favola: siamo in pochi ma ognuno di noi conta per 100, quindi diamoci da fare! ;) --Daniele Pugliesi (msg) 21:09, 2 giu 2014 (CEST)[rispondi]

Convalida Windows 7[modifica wikitesto]

Da qualche giorno mi appare un messaggio che dice che la mia copia di Windows 7 non è originale: come posso fare per eliminarlo?

--Mauro Tozzi (msg) 10:20, 30 mag 2014 (CEST)[rispondi]

E' capitato anche a me qualche tempo fa e cercando in rete avevo trovato che quasi certamente dipende dal fatto che la tua copia di Windows era preinstallata sul pc e spesso i venditori non registrano le copie una per una ma per attivare Windows usano per tutte lo stesso codice di licenza. Una volta arrivati ad un certo numero di copie con quel codice Microsoft registra un'anomalia e segnala la copia come non originale. Risolvere è facile: devi registrare la tua copia con la licenza corretta. Se Windows era preinstallato sul pc dovrebbe essere scritta su una targhetta attaccata al computer (in genere sotto per i portatili) --Postcrosser (msg) 10:30, 30 mag 2014 (CEST)[rispondi]
E come si fa questa registrazione?--Mauro Tozzi (msg) 10:36, 30 mag 2014 (CEST)[rispondi]
http://windows.microsoft.com/it-it/windows/activate-windows#1TC=windows-7 -- Rojelio (dimmi tutto) 10:38, 30 mag 2014 (CEST)[rispondi]

Persona di colore e i capelli rossi[modifica wikitesto]

Ho fatto questa modifica [2] e dopo mi è venuto un dubbio, ma una persona di colore può avere i capelli rossi o biondi? Io credo di si, non vedo motivi perché non possa averli. --Erik91★★★+2 18:55, 30 mag 2014 (CEST)[rispondi]

C'è qualche problema di definizione di biondo (i lapponi potrebbero sentirsi, in qualche senso di questa parola, "più biondi degli altri"), però sì, in particolare esistono interi gruppi etnici con questa proprietà. Vedi en:Blond#Geographic_distribution.--Nickanc ♪♫@ 19:49, 30 mag 2014 (CEST)[rispondi]
erik1991, hai già dimenticato lui? :) --ROSA NERO 19:54, 30 mag 2014 (CEST)[rispondi]
@Nickanc grazie mille! @Rosa nero ma lui non si tingeva i capelli? Cioè erano suoi originali :O ? --Erik91★★★+2 20:04, 30 mag 2014 (CEST)[rispondi]
[× Conflitto di modifiche] Da rutilismo e en:Red hair mi par di capire che i capelli rossi siano diffusi bene o male su tutto il globo, in alcune parti di più, in altre di meno. --Syrio posso aiutare? 20:05, 30 mag 2014 (CEST)[rispondi]

In Oceania ci sono. Vedi la voce in inglese sui capelli biondi qui si vedono anche capelli rossicci--SunѲfErat 20:38, 30 mag 2014 (CEST)[rispondi]

Biondi di Vanuatu
Altro

(Rientro) Beh l'utente che scrisse quella frase si è sbagliato alla grande vedo :) --Erik91★★★+2 11:06, 31 mag 2014 (CEST)[rispondi]

Proteine plasmatiche[modifica wikitesto]

Oltre alle gamma globuline quale proteina plasmatica non è di sintesi epatica? Grazie...--87.17.15.204 (msg)

Non so molto di biochimica, ma secondo la voce inglese, nessuna: "All blood proteins are synthesized in liver except for the gamma globulins."

--151.77.57.126 (msg) 08:51, 1 giu 2014 (CEST) Grazie! --95.238.198.95 (msg)[rispondi]

Percorso della Marcia su Roma[modifica wikitesto]

Ci sono informazioni riguardo il tragitto percorso durante la Marcia su Roma all'interno della Capitale? Sarebbe possibile tracciare una mappa del percorso compiuto dalla marcia dentro Roma? --wolƒ 15:47, 2 giu 2014 (CEST)[rispondi]

vedo se posso aiutare: in un libro ("Il Novecento in Sicilia", Francesco Purpura, Trinakria editrice) si parla della vicissitudine capitata al signor Carlo Capocorso, siciliano che si ritrovò nel bel mezzo della Marcia e decise di prenderne parte. Certamente la marcia passò per via Cavour e si menzionano diverse camionette di camice nere che sono passate per il piazzale adiacente alla stazione termini. Mi dispiace di aver dato poche informazioni --Zi 'Mazzaró fu Sepp 21:15, 2 giu 2014 (CEST)[rispondi]
In realtà fu una grossa carnevalata anche se con esiti tragici. La "marcia" in realtà consistette in una serie di occupazioni di edifici pubblici lungo la Penisola e un'adunata a Roma coordinata dai cosiddetti quadriumviri mentre Mussolini era a Milano, pronto a scappare in Svizzera (come tentò 23 anni dopo). Parlo di carnevalata perché dove la forza pubblica entrò in azione anche blandamente l'armata nera si sciolse. Ad ogni modo il quartier generale fu posto a Perugia mentre varie colonne stazionavano in alcune città del Lazio e dell'Umbria. Ricevuta assicurazione che il Re non aveva firmato lo stato d'assedio il grosso arrivò via treno dalla Toscana e dalla Campania (l'adunata di Napoli fu considerata dal generale Pugliese, che teneva la piazza di Roma, come quella "fondamentale" e pertanto da sciogliere). Stremate dai trasporti in tilt e dalla pioggia le colonne giunsero a Roma solo il 30 e credo si spinsero fin davanti al Quirinale. --Vito (msg) 10:48, 17 giu 2014 (CEST)[rispondi]

Ragno misterioso[modifica wikitesto]

Vah che eleganza!

Qualche aracnofilo che mi possa aiutare a identificare il ragno nell'immagine? Googlando un po' ho trovato alcuni ragni molto simili, ma sono indeciso tra Leiobunum rotundum, Mitopus morio e Phalangium opilio, o meglio, la signorina Phalangium opilio (vedere esemplare femmina della specie, che è la più probabile secondo me)--Mado (dimmi) 12:41, 4 giu 2014 (CEST)[rispondi]

Mi sembra un opilione, non un ragno (stessa classe ma ordine diverso dal ragno). Il poveretto (o la poveretta) ha però perso una zampina!! --Nungalpiriggal (msg) 14:24, 4 giu 2014 (CEST)[rispondi]
No, se conti bene sono otto. Anche a me sembra un opilione (d'altra parte lo afferma anche Mado: le tre specie che indica sono tutte opilionidi, le è forse solo sfuggito il fatto che non sono ragni), però non sono un esperto. --Guido (msg) 14:42, 4 giu 2014 (CEST)[rispondi]
Ohibò, ero convinto che per "ragno" si intendesse l'intera classe e non un solo ordine. Credo che Nungalpiriggal volesse dire un pedipalpo, che effettivamente ha perso, povera :,( --Mado (dimmi) 15:04, 4 giu 2014 (CEST)[rispondi]
[↓↑ fuori crono] Sì volevo dire pedicoso, grazie Mado! Come avrete capito, nemmeno io sono un esperto... --Nungalpiriggal (msg) 11:33, 5 giu 2014 (CEST)[rispondi]

Mi sembra simile a questo (ma non trovo il nome scientifico nella pagina linkata, e comunque mi sembra possibile che non siano esattamente della stessa specie): [3]

(La classe è molto più ampia, e comprende anche animali che non si chiamano "ragni" neppure nel linguaggio comune, come ad esempio gli scorpioni e gli acari). --Megalexandros (msg) 00:51, 5 giu 2014 (CEST)[rispondi]

Quello in queste foto del sito è il Mitopus morio che era stato già linkato all'inizio. --Syrio posso aiutare? 09:44, 5 giu 2014 (CEST)[rispondi]

Già, è vero (non era facile non vederlo...). Secondo me è abbastanza probabile che sia lui, vista l'ampiezza della sua diffusione e tenuto conto della variabilità morfologica con cui la specie (o le specie, secondo alcuni) si presenta (vedi ad esempio questo articolo del 2013: [4]). Preciso però che sono solo un dilettante appassionato e non un vero esperto. --Megalexandros (msg) 10:13, 5 giu 2014 (CEST)[rispondi]

Giochi da tavolo[modifica wikitesto]

Mi chiedevo quante aziende (più o meno grandi) italiane lavorano nell'ambito dei giochi da tavolo sia nella realizzazione che nella distribuzione. Inoltre quanto si guadagna in tale ambito? --Papa Song (msg) 14:59, 4 giu 2014 (CEST)[rispondi]

Sito di musica[modifica wikitesto]

Magari potete aiutarmi, vorrei capire se questo sito http://www.freedsound.com/ che ricava file mp3 da video di youtube, è gratuito, come sembrerebbe... ? e... si può? grazie.

--151.18.68.91 (msg) 01:16, 5 giu 2014 (CEST)[rispondi]

Stando ai Termini di servizio(5.1 L e M) di YouTube no, ma in un certo senso quei siti sono "tollerati", ne esistono a decine di servizi del genere, per non parlare poi delle centinaia di violazioni ai termini di servizio di YouTube perpretate dalle grosse testate giornalistiche italiane (La Repubblica in primis) che scarica indiscriminatamente video da YouTube e li ripropone sul proprio sito con tanto di watermark.--79.49.119.153 (msg) 14:41, 6 giu 2014 (CEST)[rispondi]

chiese e religioni giornata della pace[modifica wikitesto]

quale erano le chiese e religioni presenti alla famosa giornata della pace del 1986 ad Assisi(Il tempo e la storia ha detto che erano 62 confermate?)?

--79.1.4.214 (msg) 15:30, 5 giu 2014 (CEST)[rispondi]

Non è facile. Qui si parla di 62 capi religiosi, ma non è detto quante (né quali) religioni rappresentassero. Qui si parla invece di 50 rappresentanti delle Chiese cristiane e 60 di altre religioni mondiali. Un servizio di Tg1 Storia del 2011 parla di 60 delegazioni in rappresentanza di "32 realtà cristiane, 2 ebraiche e 26 non cristiane". Infine secondo en.wiki ci furono 160 leader in rappresentanza di 32 organizzazioni cristiane e altre 11 religioni non cristiane (ma non cita alcuna fonte). Altro non so dire. --Sesquipedale (non parlar male) 17:09, 5 giu 2014 (CEST)[rispondi]

Strane creature[modifica wikitesto]

Oracolo, ti vorrei chiedere con che specie animale possano essere identificati dei minuscoli "esseri" bianchi, che sembrerebbero solo sporcizia se non fosse che si muovono, ma non sono riuscito a distinguere se abbiano zampe e quante, che sono comparsi per casa su alcuni mobili tempo fa, ma da un po' sembrano esser spariti... (stranamente, perchè parevano riprodursi molto velocemente: pure facendo pulizia ce n'erano sempre di nuovi). Mi puoi aiutare? --151.46.144.154 (msg) 20:18, 5 giu 2014 (CEST)[rispondi]

Le larve di tarlo sono bianche. Non senti scricchiolii sospetti? --Pracchia 78 (scrivimi) 15:26, 6 giu 2014 (CEST)[rispondi]

No, non sono così, quelli che ho visto io erano davvero piccoli, meno di un millimetro, a occhio nudo praticamente puntiformi. E i mobili su cui li ho visti non sono di "vero" legno: non credo ospitino tarli. --151.18.220.41 (msg) 20:45, 6 giu 2014 (CEST)[rispondi]

È una domanda un bel po' generica! XD In casa, sotto il millimetro, di forma globulare e colore biancastro potrebbero appartenere a qualche genere di acaro (non quelli della polvere) --martello 00:01, 7 giu 2014 (CEST)[rispondi]
E se fossero larve di formica? Anche le larve di mosca sono simili ma hanno bisogno di una fonte di nutrimento. --Vito (msg) 10:31, 17 giu 2014 (CEST)[rispondi]
ehm quelle delle formiche sono pupe (=non si muovono!) non larve ;) --martello 21:00, 7 lug 2014 (CEST) [rispondi]

Cucina: Curry e riso basmati[modifica wikitesto]

Due domande di cucina:

Il curry va per forza cotto o posso aggiungerlo al riso dopo aver cotto quest'ultimo (come si aggiunge alla fine ad es. il prezzemolo) mangiando così il curry in pratica crudo?

