Wikipedia:Bar/2007 07 6

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Qui sono segnalate le discussioni di interesse per tutta la comunità in corso al bar o altrove che proseguono da settimane o mesi:

6 luglio


Ho assistito all'apertura di [***], che è identica a google (stesso motore di ricerca) però è tutta nera con scritte grige. Questa scelta è stata fatta per il risparmio energetico e per riposare gli occhi. Quando vedremo una simile evoluzione in wikipedia? Questo commento senza la firma utente è stato inserito da 87.16.204.4 (discussioni · contributi).

[***] è molto bella, ma qui su Wikipedia è un po' più complicato applicare la cosa. Però teniamolo presente quando decidiamo i colori per qualcosa. --Trixt 03:27, 6 lug 2007 (CEST)[rispondi]
mi sembra un'iniziativa che porta ad un risparmio energetico men che simbolico...--Hal8999 03:43, 6 lug 2007 (CEST)[rispondi]
  1. Il risparmio energetico effettuato è pura speculazione, effettivo solo se la pagina viene visualizzata con monitor CRT, con gli LCD invece il consumo è paradossalmente maggiore (la lampada di retroilluminazione è comunque sempre accesa e i transistor della matrice TFT devono essere tutti in conduzione), l'articolo da cui tutto è partito affermava a febbraio che i primi ammontavano al 25%.
  2. Il contrasto del sito segnalato è bassissimo, porterebbe a problemi per utenti ipovedenti.
  3. Tutto questo mi puzza vagamente di promozione, ma probabilmente sono io ad essere malfidato. --Brownout(msg) 03:48, 6 lug 2007 (CEST)[rispondi]
Risparmio energetico? Quoto Brownout, logorio della vista garantito. Perche' siamo sempre affascinati da tutte le americanate? --Bramfab Parlami 07:32, 6 lug 2007 (CEST)[rispondi]
Anche questa americanata di "Wikipedia" non è male... Coerenza, questa sconosciuta...--Trixt 23:24, 6 lug 2007 (CEST)[rispondi]
Nulla vieta ad un utente di modificare il proprio monobook.css per modificarne i colori. Se poi la skin risultante sarà gradevole, la si potrà segnalare anche agli altri utenti.
Personalmente, condivido anch'io lo scetticismo sull'efficacia di una simile operazione, oltre ad aver già perso "sul campo di battaglia" abbastanza diottrie... :o) --Paginazero - Ø 08:37, 6 lug 2007 (CEST)[rispondi]
Dubbioso che un BG nero - almeno per come è impostato sul sito segnalato - faccia meno male alla vista (sul risparmio energetico non mi pronuncio perché non so); per anni ho preferito anch'io un fondale scuro per lo scrivere testi, ma adesso trovo meno faticoso scrivere .... nero su bianco ... :-p (circa il rendering del motore di ricerca, devo dire però che la scarsa resa che avverto potrebbe essere dovuta, oltre che alla disabitudine, al mio monitor lcd, tenuto su una alta risoluzione ma con luminosità medio-bassa). --Twice28.5 · discorrimi」 09:24, 6 lug 2007 (CEST)[rispondi]

Io vorrei solo ricordarvi di come era bellissi-missima 'pedia ad Halloween, tutta arancionissima. Altro che americanate! Che faccio, ripristino? /me si allontana schivando pezzi di zucca che arrivano da ogni dove :-D Frieda (dillo a Ubi) 09:37, 6 lug 2007 (CEST)[rispondi]

Tanto per sicurezza oscuro il nome del sito, così siamo sicuri che non è spam. Se viene rimesso sarà da oscurare tutta la pagina --g 09:39, 6 lug 2007 (CEST)[rispondi]

Tanto sta in cronologia... CMQ l'idea dello schermo nero non è male, ma credo che il rendering di un'enciclopedia non sia dei migliori. Ma dove si può applicare è consigliabile applicarlo. Sergio † The Blackcat™ (Italus natione non moribus) 10:50, 6 lug 2007 (CEST)[rispondi]
...a me, me pare 'na... (cit.) --Retaggio (msg) 10:52, 6 lug 2007 (CEST) (il sito, intendo)[rispondi]
lo trovo un po' funebre, però ... --Gregorovius 10:58, 6 lug 2007 (CEST)[rispondi]

Ignorantemente (ovvero, non capendoci nulla a riguardo), pensandoci su, mi sembra un po' troppo semplice come concetto, ovvero "faccio tutto nero, così si risparmia energia", se fosse effettivamente vero molti altri siti si sarebbero attrezzati in questo senso. In quanto alla vista, personalmente ho la fortuna di avere dodici decimi, ma il bianco su nero del suddetto sito non mi rende affatto distensiva la visione (almeno, la trovo alquanto tediosa, specialmente nelle pagine dei risultati). Infine, non vorremmo mica trasformare la grafica di Wikipedia in quello di Encyclopaedia Metallum? :D --absinthe bevimi! 14:14, 6 lug 2007 (CEST)[rispondi]


fonte

«Reporter admits using Wikipedia as source. A leading regional newspaper in Japan has apologised after using the user-compiled Wikipedia as a source [...] The newspaper apologised to readers this morning for not revealing the source»

«Un reporter ammette di aver utilizzato wiki come fonte [...] il giornale si scusa di non aver citato la fonte»

E ora tutti in piedi, mano sul cuore.

«Kimigayo wa Chiyo ni yachiyo ni Sazareishi no Iwao to narite Koke no musu made»

«May the reign of the Emperor continue for a thousand, nay, eight thousand generations and for the eternity that it takes for small pebbles to grow into a great rock and become covered with moss.»


--Draco "Attacchi personali" Roboter 10:37, 6 lug 2007 (CEST)[rispondi]

se coerentemente fa harakiri per me diventa pure enciclopedico :-) --g 10:46, 6 lug 2007 (CEST)[rispondi]

io ho citato Mishima...Draco "Attacchi personali" Roboter

ah, ops, avevo pensato avesse copiato la voce di Mishima.
Direi che è ora di importare un'altra policy da en.wiki... :-) --g 15:46, 6 lug 2007 (CEST)[rispondi]

Gianfranco XD meravigliosa battuta. E complimenti alla giornalista che avrà scatenato le ire della stampa modiale che in questo momento starà mangiandosi le unghie e pensando "faccio coming out anch'io?"--absinthe bevimi! 14:17, 6 lug 2007 (CEST)[rispondi]

Uhe' ragazzi qui wiki sta diventando sempre piu' famosa --PacMan AP(segui il rosaNiglio) 15:26, 6 lug 2007 (CEST)[rispondi]
Discussione esterna su "problemi con ip problematici"

=> La discussione prosegue in Discussioni_Wikipedia:Utenti_problematici#ordinamento_segnalazioni_IP.


Abbiamo in corso un'ondata di vandalismi (cancellazione ripetuta di pagine e inserimento di parolacce) ad opera presumibilmente di un bot.

Chi ha il VF per favore lo apra, soprattutto gli admin :-D

Buon lavoro... --Civvì (talk) 11:11, 6 lug 2007 (CEST)[rispondi]

Un grazie di cuore a Civvì e a tutti gli spazzini di it.wiki. Vi sobbarcate un lavoraccio ingrato che per esempio il sottoscritto non saprebbe nemmeno da che parte iniziare. E adesso vi tocca vedervela coi bot!... Per quel che può valere, ho appena mandato una tremenda maledizione berbera contro i vandali e i loro bot. Ma in attesa che venga loro la tigna, la cosa più efficace è pur sempre l'intervento manuale dei nostri volontari.
Con malcelata ammirazione. --Vermondo 14:27, 6 lug 2007 (CEST)[rispondi]
Buon lavoro anche da parte mia --PacMan AP(segui il rosaNiglio) 16:03, 6 lug 2007 (CEST)[rispondi]


Ciao, per caso mi sono imbattuto in questo sito [1]che ha preso pari pari il lavoro in gran parte mio Provincia di Catania ,vetrina, da Wikipedia, con le mie mappe (da me concesse liberamente e da questi invece gravate di proprio copyright), alcune mie foto ed altro, e ci ha messo l'avviso di copyright come fosse opera propria. E' vero che cita la fonte, ma dato che l'accesso alla fonte Wiki è libero, è regolare che qualcuno si appropri del contenuto per farne un suo copyright? Noi wikipediani dobbiamo stare attenti al copyright; per assurdo se io copiassi il mio lavoro wikipediano e lo usassi personalmente sarei passibile di denuncia penale( o fustigazione sulla pubblica piazza)? Cosa ne pensate--Anthos 12:22, 6 lug 2007 (CEST)?[rispondi]

Passibili di denuncia sono loro per violazione della licenza GFDL (che tra le altre cose richiede che i testi derivati siano a loro volta sotto GFDL). Siccome sei tu uno degli autori della voce, e quindi detentore del copyright, scrivi al sito facendolo presente. --Francesco (All your base are belong to us) 12:27, 6 lug 2007 (CEST)[rispondi]
Quoto IngFrancesco, solo non credo che Anthos sia tecnicamente il "detentore del copyright", dato che tale detenzion e' incompatibile con la licenza GFDL. Quello che ha fatto il sito e' comunque una palese violazione della licenza GFDL: se vogliono copiare possono farlo, e possono pure editare, ma il contenuto derivante da una pagina wiki (su licenza GFDL) deve essere sotto licenza GFDL a sua volta. --Hal8999 12:38, 6 lug 2007 (CEST)[rispondi]
Mi chiarite una cosa? La voce GFDL dice testualmente in questa sezione che la licenza GNU FDL non esclude un riutilizzo commerciale; se questo è corretto, vuol dire che loro sono in regola.--Frazzone 13:50, 6 lug 2007 (CEST)[rispondi]

Yep, quoto Hal8999--Nick1915 - all you want 13:00, 6 lug 2007 (CEST)[rispondi]

PS in quella pagina c'è scritto GFDL--Nick1915 - all you want 13:04, 6 lug 2007 (CEST)[rispondi]

Sì, ma per come c'è scritto in quella pagina GFDL potrebbe essere anche una marca di patatine. Tra l'altro la cosa buffa è che la parola GFDL è un link che rimanda alla loro copyright notice! @Hal8999 io credo che invece Anthos sia il detentore del copyright, nel senso che, se vuole, lui può riprendere il suo testo, cambiare la licenza, fare quello che vuole. Gli altri invece devono rispettare la licenza attuale che è GFDL. Copyleft non vuol dire pubblico dominio. Tra l'altro all'inizio dell'avviso GFDL c'è esplicitamente indicato «Copyright ANNO VOSTRO NOME» (Vedi voce GFDL). --Francesco (All your base are belong to us) 13:14, 6 lug 2007 (CEST)[rispondi]
il problema e' piu' grosso, ovvero in questa sezione Visita alle citta' italiane [2] ho gia' visto che Piemonte e' identico alla voce di wiki, Torino mi sembra di no, ma immagino ci saranno parecchi esempi. Io non capisco nulla di GFDL ma immagino che debbano rispettare regole o rimuovere i testi. rago 13:21, 6 lug 2007 (CEST)[rispondi]
anche l'incipit di Italia e' copiato, immagino tutta la voce lo sia rago 13:22, 6 lug 2007 (CEST)[rispondi]
@IngFrancesco, ho ricontrollato la licenza su Aiuto:Copyright paragrafo Diritti e obblighi dei contributori. In effetti, se e' l'autore puo' ripubblicare e rilicenziare un qualsiasi altro tipo di licenza al testo creato, ma il testo rilasciato in GFDL resta in GFDL per sempre (almeno a quanto ne ho capito io....) --Hal8999 13:34, 6 lug 2007 (CEST)[rispondi]
E in quella del Piemonte c'è la citazione dell'Hockey Club Seregno, che è ovviamente in Lombardia e che io avevo eliminato tempo fa.--Frazzone 13:52, 6 lug 2007 (CEST)[rispondi]

L'autore del testo GFDL può ripubblicare il testo sotto altra licenza, ma non può ritirare quella GFDL sullo stesso testo. Il sito in questione deve essere avvertito di aggiungere nella sua pagina di Copyright una nota alla GFDL, specificando che il suo "diritti riservati" vale per tutto tranne ciò che è rilasciato in GFDL, inoltre deve aggiungere un link a wikipedia e non un generico it.wiki (che non è l'autore di nulla). Magari una mail da OTRS per rendere la cosa più ufficiale, e far capire al tipo che la cosa è seria. --Skyluke 14:00, 6 lug 2007 (CEST) p.s. Nel caso di risposta negativa gli farei arrivare una letterina da un avvocato, così wikipedia comincia a far vedere che con le licenze free non si scherza...[rispondi]

Manca il link alla GFDL (obbligatorio), e se usano parte di un articolo nostro e lo modificano, devono rilasciare l'articolo in GFDL. Diciamo, rispetto ad altri siti un minimo di sforzo lo hanno fatto. Cruccone (msg) 15:15, 6 lug 2007 (CEST)[rispondi]
  • Io intanto ho inviata la seguente e.mail:

Avendo casualmente consultato il vs sito,http://new.egm.it/it/catania, ho avuta la sgradita sorpresa di trovare COPIATO pari pari il testo da me inserito in Wikipedia relativo a Provincia di Catania, corredato di mappe e cartine da me create, di foto da me scattate e quant'altro da me concesso in libera fruizione ai lettori di Wikipedia, utililizzato da voi con diritto di COPYRIGHT a voi riservato. Ciò è disonesto in quanto si tratta di materiale da voi Non prodotto di cui vi siete appropriati fraudolentemente senza richiedere alcuna autorizzazione preventiva scritta, nè corrispondere eventuale adeguata rimunerazione. Vi invito e diffido pertanto a rimuovere entro il perentorio termine di sette giorni a partire dal ricevimento della presente quanto testè indicato, facendo presente che mi riservo sin d'ora la facoltà di adire le vie legali a tutela e riconoscimento dell'opera d'ingegno da me prodotta, come previsto dalla legge e dalla normativa vigenti sul diritto d'autore. Copia della presente e.mail è stata trasmessa al mio legale. Addì 06/07/2007 F.to- Antonino Taverna.

