Wikipedia:Bar/Discussioni/25 novembre: "Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne"

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25 novembre: "Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne" NAVIGAZIONE


Si avvicina il 25 novembre, "Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne", e non escludo che in tale occasione ci sarà uno di quei "picchi periodici" di visite alla pagina relativa che si verificano in prossimità di ricorrenze o eventi particolari. Ora, da parecchio tempo la voce violenza contro le donne è stata modificata in violenza di genere, un termine caro ai politicamente corretti (sembra, anche col conforto di un certo caso di usi del termine in documenti ufficiali), ma anche molto meno trasparente e comprensibile. Da tempo i tentativi di ricondurre alla ragione e alla denominazione "naturale" questa voce si scontrano contro un muro. Quand'anche fosse più "corretto" dire violenza di genere, qui da noi dovrebbe prevalere il principio per abbiamo la voce premio Oscar che parla degli "Academy Awards", ecc. Riusciamo da qui al 25 a fare qualcosa o dovremo fare la figuraccia davanti al mondo intero di essere la sola wiki che usa questa denominazione? (vedere: ar:العنف ضد المرأة, ca:Violència contra les dones, en:Violence against women, es:Violencia sobre la mujer, eu:Emakumeekiko indarkeria, fa:خشونت علیه زنان, he:אלימות נגד נשים, pt:Violência contra a mulher, sk:Násilie voči ženám; le mie cognizioni linguistiche mi permettono di confermare che c'è la parola "donna/-e" non solo nelle wiki in lingue romanze e in inglese, ma anche in quelle in arabo, in ebraico, in farsi e in sloveno; la sola su cui non potrei giurare è quella in basco, ma dalla voce eu:Emakume mi par di capire che tale parola significhi "donna"). --Vermondo (msg) 13:40, 20 nov 2009 (CET)[rispondi]

Comincerei col dire che per me quella voce è semplicemente "sbagliata": si intitola "di genere" ma poi parla (poco e male) solo di donne. Qundi IMHO o si sposta la voce al titolo corretto (magari lasciando questo come "minivoce" che presenta solo una defnizione e poi rimanda a i link principali - sulle donne, su uomini, su minori, ecc...) oppure si corregge la voce, al momento sbilanciata.
Infine un dubbio: "La violenza di genere è la violenza perpetrata contro donne e minori"... ma perché, i minori sono un "genere"? E le donne sono l'unico "genere"?
In pochissime parole: l'attuale titolo della voce è in totale contrasto con la policy relativa Aiuto:Convenzioni_di_nomenclatura#Scelta_del_titolo_della_voce. Da modificare. --Retaggio (msg) 13:49, 20 nov 2009 (CET)[rispondi]

Come Retaggio --Limonadis (msg) 14:30, 20 nov 2009 (CET)[rispondi]

D'accordo anch'io. Visto che la violenza di genere non è monodirezionale mi sembra poco politcally correct che nella voce si parli solo di quelle degli uomini sulle donne. --Snowdog (bucalettere) 16:07, 20 nov 2009 (CET) E infatti anche la Violenza contro le persone LGBT è violenza di genere ma ha una voce a parte, forse è il caso di mettere un "Da unire" --Snowdog (bucalettere) 16:11, 20 nov 2009 (CET)[rispondi]

Io invece darei dignità di voce a entrambe. Anzi, secondo me si potrebbero avere contemporaneamente Violenza contro le persone LGBT, Violenza contro le donne (attualmente redirect) e Violenza contro i minori; tutte citate in una voce complessiva "Violenza di genere". --Retaggio (msg) 17:11, 20 nov 2009 (CET)[rispondi]
Quoto Retaggio.GJo ↜↝ Parlami 17:21, 20 nov 2009 (CET)[rispondi]
Senza voler offendere le "persone LGBT", mi permetto di osservare che anche questa voce ha un titolo un po' esoterico e non facilissimo da pescare al primo colpo per l'utente medio. Capisco che (forse) non sia la stessa cosa, ma non si potrebbe chiamarla violenza contro gli omosessuali (o, che so, "violenza omofobica") e all'interno spiegare tutto il ventaglio di persone contro cui è diretta? Già adesso vedo che lo stesso incipit ("La violenza contro le persone LGBT, queer e contro l'attrazione dallo stesso sesso è rappresentata da azioni...") sembra allargare la portata oltre il titolo della voce. --Vermondo (msg) 17:56, 20 nov 2009 (CET)[rispondi]
Be', non vedo tutto quest'allargamento nel passare dall'LGBT del titolo all'LGBTQ dell'incipit (tanto che probabilmente è superfluo). Piuttosto, bisognerebbe forse collegarla meglio da omofobia (che è una voce ben distinta) e da violenza di genere trasformata in disambigua. --Nemo 21:29, 20 nov 2009 (CET)[rispondi]

Un paio di precisazioni: LGBT (lesbiche, gay, bisessuali, trans) è diverso, e più ampio rispetto a Omosessuale: insoma sono due cose diverse, non avrebbe senso cambiare titolo. E bisessuali, lesbiche e gay non sono generi, ma orientamenti. I minori non sono ovviamente ne l'una né l'altra cosa. Nell'impostazione della voce si era preferito usare un'accezione diffusa in diversi campi, e riassunta in questa citazione: " Parlare di violenza di genere[3] [4] in relazione alla diffusa violenza su donne e minori significa mettere in luce la dimensione “sessuata” del fenomeno", basato sulla prevaricazione verso soggetti intesi come deboli al tal punto da diventare "oggetti". Ad es. nelle voci correlate vedete vari fenomeni, che rientrano tutti nella violenza di genere: come l'infibulazione o la fasciatura dei "piedi di loto" (pratiche imposte a bambine, quindi donne e minori nello stesso tempo). La violenza verso le persone LGBT è qualcosa di diverso: è un crimine d'odio, e più che in stupri si esplicita in aggressioni violente (e omicidi)(ma che belle cose, eh?) --Dedda71 (msg) 21:43, 20 nov 2009 (CET)[rispondi]

Sempre violenza è. --Snowdog (bucalettere) 07:56, 21 nov 2009 (CET)[rispondi]
Che la sigla lgbt sia più "corretta" può darsi e non lo contesto. Però contesto che sia una sigla di uso comune. Non ho mai sentito dire di uno "è una persona LGBT". Oggi non è morta in un incendio una "persona GLBT" ma un "trans" (c'è chi lo vuole al femminile, ma qui io uso il "maschile non marcato" che in italiano comprende ambo i generi: la direzione del suo percorso non è qui pertinente). Altri sono perseguitati in quanto "omosessuali" (chi li perseguita usa altri termini, meno scientifici ma più insultanti), e via discorrendo. Se proprio si vuole mantenere nel titolo la completezza dell'informazione, facendo capire al profano di che si tratta, bisognerebbe dire qualcosa tipo violenza contro omosessuali, bisessuali e trans. Certo, così facendo avremmo ben due termini contenenti la parola "sesso". È un vezzo proveniente dal pruriginoso mondo anglosassone quello di evitare il troppo esplicito termine "sesso" e usare "genere" anche là dove si parla di biologia e non di grammatica. È un altro degli aspetti che meno mi convincono del termine "violenza di genere". Già più comprensibile sarebbe "violenza a sfondo sessuale", "con movente nella sfera sessuale" o qualcosa di analogo. --Vermondo (msg) 10:39, 21 nov 2009 (CET)[rispondi]