E il riso basmati va sciacquato sotto l'acqua (tipo le lenticchie, fagioli, ecc.) prima di essere messo a bollire?


--109.54.27.196 (msg) 14:11, 6 giu 2014 (CEST)[rispondi]

Gli indiani che conosco usano cucinare il curry, che fanno in casa (non quello comprato). Il riso lo lavano sciacquandolo 3 volte e nel frattempo agitandolo con le mani (come faresti con un mestolo). Il curry puo' impiegare anche 2 ore per cuocere, a seconda del tipo e richiede un alunga preparazione. Quando il curry e' quasi pronto, cuoci il riso in una risottiera elettrica (non so se le vendono in Italia) aggiungendo la giusta quantita' di acqua. Appena il riso e' pronto, lo metti un piatto, metti un po' di curry di sopra e mangi. Se vuoi seguire l'uso indiano, si mangia con la mano destra, senza posate. Se hai altri dubbi particolari posso chiedere ai miei amici indiani o del Bangladesh. --Daniele Pugliesi (msg) 19:56, 10 giu 2014 (CEST)[rispondi]
Attenzione a un possibile equivoco: noi usiamo il termine "curry" per designare una miscela di spezie; in quelle aree geografiche, invece, se non erro si indica genericamente con quel nome anche un piatto di carne e/o verdure (un "intingolo" o "spezzatino", come potremmo chiamarlo noi a seconda delle circostanze) condito con quella miscela di spezie, che poi si accompagna con il riso. Mi sembra che Daniele, quando dice che gli indiani "cucinano il curry a parte, mettendoci anche 2 ore", e poi ci aggiungono il riso alla fine, si riferisca al piatto, non alla miscela di spezie. Invece credo che chi ha fatto la domanda intendesse chiedere se le spezie in questione si devono aggiungere a inizio cottura o a fine cottura, quando si fa il riso al curry (così come viene descritto nei ricettari "occidentali"): in questo caso, la polvere di curry in genere si aggiunge al brodo (bollente) con cui progressivamente si bagna il riso durante la cottura. In questo modo, tra l'altro, il riso si colora di giallo, grazie alla curcuma contenuta nella miscela. Un po' come per il risotto allo zafferano. Se ci sia qualche specifica ragione per non poterlo aggiungere alla fine, lo ignoro: ma non credo che la miscela di spezie debba essere "cotta", penso che sia solo una questione di migliore amalgama con il riso e di migliore rilascio delle sostanze coloranti e aromatiche. --Guido (msg) 11:10, 8 lug 2014 (CEST)[rispondi]

Agnese Moro[modifica wikitesto]

Desideravo sapere il motivo per cui e stata cancallata la pagina riguardante Agnese Moro , figlia dello statista Aldo Moro --93.46.11.255 (msg) 15:56, 6 giu 2014 (CEST)[rispondi]

Perché non includeva alcun testo utile. L'unica parte che non era in senso stretto spazzatura era la frase (cito testualmente) «agnese moro è la nipote di r.moro figlio del celebre aldo moro». -- Rojelio (dimmi tutto) 16:02, 6 giu 2014 (CEST)[rispondi]

Nomi e aggettivi in lingua inglese[modifica wikitesto]

Perchè a volte in inglese troviamo un nome con radice diversa dall'aggettivo e più simile all'italiano?

(Es. sostantivo: polmone = lung ; aggettivo: polmonare = pulmonary.)

--82.57.108.39 (msg) 18:00, 6 giu 2014 (CEST)[rispondi]

Verosimilmente per lo stesso motivo per cui l'aggettivo di "stomaco" (dal latino, mutuato a sua volta dal greco) è "gastrico" (dal greco): benché la vicinanza di ambito semantico renda estremamente probabile che le parole che ruotano intorno ad un medesimo concetto condividano anche la medesima radice, ciò non è del tutto necessario in quanto la loro evoluzione è alla fin fine indipendente e può prendere vie diverse (soprattutto quando si tratta di pescare da altre lingue).
In questo caso specifico posso abbozzare l'ipotesi (tutta personale e senza fonti o conoscenze particolari al riguardo, quindi prendila con abbondante beneficio d'inventario) che mentre il sostantivo appartiene alla "lingua comune" (il polmone può capitare di nominarlo anche preparando una coratella, non serve essere studiosi di anatomia) e quindi conserva una radice più autoctona, l'esigenza di usare l'aggettivo si è sentita prevalentemente in ambito elevato (medico), dove l'uso di termini di derivazione più smaccatamente greca e latina era più frequente. -- Rojelio (dimmi tutto) 18:18, 6 giu 2014 (CEST)[rispondi]
In lingua inglese c'è anche differenza tra sostantivi utilizzati per indicare alcuni animale vivi e quelli per indicarli quando si parla di piatti di cucina o loro ingredienti. Ad es. rispettivamente ox / beef (bue), pig / pork (maiale), ecc.. Quelli per animali vivi sono di origine anglosassone, lingua utilizzata dal popolo, compresi bovari, allevatori di maiale, ecc. mentre quelli per i piatti sono di origine francese e latina, lingue più parlate dalla nobiltà (Vedi Battaglia di Hastings, anno 1066). Per curiosità, questo aspetto descritto da Walter Scott facendone discutere due personaggi di uno dei sui romanzi più noti, se non il più noto, Ivanhoe.
Più in generale, vedi anche Lingua inglese#Influenza delle lingue romanze sull'inglese. --109.54.6.216 (msg) 11:42, 7 giu 2014 (CEST)[rispondi]

Ok, grazie a tutti! --82.59.90.40 (msg) 23:42, 7 giu 2014 (CEST)[rispondi]

Abbigliamento papale e "papal-emerito"[modifica wikitesto]

Sublime Oracolo, ho una curiosità "curiosa" sul vestiario di papi, cardinali, vescovi... ho letto un po' di tempo fa proprio su wikipedia delle voci su questo, e mi pare che si parlava, ma non ricordo in che voce, anche di quella sorta di mantellina che portano sia il papa che cardinali, vescovi, il dubbio però è se sia realmente un capo a sé, a vista sembrerebbe cucita con la veste. Ho letto poi però che il "papa emerito" ha dichiarato di vestirsi ancora di bianco "per praticità", e mi è suonato un po' curioso, penso intendesse dire che così non doveva rifarsi tutti i vestiti ma, la mantellina non ce l'ha più. Voi che mi dite?

--151.46.67.197 (msg) 19:00, 10 giu 2014 (CEST)[rispondi]

Quest'articolo sul Corriere tocca anche gli argomenti "colori e vestiario", non ricordo con che profondità li tratta e non so se esaurisce la tua curiosità :) --Dry Martini confidati col barista 19:13, 10 giu 2014 (CEST)[rispondi]
Quella mantellina indossata dal papa si chiama pellegrina (Immagine). Dopo le dimissioni, Ratzinger non la indossa più e non mette più nemmeno la fascia. --Nungalpiriggal (msg) 21:43, 12 giu 2014 (CEST)[rispondi]

Vi ringrazio per le risposte! appurato il nome della "mantellina", cioè pellegrina, c'è che osservando delle foto di religiosi non sembrerebbe, a veder bene, che si tratti effettivamente di un capo di vestiario che si indossa... come se uno dicesse che indossa il colletto della camicia! la camicia lo ha di suo, non si mette a parte, naturalmente. Non è che in realtà esistono talari con pellegrina e talari senza? oppure, se è applicata in qualche modo non si capisce come, un bottone che la chiude sul davanti non c'è... sarebbe interessante risolvere questo piccolo "mistero"! certo ci vorrebbe, mi rendo conto o un prete o un sarto che fa questi vestiti o uno che li ha potuti vedere da vicino... mah? --151.47.79.178 (msg) 23:22, 21 giu 2014 (CEST)[rispondi]

Tastiera inglese[modifica wikitesto]

Mi trovo spesso a editare da tastiere con disposizione dei tasti inglese. A parte la confusione con i simboli che sono messi in posti differenti, noto che mancano le lettere accentate, per cui ogni volta mi tocca selezionarle da "Caratteri speciali". Sapete se c'e' un modo per inserire tali lettere accentate in maniera veloce, premendo una combinazione di 2 tasti (senza cambiare il tipo di tastiera)? --Daniele Pugliesi (msg) 19:50, 10 giu 2014 (CEST)[rispondi]

Questi dovrebbero funzionare, anche se sono un po' di più di 2 tasti. --ValterVB (msg) 21:00, 10 giu 2014 (CEST)[rispondi]
Hai dimenticato un'informazione a dir poco essenziale: di quale sistema operativo stiamo parlando? :-)
In generale, hai bisogno di impostare la tastiera per l'utilizzo dei cosiddetti en:dead key: alcuni tasti, quando premuti, non causano immediatamente l'emissione di un carattere, ma aspettano di vedere cosa premi subito dopo (non contemporaneamente, bensì in sequenza) per decidere quale carattere effettivamente produrre. Tale modalità va usualmente sotto il nome (per lo meno in ambito Windows) di "United States - International" (da non confondere con "US" puro, che è verosimilmente quello che già stai usando, privo dei dead key).
Qui trovi l'elenco delle combinazioni, piuttosto intuitivo; in particolare, un carattere di apice seguito da una lettera che accetta accenti (le vocali) produce la vocale accentata (grave o acuta a seconda che tu abbia selezionato l'apice rovescio o quello normale). Per ottenere il vero e proprio carattere di un dead key, lo si fa seguire dallo spazio.
Ci vuole un pochino per abituarsi, ma poi diventa veramente molto comodo (sicuramente più di passare dai caratteri speciali o di impararsi gli alt-code di tutte le accentate), inclusa la possibilità di ottenere allo stesso modo la versione accentata delle vocali maiuscole(tipo "`E"->"È") o la versione con accento acuto delle altre vocali oltre la "é" ("óúíá"), che nel layout di tastiera italiano non sono previste (le acute raramente servono se non devi scrivere, ad esempio, in francese o spagnolo... ma le maiuscole accentate per me sono un grandissimo balzo in avanti di qualità :-) ).
Io qui sto usando una tastiera tedesca (una QWERTZ con le umlaut) che usa i dead key per tutti gli altri accenti (inclusi i circonflessi: "^a"->"â"). -- Rojelio (dimmi tutto) 14:18, 11 giu 2014 (CEST)[rispondi]
Grazie mille per le info. I dead key sono interessanti. Nel 99,99% dei casi uso sistemi operativi Windows (Vista o Seven): questi sono infatti i s.o. che si trovano nei computer delle biblioteche che ho frequentato. Le tastiere di cui parlo hanno questa disposizione dei tasti. Vedo adesso che hanno sia l'apice (') sia l'accento (`), per cui la prossima volta che avrò a che fare con queste tastiere proverò a vedere se con l'accento funziona come hai spiegato sopra. --Daniele Pugliesi (msg) 03:56, 17 giu 2014 (CEST)[rispondi]
[@ Rojelio] io ho un problema leggermente diverso da quello di Daniele..ultimamente sto usando un HP Envy americano, con tastiera configurata all'italiana...il problema è che a fianco della Z non c'è il tasto delle parentesi acute, perchè lo shift sinistro è stato raddoppiato di dimensione da chi ha disegnato la tastiera. Come posso fare per digitare le parentesi acute? ALT+codice? O c'è un altro tasto da poter configurare? -- Helichrysum Italicum (chiamami "Heli") 10:23, 21 giu 2014 (CEST)[rispondi]