Tuttavia credo che Wikipedia in quanto "entità" dovrebbe farsi sentire. Si sta diffondendo il malvezzo di usare testi WKPd senza neanche citare la fonte e a scopo commerciale. Ne ho trovato il mese scorso uno in una rivista tecnica di settore che ha però avuto il buon senso di cambiare almeno i lemmi mantenendo pari pari l'impostazione del testo. Questo crea un motivo di "demotivazione". Francamente.. mi adopero per scrivere.. per passione e al solo scopo di divulgare conoscenza e informazione e poi qualcuno deve fare i soldi alle mie spalle...scusate sarò attempato d'età ma non mi sento ancora del tutto tonto..--Anthos 15:21, 6 lug 2007 (CEST)[rispondi]

il testo della lettera che hai scritto va fuori bersaglio. Hai pieno diritto di richiedere l'attribuzione del testo che hai scritto (e in generale la corretta applicazione della licenza, vedi sotto mio commento), ma non quello di richiedere un compenso per un uso commerciale del testo stesso (o esigere che sia utilizzato solo dietro permesso). La GFDL garantisce anche l'uso commerciale a chi copia o modifica. L'unico diritto esclusivo che rimane all'autore di un testo in GFDL è l'attribuzione della paternità del testo. --Nanae 15:42, 6 lug 2007 (CEST)[rispondi]

(conflittato) Per me, il sito in questione viola la GFDL . La nota di copyright del sito che ringrazia Wikipedia è insufficiente. I diritti d'autore di una qualsiasi voce di wikipedia non appartengono ad una generica entitità "it.wikipedia", ma agli utenti che sono autori del testo e che mantengono un unico diritto esclusivo: quello di vedersi attribuita la paternità del testo (o delle immagini se in GFDL). La GFDL (qui il testo completo: en:Wikipedia:Text_of_the_GNU_Free_Documentation_License) obbliga (sezione 4 Modifications) chi copia o modifica un testo a citare gli autori precedenti (come minimo i 5 maggiori autori) e il modo più semplice per ottemperare a quest'obbligo è un link, per ogni articolo copiato, alla cronologia della voce corrispondente su wikipedia (non ce n'è traccia nel sito di Egm.it). Inoltre obbliga chi copia o modifica a linkare il testo completo della GFDL (dovrebbe stare nel footnote di ogni pagina copiata) e lo obbliga a rilicenziare in GFDL tutte le eventuali integrazioni alla voce. Anche in questo caso egm.it non riporta ne linka il testo completo della GFDL ne distingue chiaramente le parti sotto GFDL da quelle sotto copyright (perché ovviamente devono essere circoscritte se si vuole mischiare licenze diverse). Per finire, l'indicazione "contributors by it.wiki" è chiara per un wikipediano, ma non per chiunque a mio avviso, e per come è messa non indica chiaramente quale testo in quella pagina è sotto GFDL e quale no. Molto più chiara e visibile è invece la nota di copyright di Egm.it in testa di pagina: a pensar male si fa peccato... --Nanae 15:25, 6 lug 2007 (CEST)[rispondi]

La cosa bella e che qui dicono che sono loro i detentori del copiright
Associazione Vikimedia Italia??? Non ho mai visto tante ca... sbadataggini concentrate in così poche righe. LOL! --Francesco (All your base are belong to us) 15:58, 6 lug 2007 (CEST)[rispondi]
<conflittato>My 2 cents: premetto che non sono un legale nè studio giurisprudenza. Comunque, la GFDL permette il riutilizzo commerciale, ed è persistente, cioè si preserva anche nelle opere derivate. Se io derivo un testo che tu hai licenziato in GFDL devo farlo anche io. Esattamente come la GPL.
Non sono sicuro invece sia anche virale (come invece è la GPL): cioè se inserisco il mio testo in un testo più grande automaticamente TUTTO dev'essere rilasciato in GFDL.
Quindi, in soldoni: sono d'accordo che la lettera che hai mandato vada fuori bersaglio, ciò che puoi legittimamente chiedere è che scrivano chiaramente che il testo preso da Wikipedia è in GFDL, e il loro legittimo copyright è sul resto, ma lì no.
Un link utile per tutti può essere questo: Traduzione italiana GFDL. Se ho scritto cavolate ditemelo Aubrey McFato 16:04, 6 lug 2007 (CEST)[rispondi]

La GFDL non vieta a nessuno di farsi i "soldoni" sfruttando il tuo lavoro, gli vieta solamente di farlo senza dire che il lavoro è tuo, ma tu non ti becchi un soldo bucato lo stesso, solo la gloria. --Skyluke 16:08, 6 lug 2007 (CEST)[rispondi]

La questione della viralità non è molto chiara neanche a me: la sezione che riguarda il caso è la numero 7 "raccogliere insieme a lavori indipendenti", e dice (grassetto mio:

«Una raccolta del documento o sue derivazioni con altri documenti o lavori separati o indipendenti, all'interno di o a formare un archivio o un supporto per la distribuzione, non è una "versione modificata" del documento nella sua interezza, se non ci sono copyright per l'intera raccolta. [...] questa licenza non si applica agli altri lavori contenuti in essa che ne sono parte, per il solo fatto di essere raccolti insieme»

Può un sito essere considerato un "supporto per la distribuzione"? Probabilmente sì, ma non capisco bene la clausola "se non ci sono copyright per l'intera raccolta. --Francesco (All your base are belong to us) 16:19, 6 lug 2007 (CEST)[rispondi]

«...questa licenza [GFDL] non si applica agli altri lavori contenuti in essa [riferito a: raccolta di documenti] che ne sono parte, per il solo fatto di essere raccolti insieme, qualora non siano però loro stessi lavori derivati dal documento.»

Cioè è palese a mio avviso che la viralità (come l'ha definita qualcuno sopra) non è caratteristica della GFDL. In soldoni: se pubblico in un sito la voce Catania presa da it.wiki e aggiungo una parte su che so Catania by night, scritta da me, fintantoché le due parti siano chiaramente a formare due testi distinti (altrimenti si potrrebbe dire che Catania+Catania by night è un'opera derivata di Catania...) se i due testi non formano un unicuum, mentre per il primo devo applicare la GFDL, per il secondo, che è mio, posso scegliere quale licenza voglio...  ELBorgo (sms) 17:40, 6 lug 2007 (CEST)[rispondi]

Da quello che ho capito io, molto del materiale presente sul sito in questione è tratto da Wikipedia. Se pertanto avesse scelto a sua volta di licenziare il tutto in GFDL ci sarebbe stato solo il problema della paternità dei singoli apporti, risolvibile con un link alla cronologia. Il sito in questione ha scelto, invece il copyright. Una reazione pertanto di coloro che hanno contribuito, senza neanche un ringraziamento, mi sembra il minimo. Forse i contributori si sarebbero anche aspettati che chi si avvale dei bot per individuare le sovrapposizioni tra wikipedia e siti esterni dedichi almeno i ritagli di tempo per reagire a molte scoperte furbizie eccessive. Ma questo appartiene forse al mondo dei sogni.--Mizar (ζ Ursae Maioris) 13:49, 7 lug 2007 (CEST)[rispondi]

Il caso del testo della Ialweb

Ringrazio molto Aubrey ed Elborgo per la loro chiarezza espositiva sul carattere non virale della GFDL. La domanda posta da questa discussione è generica e il caso del sito esaminato l'ho inteso posto a titolo esemplificativo. Proponevo, perciò, l'allargamento del dibattito. Volevo applicare i concetti sopra espressi al testo scritto da Cristina Ortolani Wikipedia L'enciclopedia del web, e a cui molti wikipediani hanno dato un apporto , soprattutto di revisione. Io mi ero lamentato che il testo fosse stato rilasciato sotto copyright. Alla luce di quanto sopra detto attenuo il mio giudizio. Il rilascio sotto copyright è legittimo. Le riserve che avanzo sono date dal fatto che nella pagina seconda di copertina, insieme ai dovuti ringraziamenti a Wikimedia Italia e a un suo esponente in particolare c'è la scritta Tutti i diritti sono riservati a norma di legge e delle convenzioni. Nessuna parte di questo libro può essere in alcun modo riprodotta senza l'autorizzazione scritta dell'Editore Questa asserzione mi sembra gravemente erronea e faccia ricadere pienamente nel caso indicato da questa discussione. Pressochè in ogni pagina del libro dell'Ortolani vi sono ampie citazioni tratte da wikipedia, molte delle quali molto lunghe e molto spesso con la videata alla pagina originale. Tutto perfetto e la revisione fatta dai wikipediani garantisce la correttezza concettuale. A mio giudizio, però, nessuno, nemmeno Wikimedia Italia (che ha tuttavia la facoltà di concedere licenza per i loghi) può autorizzare la Ialweb ad asserire che per riprodurre i testi tratti da wikipedia ci voglia la sua autorizzazione scritta. Siamo di fronte ad un'opera compilatoria con pezzi originali chiaramente sotto copyright, ed altri brani, obiettivamente ben identificabili, in GFDL. Anche se la GFDL non ha carattere virale, non può essere assoggettata all'autorizzazione scritta di chi asserisce un preteso copyright sull'intera opera. Se la mia lettura dei fatti è sbagliata, ditelo chiaramente indicando dove sbaglio.--Mizar (ζ Ursae Maioris) 08:36, 7 lug 2007 (CEST)[rispondi]

Non ho il libro, ma di solito c'è una sezione dove sono inseriti i copyright di terzi, spesso insieme a ringraziementi vari, lì andrebbe messo che i testi estratti da Wikipedia sono sotto GFDL, e che i loghi sono sotto licenza wikimedia. --Skyluke 13:41, 7 lug 2007 (CEST)[rispondi]

Anch'io mi sarei aspettato una cosa del genere, dato anche che all'opera hanno dato il loro apporto molti wukipediani esperti. L'unico accenno che ho trovato alla materia è solo indiretto. tra le tantissime pagine tratte da wikipedia c'è un paragrafo: Diritti e obblighi dei contributor, tratta da http://it.wikipedia.org*wiki*Aiuto:copyright, ma appunto come indicazione dei diritti e degli obblighi dei contributori di wikipedia, non come limitazione al proprio diritto di copyright, (accompagnato dall'espressa indicazione già riportata che nessuna parte di questo libro può essere in alcun modo riprodotta senza l'autorizzazione scritta dell'editore) che risulta dalla seconda di copertina.

Nelle avvertenze compare una scritta di questo letterale tenore: Per le pagine di Wikipedia e di Wikimedia Foundation riportiamo in grasseto il titolo di pagina seguito dalla data dell'ultima modifica... ecc. L'obbligo di citazione dei contributors a mio parere con tale avvertenza è stato adempiuto, Savo, invece una mia colossale svista, nulla si dice dell'GFDL.

Io, per togliermi questa curiosità, i miei 9,50 euro per il libro li ho pagati. Risposte in merito non le ho finora avute.--Mizar (ζ Ursae Maioris) 14:24, 7 lug 2007 (CEST)[rispondi]

Direi che resta implicito che le parti prese da wikipedia (assai poche, come la "storia di it.wp" presa dalla talk di en.wp di Gianfranco) sono GFDL e riutilizzabili in base alla GFDL. Il copyright generale deve riferirsi all'opera nella sua interezza in quanto scritta di prima mano dall'autrice.--Nick1915 - all you want 13:46, 9 lug 2007 (CEST)[rispondi]
Sì, ma non è così che si deve fare. La GFDL prevede delle clausole specifiche per quanto riguarda la pubblicazione (tra cui la riproduzione della GFDL nella sua interezza in una pagina di copertina, se non del libro intero, almeno del capitolo sotto GFDL), mica si può dire che "tanto si sa, è sottinteso". No no, secondo me non va proprio bene. --Francesco (All your base are belong to us) 13:52, 9 lug 2007 (CEST)[rispondi]

Riportiamo la palla al centro

Tolgo subito di torno l'inciampo: non ho mai avuta alcun intenzione di chiedere compensi per il mio lavoro su Wikipedia e ce ne sono tanti altri..Se avessi voluto compensi avrei scritto altrove. Assodato ciò torno al quesito che mi sembra non venga centrato da tutti i contributori: EGM scrive così:

© Copyright by EGM Srl EuroGeoGrafiche Mencattini - Via Po n. 45 - 52100 Arezzo - Italia - Tel. +39 (0575) 900010 Fax +39 (0575) 911161 - P.Iva 01279550519 PROPRIETÀ ARTISTICA RISERVATA - TUTTI I DIRITTI DI RIPRODUZIONE SONO RISERVATI. NESSUNA PARTE DI QUESTA EDIZIONE PUÒ ESSERE RIPRODOTTA, MEMORIZZATA O TRASMESSA IN ALCUNA FORMA E CON ALCUN MEZZO, ELETTRONICO, MECCANICO, IN FOTOCOPIA, IN DISCO O IN ALTRO MODO, SENZA AUTORIZZAZIONE SCRITTA DELL’EDITORE.

Bene: La complicata e controversa legge sul diritto d'autore italiano ha a mio avviso alcuni punti fermi:

  1. l'autore può cedere personalmente in licenza GDFL l'uso della sua opera dell'ingegno ma ne rimane pur sempre l'autore. Nessuno può affermare diversamente. E ricorre l'obbligo di citazione dell'autore ove se ne faccia uso. La EGM si arroga e riserva il copyright e vieta l'utilizzo ad altri di quanto invece è stato espressamente rilasciato per USO LIBERO.
  2. Anche quando la cessione dell'uso avviene dietro contratto e compenso, l'autore o gli autori rimangono titolari del diritto di autore e debbono essere citati come autori; nessuno può affermare di essere l'autore di quanto invece ha solo acquistato.

La EGM invece cita un generico contributo di WKPD quasi che questa avesse solo collaborato ad un suo progetto editoriale e mette il divieto di utilizzo a terzi delle parti di cui non ha nè proprietà intellettuale nè acquisizione contrattuale, violando con ciò lo specifico esistenziale di Wikipedia e la libera circolazione delle informazioni che essa dovrebbe rappresentare.