Guest characters in italiano[modifica wikitesto]

Quale sarebbe la traduzione corretta di "Guest characters"? Perché "Personaggi ospiti" non mi suona bene xD

--Erik91★★★+2 11:26, 11 giu 2014 (CEST)[rispondi]

"E con la partecipazione di..." o " E con la straordinaria partecipazione di...", almeno credo :P --95.235.118.47 (msg) 19:47, 11 giu 2014 (CEST)[rispondi]
"apparizioni speciali"? Dipende anche da ciò a cui è riferito... --Barbasock (msg) 20:27, 11 giu 2014 (CEST)[rispondi]
Forse apparizioni speciali è la traduzione migliore in questo caso. Grazie mille! --Erik91★★★+2 11:37, 15 giu 2014 (CEST)[rispondi]

Analisi numerica in azienda[modifica wikitesto]

Mi chiedevo se esiste uno sbocco occupazionale non esclusivamente teorico riguardo all'analisi numerica. Ossia, esistono aziende che cercano analisti numerici? --78.15.81.87 (msg) 14:27, 12 giu 2014 (CEST)[rispondi]

No, gli unici due modi che hai per guadagnare soldi con l'analisi numerica sono craccare qualche sistema di sicurezza oppure cercare di restare in università dopo che hai finito l'università. --^musaz 21:12, 12 giu 2014 (CEST)[rispondi]

E le possibilità di fare un dottorato quante sono?

La mia risposta era un po' scherzosa, perchè la domanda era un po' generica diciamo, però da essa deduco che non sei ancora sul punto di terminare i tuoi studi (altrimenti sapresti quante possibilità hai di fare il dottorato), e del resto io non sono la persona giusta per rispondere dato che non ho fatto nè dottorato nè (a parte una breve esperienza) ricerca.
Quindi una volta chiarito che dovrebbe rispondere qualcun'altro, ti direi che 1) se ti piacerà l'analisi numerica è perchè ti sarà piaciuta la matematica stessa in generale, quindi è probabile che durante i tuoi studi scoprirai che ci sono cose ancora più fiche dell'analisi numerica; e 2) se una cosa ti piace e hai deciso di dedicarti a quello nella vita, posso risponderti qualsiasi cosa, ma è difficile che rinuncerai all'idea di fare il dottorato perchè te lo dice qualcuno :-) --^musaz 22:33, 12 giu 2014 (CEST)[rispondi]

[ Rientro]C'è sempre la carriera informatica (gli algoritmi complessi possono avere dei modelli basati sull'analisi numerica). E poi la finanza, l'economia, la statistica... --Nungalpiriggal (msg) 23:22, 12 giu 2014 (CEST)[rispondi]

  • si non ho terminato gli studi! devo iscrivermi alla magistrale e stavo pensando a un percorso di analisi numerica. Però ho dei dubbi riguardo agli sbocchi appunto. Chiaramente hai ragione tu, non sarà un commento a farmi cambiare idea ma io preferisco cercare pareri altrui anche se negativi. Non voglio vivere in un'utopia!
È molto difficile dare indicazioni di questo genere. Ai fini dell'inserimento in un dottorato (in Italia), direi che conta (1) quanto si è "bravi"; (2) la sede di dottorato in cui uno cerca di inserirsi (e, di conseguenza, la commissione giudicatrice): è questo che può fare la differenza fra l'aver seguito un percorso o un altro. Ancora prima, conta il fatto che nell'Università dove studi ci sia un gruppo di analisi numerica (nell'ipotesi che stai considerando) "forte" sul piano scientifico e accademico. Questo, per entrare nel dottorato: ma poi? Purtroppo, la possibilità di intraprendere la carriera universitaria oggi è veramente limitata a pochissimi: speriamo che la situazione migliori nel futuro, ma fai comunque bene a immaginare altre possibilità. Per molti, ahimé, il dottorato non fa altro che rinviare di qualche anno il problema della collocazione professionale (anche se può ugualmente valerne la pena).
Detto questo, sinceramente dubito che ci siano in Italia molte aziende che cercano, per il loro settore ricerca e sviluppo, specificamente degli analisti numerici; così come difficilmente cercano geometri, analisti, logici... a naso, direi che oggi come oggi la competenza matematica più immediatamente spendibile nel privato è piuttosto quella in campo statistico (purché uno la sappia applicare a problemi reali, non solo a dimostrare teoremi). Se però uno ha delle ottime competenze in un qualsiasi settore della matematica applicata, e ha voglia di andare a lavorare all'estero, probabilmente in Paesi che fanno davvero ricerca industriale (diversamente dall'Italia) quelle competenze possono essere richieste eccome.
Io ti suggerirei di ragionare per alternative. Se l'analisi numerica è il settore della matematica che ti interessa di più, probabilmente non hai nessuna convenienza a sceglierne un altro solo in base a (ipotetiche) maggiori probabilità di collocazione in azienda. Se invece per te un settore vale l'altro, allora (per restare nei settori della matematica applicata) tieni presente che le competenze statistiche sono abbastanza richieste; le competenze fisico-matematiche in teoria sono quelle più ad ampio spettro, quindi dovrebbero essere le più "spendibili", ma in realtà dipende da che cosa hai effettivamente studiato; c'è anche la ricerca operativa, che però in molte sedi non esiste proprio; nell'ambito dell'analisi numerica, ho l'impressione (ma non sono molto competente) che più che le conoscenze di base oggetto dei corsi fondamentali (algoritmi numerici per la soluzione di equazioni algebriche, differenziali, ecc.) ad essere "spendibili" potrebbero essere tecniche più avanzate che trovano applicazione, ad esempio, nella grafica computerizzata.
In tutti i casi, quello che probabilmente è un errore è pensare alla laurea magistrale in matematica come un percorso di "addestramento" all'uso di tecniche che uno si troverà effettivamente ad applicare in azienda. Direi che questo è decisamente irrealistico, e anche molto limitante. Un buon laureato magistrale in matematica, se anche si trovasse a dover imparare metodi e tecniche che non ha mai incontrato nel corso degli studi, dovrebbe potersene impadronire nel giro di poche settimane. Proprio per questo, molte aziende sono disponibili ad assumere laureati in matematica indipendentemente dalla loro "specializzazione": ad essere richieste, in quel caso, sono una buona cultura generale (matematica), una buona apertura mentale e soprattutto disponibilità, adattabilità e attitudine alla soluzione di problemi concreti. Da questo punto di vista, nella scelta di un piano di studi io farei forse meno attenzione a quello che c'è dentro, e più attenzione a quelle competenze generali che rischiano di rimanere fuori. --Guido (msg) 10:28, 13 giu 2014 (CEST)[rispondi]
Da qualche tempo le aziende (soprattutto all'estero, ma anche le imprese italiane di una certa dimensione seguono il trend) tendono ad assumere per ruoli dirigenziali non tanto candidati provenienti da percorsi di economia aziendale quanto da lauree in ingegneria (non gestionale: a quel punto vai a fare economia :/ ), e ultimamente iniziano a spopolare (in particolare nelle società di management consulting) i matematici, non solo come analisti. Altro campo in cui chi ha una preparazione fortemente matematica può far soldi è ovviamente il mondo della finanza. Infine, la ricerca economica (quindi in ambito accademico e per lo più per quanto riguarda macro e microeconomia, non tanto l'economia aziendale) ha un costante bisogno di matematici: non per niente moltissimi premi Nobel per l'economia sono partiti come matematici (penso, tra i tanti, a John Nash). C'è addirittura qualche pioniere della matematica applicata al diritto! --Dry Martini confidati col barista 12:08, 13 giu 2014 (CEST)[rispondi]
E prendono matematematici e ingegneri indipendentemente dal fatto che non hanno esami economici nel proprio piano di studo?
Beh, se hai fatto matematica un qualche esame di matematica per l'economia o simili probabilmente l'avrai fatto (non che questo conti granché, la scelta se assumerti o meno non dipende certo dall'aver fatto un qualche corso teorico). In ogni caso, la risposta è sì, conosco diversi laureati in matematica pura che sono stati assunti in società di consulenza. (Per fare un esempio concreto, pochi anni fa, e suppongo tuttora, Accenture chiamava tutti i laureati triennali e/o specialistici (con un voto superiore a X) in matematica dell'università di Padova, chiedendo se fossero interessati a lavorare per loro).--Sandro_bt (scrivimi) 08:18, 14 giu 2014 (CEST)[rispondi]

Ma alla fin fine, ingegneria matematica non sarebbe analisi numerica applicata? Se é vero a quel punto dovrebbero esistere degli sbocchi concreti del l'analisi numerica.

"Ingegneria matematica", al momento, è sostanzialmente l'etichetta commerciale con la quale si "vende" un corso di laurea magistrale. Di sbocchi concreti ne esistono in tutti i casi, come diversi di noi hanno già detto: molte aziende assumono matematici, senza richiedere in modo particolare che conoscano l'analisi numerica. Certamente assumono anche laureati in "ingegneria matematica": che questi ultimi, però, siano specificamente richiesti da qualcuno, non so se si sia mai verificato. Di sicuro c'è che con quella laurea, a dispetto del nome, non si ha accesso alla libera professione di ingegnere, e (finora, a mia conoscenza) nemmeno all'abilitazione all'insegnamento della matematica nella scuola. Che l'esistenza di un corso di laurea dimostri ipso facto l'esistenza di sbocchi lavorativi "su misura", ora e in Italia, io non lo darei troppo per scontato. In un sistema industriale sano, in cui si faccia seriamente ricerca e sviluppo e non solo marketing, ogni branca della matematica applicata (e non solo quella) dovrebbe costituire un ottimo biglietto da visita. Ma in Italia, per ora, il problema non è "quale matematica", ma piuttosto "in quali aziende". --Guido (msg) 19:25, 16 giu 2014 (CEST)[rispondi]
E vedrai che prima o poi sarà disponibile in molti supermercati anche "ingegneria legale" o "ingegneria giuridica". --Vito (msg) 10:27, 17 giu 2014 (CEST)[rispondi]
<scherz>C'è già ingegneria del cinema, la prossima sarà ingegneria del turismo.</scherz> Rispetto a quanto hanno scritto altri, posso solo aggiungere che non credo che sia importante strettamente il ramo della matematica che studierai all'università, è molto difficile trovare un lavoro che impieghi direttamente le conoscenze acquisite all'università. Indipendentemente da quello che studierai, tuttavia ti potranno tornare utili capacità informatiche e di programmazione, ormai richieste quasi ovunque. X-Dark (msg) 11:05, 18 giu 2014 (CEST)[rispondi]

Domande da 100000 dollari (che non ho):

  1. come si fa a dichiarare un array in Java senza sapere a priori la dimensione dell'array? Esempio: scrivo delle frasi da terminale. Vorrei che ogni frase entri in un array. Come faccio senza sapere prima quante righe di testo devo scrivere (valore arbitrario)?
  2. in Eclipse inserisco una libreria esterna (man) andando su Project > Properties > Java Build Path > Libraries e la attivo nella linguetta Order and Export. Come faccio a farla riconoscere nel codice? Sembra che non la legga...

Grazie mille --★ → Airon 90 16:13, 12 giu 2014 (CEST)[rispondi]
PS: Se qualcuno volesse sopportarmi nel tentativo di passare 'sto c*'sta meraviglia di esame mi contatti pure. Potrei erigere una statua in suo onore.

Rispondo solo sul primo punto, giacché sul secondo la mia pratica è semi-inesistente e comunque risalente a qualche era geologica fa.
Banalmente quello che chiedi non si può fare: una volta allocato, un array non può cambiare dimensione. Quello che descrivi si può certamente ottenere, ma non è una funzionalità fornita direttamente dagli array stessi: viene ottenuto sostituendo l'array che già hai con uno nuovo e più grande ogni volta che si ha necessità di spazio per ulteriori elementi (ovviamente travasandoci tutti gli elementi già esistenti nel vecchio), ma ti sconsiglio vivamente di metterti a farlo tu a mano: la classe ArrayList fa esattamente questo, usando internamente un array e occupandosi lei di sostituirlo (oltretutto in modo furbo per evitare di doverlo fare troppo spesso) con uno più grande quando necessario senza che te ne debba preoccupare tu.
Ci sarebbero di mezzo un po' di questioni di performance e/o di scelta dell'opportuno contenitore (ArrayList è solo una possibilità, quella più immediatamente equivalente ai puri e semplici array: ce ne sarebbero almeno un altro paio), ma probabilmente questo è argomento per una diversa occasione. :-) -- Rojelio (dimmi tutto) 17:35, 12 giu 2014 (CEST)[rispondi]
Oh, riguardo la seconda domanda... a scanso di equivoci, non è che per caso hai banalmente dimenticato di dare la "import" del package esportato dall'altra libreria?
Tieni presente che "non la legge" è l'equivalente della bestia nera di ogni bug report ("non funziona"), e vuol dire poco o nulla. Sei partito benissimo con la descrizione del contesto del problema (ambiente di sviluppo, settaggi effettuati), ma poi sei venuto meno nella descrizione del problema vero e proprio:
  • Chi si lamenta? Eclipse stesso nella visualizzazione del progetto? Il compilatore a tempo di compilazione? O il programma a runtime?
  • Di cosa si lamenta (esatto messaggio d'errore)? Classe non esistente? Package non esistente? File non trovato? ... Frattura nello spazio-tempo? :-)
Senza questi elementi lasci spazio solo a congetture più o meno campate in aria. Ovviamente è plausibile che qualcuno con più pratica di me con Eclipse e Java riconosca a colpo d'occhio un errore tipico che lui stesso ha affrontato più e più volte, ma con dettagli più precisi allarghi la cerchia delle persone potenzialmente in grado di aiutarti e riduci i tempi di risposta. -- Rojelio (dimmi tutto) 18:10, 12 giu 2014 (CEST)[rispondi]
Per la seconda domanda: no, l'import c'è. Non è vero che "non legge la libreria". Sbaglio a creare una lista di frazioni:
        import prog.utili.Frazione;

        // [...]

        int n = 10;
        Frazione[] f = new Frazione[n];
         for (int i=0; i<n; i++) {
            System.out.print("Numeratore " + (i+1) + ": ");
            num = sc.nextInt();
            System.out.print("Denominatore " + (i+1) + ": ");
            den = sc.nextInt();
            f[i] = Frazione(num, den);
        }
Dove sbaglio?
Cmq dubito che ci sia questa futura occasione :D A me ha sempre fatto schifo Java e non sai le bestemmie che mi sono uscite quando ha preferito quest'ultimo a Python! Grazie mille! --★ → Airon 90 18:21, 12 giu 2014 (CEST)[rispondi]
Vediamo se mi riesce di fare l'Oracolo fino in fondo e a leggere nella tua mente tutto ciò che, per motivi che ancora non mi sono del tutto chiari, ritieni non sia il caso di comunicare a chi ti aspetti possa aiutarti a risolvere il tuo problema:
  • È un errore di compilazione: ancora non sai se il tuo programma funzioni perché neppure sei ancora arrivato a farlo compilare (a margine: al netto di eventuali altri errori altrove, questo pezzo di codice si direbbe funzionare correttamente, una volta sistemato questo singolo dettaglio).
  • Tale errore di compilazione punta ad una ben precisa riga (quindi il punto non è dove sbagli, ma cosa).
  • Rimane il dubbio se il tuo problema ora sia che quell'errore non l'hai letto, o che non capisci a cosa si riferisca. In entrambi i casi colpisce che tu non ne faccia menzione.
Prova a spiegare davvero cosa non ti torna: rimarresti stupito da quante volte si trova la soluzione ad un problema già solo in virtù del fatto d'averlo dovuto spiegare a qualcun altro. -- Rojelio (dimmi tutto) 19:16, 12 giu 2014 (CEST)[rispondi]
Scusami, non lo faccio apposta! Sì, era un errore di compilazione: dovevo mettere "new" prima di Frazione(num, den) ma non ho ancora capito perché... :D
Grazie mille per la pazienza! --★ → Airon 90 15:27, 13 giu 2014 (CEST)[rispondi]
Ma figurati; sono consapevole d'essere pedante, ma giuro che lo scopo era quello di esserti maggiormente d'aiuto che non offrendoti la risposta servita su un piatto d'argento. :-)
Vuole il "new" perché stai creando un nuovo oggetto di tipo "Frazione": come regola generale, con cui non sbagli mai, quando chiami il costruttore di una classe, garantito che ci devi mettere il "new" davanti.
Anche "Frazione[n]", poche righe prima, era una chiamata a costruttore, anche se in quel caso non il costruttore della classe Frazione, bensì il costruttore "speciale" (e peraltro avente sintassi tutta sua) fornito direttamente dal linguaggio per la creazione di un oggetto di tipo array di oggetti Frazione ("Frazione[]") con parametro intero "n" indicante la lunghezza. Dopo tale creazione, l'array esiste ed è effettivamente lungo "n", ma i suoi elementi sono vuoti, o più precisamente sono riferimenti nulli (null). In quell'ultima riga chiami "new Frazione", che crea un vero oggetto di quel tipo e te ne restituisce il riferimento, che tu poi infili nell'array. -- Rojelio (dimmi tutto) 17:41, 13 giu 2014 (CEST)[rispondi]

La legge di Laplace[modifica wikitesto]

La legge di Laplace, almeno nel campo della meccanica cardiaca mette in relazione la pressione come P = 2T / r dove T è la temsione del miocardio e r il raggio del ventricolo. Ora, se T come tutte le tensioni si misura in Newton e il raggio in metri, dall'analisi dimensionale viene che Pressione = [newton]/[metri] mentre invece dovrebbe essere metri quadri! Dove sbagliano i fisiologi? Grazie! --2.39.193.103 (msg) 20:01, 12 giu 2014 (CEST)[rispondi]


Il problema è che quella T non è affatto una tensione nel senso della tensione di un filo inestensibile e di sezione trascurabile (la quale, pur non essendo un forza in senso stretto, si misura comunque in Newton), ma un parametro che in ambito fisiologico è detto wall tension (non conosco la traduzione italiana relativa a questo ambito). Tale parametro è proporzionale (e non uguale) al prodotto della pressione interna per il raggio (penso al caso di un vaso), e dipende anche da caratteristiche geometriche locali. Pensa a un palloncino di forma irregolare, con molti diverticoli: dopo averlo gonfiato, anche se per la legge di Pascal in tutti i punti l'aria all'interno avrà la stessa pressione, la pressione contro la parete potrà essere localmente molto diversa da un punto all'altro, e ad esempio i diverticoli più stretti saranno più flosci (in accordo col fatto che la wall tension è minore dove il raggio è minore). La versione più generale della legge di Laplace, poi (come puoi vedere ad esempio qui: [5]), introduce il concetto clinicamente rilevante di wall stress, che non è altro che la wall tension divisa per lo spessore del vaso. Quindi, senza entrare in dettagli tecnici della meccanica dei continui che dovrebbero essere poco interessanti per il tuo scopo, la risposta al tuo dubbio dimensionale è: interpreta quella T come una grandezza le cui dimensioni sono definite dall'equazione stessa.

--151.73.43.84 (msg) 16:59, 13 giu 2014 (CEST)[rispondi]

Tipi di chitarra[modifica wikitesto]

Che tipo di chitarra è quella specie di chitarra acustica con una barretta di metallo in corrispondenza del buco ? Tipo quella che si vede qui: https://www.youtube.com/watch?v=oK-OGiNmCd0 --79.37.149.130 (msg) 17:48, 15 giu 2014 (CEST)[rispondi]

Sembra semplicemente un Pick-up mobile applicato su di una normalissima chitarra acustica non elettrificata--Mado (dimmi) 17:56, 15 giu 2014 (CEST)[rispondi]

E a che serve? --79.37.149.130 (msg)

Serve per poter collegare direttamente la chitarra all'amplificatore senza l'ausilio i un microfono convenzionale. Il principio fisico è lo stesso per i pick-up di una chitarra elettrica o di un'acustica elettrificata--Mado (dimmi) 16:59, 29 giu 2014 (CEST)[rispondi]

Pdf e quadratini[modifica wikitesto]

Mi sono rimediato un pdf con i testi in greco delle lamine orfiche. Se copio il testo in greco e lo incollo in word o su wikipedia, tale testo mi appare come "quadratini", se invece copio il testo in caratteri latini questo viene incollato correttamente. Siccome il testo che mi preme è quello coi caratteri in greco antico, che si può fare...? Grazie per l'aiuto. --Xinstalker (msg) 12:18, 16 giu 2014 (CEST)[rispondi]

Probabilmente il problema è del file pdf; questo potrebbe contenere i caratteri unicode, e visualizzarli (e stamparli) correttamente, ma essere privo delle informazioni relative al tipo di unicode utilizzati, e questo li rende impossibili da copiare o convertire (spiegazione riciclata da qui, l'avevo trovata tempo fa quando avevo avuto un problema simile). Temo che non sia risolvibile in nessun modo (all'epoca, da qualche altra parte avevo trovato un tizio che suggeriva di trasformare il pdf in un'immagine jpeg e poi lanciare un programma OCR, ma mi pare un po' folle come strategia). --Barbaking scusate la confusione!! 12:25, 16 giu 2014 (CEST)[rispondi]
Grazie Barbaking, ho capito. Pazienza... se occorre mi toccherà digitare... :( --Xinstalker (msg) 13:02, 16 giu 2014 (CEST)[rispondi]
Oddio se il pdf non è protetto, disponendo dei font corretti, sarebbe pure possibile stamparlo nuovamente in pdf e poi copiare dal nuovo pdf mappato correttamente. --Vito (msg) 10:28, 17 giu 2014 (CEST)[rispondi]
Se intendi prendere il pdf e stamparlo non con la stampante ma con PDFCreator, la cosa in questo caso non ha funzionato, ma grazie lo stesso potrebbe essere utile in futuro. --Xinstalker (msg) 12:36, 17 giu 2014 (CEST)[rispondi]

Domanda per ingegneri[modifica wikitesto]

Vi pongo il seguente quesito: come inclinare un armadio delle seguenti dimensioni 200x170x60 cm che pesa 500 kg senza carroponte?