Ritengo che una presa di posizione ufficiale debba esser presa a tutela della stessa esistenza di WK. In caso contrario saranno probabilmente in molti a recedere dal loro libero e generoso contributo non volendo affatto che si speculi su quello che è invece, per definizione, di libera utilizzazione.--Anthos 16:14, 7 lug 2007 (CEST)[rispondi]

A mio avviso non è se saranno pochi o saranno tanti i contributori che in assenza di una presa di posizione ufficiale oppure ufficosa a recedere dal loro libero e generoso contributo. Personalmente sono convinto che wp è virale nel senso corrente del termine perchè, una volta presa, è ben difficile farla andare via almeno in tempi brevi. Il problema è se è giusto fare finta di niente non nei confronti di chi abbia escogitato qualche sistema lecito di ricavare qualche quattrino, ma di chi non rispetta nemmeno le regole del GFDL. Io sopra ho fatto un altro esempio, nondi un caso come questo di semplice mancanza di presa di posizione, ma addirittura di una appropriazione di contenuti di Wikipedia per un'opera sotto copyright. Almeno dirlo forse è utile.--Mizar (ζ Ursae Maioris) 16:36, 7 lug 2007 (CEST)[rispondi]

Altri 2 cents. Purtroppo credo che molti errori accadano perchè nessuno, nemmeno gli editori del libro menzionato e tantomeno gli amministratori del sito hanno letto la GFDL. A questo punto credo bisogni che qualcuno che se ne intenda ci spieghi realmente cosa prevede la licenza. Credo che la persistenza sia ormai assodata.
Se così è una nota per il copyright di terzi, per quanto riguarda il libro, sia assolutamente necessaria. Nell'illecito ci sono loro e non noi.
Come suggerisce Mizar, che i progetti WIkimedia, e Wikimedia Italia chiariscano agli esterni cosa sia e come funzioni la GFDL sia soltanto cosa buona. Permette a noi di prenderci i nostri diritti e di non apparire i gonzi del villaggio, e a loro di comprendere meglio i meccanismi di un modo diverso di produrre e condividere. --Aubrey McFato 17:34, 7 lug 2007 (CEST)[rispondi]
Ho inserito il citazione necessaria per due motivi, 1 perchè è tanto di moda su wp... 2 perchè credo si stia degenerando, se altri sbagliano non vedo perchè far ricadere colpe inesistenti sugli amministratori o sugli utenti in generale di it.wiki. Si deve mandare una mail a EGM (o quel che cavolo è) dove si intima di citare la GFDl secondo i termini della stessa e di mettere un link chiaro a wikipedia per ogni pagina utilizzata, pena la denuncia alle autorità competenti per violazione di copyright. Stop. --Skyluke 00:27, 8 lug 2007 (CEST)[rispondi]

@Skyluke Meglio chiarire un equivoco: Il titolo di questa discussione è: E' lecito che qualcuno copi una o più voci di wikipedia e ne faccia un proprio copyright commerciale? La domanda era stata proposta da Anthos che ha fornito un esempio concreto: un sito della EGM che per lo più raccoglie voci di WP. Aubrey ritiene che i Webmaster di EGM non conoscano a fondo laGFDL, se non altro perchè, pur avendola menzionata, non la rispettano. Tu, invece metti una citazione necessaria che a mio giudizio è frutto di un equivoco. Se non lo è, forse puoi provare a spiegarti per una seconda volta.

Altro problema: In risposta alla domanda di questa discussione non segnalo un libro qualunque, ma un libro che è stato redatto con la stretta collaborazione della stessa Wikimedia Italia. Sulla seconda di copertina c'è la scritta L'editore ringrazia Wikimedia Italia, e in particolare Nicolò Zamperini, per la revisione dei testi e le videate fornite. Nessuna questione sul contenuto, l'esperienza dei revisori è garanzia della qualità del prodotto e mi sembra di averlo in diverse sedi già detto. Ma nonostante una diligente ricerca (se c'è un mio errore, chiedo venia anticipatamente) non ho trovato nel testo alcuna attenuazione della frase, già sopra citata nessuna parte di questo libro può essere in alcun modo riprodotta senza l'autorizzazione scritta dell'editore quando una fetta preponderante del testo è la ripresa testuale di pezzi coperti da GFDL. A mio avviso l'editore ha sbagliato mettendo in seconda di copertina una clausola di stile, magari usuale nelle sue edizioni, ma che non andava bene in questo specifico caso con tanto materiale GFDL. La buona fede dei wikimediani che hanno collaborato alla revisione del libro è fuori discussione. Mi aspetto, però che si facciano portavoce presso l'editore del disagio di un semplice wikipediano nel leggere queste dichiarazioni in tema di copyright. Non pretendo affermare un effetto virale del GFDL. Intendo però affermare che il divieto di riprodurre parti del libro non trovi applicazione nei confronti di quanto è licenziato GFDL, perchè, come dice Aubey, la persistenza è fuori discussione.--Mizar (ζ Ursae Maioris) 09:18, 8 lug 2007 (CEST)[rispondi]

Scusa errore interpretativo mio --Skyluke 11:25, 9 lug 2007 (CEST)[rispondi]
  • Forse sono io che non comprendo, ma mi sembra che giriamo intorno al problema senza focalizzarlo:

EGM si è appropriata del contenuto prodotto da Wikipedia per uso libero e ne ha fatto un proprio Copyright ad uso, proprio e bloccato.

Chiunque, perfino gli stessi autori , in qualsivoglia maniera d'ora in poi, userà il contenuto libero di Wikipedia in questione ( e quello di tanti altri testi-basta una ricerca su internet-) sara passibile di denuncia penale, dico penale, di violazione del diritto di autore detenuto, su dichiarazione espressa sul sito dalla Egm, dato che per la vigente legge italiana sul diritto d'autore, aggravata dal decreto Urbani, non è possibile fare neanche copie, delle opere dell'ingegno gravate da copyright. Invece che la EGM, a discolparsi dovrà essere (sic) proprio l'autore/i--Anthos 11:49, 8 lug 2007 (CEST)[rispondi]

@Anthos Capisco la tua posizione, e condivido alcuni punti, ma non tutto il discorso. In Italia il diritto d'autore spetta indipendentemente da ogni registrazione e quindi Egm, sui testi tratti da Wikipedia sarebbe in ogni caso soccombente. Certamente però capisco che non è giusto esporre l'eventuale utilizzatore ad una causa sempre così delicata, con costi di difesa esorbitanti e anche quando si ha ragione c'è sempre un'alea. Sulle riviste di giurisprudenza è frequente imbattersi in giudizi che hanno confermato l'esistenza di copyright in casi veramente dubbi, tutte le volte che un privato si è scontrato con un personaggio o con una società.

La tematica della "viralità" e della "persistenza" sono i punti centrali in diritto dell'esame della correttezza o meno del comportamento dell'Egm.

A mio parere, poi, cercare di focalizzare meglio il problema, è legittimo, ma se lo scopo di una discussione è quello di sensibilizzare gli altri, per raggiungere uno scopo, devi avere anche la pazienza di ascoltare le opinioni diverse dalla tua e la spiegazione di altri casi, perfettamente rientranti nella domanda posta.

P:S: Attualmente compare una scritta veramente sibillina: Associazione Vikimedia Italia - Wikipedia l' Enciclopedia libera (cloni non MODIFICABILI DA UTENTI, su licenza GFDL, le parti indicate da contributors by it.wiki). --Mizar (ζ Ursae Maioris) 12:53, 8 lug 2007 (CEST)[rispondi]

Almeno però hostassero le immagini sul proprio sito, continuando ad utilizzare proprio le nostre ci rubano anche della banda... --Xander parla con アレクサンダー 14:36, 8 lug 2007 (CEST)[rispondi]

@Xander Probabilmente noi tutti (uso il noi per evitare gli equivoci di prima), abbiamo una grossa colpa: abbiamo sprecato tanti bla bla per dire che il permettere l'uso commerciale è sinonimo di libertà, e che chi non la accetta deve andarsene da wikipedia ecc e non abbiamo dedicato nemmeno una riga a salvaguardarci da chi dei cloni e soprattutto dei frame fa un uso disinvolto. Per me una cosa è l'uso commerciale= presenza di banner, una completamente diversa è questo frammentarsi di copyright e GFDL. La colpa è nostra che non reagiamo con la dovuta chiarezza--Mizar (ζ Ursae Maioris) 15:13, 8 lug 2007 (CEST)[rispondi]

Scusate, torno solo ora. Ringrazio Mizar per aver chiarito l'equivoco con Skyluke, che effettivamente aveva travisato.
Ora, io credo che il problema sia focalizzato: essere sicuri al 101% di cosa prevede la GFDL e chiedere a chi di dovere (o chiunque sappia discernerlo )se è stata rispettata.
Sia nel caso portato da Anthos sia in quello del libro (da quel che ho capito diverso).
Finchè non abbiamo ragguagli da un esperto, o da qualcuno che magari ha collaborato per il libro e sa come sono andate le cose, penso che non ci muoveremo di qui ;) Aubrey McFato 16:51, 8 lug 2007 (CEST)[rispondi]
Non preoccuparti Anthos, sei stato chiarissimo, fra altri 100kb di discussione finalmente arriveremo al titolo...
Comunque non credo ci voglia un giurista consumato per capire che non si può scrivere copyright di X se a creare è stato Y. --F l a n k e r 23:43, 8 lug 2007 (CEST)[rispondi]

@Flanker Ma guarda che il mondo dei giuristi è fatto anche di persone con il naso molto lungo. Vedi caso che Pinocchio scritto da Collodi (Carlo Lorenzini) vede ora la Walt Disney mettere il proprio copyright sull'intera opera e non sta a distinguere i pezzi tratti tal quale dall'opera originale di pubblico dominio e quale è il nuovo apporto creativo dell'opera derivata.--Mizar (ζ Ursae Maioris) 07:04, 9 lug 2007 (CEST)[rispondi]

Se la questione è così chiara, e siamo tutti sicurissimi di quello che diciamo e dei nostri diritti, si passi pure al punto 2, cioè farli rispettare. IMHO la mail mandata da Anthos non coglie nel segno, non accenna alla GFDL e rimane piuttosto generica. Forse sarebbe più efficace dire a quelli dell'EGM dove e perchè hanno sbagliato, con riferimento direto alla licenza.
@Flanker Mi sembra che qui si sia tutti d'accordo con Anthos, e mi sembra che sia sia soltanto generalizzato un pochino il discorso per capire meglio la questione. Io se non sono sicuro di ciò che dico, soprattutto in materia legale, sicuramente non mi metto a scrivere a un sito per dirgli che ha violato qualcosa che in realtà non so ;) --Aubrey McFato 09:51, 9 lug 2007 (CEST)[rispondi]

Cari amici, scusate...

Vedo che tra giravolte e bizantinismi, alcuni sembrano non aver focalizzato ancora il problema .

  1. Non è un mio problema personale in quanto me ne frego di compensi, diritti pecuniari etc...se ho scritto in quel modo è solo perchè io non potevo parlare a nome di Wikipedia ma solo a titolo personale.
  1. Non sono proprio digiuno in materia di diritti d'autore in quanto iscritto all'albo dei giornalisti e direttore di testata radiofonica fino a qualche anno fa....quindi so che il diritto d'autore persiste a prescindere dalla sua registrazione o meno, ma so bene come in caso di violazioni non ci sia un riconoscimento "automatico" ma che lo si debba far valere con procedimento giudiziario..
  1. Il problema è molto serio perchè Wikipedia rischia di veder violato lo stesso principio per cui esiste e cioè la libera circolazione dell'informazione e della cultura, come patrimonio di tutti. e che porre copyright personali a titolo oneroso è un furto ed un'appropriazione indebita.
  1. In assenza di azioni ufficiali di Wikipedia, e pubblicizzate anche opportunamente il problema si incancrenira sempre di piu'.
  1. Per quanto riguarda Pinocchio o qualunque altra opera riprodotta, il Copyright della Walt Disney non è riferito al racconto scritto da Collodi ma all'interpretazione, al copione, all'esecuzione cartoon-cinematografica, agli effetti audiovisivi, ai nuovi dialoghi e così è per tutti li altri analoghi lavori. Inoltre nessuno affermerà che Pinocchio sia stato scritto da Walt Disney, sulla locandina verrà detto, ispirato all'omonima opera di ...
(nota) Il caso Pinocchio dove l'autore dell' opera derivata si appropria di qualche cosa che non è proprio, è stato ampiamente dibattuto. un bello spunto è qui--Mizar (ζ Ursae Maioris) 13:54, 9 lug 2007 (CEST)[rispondi]

La discussione quindi, stabilito se è o meno lecito il fatto, dovrebbe volgere verso una definizione di una qualche azione. --Anthos 10:58, 9 lug 2007 (CEST)[rispondi]

P.S. Hanno copiato anche Provincia di Enna, Provincia di Trapani, anch'essa scritta al 90% da me e a questo punto suppongo anche tante altre d'Italia.