--217.200.185.179 (msg) 18:48, 17 giu 2014 (CEST)[rispondi]

Dipende da che lato lo vuoi inclinare, potresti comunque usare il cric della macchina. --ValterVB (msg) 22:18, 17 giu 2014 (CEST)[rispondi]
Il cric potrebbe graffiare, 500kg non è difficilissimo ma comunque si potrebbe provare a mettere un asse a terra dal lato opposto a quello del sollevamento (per evitare che scivoli) e spingere dall'alto dell'altro lato con un puntello a vite appoggiato su delle assi che distribuiscano il peso sulla superficie laterale dell'armadio. Poi comunque molto dipende dalla distanza di eventuali pareti, dal materiale dell'armadio e dal pavimento, un armadio di ferro su un pavimento di gres si può pure alzare con dei cunei presi a mazzate. --Vito (msg) 20:58, 18 giu 2014 (CEST)[rispondi]

Grazie mille a tutti... --217.200.185.179

Facci lei! (cit.)[modifica wikitesto]

L'imperativo del verbo fare, secondo treccani e anche secondo noi, è fai o fa' o fa, senza accento. Di conseguenza, nei suoi composti (tipo rifare) l'imperativo dovrebbe essere rifai o rifa' o... rifà? Ci vuole l'accento in quest'ultimo caso? A logica direi di sì, sia per coerenza con la terza persona del pres. indicativo, egli fa -> egli rifà, sia perché se non si esplicita l'accento immagino andrebbe letto "rìfa", che secondo me è sbagliato. Solo che in generale quando si tira in ballo questa regola le fonti che ho trovato citano solo l'indicativo, e tacciono sull'imperativo... qualcuno ha un'opinione ragionevolmente fondata in merito? per la cronaca, non è solo curiosità ma mi serve per il relativo template su wikt Grazie in anticipo --Barbaking scusate la confusione!! 10:03, 18 giu 2014 (CEST)[rispondi]

Per quanto ne so (ma anche la Crusca) il verbo rifare segue le coniugazioni di fare, quindi prende tuttalpiù l'apostrofo, mentre l'accento mi pare un errore. --Captivo (msg) 14:41, 18 giu 2014 (CEST)[rispondi]
(precisazione fuori crono) la mia risposta riguardava solo l'imperativo. --Captivo (msg) 15:53, 18 giu 2014 (CEST)[rispondi]
Secondo me al presente, terza persona, vuole l'accento ("egli rifà"; come tutte le parole di almeno due sillabe di cui l'ultima è quella dove cade l'accento), mentre l'imperativo in seconda persona sarebbe rifai, troncato (o quel che è) in rifa' (esattamente come fai->fa'). Cfr qui, oltre che qui e qui (dove però riporta anche "rifa", che però a me sembra sbagliato). --Syrio posso aiutare? 15:18, 18 giu 2014 (CEST)[rispondi]
[↓↑ fuori crono] Sì, pardon, ho fatto un po' un minestrone mettendo dentro anche l'indicativo, comunque si capiva il senso, no? :) --Syrio posso aiutare? 15:56, 18 giu 2014 (CEST)[rispondi]
(fc) Non preoccuparti, era poi stato Barbaking a citare l'analogia con il presente indicativo, la tua risposta era perfettamente coerente. Era la mia risposta che andava meglio contestualizzata! --Captivo (msg) 16:03, 18 giu 2014 (CEST)[rispondi]
L'imperativo del verbo rifare, alla seconda persona singolare, è ragionevolmente rifai o rifa', mentre rifà non può andare bene perché la forma senza i deriva da una caduta della vocale, e quindi vuole l'apostrofo, che tale caduta rivela. Il confronto con la terza persona dell'indicativo, rifà, non ha senso perché all'imperativo stiamo parlando della seconda singolare - la terza ovviamente non esiste. All'indicativo c'è l'accento in quanto non cade alcuna vocale.--Fabio Matteo (msg) 15:36, 18 giu 2014 (CEST)[rispondi]
Mmmh grazie a tutti per i pareri. Direi che siamo d'accordo che "rifa" è quantomeno improbabile se non proprio errato; ai fini del template immagino che la cosa più logica da fare sia lasciare (almeno per il momento) solo le varianti rifai e rifa' con l'apostrofo, che possiamo dar certamente per buone. Grazie di nuovo, anche a nome dei wikizionaristi! :) --Barbaking scusate la confusione!! 10:54, 19 giu 2014 (CEST)[rispondi]
Prego, Fabio Matteo, siamo sicuri che la terza persona singolare all'imperativo "ovviamente" non esiste? Faccia Lei, e mi dica qualcosa.--Muzio Scevola (msg) 19:44, 19 giu 2014 (CEST)[rispondi]

Collegare due pc a internet con una chiavetta usb[modifica wikitesto]

Tempo fa avevo provato a utilizzare una chiavetta usb di Tre per collegare ad internet due portatili ma rinunciai per manifesta incapacità. Considerando che entrambi hanno W7 non c'è qualcuno in grado di spiegarmi, come se avesse di fronte un bambino, esattamente cosa dovrei fare? In caso contrario, a casa internet rimarrà esclusiva di mia moglie . Grazie


--RaMatteo 15:27, 19 giu 2014 (CEST)[rispondi]

Ti ritrovi con questo? --Vito (msg) 16:23, 19 giu 2014 (CEST)[rispondi]
Dovrei provare e avrei due domande. La "chiave di sicurezza" è in pratica la password che deve digitare il pc non collegato alla chiavetta e la procedura va fatta con il pc connesso alla rete? --RaMatteo 16:32, 19 giu 2014 (CEST)[rispondi]
Due sì. --Vito (msg) 16:37, 19 giu 2014 (CEST)[rispondi]

Lesch-Nyhan, dopamina e autolesionismo[modifica wikitesto]

Che collegamento c'è tra dopamina e autolesionismo? Secondo l'enciclopedia tra i sintomi della sindrome di Lesch-Nyhan c'è un comportamento autolesivo (automutilazione) tipico, con tendenza a mordersi dita, labbra, cavità orale e una possibile spiegazione di questo comportamento potrebbe essere identificata con l'ipotesi che il deficit enzimatico sia associato alla riduzione di dopamina, innescando i comportamenti autolesionistici.

--79.36.60.186 (msg) 10:01, 20 giu 2014 (CEST)[rispondi]

Imparare l'inglese tramite film[modifica wikitesto]

Vorrei migliorare il mio inglese guardando film in inglese sottotitolati in inglese, ma non riesco a trovarne in streaming. Mi potete aiutare? --78.15.82.171 (msg) 14:36, 20 giu 2014 (CEST)[rispondi]

Quasi tutti i dvd di film stranieri hanno i sottotitoli. Uno streaming sottotitolato lo vedo male. --Vito (msg) 18:00, 20 giu 2014 (CEST)[rispondi]

Qualcuno si trova... Questo commento senza la firma utente è stato inserito da 78.15.82.171 (discussioni · contributi) 18:09, 20 giu 2014 (CEST).[rispondi]

Se lo sai già, perché lo hai chiesto? --Captivo (msg) 18:11, 20 giu 2014 (CEST)[rispondi]
Lo vedo male perché "appiccicando" a uno streaming i sottotitoli è impossibile disattivarli. Comunque per dirla tutta dopo che spacchiamo il capello in quattro sul diritto d'autore diciamo che non ci mettiamo a suggerire violazioni di copyright. --Vito (msg) 20:16, 20 giu 2014 (CEST)[rispondi]

Per vedere tutti i film che vuoi in inglese e tutti in HD 1080p ci sono almeno due siti ottimi, per me il migliore è : <snip uno> e un altro molto buono è <snip due>, ma ovviamente per entrambi devi scaricare <snip tre> o un altro bit torrent. Un sito ottimo da cui prendere i sottotitoli è, nel caso in cui non siano già forniti con il torrent, <snip quattro>. Scarica solo i film di cui già possiedi l’originale, altrimenti rischi di commettere una gravissima violazione di copyright! Enjoy your movies! --78.15.82.171 (msg)

Stante la necessità di possedere l'originale, non si comprende la ragione (fatta salva la foglia di fico) per la quale dovremmo linkare risorse esterne a rischio di uso illegale. --Captivo (msg) 13:08, 25 giu 2014 (CEST)[rispondi]

Ma scaricare film ad uso personale non è illegale, venderli è illegale! leggi qui --78.15.82.171 (msg)

Non c'è bisogno di urlare. Posto che quello è un semplice rispettabilissimo parere si cita proprio l'esempio della condivisione dei link. Che la fruizione non sia penalmente perseguibile (sul civile avrei comunque dei dubbi) è noto, ma la condivisione e "pubblicizzazione" è certamente un altro paio di maniche potendosi dimostrare anche il danno economico. --Vito (msg) 11:27, 26 giu 2014 (CEST)[rispondi]

Chiedo scusa (block maiusc attivo), non volevo urlare... Quindi se io "non commetto un reato" va bene, se incito un' altra persona a "non commettere un reato" non va bene? --78.15.82.171 (msg)

Più che altro non si capisce perché in questa pagina dovremmo indicare dei siti che compiono (loro sicuramente, quand'anche non fosse perseguibile chi scarica) un'attività illegale, pure invitando chi legge a visitarli. Mi chiedo anche perché ci deve essere una reiterazione (è già la terza volta) di indicazioni in risposta a una domanda, dopo che queste sono state cancellate da altri utenti. A quest'ora, chi ha posto la domanda le cose che voleva sapere (?) ormai le sa. Piantiamola di prenderci in giro. --Guido (msg) 12:46, 26 giu 2014 (CEST)[rispondi]

@Guido, non capisco questo accanimento, nè sono stato invitato da nessuno a rimuovere le informazioni. Qualcuno ha deciso che dovevano essere rimosse e le ha rimosse, io ritenevo che potessero starci e le ho inserite di nuovo. Nessuno ha potere decisionale maggiore degli altri, quindi: perchè privare un utente di una fonte utile? Io non incito a compiere azioni illegali, quindi qual è il problema? Se qualcuno avesse domandato come si fa a vendere materiale coperto da copyright ed io gli avessi risposto dicendogli come fare, allora avrei avuto torto infrangendo la legge; ma dal momento che non si infrange nessuna legge nello scaricare dei film da torrent per vederseli a casa propria il problema non si dovrebbe proprio porre. E invece è stata più volte cancellata la mia risposta. Posso sapere perchè? --78.15.82.171 (msg)

Forse perché rendere disponibile un film su torrent è illegale, e fare promozione per i siti che lo fanno è altrettanto illegale. Tra l'altro, fare promozione di siti su WP è pure contro le regole di WP. Lo scrivo per chi eventualmente stesse seguendo questa discussione e non avesse davvero capito (non certo per chi pone una domanda, poi risponde alla domanda che ha posto lui stesso e poi si stupisce perché qualcuno gli ha cancellato la risposta. Fosse per me, io cancellerei tutta la sezione). --Guido (msg) 15:02, 26 giu 2014 (CEST)[rispondi]
Scusami, 78 (con usertalk ad indirizzo IP diverso... mah), scrivendo " Scarica solo i film di cui già possiedi l’originale, altrimenti rischi di commettere una gravissima violazione di copyright!" non hai forse ammesso che la violazione c'è? E credi veramente alla fanfaluca secondo la quale chi scarica possiede *anche* l'originale? --Captivo (msg) 15:12, 26 giu 2014 (CEST)[rispondi]

@Captivo, era uno sfottò... E firmo con lo stesso indirizzo con cui ho iniziato la conversazione per far intendere che sono sempre lo stesso.

@Guido, non sto promuovendo nessun sito. Un utente domanda e io rispondo. E può scaricare quei dannati film senza commettere reato. Io non gli ho detto di caricarli, che è un reato, ma di scaricarli. Comunque potete cancellare anche tutto il post, l'IP avrà ormai scaricato e visto dozzine di film. Spero che non li abbia venduti. Credo che è un punto su cui non ci troveremo mai d'accordo, quindi perchè continuare a discuterne... --78.15.82.171 (msg)

In ogni caso qui su Wikipedia non si usa favorire le violazioni anche se solo di tipo amministrativo--Pierpao.lo (listening) 22:17, 26 giu 2014 (CEST)[rispondi]

Microsoft Word for dummies[modifica wikitesto]

Come si fa con Word a scrivere del testo in piccolo all'apice o al piede di una parola? Ovvero se volessi scrivere con word testotesto oppure testotesto come dovrei fare? Grazie--Mado (dimmi) 16:47, 20 giu 2014 (CEST)[rispondi]

Nella barra degli strumenti (quella in cui scegli il font, il corpo, l'allineamento del testo ecc.) trovi due bottoni, con scritto A2 e A2. Seleziona il testo che vuoi che compaia come apice o come pedice, poi clicca il bottone appropriato. Oppure clicca il bottone, scrivi il testo e poi riclicca per tornare al corpo normale. --Guido (msg) 17:08, 20 giu 2014 (CEST)[rispondi]

auto record[modifica wikitesto]

È la Bugatti Veyron è la più costosa auto da strada sui listini del nuovo; se no qual è?

--79.49.110.250 (msg) 16:48, 20 giu 2014 (CEST)[rispondi]

Una qualsiasi auto piena di titoli al portatore. --Vito (msg) 17:58, 20 giu 2014 (CEST)[rispondi]

Lamborghini Veneno--95.251.50.140 (msg)

se conta un auto costruita in tre esemplari, sì, la veneno costa tre milioni più iva [6]. più della veyron e dell'ultima koenigsegg [7] prodotta in sei esemplari. sono prototipi, di fatto, ma omologati per la guida su strada. --ppong (msg) 12:24, 21 giu 2014 (CEST)[rispondi]
ah, c'è anche la veneno roadster. --ppong (msg) 12:26, 21 giu 2014 (CEST)[rispondi]

Eliminare dati ExIf dalle immagini[modifica wikitesto]

Vorrei caricare su Commons alcune immagini che ho scattato con il cellulare, ma vorrei prima "ripulirle" da eventuali dati personali (modello del telefono, posizione, ecc.). Come posso fare senza perder troppo tempo né perder qualità della fotografia? Ho la suite PortableApps, forse c'è qualcuno dei programmi in essa contenuti che posso usare, tipo JPEGView ? -- Helichrysum Italicum (chiamami "Heli") 10:13, 21 giu 2014 (CEST)[rispondi]

Con irfanview è abbastanza semplice da fare anche per grosse quantità di immagini, convertendole in un jpeg di pari qualità e deselezionando l'opzione che fa mantenere gli efix, altrimenti c'è questa utility. --Vito (msg) 21:19, 21 giu 2014 (CEST)[rispondi]
Grazie Vito! -- Helichrysum Italicum (chiamami "Heli") 19:39, 24 giu 2014 (CEST)[rispondi]

Periodi storici dei fumetti[modifica wikitesto]

Volendo creare una timeline completa dei fumetti usando dei "periodi storici" oltre alla Golden Age (anni 30 - anni 50) e alla Silver Age (anni 50 - inizio anni 70) quali altri periodi esistono? In pratica come potremmo chiamare i periodi pre anni 30 e post anni 70? --Erik91★★★+2 10:32, 22 giu 2014 (CEST)[rispondi]

Esiste la Bronze Age? --Erik91★★★+2 10:33, 22 giu 2014 (CEST)[rispondi]
Certamente, ed è seguita dalla Modern Age. --Er Cicero 10:38, 22 giu 2014 (CEST)[rispondi]
Perfetto! Mentre per il periodo prima della Golden Age? --Erik91★★★+2 10:41, 22 giu 2014 (CEST)[rispondi]
Boh, siamo proprio nella preistoria del fumetto, non ho trovato termini usati per tale periodo, e non è detto che esistano. --Er Cicero 10:50, 22 giu 2014 (CEST)[rispondi]
P.S.: forse Marcok ti può aiutare?
occhio che quei termini, per quanto ne so, hanno in realtà un campo di utilizzo piuttosto limitato, visto che di fatto fanno riferimento ai soli fumetti a) statunitensi e b) supereroistici. Quindi non solo non includono fumetti ad es europei, tipo Asterix o Tex Willer, ma nemmeno serie USA come Krazy Kat o Doonesbury (tanto per dirne un paio). Se quello che vuoi fare è una "timeline completa dei fumetti", ragionare in termini di "Ages" è un po' fuorviante :) --Barbakingda mobile 07:27, 23 giu 2014 (CEST)[rispondi]
Si immaginavo, esiste qualcosa di simile per il fumetto italiano? --Erik91★★★+2 12:59, 23 giu 2014 (CEST)[rispondi]

Sostanze chimiche con la produzione più alta nel mondo[modifica wikitesto]

Sto cercando la lista delle sostanze chimiche che hanno la produzione annua più alta nel mondo.

--Daniele Pugliesi (msg) 16:31, 22 giu 2014 (CEST)[rispondi]

Ora mi metto a cercare ma se dovessi buttarla lì direi, urea, acido solforico, soda e fosfati. --Vito (msg) 16:33, 22 giu 2014 (CEST)[rispondi]
Ecco mi ero concentrato solo sulla chimica inorganica, qui c'è un'interessante lista con un rapporto dettagliato. --Vito (msg) 16:37, 22 giu 2014 (CEST)[rispondi]
Grazie. Mi servirebbe qualcosa simile alla lista che hai linkato, però riferita alla produzione mondiale invece della produzione dei soli USA. Se non si trova, mi accontento della lista che hai indicato. --Daniele Pugliesi (msg) 18:30, 22 giu 2014 (CEST)[rispondi]
Dal secondo link credo si possano ricostruire con facilità sommando le aree geografiche. Terribile il crollo della chimica italiana comparato alle altre economie europee (quindi non proprio completamente menefreghiste di tematiche ambientali). --Vito (msg) 12:40, 23 giu 2014 (CEST)[rispondi]
Nel link in questione vedo le statistiche di Europa, Asia, USA e Canada, per cui mancano le statistiche relative ad Africa, America Centrale, America Meridionale e Oceania. Suppongo che queste ultime regioni geografiche abbiano una produzione più bassa per cui il totale dovrebbe essere abbastanza vicino alla produzione mondiale. --Daniele Pugliesi (msg) 19:54, 30 giu 2014 (CEST)[rispondi]

Fascicolazioni muscolari[modifica wikitesto]

Nel caso in cui non siano dovute a situazioni patologiche (ansia, pokaliemia, ipoglicemia,ipomagnesiemia), ma in uno stato di perfetta salute psico-fisica, a cosa possono essere dovute le fascicolazioni? --82.53.81.115 (msg)

Un qualsiasi sintomo o segno di patologia non può essere compatibile con un perfetto stato di salute psicofisica. Il consiglio, l'unico che Wikipedia può dare, è quello di farsi vedere dal medico di famiglia e se questo lo ritiene da uno specialista, dopo essersi assicurati che non vi sono veramente patologie fisiche ci si rivolge allo psicologo solo lui può stabilire il perfetto stato di salute mentale, perchè in genere soprattutto quando i disturbi mentali sono lievi, tipicamente l'ansia, chi ne soffre tende a negarli (negazione). Se si vuole curare, veramente, metta da parte le sue e le altrui opinioni e si affidi ai professionisti. --Pierpao.lo (listening) 13:46, 23 giu 2014 (CEST)[rispondi]

Grazie del consiglio Pierpao.lo --82.53.81.115 (msg)

Pagamento coperto al ristorante, ed esposizione del menù all'esterno[modifica wikitesto]

Passando davanti a un ristorante-pizzeria ho visto il menù esposto sopra e ho guardato i prezzi delle pizze. Non essendo indicato il costo del coperto sono entrato per chiedere se fosse compreso nel prezzo indicato per le pizze (o altri piatti), visto che appunto non era indicato. Il ristoratore ha risposto a dir poco scandalizzato, "Quello è il prezzo delle pizze, che c'entra il coperto?!", come se mi fossi inventato io l'eventulità che il coperto potesse essere compreso in quei prezzi (eppure mi pare proprio che esistono sia ristoranti sia altri tipi di locali di ristorazione in cui il coperto non si paga a parte). Esistono norme (statali in tutta Italia o locali) per cui il coperto se si deve pagare a parte deve essere indicato nel menù? E a proposito del menù esposto fuori, è obbligatorio, o basta il menù ai singoli tavoli del ristorante o una tabella all'interno del ristorante (come fanno ad es. molti bar, che magari a pranzo servono primi e secondi né più né meno di un locale che di nome si chiama ristorante)?--109.53.226.42 (msg) 22:06, 23 giu 2014 (CEST)[rispondi]

E una furbizia da quattro soldi. Art. 180, R.D. n. 635/1940: “I pubblici esercenti debbono tenere esposte nel locale dell’esercizio, in luogo visibile al pubblico, la licenza e l’autorizzazione e la tariffa dei prezzi. Hanno pure l’obbligo di tenere in luogo visibile al pubblico l’elenco delle bevande alcoliche indicate nell’art. 89 della Legge che trovansi in vendita nell’esercizio, nonché la riproduzione a stampa degli artt. 96, 97 e 101 della Legge e 173, 176 a 181 e 186 del presente regolamento.” Ovviamente se per mangiare la pizza bisogna pagare il coperto deve essere esposto perchè far parte del costo della pizza: io entro chiedo la pizza mangio la pizza. Punto. Se mi fanno pagare il coperto fa parte del costo della pizza, quello ho chiesto, quello mi hanno dato, quello è l'oggetto del contratto e basta; tutto quello che pago è il corrispettivo del contratto, ovverosia la pizza, e quindi tutti i costi che devo pagare per quella pizza devono essere esposti. L'obbligo di farlo all'esterno e materia di competenza delle regioni--Pierpao.lo (listening) 17:12, 24 giu 2014 (CEST)[rispondi]

Rivendicazioni Antartiche[modifica wikitesto]