+1 Chiedo scusa se non si era capito che intendevo questo dai miei precedenti interventi. Dato per scontato che la Foundation e Wikimedia Italia difficilmente intraprenderanno qualche causa legale, cosa possiamo fare? Spediamo una lettera firmata da vari di noi che inviti "fermamente" al rispetto della GFDL?. Mi spiace soltanto che siamo in pochi a partecipare a questa discussione. Aubrey McFato 11:10, 9 lug 2007 (CEST)[rispondi]

Intanto chiunque può scrivere una mail al webmaster di quel sito dicendogli che sta violando la licenza gfdl e il copyright di wikipedia, se poi nulla cambia una mail più ufficiale dove si paventa il ricorso a vie legali dovrebbe convincerlo, inoltre sarebbe il caso di risolvere il problema delle immagini in deep linking, già abbiamo abbastanza wikidown per i fatti nostri, ci manca solo che i siti comincino a rubare banda ai server si wikipedia per il loro tornaconto personale... --Skyluke 11:33, 9 lug 2007 (CEST)[rispondi]
il problema e' serio e deve essere affrontato in un ampio discorso: senza prese di posizione decise e muscolose fra poco rischiamo di avere lo spazio web italiano pieno di copie piu' o meno buone di voci di wiki (senza adempimento del GFDL), che finiranno a loro volta scopiazzate, modificate da altri siti e mescolate con altro materiale di diversa origine ed alla fine ci troveremo accuse di violazione di copyright, (con cadenza almeno settimanale), a quel punto parte delle nostre risorse umane e temporali sara' consumata nella ricerca della dimostrazione dell' anteriorita' della pubblicazione in wiki.--Bramfab Parlami 12:56, 9 lug 2007 (CEST)[rispondi]

Concordo pienamente con quanto sopra detto- Il problema non è il gusto leggermente narcisistico di vedersi attribuita la paternità di un'opera, ma il fatto che se il sito clone oppure frame che sia, sceglie il copyright per la sua opera derivata paralizza in pratica la libera circolazione dei testi. Ci si mette poi qualche bot e qualche comprensibilissima scivolata di qualche addetto ai lavori troppo solerte ed è già successo di accuse di copyviol totalmente infondate--Mizar (ζ Ursae Maioris) 13:39, 9 lug 2007 (CEST)[rispondi]

Un altro sito copione

Nel sito argilla-it.info hanno copiato pure il disclaimer medico ed ovviamente hanno aggiunto il loro copyright e wiki non e' neppure citata!Bramfab Parlami 15:14, 9 lug 2007 (CEST)[rispondi]

scusate, ma in questa pagina è indicato che la fonte siamo noi ed è pure indicato GDFL, quindi implicitamente riconoscono che la paternità è nostra e che la licenza è quella, dove sta la violazione della nostra licenza... PersOnLine 15:19, 9 lug 2007 (CEST)[rispondi]

@PersOnline: stiamo parlando di due siti diversi--Bramfab Parlami 16:00, 9 lug 2007 (CEST)[rispondi]

E riguardo EGM e le sue pretese su diritti di copyright sollecito a tutti questa lettura, testo che per altro sembra scritto/rivisto da un consulente legale, per una meditazione su possibili scenari futuri. --Bramfab Parlami 16:29, 9 lug 2007 (CEST)[rispondi]

a conferma di quanto detto da Brambaf, qui c'è un caso clamoroso che riguarda una enciclopedia famosissima. Non dico questo per invitare a partire lancia in resta a minacciare azioni legali a destra e a manca, ma per ricostruire con pazienza una situazione estremamente complessa.

Sul fatto che ci sia un lungo elenco di voci da controllare per copyright, il problema è serio, ma non necessariamente ogni volta abbiamo torto. Del resto con i bot tutte le possibili sovrapposizioni digitali sono state ben determinate. Sul cartaceo, ovviamente la questione è più delicata. Sull'argomento vorrei però ricordare che se in passato ci sono stati casi clamorosi in cui avevamo torto marcio, non possiamo fare di tutt'erba un fascio. Sarà stato un caso isolato ma vorrei ricordare quello, esaminato qui al bar a fondo, di un presunto copyviol alla voce Assedio di Costantinopoli che era invece la ripresa testuale di un brano scritto nel 1453 su cui l'autore americano non poteva certo arrogarsi diritti d'autore.--Mizar (ζ Ursae Maioris) 12:14, 11 lug 2007 (CEST)[rispondi]

Prime pietre in volo radente...

Che la cosa sia fastidiosa nessuno lo discute. Ovviamente. Certo che va anche detto che ci potrebbe essere un altro modo di guardare alla questione e che forse prima di infocarsi su lesioni da noi patite potremmo anche inquadrare l'accaduto in una visione più generale, soppesando la pietra da lanciare prima di lanciarla.
Che intendo? Non certo che ci facciamo mettere i piedi in testa, d'istinto proporrei anzi una reazione dialetticamente rovente. Ma manco intendo che ci dimentichiamo che tutto sommato con tutti i copyviol che entrano da noi, che pochi non sono davvero, forse non siamo proprio odiati dalla generalità dei detentori di diritti legittimi, anzi direi che probabilmente ci si guarda - è una mia impressione - con una certa bonaria pazienza. Oggi patiamo noi, altre volte ci sono arrivate mail di fuoco, ma problemi grossi mai ne abbiamo avuti (tutte le scaramanzie sono da attivare scrupolosamente... :-)
Soluzione? Io direi di rafforzare al massimo i controlli contro il copyviol su ciò che entra da noi. Patrolling e controlli approfonditi. Come dice qualcuno già da moltissimo tempo, considerare il copyviol come emergenza costante. Solo questo ci consentirà poi di fare la voce grossa quando scopriremo altre di queste situazioni: il fatto che la lotta al copyviol sia una delle nostre massime priorità e che siamo attivi e solleciti ed efficaci nel combatterlo. Questa doverosa diligenza è - credo - una condizione di fatto per poter sollevare argomenti simili in altre direzioni... Imho, eh ;-) --g 16:46, 9 lug 2007 (CEST)[rispondi]

Vedo proprio che c'è una spaccatura di fondo: da un lato di quelli come g che dicono che prima di tutelare i nostri diritti, dobbiamo ripulirci di tutti i copyviol. Dall'altro chi sostiene la linea opposta.

Ma torniamo al caso singolo e posto ugualmente un mio intervento che si era conflittato:

proprio questo è il problema EGM, riconosce che il materiale è tratto da wikipedia, e ampliando quella un po' oscura frase sui contributors forse potrebbe allinearsi al dovere di riconoscere la paternità dei contributi di chi ha collaborato alle voci.
Dove siamo lontani anni luce è invece sui continui richiami al divieto di diffondere il materiale che è GFDL. Tutti questi richiami sono in netto contrasto con l'isolata indicazione GFDL che è del tutto isolata, senza spiegazioni e senza link.--Mizar (ζ Ursae Maioris) 17:00, 9 lug 2007 (CEST)[rispondi]
Mizar, stiamo usufruendo (e credo lo sappia anche tu) dell'altrui benevolenza. Io questo clima non lo verticalizzerei se non dopo che diventiamo - se non impeccabili, che la vedo dura - almeno estremamente scrupolosi. Tutto qui. Nessuno ha detto che mi piaccia come stanno le cose, Nick ha spiegato sopra che forse avrei qualche ragione di irritazione personale... --g 17:0, 9 lug 2007 (CEST)

(<<--) A un amante del paradosso quale sono sta accadendo una cosa buffa. Un mio superiore gerarchico doveva scrivere un articolo che doveva uscire con la firma del suo superiore gerarchico in una rivista aziendale. Ha copiato con qualche aggiunta una wiki-voce scritta da me e, poiché è corretto e non conosce GFDL, mi ha messo come co-autore (e siamo in tre).Ma non mi ha citato con il mio nick, con il mio nome vero!. Immagino che l'articolo uscirà con il suo bravo copyright come da copione. Cosa faccio, mi mando una denuncia per copyright? XD Oppure denuncio il suosuperiore diretto (altro coautore) che è poi il mio Presidente della Società? XDD Non sbellicatevi.

Tornando alle cose serie. Va bene cercare di essere irreprensibili però non vedo cosa ci sia di difficile (se c'è la buona fede) inserire bene in vista una frase del tipo:"Alcune parti di questo sito sono tratte integralmente da Wikipedia e, in quanto liberamente utilizzabili (lic. GFDL) non sono copyright EGM" (non sono un leguleio e si vede, eh?). Oppure diventa valido il discorso fatto nella pagina citata da Bramfab che suona "non abbiamo responsabilità di quello che noi stessi scriviamo"? Ma forse ho letto male. Va bene non cavarci dei soldi (lo abbiamo sempre saputo) ma almeno la gloria. Non personale, di gruppo. E non rischiare delle denunce per aver lavorato. E qui Mizar sta argomentando per benino.--Horatius - E-pistulae 17:37, 9 lug 2007 (CEST)[rispondi]

l'irreprensibilità non riguarda solo le nostre coscienze, ma anche aspetti pratici di un eventuale confronto in cui non vorrei essere il bue che dice cornuto all'asino... Siamo davvero in condizione di poter scagliare la prima pietra? E pensi che non la rischiamo una bella lapidazione di piazza conto terzi (terzi=copyvioler più o meno in buona fede... - non dico altro...)? Io ho solo proposto di non fare i fiscali noi, perché poi altri potrebbero farlo nei nostri confronti e sinora non lo stanno facendo, ed a quel punto bisognerà vedere se saremo (come vorremmo) al di sopra delle critiche e soprattutto delle rogne... --g 17:44, 9 lug 2007 (CEST)[rispondi]
Non sono molto d'accordo con questa interpretazione di Gianfranco. Il copyright e il rispetto della GFDL non è una cosa che riguarda wikipedia in quanto contenitore, bensì ogni utente che contribuisce. Quindi se io, F.S., scrivo un brano, ho tutto il diritto di chiedere che il mio copyright venga rispettato, indipendentemente dal fatto che lo pubblichi su Wikipedia, sul mio blog personale o sul giornalino della scuola. Viceversa, se scopiazzo Encarta, la Microsoft se la può e deve rifare con me. Siccome non ho mai fatto un copyviol, io mi sentirei nel pieno diritto di richiedere l'osservanza della GFDL a un sito o a un libro che hanno copiato il mio lavoro senza darmene credito. D'altronde proprio mentre scrivo leggo bello in rosso qui sotto «La responsabilità civile e penale su quanto stai per inviare resterà inderogabilmente tua». --Francesco (All your base are belong to us) 18:32, 9 lug 2007 (CEST)[rispondi]
tutto verissimo, per carità, ma c'è un piccolo problema, però, una sciocchezzuola: se il nostro controllo e la nostra repressione del copyviol ("nostri" di noi che non mettiamo copyviol) non raggiungono un accettabile livello di ragionevole diligenza, se cioè il sistema si espone di fatto al rischio di favorire in misura eccessiva pratiche illecite, al di là della nostra volontà e del fatto che i primi "abusati" sono i nostri server, indipendentemente dal fatto che gli autori dell'illecito siano individuabili e perseguibili singolarmente, il sito viene chiuso o almeno oscurato "per sicurezza". A richiesta di qualche bell'anima che lo faccia presente a chi di dovere. Per senso civico, per dovere d'ufficio, per rancori personali, per invidia, per bieco interesse, o per qualsiasi ragione che nessuno indagherà: non sarà infatti importante per quale motivo qualcuno lo richieda, ma conterà solo se effettivamente questo sito diverrà "problematico" per la colpevole negligenza di non aver posto in essere quanto necessario al fine di prevenire danni a terzi. Questo sito sarà un sito diligentemente gestito oppure sarà un sito che offrirà il destro, oltre l'ordinaria e fisiologica sopportabilità, a buontemponi e balordi per violare diritti di terzi. Ora ci riesco a dare l'idea della "temperatura" dell'acqua nella quale sguazziamo? Ad oggi io ho prova di una generale "benevolenza" nei nostri confronti (chi vuol capire capisca...), ed è per questo che mi sento di dare un'interpretazione pragmatica, che preferisce la placidia delle acque attuali a mari burrascosi in cui si rischia di affondare; è proseguire il viaggio che ci interessa, non stiamo regatando. Tempo verrà per i challenge, per ora non abbiamo la barca adatta. Navigare necesse est.
Non è una condanna ad aeternum questa condizione frustrante: rimettiamo al centro delle manutenzioni il controllo copyviol. Serve così tanto intrvenire sull'argomento che per me all'estremo possono pure andare in malora tutte le altre manutenzioni. Chissenefrega se ci sono voci da wikificare: meglio voci mal scritte che voci contenenti illeciti. Chissenefrega se manca una categoria o se la pagina è orfana: pensiamo sempre tutti come prima cosa a sincerarci che non sia copyviol. Prima il copyviol e dopo il resto (dopo certo che lo facciamo il resto, ma ad ogni edit che entra, chiediamoci come prima cosa se sia tutto "sano"). Quando in questo delicatissimo settore potremo vantare efficienza anziché contare sulla benevolenza altrui, allora non solo tu (generico per "chiunque") potrai richiedere rigorosa tutela dei tuoi diritti violati, ma anche io potrò segnalare il mio esiguo gradimento nel vedere un mio lungo testo scritto per WP oggi stampato nel famoso libro e non indicato come doveroso in GFDL (no Nick, lo si doveva scrivere "GFDL", ma non perché è testo mio, perché è testo in GFDL), senza portare il Progetto in situazioni conflittuali di imperscrutabile vantaggiosità generale. E quando questo sistema funzionerà a dovere, anche le nostre campagne d'opinione sui limiti del diritto d'autore saranno più limpide e nessun contraddittore malizioso potrà sospettare o insinuare - per dire - che siamo in cerca di scorciatoie.
Oggi sono per una linea di più basso profilo, riferita all'utile generale del Progetto. Se il Progetto andrà correttamente a regime sotto questo aspetto, tutta la mia combattività è pronta ad entrare in azione, ma adesso credo doveroso non anteporre diritti individuali all'interesse generale. Mia umillima opinione, come sempre.
Facciamo tutti qualche piccola cosa per contrastare questa cancrena del copyviol, e ragioneremo presto assai diversamente. Ad esempio: vi pare normale che noi si abbia tutte queste voci in una categoria che dovrebbe episodicamente rappresentare solo casi eccezionali? Le avete contate, comprese quella delle sottocategorie, fosse solo per curiosità? Vi pare una situazione di ordinaria diligenza?
Vi avanzano cinque minuti? --g 21:52, 9 lug 2007 (CEST)[rispondi]

Hey hey hey... mica ho detto che non hanno sbagliato. Se faranno una seconda edizione, faremmo mettere i testi presi da Wikipedia sono in licenza GFDL, dico solo che mi pare improbabile che la casa editrice voglia ritirare tutte le copie per questa cosa...--Nick1915 - all you want 00:30, 10 lug 2007 (CEST)[rispondi]