L'Italia ha mai avuto rivendicazioni territoriali nell'Antartico? Qui non ne segnala nessuna: http://it.wikipedia.org/wiki/Rivendicazioni_territoriali_in_Antartide --151.41.188.168 (msg) 01:45, 24 giu 2014 (CEST)[rispondi]

Puoi porre la domanda nella pagina di discussione della voce o direttamente agli utenti che vi sono intervenuti. --Pèter eh, what's up doc? 02:12, 24 giu 2014 (CEST)[rispondi]

Ferro da stiro[modifica wikitesto]

Salve, ogni volta che attacco il ferro da stiro alla presa e lo accendo mi salta la corrente, pensavo fosse un problema del ferro ma lo stesso problema si è ripresentato con un altro ferro (e di dimensione minuscole, il classico ferro da stiro da viaggio), qualcuno ha suggerimenti? A complicare le cose aggiungo:

- Il problema si è presentato di punto in bianco, fino a pochi giorni fa funzionava tutto

- Succede con qualsiasi presa della corrente

- Non è un problema di sovraccarico, in quanto non scatta il contatore enel, e capita anche se gli altri elettrodomestici sono spenti

Grazie in anticipo, anche da parte dei miei pantaloni spiegazzati :)

--46.44.242.9 (msg) 09:23, 24 giu 2014 (CEST)[rispondi]

Andando per sottrazione, direi che rimane solo il cosiddetto "salvavita", ovvero l'interruttore differenziale. Conviene che tu chieda l'intervento di un elettricista. --Captivo (msg) 10:36, 24 giu 2014 (CEST)[rispondi]
Se fosse quello, non "salterebbe-" quello?
@ 46.44.242.9 ti succede anche con altri apparecchi elettrici? --109.55.11.12 (msg) 12:56, 24 giu 2014 (CEST)[rispondi]
@109, non mi è chiaro il se fosse quello, non "salterebbe-" quello?. --Captivo (msg) 14:21, 24 giu 2014 (CEST)[rispondi]
C'è un'ambiguità: cos'è che salta? Il magnetotermico (a valle del contatore ce ne sarà un altro) o il differenziale (generalmente se scatta quest'ultimo scatterà il primo). --Vito (msg) 14:41, 24 giu 2014 (CEST)[rispondi]
Il problema si presenta solo con i ferri da stiro. Non so se scatti il differenziale o il magnetotermico, darò un'occhiata, probabilmente è il magnetotermico, visto che l'interruttore che salta è uno solo. --46.44.242.9 (msg) 17:19, 24 giu 2014 (CEST)[rispondi]
Scusate se non ero stato chiaro, "quello" si riferiva all'ultima cosa citata, il salvavita. (46.44.242.9 aveva scritto che non scattava il contatore enel, mentre del salvavita non aveva scritto nulla. Ma presupponevo che se fosse saltato, l'avrebbe scritto, e indirettamente ne chiedevo conferma.)
Salvavita che è il magnetotermico o il differenziale citati poi o un'altra cosa ancora? --109.55.21.216 (msg) 15:09, 25 giu 2014 (CEST)[rispondi]
Nel lessico quotidiano il "salvavita" è il differenziale, quello che rileva le perdite di isolamento (banalmente, se la corrente che rientra nel neutro non è identica alla corrente che esce dalla fase, significa che da qualche parte c'è una perdita, quindi un rischio di folgorazione). La sensibilità di intervento è dell'ordine di qualche decina di milliAmpere. Il magnetotermico interviene invece quando il valore assoluto della corrente è superiore ad una determinata soglia, dell'ordine dei 10 o 15 Ampere (in àmbito domestico, s'intende), come in caso, ad esempio, di cortocircuito.
Sono entrambi dispositivi di protezione, progettati per coprire un àmbito ampio di anomalie elettriche. --Captivo (msg) 15:31, 25 giu 2014 (CEST)[rispondi]

volevo tappezzare la parete laterale del mio forno a microonde, sulla quale si attaccano i magneti e tinta bianca quindi di ferraccio, con dei magneti al neodimio per appenderci alcuni utensili da cucina. Non è che per caso però che i magneti me la mangiano? grazie --Pierpao.lo (listening) 16:54, 24 giu 2014 (CEST)[rispondi]

A occhio no visto che è smaltata e poi contengono più che altro ferro. Piuttosto non mi convince tanto un campo relativamente forte che vada ad interferire col magnetron. Se proprio vuoi metterli mettine pochi e dal lato più lontano al magnetron. --Vito (msg) 15:17, 25 giu 2014 (CEST)[rispondi]
Si paventano possibili onde e.m. stazionarie. --Pracchia 78 (scrivimi) 15:29, 25 giu 2014 (CEST)[rispondi]
Per dirla in termini grezzi il percorso delle microonde è studiato per evitare pericolose riflessioni e per ottimizzarne l'assorbimento da parte (delle molecole d'acqua) di quello che sta al centro. Un forte campo potrebbe deviare tale percorso con risultati imprevisti. --Vito (msg) 19:39, 25 giu 2014 (CEST)[rispondi]
In realtà fuori dal forno il campo è quasi trascurabile. --^musaz 20:50, 25 giu 2014 (CEST)[rispondi]
grazie a tutti. non ci avevo proprio pensato, effettivamente il rischio di spaccare come minimo il piatto rotante di vetro c'è perchè se fuori il campo come dice Musaz è nullo dentro già normalmente non non è uniforme e scalda di più in ceri punti... Come disse l'ingegnere prima del colore dei pomelli preoccupiamoci delle travi.--Pierpao.lo (listening) 22:17, 26 giu 2014 (CEST)[rispondi]

Ve lo devo chiedere, sono 3 anni che non ci dormo la notte!!!. Ma come fa Vito a fare l'admin, contribuire, lavorare su meta essere: editor (in armeno!!!), bureaucrat, sysop, Image-reviewer, OTRS-member, filemover, patroller, checkuser e nonsochealtroer e rispondere anche all'oracolo? Tra l'altro qui dice che è anche steward, quindi come si collega dall'aereo di linea a 20.000 metri di altezza? usa un Ipad satellitare? Non è che per caso è, come è stato dimostrato per Bultro, una subroutine di mediawiki e in realtà si chiama Vitoo ovverosia "anche Vito" o forse V.i.two che si legge nello stesso modo ma vuol dire Virtual Inscripter 2.0 ovverosia una routine polimorfica che ad ogni nuovo compito genera uno script sempre diverso per eseguire lo stesso?--Pierpao.lo (listening) 21:16, 25 giu 2014 (CEST)[rispondi]

Sono ormai sei anni che frequento questi lidi e quando sono arrivato Lui c'era già e ci sarà anche quando non ci sarò più. A suo tempo mi sono fatto la tua stessa domanda e dopo alcune ricerche in rete mi sono dato la tua stessa risposta: l'utente Vituzzu non è altro che una estensione Mediawiki che si inserisce come utente virtuale in modo da contribuire alla crescita della comunità (è un espediente che si utilizza spesso nelle community virtuali per aumentare il senso di appartenenza dei membri). Ricordo che l'estensione Vituzzu, oltre ai compiti che hai elencato, si occupa anche di rispondere alla chat di Wikipedia e alla mailing list degli admin e tutto utilizzando sofisticati algoritmi di intelligenza artificiale che supererebbero facilmente il Test di Turing. Pare di contro che l'estensione Vituzzu, per il suo consumo a volte eccessivo di tempo macchina dei datacenter, sia una delle cause dei frequenti rallentamenti di Wikipedia. --Lepido (msg) 08:03, 26 giu 2014 (CEST)[rispondi]
È che sono molto ricco e mi posso permettere di avere gente che operi per conto mio su più turni, per questo sembro così schizoide. --Vito (msg) 10:50, 26 giu 2014 (CEST)[rispondi]
Che ne dite di cambiare nome in Vitopedia? In questo modo dato che è così ricco potrebbe provvedere al finanziamento di Wikipedia Vitopedia per l'acquisto di nuovi server e spillette in oro e diamanti firmate "Vitopedia" per gli amministratori in carica. --Daniele Pugliesi (msg) 18:04, 26 giu 2014 (CEST)[rispondi]
Come minimo, visto che si è liberato della pelle dell'agnello: un padrone che sfrutta la classe proletaria e operaia; quindi tutto lo spirito partigiano anfifascista era solo una bieca mossa capitalista. Il lupo perde il pelo ma non il vizio :p--Pierpao.lo (listening) 22:17, 26 giu 2014 (CEST)[rispondi]
E pensare che gli abbiamo dato anche un sacco di Wikioscar, che ci sia dietro la massoneria :)?--Pierpao.lo (listening) 11:37, 27 giu 2014 (CEST)[rispondi]
Lepido: cioè vorresti dire che Vituzzu è un bot? --62.18.9.146 (msg) 16:06, 29 giu 2014 (CEST)[rispondi]
No, è soltanto una estensione di MediaWiki introdotta una decina di anni fa, è scritto in gran parte in PHP ed utilizza due o tre tabelle di database (una è per i Sockpuppet e un'altra è per i range di IP che quindi tiene perfettamente sotto controllo) che sono la sua base di conoscenza. Non credo sia roba pericolosa, almeno spero. --Lepido (msg) 16:39, 29 giu 2014 (CEST)[rispondi]

Le colonne sonore di Harry Potter sono protette da copyright?[modifica wikitesto]

La vera domanda sarebbe: è possibile caricare una delle colonne sonore di Harry Potter su youtube inserendo un'immagine come sfondo del video, citando però per tutta la lunghezza del video e nella descrizione del video il nome del compositore (nella formula "Music by John Williams")? Ho consultato le norme del copyright su youtube, ma non ho ben capito quale sia la sottile linea tra la violazione e la non-violazione. Mi meraviglia il fatto che esistano milioni di video in cui sono riportate colonne sonore e materiali vari (addirittura film interi) protetti da copyright che non vengono rimossi. Altri, invece, hanno avuto problemi caricando materiali non propri su youtube. Per questo vorrei capire a quale condizione (senza dover contattare il compositore statunitense) posso caricare un video con la colonna sonora citata. Grazie a quanti risponderanno.--82.59.98.2 (msg)

Risposta corta: no. Risposta lunga: tieni conto che c'è un certo grado di tolleranza, sia perché l'intervento di rimozione potrebbe non essere tempestivo, sia perché YouTube è comunque un veicolo pubblicitario e alcuni materiali protetti da copyright potrebbero essere lasciati perché dopo tutto aiuterebbero la promozione. In ogni caso, inserire materiale in rete non di tua proprietà e senza il benestare dell'avente diritto non è consentito. Per fare un esempio (mi si scusi l'imprecisione, ma è solo un esempio), sarebbe come andare in autobus senza biglietto (violando quindi la "licenza" di utilizzo del mezzo pubblico) con una maglietta con la scritta "questo viaggio è offerto dall'azienda trasporti" :-) --Lepido (msg) 09:55, 27 giu 2014 (CEST)[rispondi]
Innanzitutto, grazie della risposta. Ma io mi chiedo: l'infrazione non starebbe nel rivendicare la paternità del materiale? Pubblicare una cosa a nome del suo autore pure è una violazione? (che poi se ho ben capito sarebbe anche, in questo caso, una violazione "gradita")--82.59.98.2 (msg)
In generale in tutti i sistemi giuridici, compreso quello USA, la violazione in senso lato di copyright, lo dice la parola stessa, sta nella mera copia o utilizzo senza autorizzazione, a qualsiasi scopo (anche non di lucro), di materiale di cui un soggetto è titolare di diritto (right) di copia (copy), salvo eccezioni, ad es. fair use o nel nostro ordinamento L'art. 70 della Legge 633/1941. Dentro youtube non ci sono violazioni gradite, ci sono violazioni tollerate nel senso che il modello di business di youtube è che li puoi trovare molto di praticamente tutto. Per cui per esempio se tu carichi qualche scenetta di un film youtube tollera perchè questo aumenta la sua utilità tra gli utenti, e perchè sa che anche la casa produttrice lo tollera, perchè si fa pubblicità, anche se è, perchè lo è, una violazione di copyright. Ma se carichi il film intero te lo segano, e se insisti ti chiudono l'account perchè danneggi palesemente il produttore e ovviamente non vogliono essere coinvolti. Tutta una colonna sonora la vedo un po' a rischio--Pierpao.lo (listening) 11:37, 27 giu 2014 (CEST)[rispondi]