@Nick1915 Ma guarda che non c'è solo la soluzione del ritiro di tutte le copie. La soluzione normalmente trovata da tutti gli editori seri in questi casi è la così detta manchette: una strisciolina di carta, di solito scelta di un colore che stia bene con quelli della copertina, piegata come i risguardi. Se poi permettete un suggerimento da chi di queste cose se ne occupava 40 anni fa, una annotazione sul copyright e, adesso, sulle licenze, va tradizionalmente sui risguardi, mentre di solito sul fronte e sul retro vanno messe scritte autoreferenziali.
Il costo dell'operazione per l'editore sarebbe vicino allo zero. Se invece manca la volontà, la cosa è profondamente diversa. --Mizar (ζ Ursae Maioris) 08:27, 10 lug 2007 (CEST)[rispondi]
@g Tu parli di un certo spirito di tolleranza nei nostri confronti. Non entro nel merito della cosa nè della tua ricetta: un rigore giansenista nei confronti del copyviol. Ti sottopongo però un'altra fonte di preoccupazione. L'atteggiamento tollerante nei nostri confronti è data, a mio avviso, perchè veniamo trattati da bravi ragazzi che giocano coi trenini. La cosa sarà ben diversa se entrano in ballo, come sta ora avvenendo, frame inseriti dai giganti dei media, che sul punto, sanno solo introdurre dei disclaimer che esentano loro stessi da qualsiasi conseguenza negativa, mentre sono proprio loro i soggetti che traggono tutti i vantaggi.
La graduatoria tra le fonti di preoccupazione è, evidentemente, un dato molto soggettivo: tu hai indicato la tua scala di priorità, io la mia --Mizar (ζ Ursae Maioris) 10:07, 10 lug 2007 (CEST)[rispondi]
non ho capito la questione dei giganti dei media: ci copiano senza riconoscerlo? E fra tutte queste voci non c'è proprio nulla di copiato da giganti dei media, vero? Capisco bene che lo escludi, giusto?
Il giansenismo forse è un po' stonato come paragone, io ho solo proposto che il Progetto possa presentarsi al suo meglio curando con scrupolo un aspetto delicato che riguarda terzi, e non ho inclinazioni di quella natura (con un po' di inattesa leggerezza) da te citata. Il copyviol resta il copyviol. Cioè un problema sempre urgente --g 21:03, 10 lug 2007 (CEST)[rispondi]

Il copyviol è copyviol e nonb ci piove. Nessuno dice di no. Ma parliamo in modo chiaro: L'ultimo frame è di All Music. non lo so se i suoi concorrenti gradiranno che abbia già occupato il web con il nostro materiale legittimo o copyviol che sia. Non vedo perchè per dire una cosa di tal genere dobbiamo prima finire la verifica di tutte le pagine sosspette per il copyright. Trovi fuori luogo l'accenno al rigorismo morale dei giansenisti, che avevo citato in sensi di complimento. Non so quanti anni fa hai studiato il Manzoni e la sua conversione e quella della moglie dal calvinismo per opera dell'abate Degola, appunto uno degli ultimi giansenisti. Ma appunto in quella occasione il tuo professore ti avrà fatto un quadro estremamente positivo del giansenismo, che ho citato solo perchè non mi riferivo a nessun gruppo attualmente esistente.

Una differenza di posizione tra noi esiste: tu ritieni che fino a quando non sono state eliminate, con estremo rigore, tutte le tracce di copyviol, dobbiamo stare solo zitti. Io invece, pur ringraziando i Cococo del loro lavoro, sostengo che il progetto deve andare avanti e, per quello che riguarda il copyright, anche con mete ambiziose. Ho pertanto molto ringraziato il gruppetto di amici che è riuscito ad ottenere, sulla falsariga della legislazione statunitense, dalla Presidenza del Consiglio il principio che ciò che è sul sito della presidenza è PD. sto ringraziando gli amici che si stanno dando da fare per ottenere anche da altre pubbliche amministrazioni lo stesso concetto.

Ho ringraziato gli amici di Punto informatico e il gruppetto di wikipediani che si stanno battendo per l'introduzione anche in Italia, dei principi internazionali sugli oggetti d'arte contenuti nei musei e sul diritto di panorama, sulla falsariga di norme statunitensi ed europee e che hanno già trovato un'eco favorevole in uno schieramento trasversale dall'estrema sinistra all'estrema destra. Sul punto specifico Frieda ha annunciato una conferenza stampa. Spero proprio che i Cococo nel dibattito preparatorio apporteranno il loro prezioso contributo.

Ho ringraziato, poi, tutti quelli che hanno dato risonanza all'emendamento 16 dell'Ipred2, presentato, vedi caso, da eurodeputati italiani. Doppio binario, quindi: rigore al nostro interno, ma accorta difesa anche dei nostri diritti.

Per me la stessa tattica va usata anche nei confronti dei siti che ci copiano. Guanto di velluto su controproducenti minacce di azioni legali, tolleranza sull'attribuzione della paternità dell'opera a quello o a quell'altro contributore, estrema chiarezza nei confronti di chi pone il proprio copyright su pezzi che sono GFDL o altre licenze free o anche PD--Mizar (ζ Ursae Maioris) 22:16, 10 lug 2007 (CEST)[rispondi]

  • Giusto togliere la trave prima di occuparsi del fuscello nell'occhio del fratello, un pò meno autoflagellarsi per colpe presunte...perchè i nodi da sciogliere sono altri, dato che:
  1. Wikipedia non stabilisce copyright sui propri contenuti, gli altri utilizzatori lo fanno
  2. Wikipedia non percepisce compensi per le proprie opere, gli altri li pretendono.
  3. eventuali, e realmente presenti, copyviol commessi da taluni wikipediani, non inficiano il reale diritto all'uso libero scaturente dal corretto lavoro di ricerca ed elaborazione di altri..
  4. Mentre in wkpd si tenta di controllare ed eliminare il copyviol, i soggetti in oggetto ne fanno impunemente e spavaldamente la regola.
  5. Infine il non procedere in alcuna azione deterrente o quantomeno cautelativa a tutela del libero uso di ciò che per tale fine è stato prodotto configura un aspetto che è stato trascurato: il contenuto di Wkpd è per così dire "fluttuante" dato che può cambiare di momento in momento.Tanti testi si trasformano in totalmente altri nel giro di pochi giorni. Legalmente risulta pertanto, nelle more delle, a volte "comode", indecisioni sempre piu' difficile sostenere che si tratti da parte dei terzi in oggetto di violazioni della licenza GDFL o quant'altro.--Anthos 08:48, 11 lug 2007 (CEST)[rispondi]

Mi riallaccio all'ultima affermazione di Anthos per sottoporre un caso concreto: la voce product placement era stata dapprima italianizzata in quella pubblicità indiretta e poi d'imperio unita alla voce di pubblicità occulta. Quando la Unione Europea ha votato la direttiva che autorizzava il product placement purchè la cosa avvenisse in modo palese, ho trovato assurdo parlare di pubblicità occulta palese. Piccola edit war con chi sosteneva che fino al completamento dell'iter di emanazione della direttiva o addirittura del suo recipimento nel diritto interno italiano il titolo della voce non andava mutato. Allora io ho aperto di nuovo una voce pubblicità indiretta recuperando in parte quanto era scritto sull'argomento precedentemente che nel frattempo era stato ripreso da siti esterni. Subito un diligente bot ha segnalato la sovrapposizione dei testi, ma (anche i bot ogni tanto fanno cilecca) no ha rilevato che in parte coincidevano con la voce pubblicità occulta e un ancor meno diligente utente ha a sua volta decretato il copyviol senza nemmeno controllare che l'anteriorità della tormentata pagina di wikipedia era dimostrata, oltre che dai brani accolti nella voce pubbicità occulta, anche in modo integrale dalle copie cache di Google. Morale se noi non richiediamo che quanto copiato dal nostro sito sia indicato chiaramente in GFDL poi ci diventa difficile poi liberamente riutilizzare i nostri stessi testi. Fra l'altro proprio perchè l'utente normale non può leggere il testo accusato di copyviol, se per pura combinazione non avessi reperito ancora disponibile la copia cache di Gogle, non sarei riuscito a dimostrare che la cancellazione era frutto di un errore. L'errore, tra parentesi, non è stato ammesso dal cancellatore perchè imputato ad una mia presunta negligenza nel non aver indicato compiutamente, in mezzo all'edit ware le fonti interne pregresse. Insomma, tutti gli oneri a carico dei wikipediani, nessuna nemmeno garbata menzione del problema nei confronti dei terzi.

Il caso è poi emblematico della necessità di indicare sempre la menzione GFDL. Il sito con cui c'era la sovrapposizione era con licenza CC, ma l'asserito copyviol ci sarebbe stato lo stesso perchè no commercial.

--Ilcolono 09:47, 11 lug 2007 (CEST)[rispondi]

  • Presento un piu' che probabile scenario di eventi che sempre piu' frequentemente accadranno in futuro: Caio, per promuovere qualcosa di suo interesse commissiona a Tizio la creazione di un sito web, ove per abbellirlo e renderlo interessante agli occhi degli internauti richiede anche una certa presenza di informazioni "culturali" che ne abbelliscono e parzialmente ne mascherano il contesto promozionale. Tizio che e' un ottimo informatico, ma non va molto piu' in la' come cultura e neppure ha tempo e soldi da perdere in ricerche bibliografiche, riprende pari pari pezzi di wiki e/o altri siti che a loro volta hanno gia' tranquillamente attinto a wiki. Dopo qualche mese Caio viene avvisato o si accorge casualmente, che certe parti del suo sito, per il quale ha speso suo denaro, sono "riprodotte in wiki". Ben "felice' nella sua testa che qualcuno abbia sfruttato i suoi soldi per scrivere in wiki, chiamera' Tizio per aver per avere spiegazioni, il quale Tizio "cadrá" dalle nuvole, e magari aggiungera' che wikipedia stessa ammette che internamente molte sue voci sono copiate. Il consulente legale di Caio, se interpellato parlera' di chiara violazione di copyright, argomentando che nel caso contrario wikipedia avrebbe sicuramente gia' fatto valere i suoi diritti e quindi come minimo si mettera' in moto il meccanismo descritto sopra da Il colono. Sappiamo che un admin puo' ricostruendo la cronologia dimostrare le priorita'. Tuttavia invito a considerare le risorse temporali ed umane che sarebbero necessario per dimostrare la paternita' originaria limitatamente alla pagine che compaiono nel sito della EGM, se aggiungiamo che da una semplice ricerca, come quella descritta qui' sotto, i siti che ci hanno copiato e tranquillamente "copyright" nostre pagine sono ormai nell' ordine di decine (stima molto prudenziale) lo scenario e' quello di una possibile paralisi e detrimento di qualità per erronee cancellazioni frettolose vigendo il principio il principio che nel dubbio si cancella. A questo aggiungo il crescere di malumori, flames e abbandoni di wikipediani "suscettibili" a cui non garberà' da una parte l' abuso del proprio contributo a wiki e dall' altra il dover anche difendersi da accuse di copyviol infondate --Bramfab Parlami 10:33, 11 lug 2007 (CEST)[rispondi]

A conferma di quanto detto da Brambaf, qui c'è un caso clamoroso che riguarda una enciclopedia famosissima. Non dico questo per invitare a partire lancia in resta a minacciare azioni legali a destra e a manca, ma per ricostruire con pazienza una situazione estremamente complessa.

Sul fatto che ci sia un lungo elenco di voci da controllare per copyright, il problema è serio, ma non necessariamente ogni volta abbiamo torto. Del resto con i bot tutte le possibili sovrapposizioni digitali sono state ben determinate. Sul cartaceo, ovviamente la questione è più delicata. Sull'argomento vorrei però ricordare che se in passato ci sono stati casi clamorosi in cui avevamo torto marcio, non possiamo fare di tutt'erba un fascio. Sarà stato un caso isolato ma vorrei ricordare quello, esaminato qui al bar a fondo, di un presunto copyviol alla voce Assedio di Costantinopoli che era invece la ripresa testuale di un brano scritto nel 1453 su cui l'autore americano non poteva certo arrogarsi diritti d'autore.--Mizar (ζ Ursae Maioris) 12:14, 11 lug 2007 (CEST)[rispondi]


lingua or spedita, or tarda, non mai vile,
ch'il ver favella, apertamente, o tace...
io lascerei la psicologia agli psicologi, che la fanno meglio. Non ho alcun personale senso di colpa nel considerare quanto siamo pieni di copyviol, giusto una certa irritazione per il fastidio che il copyviol arreca nella necessità di manutenzione e nella potenzialità di rischio generale che contiene. La parte mia provo a farla, e in ciò di cui parlo mi permetto di non considerarmi uno che si flagella per colpe di terzi. Quindi per favore evitiamo interpretazioni estensive di ciò che non ho detto.
Né, ad un intervento in cui si precisa a chiare lettere che si guarda al pragmatismo, e dunque a non lanciarsi in eccessi, si può attribuire una mentalità di rigorismo. Forse si è letto solo l'aspetto pratico di dettaglio, che contiene certo aspetti rigorosi, e non si riesce a intravedere l'obiettivo generale, che è del tutto pragmatico. Guardare la luna e non il dito, please. Pragmaticamente risolvere questo problema, quindi, per poter ampliare gli orizzonti, ma essendo una condizione a mio avviso necessaria, lo si faccia il più efficacemente possibile. Il più rigorosamente possibile. Ma qui, a questo rigore che in realtà è solo una oggettivazione del problema ed una funzionalizzazione pratica della sua soluzione, si ferma se mai è partito il mio giansenismo, caso mai partito monco perché se fossi convinto che siano tutti qui per inserire copyviol, che a dirla col Manzoni è il nostro "sozzo bubbone d'un livido paonazzo", non frequenterei questo sito. Leggerei Manzoni, forse, o anche autori che sono andati avanti oltre quelle posizioni, come in parte già mi è capitato di fare e non a scuola. E, per inciso, leggerei qualcosa anche di dopo il '68, perché è poetico stare sulle barricate, è utile invece sapere come poi sia andata di fatto a finire.
Anthos, io non ho detto di chinare la testa e prenderla in quel posto, ho solo detto attenzione a scatenare noi climi roventi sull'argomento, potremmo non essere all'altezza dello scontro. Questa è una considerazione di tutta praticità. Quindi tutto con misura e con senso delle proporzioni, è questo quanto ho detto. E' questo solo, non andiamo oltre.
Bramfab vede degli altri pericoli, che sono effettivamente concreti; ora tutto sta a valutarne le proporzioni. Secondo me, quel link che ho già messo due volte e che per questo non rimetto ora, non lo ha cliccato. Oppure non ha preso in quella categoria qualche voce a campione per controllare. Non vi era tenuto, questo è chiaro. Ieri sera ho preso delle voci a caso: una conteneva un controlcopy invece di un cancelcopy essendo stata precisamente individuata la fonte, un'altra era taggata controlcopy pur essendo ben scritta nel testo la fonte (cartacea), altre erano controlcopy di cui a parte le solite due parole degli integerrimi autori ("il testo è mio, ci mancherebbe, così mi offendi") non erano mai pervenuti i richiesti crediti o comunque autorizzazioni di qualsiasi natura non peregrina. In un'altra (ora in riscrittura) errori marchiani di esposizione e di battitura evidenziavano l'onestà di fondo del contributore, che ha scritto teorie originali. Altro non cito per non far sembrare che la voglia far nera a tutti i costi, quindi mi limito a dire che queste verifiche le ho fatte in combinazione con un altro utente in chat e abbiamo loggato, abbiamo disponibili, se servono, altri "fiorellini". Summa: Una sola voce salvata tal quale nella decina di controllate. In perfetta media. Questa è l'altra faccia del problema, anche se c'è chi non vuol sentirselo dire perché l'argomento effettivamente è noioso, perché c'è da lavorarci sopra in modi che non gratificano la vanità wikipediana perché i propri interventi spesso spariscono per la garanzia del Progetto. E non è affatto vero che con i bot tutte le possibili sovrapposizioni digitali sono state ben determinate. La verifica di ieri riguardava voci anche dell'anno scorso, tempo perché un bot o un passante potesse leggere la fonte che era già dentro la pagina ce n'è stato. Parliamo per favore di cose concrete in termini molto concreti. Qui c'è gente (non io) che si fa il mazzo anche per chi soloneggia. Non è richiesta gratitudine, ma manco è gradito che ci si abbandoni in declamazioni certamente più "facili".
C'è a latere - e questo lo dico in termini assolutamente generali e senza riferimenti specifici - secondo me un fraintendimento di fondo su quali siano le differenze e le diverse competenze e finalità fra WikiPedia e l'Associazione WikiMedia Italia (o WMF o altri chapter): WikiPedia è un prodotto, non un soggetto, ed è un prodotto a ph squisitamente neutro. Le prese di posizione collettive (non quelle dei singoli, che qui non rilevano), che state erroneamente ritenendo io non condivida (non condivido il proposto insurrezionalismo, pur essendo quello un istinto che avrei anch'io), le deve prendere l'Associazione, unica legittimata ad agire come soggetto e quindi l'unica capace di porsi come interlocutore nei confronti dell'esterno. Interlocutore stabile, autorevole e rappresentativo di istanze ben precise. WMI ha in statuto degli scopi sociali coincidenti secondo me con molto di quanto state ribattendo, può proporre e può perseguire, può campagnare e può fare lobbying. Wikipedia no. Quindi questa, come quelle simili, è una discussione che vedrei molto più appropriata qui. Appropriata ed utile. Lì.
Io semplicemente credo che a WMI la vita gliela si farebbe più facile se non ci presentassimo al confronto esterno con questa zavorra dei copyviol che abbiamo a bordo qui. E la si farebbe più facile anche a WikiPedia. Qui spicciamoci il copyviol, che va spicciato, lì discutiamo di idee, di proposte, di istanze.
Non facciamo come i polli di Renzo - su questo Bramfab ha ragione - che si beccano andando inesorabilmente verso la padella, cominciamo piuttosto a considerare se sia possibile rosicchiare in coordinazione quel legaccio con il quale Renzo ci tiene appesi a testa in giù. L'olio per cuocerci c'è. Insieme come sempre, nelle sedi opportune quandunque possibile. Nel frattempo il copyviol resta copyviol. --g 13:28, 11 lug 2007 (CEST)[rispondi]

il copyviol resta copyviol e ti ringraziamo per quello che fai per combatterlo. Qui, stiamo dicendo solo che gli utenti di wikipedia vogliono coordinare tra loro quale è l'atteggiamento più costruttivo da avere nel caso in cui una o più voci siano state copiate senza il rispetto della GFDL. Wikipedia, come tale, non ha nessun organo che possa decidere od agire, ma i singoli utenti possono insieme valutare i pro e i contro di eventuali azioni individuali di risposta. Tra gli elementi da tenere in debita considerazione ci sono anche le ritorsioni per i casi in cui abbiamo torto. Quanto ai discorsi di più ampio respiro, per la Tavola rotonda organizzata da Wikimedia Italia si usa l'espressione (su spunto della comunità italiana di Wikipedia) formula efficace per indicare questo suo ruolo modesto ma propositivo.

Quanto ai controlli faccio solo un esempio: ho cominciato dalla A della sezione storia cercando le voci su cui so dire qualche cosa. Armistizio di Cormons Si possono avere dubbi se non sia meglio trasferire la voce su Wikisource, non certo che si tratti di un copyviol. E' il testo dell'armistizio del 1866. Non capisco proprio perchè debba essere sotto copyright di qualcuno, tanto meno di un sito che lo avrebbe tratto da un testo edito nel 1999 a cura della Padania. Se permettete il testo lo avevo già letto nel 1963, quando ho fatto la maturità.

P.S. Anche il presidente della Commissione cultura della Camera, Piero Folena come dice Giac non fa tanti sottili distinguo e oltre ad indicare la sua condivisione all'appello incontrerà a giorni un rappresentante di Wikipedia per affrontare il tema proposto--Mizar (ζ Ursae Maioris) 14:08, 11 lug 2007 (CEST)[rispondi]

@mizar: il tuo messaggio è delle 14.08, suppongo che il controllo della voce sia stato fatto poco prima. Sono le 21.25 e il template controlcopy è ancora lì, la voce non è segnalata per il trasferimento su 'source e la pagina di discussione della voce è intonsa. Pensi di essere in grado di provvedere a breve? --Civvì (talk) 21:28, 11 lug 2007 (CEST)[rispondi]
  • Credo che si stia giungendo a discutere -del sesso degli angeli mentre Costantinopoli sta per essere presa- Sono perfettamente d'accordo con le argomentazioni forse un pò troppo ampollose ma condivisibili su copyviol, et cetera. Ma il tema proposto voleva sollevare non guerre di "religione" solo e semplicemente lanciare l'all'erta. Niente polli di Renzo per carità, per principio sono alieno dalle conflittualità, mi bastano quelle del 68,c'ero, quelle del sindacato,c'ero... basta quindi ormai ho superato i sessanta.. ma non mi va giu' affatto che degli arroganti individui che si vantano di essere leader della multimedialità come EGM e poi ricorrono al meschino espediente di copiare il compitino in classe fatto da altri al solo scopo di condividerlo liberamente non abbiano neanche una corale censura.-

Quindi per favore, niente arringhe censorie, fuori luogo nella fattispecie perchè non si tratterebbe altro che di coordinare almeno una semplicissima serie di e.mail di rimprovero; servirebbero almeno a non farci fare la figura di quelli che hanno paura del bau perchè hanno rubato qualche caramella. Siamo per favore piu' concreti e pragmatici, stiamo parlando di Wikipedia, che ha iniziato come cenerentola ed oggi è usata, citata (fidandosene a volte troppo e fuori luogo per certi argomenti), ma che ha conquistato un suo posto nei media, e tutto grazie proprio a quello spirito di contributo libero, gioioso, con quella piccola punta di gratificante orgoglio,( l'ho fatto anch'io! ) che invece si potrebbe veder mortificato dall'inerzia e dalla ineluttabile involuzione prossima ventura.

Se continuiamo così cari amici, a scrivere su WKPD rimarrano solo i copyviol, tanto loro che ci perdono?--Anthos 20:29, 11 lug 2007 (CEST)[rispondi]

Anthos, come al solito, torna al nucleo centrale del problema: trovare una forma di coordinamento tra i wikipediani che intendono reagire ai casi in cui le "voci" di wikipedia sono saccheggiate da terzi, senza il rispetto delle regole del GFDL.
L'intervento di G lo intendo nel senso di un invito alla prudenza, in funzione degli ancora non risolti problemi di copyviol (anche se la situazione non è più quella dell'epoca del caso Caniatti) ed il pericolo di possibili ritorsioni. A mio avviso è giusto farsi carico delle preoccupazioni di G, ma credo che nemmeno lui voglia pretendere che tutti i wikipediani adottino la sua stessa scala di priorità nella valutazione dei problemi attualmente aperti.
Sono ovviamente i sigoli wikipediani a trarre le conseguenze operative di questa lunga discussione, ampollosa e ondivaga, ma a mio modesto giudizio proficua.--Mizar (ζ Ursae Maioris) 09:06, 12 lug 2007 (CEST)[rispondi]
Preciso soltanto che come al solito, eccettuata la sola reciprocità del rispetto, io non pretendo alcunché da alcuno. E che nessuno ha da farsi carico di cose mie, che per inciso non sono preoccupazioni. Io ho solo proposto un modo di guardare alla cosa, non ho mai parlato di "prudenza", ho parlato di "D I L I G E N Z A". Quindi, per favore, smetti di attribuirmi cose che non ho mai detto.
Quanto al continuamente minimizzare (d'istinto direi "irridere", ma non mi permetto di attribuirti intenzioni non tue - io) il problema del copyviol, posso solo dirti che questa insistenza contro l'evidenza (Caniatti è solo uno dei tanti casi, non ha fatto epoca e non ha mai rappresentato una percentuale preponderante, ne ha solo fatti molti, forse ha il record, ma sono una goccia nel mare del problema; il riferimento è inadeguato) mi costringe a rivedere di molto la fiducia che riponevo nel tuo potenziale contributo ad una discussione matura.
Circa le ampolle, io ho proposto di non aprire quella di Pandora. --g 18:08, 12 lug 2007 (CEST)[rispondi]

Una modesta proposta

Visto anche l'esito della questione qui posta, positiva indipendentemente da tutti i dubbi, perchè anzichè ripetere la questione delle voci sospettate di violazione di copyright, non ci diamo da fare per una loro pulizia? Io mi sono per ora limitato a leggere una cinquantina di esse, cominciando da quelle che avevano più probabilità di avere la corrispondente voce sulle altre wikipedia. Ovviamente la loro presenza in interwiki non vuol dire automaticamente una assoluzione dai sospetti. però siamo sulla buona strada per intervenire a salvare la voce con una buona traduzione.--Mizar (ζ Ursae Maioris) 10:45, 14 lug 2007 (CEST)[rispondi]

Raccolta di pietre

Volendo avere qualche idea di dove e quanti ci hanno copiato, ho fatto delle ricerche velocissime in Google usando come termini di ricerca gli output di nostre template come citazione necessaria , solo un abbozzo , nota disambigua, e mettendo sempre -wikipedia per evitare ricerche nell' enciclopedia. Il numero di siti che si trovano che riprendono wiki, senza l' indicazioen corretta di GFDL e' quanto meno impressionante.

E vi e' di piu', per esempio qui' addirittura il lettore puo' dare il rating dell'articolo (sempre in copyright 2006) che a wiki non sara' mai trasmesso.Bramfab Parlami 17:13, 9 lug 2007 (CEST).[rispondi]

oddio, il rating di quella revisione della Maria De Filippi se non ce lo dànno ci fanno solo che un favore :-))) --g 17:24, 9 lug 2007 (CEST)[rispondi]

Intanto c'è una prima risposta

EGM ha risposto alla mia e.mail con il testo che trascrivo:

Eg. Sig. Antonino Taverna. Le sarei grato se volesse gentilmente inviarci copia delle parti relative a http://new.egm.it/it/catania da lei oggetto di contestazione.
Questo ci permetterà di effettuare tutte le verifiche necessarie per darle una risposta.
Nel frattempo ci limitiamo a precisare che all'inizio della pagina di Catania vi è indicato il Copyright di Egm che cliccandolo riporta ad una pagina generale dove potrà notare fra i rigraziamenti delle fonti informative e bibliografiche anche Associazione Vikimedia Italia - Wikipedia l' Enciclopedia libera (cloni non MODIFICABILI DA UTENTI, su licenza GFDL, le parti indicate da contributors by it.wiki). Infatti al termine di Catania troverà l'indicazione:Ultima modifica per la pagina: 20:57, 5 apr 2007. contributors by it.wiki / GFDL.
Quindi per quanto a nostra conoscenza, anche nell'eventualità che parti di tali informazioni eventualmente a Lei riferibili, siano state poste da Lei stesso a disposizione della comunità it.wiki, questa include la possibilità di riprodurne parti, citandone la fonte, sia in pubblicazioni web che cartacee. Il riferimento al copyright da noi posto quindi è ovviamente limitato e riferibile solo alle parti di nostra proprietà intellettuale, come a quelle delle fonti bibliografiche limitatamente al loro assemblamento, impaginazione e diffusione. Tutto ciò precisato le confermiamo che qualora possa precisare le parti che ritiene non vedere pubblicate nel nostro sito, comprendendo il suo legittimo disagio, saremo ben disponibili ad eliminarle, incoraggiandola a precisare a it.wiki italia che lei non aderisce più alla possibilità di citare wikipedia e quindi non sappiano se al momento che Lei ha inserito le informazioni fosse stato a conoscenza che il contenuto di Wikipedia può essere copiato, modificato e ridistribuito citandone la fonte.http://it.wikipedia.org/wiki/Aiuto:Come_citare_Wikipedia
http://it.wikipedia.org/wiki/Aiuto:Copyright#Diritti_e_doveri_degli_utenti
http://it.wikipedia.org/wiki/Wikipedia:Testo_della_GNU_Free_Documentation_License.
In attesa di una sua gradita conferma delle parti che desidera eliminare e sperando voglia riconoscerci di avere agito nello spirito della comunità di wikipedia le porgo i miei piu' sinceri ringraziamenti per la segnalazione specifica che vorrà effettuarci.
Silvano Mencattini

Nella risposta tuttavia si fa riferimento ad un uso di Wikipedia che presuppone solo i ringraziamenti allo stesso modo di quanto avviene per le consultazioni bibliografiche sorvolando che è legittima la copia se è a sua volta espressamente rilasciata sotto licenza GDFL. Tale distinguo per le parti tratte da Wikipedia non è affatto evidente. Ma almeno c'è una cortese risposta.--Anthos 17:05, 12 lug 2007 (CEST)[rispondi]