Ok, grazie anche per quest'altra spiegazione. Passiamo ora ai rischi legali che si corrono: il massimo rischio è che venga chiuso il canale youtube o ci possono essere ripercussioni sulla persona fisica risalendo all'IP e all'utilizzatore, quindi, del pc? --82.59.98.2 (msg)

di fatto ihmo si--Pierpao.lo (listening) 15:29, 27 giu 2014 (CEST)[rispondi]
se però usa il video per fare/si pubblicità ovverosia per guaagnare, nel nostro ordinamento è reato--Pierpao.lo (listening) 15:32, 27 giu 2014 (CEST)[rispondi]

Gentile Pierpaolo, le sembrerò stupido nel ripetermi, ma davvero non capisco: se semplicemente pubblico un video su youtube con la colonna sonora di un film e con la copertina del film con su scritto "Music by John Johnson" e nella descrizione scrivo: "guardate che non l'ho composta io, è di John, ma l'ho voluta pubblicare perchè volevo avere un link su cui sentirla quando sono su internet... " è reato? Verrà rimosso? E il canale sarà chiuso? --82.59.98.2 (msg)

Se fa così non è reato al massimo glielo chiudono, se però imposta il video su privato è difficile anche che glielo chiudano. Se al contrario usa il video per guadagnare o farsi pubblicità allora è reato. Spero che sia sufficiente perché abbiamo occupato anche troppo spazio. Stia bene--Pierpao.lo (listening) 16:41, 27 giu 2014 (CEST)[rispondi]

Grazie mille di tutto, è stato fin troppo paziente! --82.59.98.2 (msg)

Il "bilancio Italiano 2012 o 13" in dettaglio[modifica wikitesto]

Esiste un documento del genere? Un semplice "bilancio" dare/avere - patrimoniale/economico dell'Italia ?


--87.12.53.16 (msg) 14:36, 28 giu 2014 (CEST)[rispondi]

Come si chiama quel template?[modifica wikitesto]

Come si chiama quel template dove dice "questa pagina è spiegata male o può essere spiegata meglio" o roba del genere? --62.18.9.146 (msg) 16:00, 29 giu 2014 (CEST)[rispondi]

Credo che tu ti riferisca a questo: http://it.wikipedia.org/wiki/Aiuto:Abbozzo

--95.233.140.82 (msg)

Be' non credo, perché a mio avviso un abbozzo non è una voce "spiegata male" ma semplicemente una voce molto incompleta. Prova a guardare nella Categoria:Template di avviso voci per vedere quale template risponda esattamente alle tue esigenze. Aggiungo che questa sarebbe una domanda da Aiuto:Sportello informazioni e non da Oracolo, ma ormai è fatta :-) --Lepido (msg) 16:33, 29 giu 2014 (CEST)[rispondi]
Abbiamo Template:Chiarire che però si riferisce ad una singola parola o frase della voce, mentre mi pare che non ci siano template per indicare che una voce nel suo complesso non è chiara. Mi vengono in mente solo Template:Correggere e Template:Organizzare. --Daniele Pugliesi (msg) 19:46, 30 giu 2014 (CEST)[rispondi]

Invidia della sidebar fissa[modifica wikitesto]

I menu della sidebar non sono più collassabili ma qui vedo che la sidebar è fissa e scrollabile. In wikisource i menu non sono più collassabili ma la sidebar scrolla con la pagina. Perchè? Dove sta il trucco?


--Alex_brollo Talk|Contrib 16:18, 30 giu 2014 (CEST)[rispondi]

Realtek driver[modifica wikitesto]

Potete aiutarmi a capire dove scaricare il driver realtek 11n usb wireless LAN? Se provo a fare una ricerca mi reindirizza al sito ufficiale della realtek, ma non me lo fa scaricare in nessun modo, solo pubblicità e programmi spia. E pure è un freeware. Mi aiutereste? Grazie... --87.20.149.35 (msg) 17:12, 30 giu 2014 (CEST)[rispondi]

Mi pare strano che un "sito ufficiale" faccia scaricare solo pubblicità e spyware... sicuro che fosse quello Realtek? La parte iniziale dell'indirizzo è www.realtek.com.tw.
Nella ricerca del driver corretto credo inoltre sia utile indicare modello esatto del dispositivo. --Captivo (msg) 18:21, 30 giu 2014 (CEST)[rispondi]

Mi sono espresso male, intendevo dire che da ogni altro sito da cui abbia provato a scaricarlo non sono riuscito ad ottenere nulla (a parte quei finti programmi). Dal sito www.realtek.com.tw non mi fa scaricare realtek 11n usb wireless LAN, ma altri driver li fa scaricare. A me serve per far funzionare dispositivo di amplificazione wifi EDUP 802.11n, in quanto ho installato il dischetto ma mi da come messaggio di errore: non è stato trovato realtek 11n usb wireless LAN e quindi cercavo un modo per scaricarlo.--87.20.149.35 (msg) 18:36, 30 giu 2014 (CEST)[rispondi]

A naso, 802.11n non è il modello, o perlomeno non è interamente il modello del dispositivo, quanto lo standard al quale questi è compatibile (vedi IEEE 802.11). Realtek in questo caso non c'entra molto, poiché è il produttore del chip RXTX: se il produttore del dispositivo è EDUP, il sito giusto dal quale partire per la ricerca è edupwireless.com. Identifica con precisione il dispositivo e prova a scaricare i driver da questo sito (attenzione al sistema operativo). --Captivo (msg) 23:19, 30 giu 2014 (CEST)[rispondi]
nei dischetti ci sono spesso i driver per modelli diversi, cerca di capire esattamente quale modello è e scaricalo dal sito--Pierpao.lo (listening) 06:17, 1 lug 2014 (CEST)[rispondi]

E' molto simile a questo che si vede qui, ma non riesco a trovare driver... http://www.edupwireless.com/product-1-1-4-high-definition-usb-adapter-en/137312 --62.211.227.232 (msg) 12:57, 1 lug 2014 (CEST)[rispondi]

ma che fa trolla? In alto in quella stessa pagina è scritto download, linka qui dove ci sono i driver per quel modello se è quello e degli altri, altrimenti sicuramente c'è un etichetta con su scritto quale modello è. stia bene--Pierpao.lo (listening) 13:09, 1 lug 2014 (CEST)[rispondi]

Chiedo scusa per la svista. Grazie Pierpaolo, non trollavo...XD --62.211.227.232 (msg) 13:18, 1 lug 2014 (CEST) Scusatemi, ma non riesco a trovare il driver che serve per far funzionare il mio dispositivo perchè non riesco ad identificare come si chiama il dispositivo che posseggo. Posto una foto dell'oggetto in questione, nella speranza che qualcuno di voi lo riconosca e possa aiutarmi a risolvere questo problema.(posto anche lo screen dell'errore) Foto[rispondi]

Pulvirulento: si può dire?[modifica wikitesto]

Ho sempre pensato che il termine "pulvirulento" fosse corretto, ma in seguito a questa modifica mi è venuto qualche dubbio. Secondo voi quale termine è più corretto e più comune e quale bisognerebbe utilizzare nel caso specifico? Inoltre esiste la parola "pulvirulento" in italiano o è un termine usato in poesia o in latino?

--Daniele Pugliesi (msg) 19:42, 30 giu 2014 (CEST)[rispondi]

[8]... Anche il Devoto-Oli riporta "polverulento (anche pulverulento)". Magari qualcuno ha fatto una sinterizzazione con "virulento". --Guido (msg) 00:19, 1 lug 2014 (CEST)[rispondi]
forse è una memora latina, da pulvis, esiste ancora pulviscolo--Pierpao.lo (listening) 06:25, 1 lug 2014 (CEST)[rispondi]
Io su google books trovo parecchie occorrenze di "pulvirulento"; stasera a casa controllo sui dizionari. --Syrio posso aiutare? 09:09, 1 lug 2014 (CEST)[rispondi]
Grande Dizionario della Lingua Italiana (S.Battaglia)- ed. U.T.E.T.:Polverulènto (polverolènto; pulverolènto; pulvurulènto)agg.: che ha aspetto e consistenza di polvere; finemente diviso o macinato, ridotto in polvere.--Muzio Scevola (msg)

Tempi di indicizzazione di Google[modifica wikitesto]

Ho creato circa 40 minuti fa una pagina; mi accingevo adesso a cercare qualche fonte per ampliare la voce e mi accorgo che cercando su Google il primo risultato è la pagina che ho appena creato! E' un caso particolare, o i tempi di indicizzazione delle pagine di Wikipedia su Google sono sempre così veloci? --Daniele Pugliesi (msg) 23:00, 30 giu 2014 (CEST)[rispondi]

C'è stato un tempo che i file caricati dagli utenti comparivano fra risultati di ricerca dopo cinque minuti o anche meno. Non so dirti però se i tempi di indicizzazione siano predeterminati o prefissati --Pracchia 78 (scrivimi) 23:43, 30 giu 2014 (CEST)[rispondi]
È relativamente evidente (e proprio per i motivi evidenziati) che la nascita e gli aggiornamenti alle pagine dei progetti wikipedia vengono tenute monitorate tramite un sistema dedicato (ipotizzo un feed che generiamo?) che consente loro di venire notificati di tali eventi anziché dover tenere un crawler a leggersi di continuo le nostre voci. Se è così, delle tre componenti base del tempo di comparsa tra i risultati di ricerca (tempo di scoperta, tempo di crawling, tempo di effettiva aggiunta all'indice) le prime due vengono praticamente ad azzerarsi e rimane il tempo, leggermente variabile, necessario per propagare all'indice il contenuto della nuova pagina (sospetto che abbiano un indice dedicato o una "corsia preferenziale" per i siti monitorati in via speciale anziché visitati dal più classico crawler). Personalmente continuo ancor oggi a vedere, occasionalmente, nuove voci nate giusto 4-5 minuti prima già apparire tra i risultati: in alcuni casi è un "falso" (pagina che è stata ricreata subito dopo una cancellazione, e il motore sta mostrando la precedente versione), ma in generale direi che è ampiamente confermato che BigG tiene d'occhio WP molto da vicino. -- Rojelio (dimmi tutto) 13:56, 1 lug 2014 (CEST)[rispondi]
confermo che basta anche meno di un minuto! :) --ROSA NERO 22:20, 1 lug 2014 (CEST)[rispondi]