  • Cortesi? Abili e furbetti. Andiamo al sodo: ti hanno detto di uscire da wikipedia, hanno voluto ricordarti i tuoi doveri e girato la GFDL come un calzino a loro uso e consumo ed implicitamente asseriscono di far parte della comunità di wiki di cui tu invece ti allontaneresti. Mettiti della cenere sulla testa ed inizia un lungo esilio di espiazione.--Bramfab Parlami 17:17, 12 lug 2007 (CEST)[rispondi]
Aggiungo anche che dalla disinvoltura con cui indicano i link delle nostre pagine e' evidente che ben conoscono le pieghe di wiki e sanno ben navigare entro le pagine di servizio ed e' altamente probabile che si siano letti anche tutte le discussioni di questa pagina, per cui, avendovi trovato una risposta complessivamente molto debole interna, abbiano deciso questa strategia: io tolgo se tu ti togli ...--Bramfab Parlami 17:25, 12 lug 2007 (CEST)[rispondi]
Rispondigli semplicemente:
questo è l'elenco delle cose che voglio vedere rimosse da quella pagina:
  • "Copyright EDM 2007 (ecc ecc)"
mi riservo di agire per tutelare la mia opera secondo la licenza con cui è rilasciata, incompatibile con il copyright da voi dichiarato" --JollyRoger ۩ Drill Instructor 17:29, 12 lug 2007 (CEST)[rispondi]
Io non sono così buono come JollyRoger (il che è tutto dire :)) e risponderei qualcosa del tipo: Egregio signor Mencattini, ma Lei ha letto le pagine a cui fa riferimento nella Sua lettera? Il Suo sito non risponde minimamente ai requisiti della GFDL per quanto riguarda il riutilizzo dei materiali pubblicati, in particolare le sezioni 2, 4B, 4D, 4J e 7. La prego pertanto a provvedere a dare adeguato risalto a:
  1. termini di licenza originali (che devono essere chiaramente visibili all'interno della pagina;
  2. autori del lavoro (mediante link alla cronologia della pagina wiki);
  3. collegamento alla copia trasparente del testo originale.
O altrimenti di procedere alla rimozione dei contenuti in oggetto. --Francesco (All your base are belong to us) 17:35, 12 lug 2007 (CEST)[rispondi]
Ora che c'è la prima risposta, dovremmo tutti ritrovare la compattezza interna per una risposta univoca. Ha ragione Brambaf nel dire che è l'elemento più importante: se ci mostriamo divisi, cloni e frame ci spazzeranno via, se non altro perchè dispongono di mezzi finanziari che noi non abbiamo.
La forma della replica può essere anche gentile, ma il concetto deve essere chiaro: le regole del GFDL devono essere rispettate non solo nei confronti degli apporti del richiedente, ma di tutto il materiale tratto da wikipedia. Questa è la vera priorità.
Se invece, poi, l'interlocutore vuole mantenere aperto un dialogo e desidera avere chiarimenti, credo che tutti siano disposti a dare una mano. Credo proprio che controparte abbia tutto l'interesse ad adeguarsi alle regole della GFDL --Mizar (ζ Ursae Maioris) 18:33, 12 lug 2007 (CEST)[rispondi]
La mia cortese ma, credo, ferma risposta...

Gent. Sig. Mencattini, nel ringraziarla per la sua risposta, desidero sottolinearle che lo stesso problema l'ho riscontrato anche consultando http://new.egm.it/it/trapani, dove alla sezione Provincia di Trapani ho trovato, anche lì, i testi da me inseriti. Per quanto riguarda la segnalazione che Ella mi chiede è sufficiente la consultazione in Wikipedia della sezione "Cronologia" di ogni singola voce in oggetto: Provincia di Catania, Provincia di Trapani; tutto ciò che risulta inserito dall' utente Anthos è opera del sottoscritto.

Detto ciò mi preme farLe notare che ciò che ha suscitato la mia, credo legittima, indignazione è proprio il fatto che, per come è stata congegnata la sezione del sito EGM da Lei menzionata, all'inizio, della sezione, non si evince affatto che sia stata rispettata la espressa volontà del contributore di Wikipedia di rilasciare il testo sotto licenza GDFL purchè, come recita il disposto da Ella stessa citato in http://it.wikipedia.org/wiki/Aiuto:Come_citare_Wikipedia, quanto copiato in toto od in parte venga usato citando espressamente la fonte-Wikipedia- e rimanga in tutta evidenza GDFL cioè libero da Copyright. Non risulta affatto chiaro che...la sezione tal dei tali...è GDFL perchè estratta da Wikipedia.. Quanto invece detto in calce ad EGM, non specificando quanto è di libero uso nella pagina del sito, configura il fatto che, poniamo io stesso, autore del testo, che utilizzi per mio uso il testo da me prodotto, possa a mia volta essere chiamato a rispondere del reato, perseguibile, di violazione del Copyright in quanto EGM ha così genericamente ed espressamente dichiarato. NON HO nulla in contrario quindi che Ella utilizzi liberamente quanto da me scritto o le foto e le mappe da me create ed inserite in Wikipedia a patto che venga rispettato quanto chiaramente espresso nelle norme di utilizzo di Wikipedia e cioè che quanto da essa prelevato venga dichiaratamente rilasciato a libera fruizione GDFL e non sotto Copyright EGM. EGM, naturalmente, ha tutto il diritto legittimo di porre il Copyright a tutte le altre parti da essa create, ma ribadisco deve distinguerle chiaramente da quelle GDFL, . Resto a Sua disposizione nel caso non mi fossi chiaramente espresso, intanto Le porgo distinti saluti. Antonino Taverna.

Attendo ora ulteriori sviluppi, ma credo sia comunque sempre utile alzare un poco la voce perchè chi di dovere capisca che ..Ccà nisciuno è fesso... e i contributori di wikipedia comincino a prendere coscienza del problema che si farà sempre piu' pressante e fastidioso. Vogliono utilizzare quanto da noi prodotto, può farci onore il fatto, riempirci di orgoglio, ma mantengano il loro diritto entro i corretti limiti prestabiliti. Sarebbe utile un Disclaimer evidente in pagina principale che avverta e ammonisca gli utilizzatori di Wikipedia dei loro diritti e dei loro doveri senza che sia necessario andare a cercare dove è scritto...--Anthos 20:37, 12 lug 2007 (CEST)[rispondi]

LOL (per non dire altro, va ...) Già solo le prime righe "Le sarei grato se volesse gentilmente inviarci copia delle parti relative a http://new.egm.it/it/catania da lei oggetto di contestazione", loro chiedono che tu invii un materiale presente sul loro sito? (Il che tra l'altro sarebbe a rischio di copyviol!).
Affermato che una loro pagina (con link) ha parti uguali a dun testo di un altro autore (leggibile liberamente su internet), sta a loro prodigarsi per innanzituto cotnrollare e poi rimuovere o legalizzare la loro posizione, a rischio di conseguenze anche legali. --ChemicalBit - scrivimi 23:37, 12 lug 2007 (CEST)[rispondi]
@Anthos: Ehm, scusa ma GNU Free Documentation License = GFDL, non GDFL! :) --Francesco (All your base are belong to us) 09:41, 13 lug 2007 (CEST)[rispondi]

La dicitura in epigrafe al sito ora è stata modificata come segue:

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Il Sig. Mencattini inoltre richiede pareri su come regolarizzare la eventuale presenza di altri contenuti...Qualcuno piu' competente di me può intervenire?

--Eg. Sig. Antonino Taverna. E' per me motivo di particolare interesse la sua segnalazione e ancor piu' la sua evidente competenza in materia. Nel frattempo, per venire incontro alle legittime aspettative di chiarimenti e per fugare ogni dubbio abbiamo inserito una frase molto esplicita nel contenuto del nostro copyright 8http://new.egm.it/node/440, che la prego di consultare e darmene la sua libera opinione. Nel frattempo vorrei sapere come procedere tecnicamente, e possibilmente automaticamente per includere in Egm, differenziandolo nel colore, TUTTI i contenuti di WIkipedia incluse immagini e fotografie, senza mantenerle in Host su WIKI per non creare problemi di banda e prevendendo una sorta di aggiornamento automatico alle informazioni. Comprendo i Suoi comprensibili disagi del quesito essendo LEi parte di una comunità e non di un organismo Commerciale. Anche se tutto il progetto Italia sarà limitato a Regioni, Province, e Comuni d'Italia nelle varie lingue disponibili (8000 x le varie lingue)e' comunque molto impegnativo ma utile al fine della moltiplicazione della diffusione delle informazioni che la comunità stessa si è posta come traguardo. Vorrei sapere inoltre come procedere per poter delle stesse informazioni realizzare opuscoli o libri da vendere nella varie lingue disponibili. Sono consapevole dei rischi di includere informazioni in maniera non del tutto esatta esatta, ma mi farebbe piacere se tramite la Comunità fosse possibile avere ulteriori indicazioni. A presto. Silvano Mencattini--

Detto ciò bisogna prender atto che la segnalazione da me fatta ha ottenuto, credo, completo riconoscimento della correttezza di quanto richiesto.--Anthos 09:53, 13 lug 2007 (CEST)

Son stati bravini, via (a parte quella "Associazione Vikimedia Italia", e un paio di altre imprecisioni). IMHO direi che ci si può accontentare. --Francesco (All your base are belong to us) 10:25, 13 lug 2007 (CEST)[rispondi]
Certo magari sarebbe meglio che mettesse it.wikipedia.org piuttosto che un generico it.wiki. Per la pubblicazione di opuscoli e libri valgono le stesse regole. deve essere chiaramente indicato quali parti dell'opuscolo sono prese da wikipedia e nelle note di copyright inserito l'URL di wikipedia e della gfdl. --Skyluke 10:34, 13 lug 2007 (CEST)[rispondi]
Di nuovo complimenti ad Anthos per la battaglia che, quasi del tutto isolato, ha condotto con fermezza, non disgiunta da una gentilezza nelle forme. Ha insegnato a tutti noi la strada da seguire in tutti i casi simili ed ha fugato alcuni dubbi che erano stati avanzati.--Mizar (ζ Ursae Maioris) 10:56, 13 lug 2007 (CEST)[rispondi]
Direi che siamo su una buona strada, tuttavia IMHO dovrebbero almeno:
  1. eliminare l' ambiguita' del simbolo del copyright e la scritta copyright usata per indicare il link alla loro pagina generale sui diritti d' autore e sostituirla con un testo tipo: Avviso sui diritti d' autore
  2. inserire la data, pagina per pagina, di quando la pagina wiki e' stata copiata per evitare problemi di falsi reverse copyviol
  3. Siamo sicuri che le immagini siano in host a it-wiki, come affermano? Secondo la GFDL ogni imagine licenziata cone tale deve essere ben identificabili come tale, o sbaglio?

Divertente che chiedano consulenza gratuita su come far soldi producendo materiale cartaceo preso da wiki. Qualcuno si offre per consulenze?--Bramfab Parlami 13:10, 13 lug 2007 (CEST)[rispondi]

Complimenti ad Anthos. Soprattutto per la sua perseveranza e per come ha condotto, da signore qual é, tutta la questione. Io per la verità ero scettico soprattutto per un recente episodio di copia fatto dal quotidiano l'Unità, poichè lo stesso non ha neanche risposto alla e-mail da me inviata per protestare. Segno evidente che, per fortuna, non tutti sono eguali e qualcuno ha l'educazione di rispondere e di riconoscere i propri errori. Speriamo che questo sia l'inizio di un nuovo corso e che coloro i quali ci copiano abbiano la cortesia, così come da policy, di citare la fonte e di non variare la licenza. Bravo Anthos.--Burgundo 15:37, 13 lug 2007 (CEST)[rispondi]

Se è permesso uscire un poco poco dal tema, per rimanere sempre nel settore turismo, c'è anche il caso opposto Wikitravel Viene attribuito a noi un progetto di altri. Quando si è autorevoli succede di tutto.--Mizar (ζ Ursae Maioris) 19:57, 13 lug 2007 (CEST)[rispondi]

Dove segnalare sospette violazioni?

Dove segnalare sospette violazioni?

Esiste un posto dove segnalare sospette violazioni del copyright di wikipedia da parte di siti esterni? Ne ho giusto trovato uno: [3], copia di Alessandro Severo, ma "©cittalessandrina tutti i diritti riservati". --Pe! [ar dsm] 01:07, 13 lug 2007 (CEST)[rispondi]

Non hanno copiato solo quella voce in quel sito, prova a passeggiare fra i link interni di cittalessandrina ne troverai ben altre ... --Bramfab Parlami 01:19, 13 lug 2007 (CEST)[rispondi]

Lo avevo suggerito tempo fa in una discussione riguardo i giornali che copiano. Posso ripetermi? In Pagina Principale metterei un link bello grosso a Quelli che ... ci copiano. Oh yeah! con la bella e relativa paginetta contenente la lista con i link alle prove. Si mettono in vista i "cattivi" e se non altro può servire la cronologia della "scoperta". Vale!--Horatius - E-pistulae 09:03, 13 lug 2007 (CEST)[rispondi]

(conflittato) A mio parere un posto dove segnalare le violazioni subite sarebbe molto utile, ma andrebbe gestito con estrema prudenza e perchè no, con una certa riservatezza, almeno fino a che i fatti non siano acclarati con sufficiente ponderatezza. Il paventato pericolo di ritorsioni anche nel caso del minimo errore è vivo e reale. Non ho formule da proporre, ma mi associo all'istanza di Bramfab--Mizar (ζ Ursae Maioris) 09:06, 13 lug 2007 (CEST)[rispondi]

Ero scettico sui risultati. Bene. Complimenti ad Anthos, complimenti anche a Mencattini che ha fatto di più di tanti paludati direttori. Non mi resta che suggerire, a latere della pagina ipotizzata due post più su, un link come il primo ma a una pagina dal titolo (circa) E quelli che si ravvedono. :) Vale!--Horatius - E-pistulae 18:32, 13 lug 2007 (CEST)[rispondi]
Discussione esterna su "Quarantadue!"

=> La discussione prosegue in Discussioni_progetto:Coordinamento/Vetrina#Quarantadue.21.

Si discute riguardo la possibile transizione ad un nuovo sistema di monitoraggio delle voci.

=> La discussione prosegue in Discussioni_progetto:Qualità/Monitoraggio_voci#Ultima_tornata_riguardo_la_riforma_del_monitoraggio.

Segnalazione di Sannita

.


=> La discussione prosegue in Discussioni_template:Tradotto_da#Aggiungere_il_tl_a_posteriori.

Segnalazione di Bella Situazione

.


La pizza promossa dalla pizzeria Bella Frieda, quella dove si votavano gli ingredienti è a un punto morto? Personalmente l'ho appena fatta scorrere e in alcuni punti fa spanciare!! A chi servisse si può trovare a questa pagina. --Nobelon! ;-) scrivimi! 21:58, 6 lug 2007 (CEST)[rispondi]

Se cambi il colore della tua firma è abbastanza più probabile che la gente riesca pure a leggerla... --.anaconda 04:06, 7 lug 2007 (CEST)[rispondi]

Dicendo che Wikipedia non è un forum rischio di essere bersagliato da eventuali ingredienti? --Aeternus 20:01, 7 lug 2007 (CEST)[rispondi]

..non so, ma ti consiglierei di prestare attenzione ai mattarelli volanti :-p --Frieda (dillo a Ubi) 14:25, 9 lug 2007 (CEST)[rispondi]



Apro codesta mia con parole dantesche.

Godi, Fiorenza, poi che se' sì grande, / che per mare e per terra batti l'ali, / e per lo 'nferno tuo nome si spande!

Così principia il Canto Vigesimosesto dell'Inferno, ed esprime con precisione impareggiabile lo stato d'animo con cui redigo codeste parole. Da chiunque potevo sospettare una denuncia al nostro (miserrima parola!) progetto per violazione del diritto d'autore, da qualunque regime, autorità ed istituzione. Ma quando mi fu cognito che un Polo Museale tra i più illustri dell'orbe terracqueo accusa il nostro cenacolo di abuso di diffusione della cultura, secondo una legge vetusta ed antiquatissima, provai sulle mie carni le fiamme che arsero, nella Roma papalina dell'anno milleseicento, un uomo che faceva della libertà, di quella libertà che assurge a nostro distintivo, la sua bandiera e il suo ideale. Era forse quest'uomo di mentalità troppo lungimirante per i suoi tempi gretti e chiusi, così come il progetto di un'enciclopedia italofona lo è per la nostra arcidatata legge sul diritto d'autore, conservata negli Archivi Romani dal lontanissimo millenovecentoquarantuno e mai più rammodernata in quasi sei decenni di repubblicano legiferare?

Dov'è il gravissimo crimine contestato a noi da quel preziosissimo, singolarissimo scrigno d'arte patria che rispondono al nome di "Uffizi"? Quale poderoso e incalcolabile danno abbiamo arrecato alla conclamata capitale universale del Rinascimento?

Fu l'ignominia, l'onta, l'errore tragico il rendere partecipe il genere umano di una minima parte dei tesori custoditi in quel tempio di beltà? Siamo allora noi migliaia di Antigoni sofoclee, costrette da discutibilissimi dettami superiori ad accettare atti contro logica, natura e buon senso? Ah, sic transit gloria mundi!

Ritenete che la Caporetto si limiti a questo? Illusi!

Secondo un'interpretazione più lata di codesto dettato, andrebbero cassate anche le foto riguardanti opere dell'ingegno architettonico italiano i cui autori siano viventi o abbiano lasciato questo (consentitemi l'aggettivo infame) mondo da meno di settant'anni. Orrore e sgomento!

Maledettissima sia quell'obbrobrio giuridico che obblighi l'Uomo ad ignorare sette decenni di patria ars construendi! Meditino sulle oscenità da esso generate i suoi esecutori!

È dunque reato, per citare esempi illustri, immortalare la Torre Velasca, gnomone modernissimo dell'Ambrosiana civitas? Ritrarre su un quadernetto la singolarità del Palazzo della Civiltà Italiana, simbolo stesso del disegno da costruzione del secolo appena tramontato, che peraltro porta incisa nel travertino la vocazione all'arte innata nel genus Italicus? Fissare nelle modernissime memorie digitali quelle leggiadre spire, quella possente Torre e tutto quanto contribuisca a definire lo Stadio Comunale di Firenze, per funzione unita a valore artistico, il "Panatenaico d'Italia"? Riprodurre, anche con la più umile delle argille, le piramidi singolarissime che fanno del principale scalo ferroviario partenopeo un unicum nel Mezzogiorno d'Italia? Per un altro corpus iuris europeo, no. Per le bislacche leggi d'Italia, sì.

Vengo rapidamente a concludere. Nel felice caso in cui uno di voi, di noi, abbia la lieta ventura di conoscere uno dei nostri mille e più parlamentari, gli parli di questo scippo che un cartaceo ladruncolo settantenne sta perpetrando ai danni della Comunità di cui siamo parte. Lo implori, anche a nome mio, di prodigarsi perché tale scempio abbia finalmente fine, perché sulle macerie di una legge esangue (ottimo e contestualissimo il paragone, non vi sembra?) sorga un edificio giuridico che, della patria Costituzione, attragga la positiva invidia del mondo legale e rispetti, senza fraintenderlo, il comma secondo dell'Articolo Nono, secondo il quale la Repubblica tutela il paesaggio e il patrimonio storico e artistico della Nazione.

Nella speranza che per "tutela" non s'intenda l'istinto che spinge certe madri dissennate, al primo refolo di tramontana, a vestire il pargolo con triple razioni di cappotti, berretti, sciarpe, maglioni e calzettoni di lana: eviterebbero senza dubbio che prenda freddo, ma i traumi infantili ne segnerebbero irrimediabilmente la psiche.

Il Generale Francesco ego sum fino all'ultimo uomo 22:20, 6 lug 2007 (CEST)[rispondi]

tradotto per i comuni mortali, in pratica gli Uffizi dicono che anche le foto di opere d'arte create da artisti viventi o morti da meno di 70 anni sono coperte da diritti d'autore?? --Vito Dillo a Vituzzu 22:42, 6 lug 2007 (CEST)[rispondi]
Quelli di meno di 70 anni è ovvio (e non c'era bisogno che lo dicessero gli Uffizi). E per quelle con più di 70 anni? --ChemicalBit - scrivimi 22:58, 6 lug 2007 (CEST)[rispondi]
Mi sembra che la questione si riduca a due opzioni: hanno ragione loro, oppure abbiamo ragione noi. Dunque, questa legge che dice? Se gli artisti perdono il diritto d'autore sull'opera dopo 70 anni dalla morte, che gli Uffizi se ne facessero una ragione. Altrimenti, si cancelli pure. --archeologo 23:00, 6 lug 2007 (CEST) P.S. Ovviamente i musei si lamentano perché se noi pubblichiamo le foto delle opere d'arte, loro vendono meno cataloghi. Certo, se i cataloghi non li vendessero a 80 euro magari qualche libretto in più lo venderebbero (ma sto rischiando di andare fuori tema...)[rispondi]
Purtroppo hanno ragione loro. Le opere di artisti morti da almeno 70 anni sono nel PD, a meno che non siano sotto il controllo del Ministero o delle Belle Arti (non ricordo quale delle due). In questi casi le immagini sono nel PD a meno che chi le gestisce non decide altrimenti, ed è quello che hanno fatto i musei fiorentini. Jalo 23:13, 6 lug 2007 (CEST)[rispondi]
Ma siamo sicurissimi? Allora che facciamo? Buttiamo le foto di tutti i siti archeologici italiani solamente perché gestiti da Soprintendenze e Ministero dei Beni Culturali? Mi sembra quantomeno assurdo. Ma il testo della legge dove si può trovare? --archeologo 23:18, 6 lug 2007 (CEST)[rispondi]
La servo subito, collega. Gradisce una mascherina per la polvere? Il Generale Francesco ego sum fino all'ultimo uomo 23:35, 6 lug 2007 (CEST)[rispondi]
Loro avranno la legge dalla loro parte ma noi abbiamo milioni di accessi, bisogne creare un bel template che specifica che la foto dell'opera d'arte è assenta per via della legge italiana. Magari se molte persone si rendono conti di quanto sia castrante e idiota questa legge si riesce a ottenerne una modifica. Hellis 23:38, 6 lug 2007 (CEST)[rispondi]

Non è possibile avere fotografie di questa opera(/palazzo/statua/ecc) perché in Italia(/Belgio/ecc) non esiste il diritto di panorama.

Non è possibile avere fotografie di opere (di questo autore) perché verrebbe infranto il copyright sulle sue opere

Dunque mi chiedo: se pubblichiamo la foto di un'opera d'arte degli Uffizzi in pubblico dominio (la foto, non l'opera) trasgrediamo la legge o no? --archeologo 23:49, 6 lug 2007 (CEST)[rispondi]
Si, la trasgrediamo. Non possiamo pubblicare foto di opere esposte in questi musei. La discussione completa la trovi qui. Jalo 00:27, 7 lug 2007 (CEST)[rispondi]
premetto che la mia opinione è al 100% favorevole al copyleft e, più estremisticamente, all'abolizione del diritto d'autore così come concepito attualmente. Detto questo, sulla base della situazione attualmente esistente, non trovo così grave che la sovraintendenza dei beni artistici faccia valere i propri diritti su opere artistiche di tale livello, considerando l'attuale difficoltà che esiste sulla reale tutela delle licenze libere (quanti siti ad esempio pubblicano testi di wikipedia senza rispettarla, magari apponendovi copyright anche ad uso commerciale?) e considerando quante ruberie ha subìto il nostro patrimonio artistico da parte degli altri paesi. Personalmente, quando vedrò un reale utilizzo diffuso della GFDL ed in generale delle licenze libere sarò il primo a lamentarmi del comportamento della sovraintendenza fiorentina, ma finchè troverò difficoltà nell'avere licenze di questo tipo per argomenti in proporzione davvero ridicoli (esempio: gruppi musicali) non avrò di che lamentarmi. Tutto ciò, ovviamente, imho. --KS«...» 04:03, 7 lug 2007 (CEST)[rispondi]

Premesso che non sono un avvocato, ma ho parlato spesso della cosa con un amico che lavora all'archivio di stato, il problema con gli Uffizzi non dovrebbe essere la LDA, ma il "Codice dei beni culturali e del paesaggio, ai sensi dell'articolo 10 della legge 6 luglio 2002, n. 137" pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 45 del 24 febbraio 2004 [4] (per cui non e' vetusta, ha poco piu' di 3 anni, anche se riprende le leggi precedenti), che in teoria vieta qualsiasi riproduzione (commerciale o personale) di opere per cui il ministero/sovraintendenza/ente locale abbia dato l'esclusiva di uso a terzi o che possa essere in concorrenza con l'uso che ne fa l'ente (es museo che vende cataloghi con foto) e la riproduzione non personale (e rilasciale in internet, per di piu' con licenza che permette l'uso commerciale, e' sicuramente non personale) di tutto il resto senza preventivo consenso dell'ente (che dovrebbe essere chiesto ad ogni riutilizzo, per cui la cosa non sarebbe compatibile con le licenze virali). Per il resto, considerando la quantita' di roba che "tutela" la legge qui sopra, unita a quella tutelata dalla LDA (architetti morti da meno di 70 anni), a naso direi che il 90% delle foto di esterni presenti in it.wiki sono fuorilegge. --Yoggysot 04:30, 7 lug 2007 (CEST)[rispondi]

Non mischiamo le cose!! un conto è la storia del diritto di panorama, un conto è la questione del polo museale fiorentino. La prima cosa forse ci può essere una scappatoia con l'edp (sentire cruccone e g.dallorto), ma non so dirvi molto, la seconda è vera fino a un certo punto... finché commons continua ad accettare il pd art, la cosa riguarda il ministero e commons, non la wiki italiana e commons. Noi abbiamo tolto i link a img del polo museale in via tutelativa, però... a gennaio sarà passato un anno dalla diffida, forse hanno solo voluto solo far sentire la voce grossa in risposta a un wikipediano che era andato a chiedere un'autorizzazione per fotografare a gratis il david di Donatello per wiki (parliamo di giugno 2006). Su commons hanno già mandato a ca***e un funzionaro di un ministero greco che voleva il copyright su partenone & co., per cui finché seguono la legislazione degli Usa ci teniamo il pd-art e non ci stressiamo troppo finché le img non sono su it.wiki. Tra parentesi il discorso riguarderebbe TUTTE le soprintendenze italiane, quindi QUALSIASI museo statale italiano, il discorso di firenze è che sono gli unici ad averci fatto presente della legge in maniera scritta, tutti gli altri fanno finta di niente ma non vuol dire che acconsentano all'uso di img. Tra l'altro, e qui chiudo, ci avevano detto che con img a bassa risoluzione e lista in copia alla soprintendenza avrebbero anche preso in considerazione la concessione di una eventuale liberatoria (non vuol dire che ce l'avrebbero data sicuramente, ma ci avrebbero pensato), però l'unica cosa che abbiamo fatto è chinare il capo e cancellare i link alle img (anche per il lavoro titanico, cmq credo che sia meglio così, i loro interessi non sono conciliabili con la gfdl). Io credo che più che una stangata su wikipedia (con le centinaia di siti che pubblicano img anche a alta risoluzione) sia stato più un atto dovuto. --SailKon le mani tra i capelli. 08:30, 7 lug 2007 (CEST)[rispondi]

Precisazione
Il divieto degli Uffizi, a mente dell'art.10 Regolamento dei Musei Comunali [5], è relativo solo all'uso commerciale e professionale delle immagini; ovvero per i fini divulgativi e didattici, tali immagini possono essere caricate su wikipedia. Ma non con licenza GDFL. E con il solo obbligo di citare il museo ove è custodita l'opera. Non mi pare un gran problema. --Ligabo 10:23, 7 lug 2007 (CEST)[rispondi]

Gli uffizi non sono un museo comunale, ma statale. Infatti ai musei comunali l'autorizzazione ce l'avevano concessa--SailKon le mani tra i capelli. 10:39, 7 lug 2007 (CEST)[rispondi]
Inoltre è un gran problema, perchè c'è l'idea da parte della Foundation di commercializzare Wikipedia e i suoi contenuti, creando dei CD/DVD con un dump (copia) dell'enciclopedia (da vendere a costo bassissimo) per permettere una maggiore estensione dell'enciclopedia in quei punti dove la connettività è scarsa oppure non raggiunta da ADSL. Se ho detto una cappellata a partire da "creando", correggetemi. Purtroppo, la prima riga è corretta. -- Sannita - L'admin (a piede) libero 10:45, 7 lug 2007 (CEST)[rispondi]
Sarà un gran problema per te. A me, il fatto che la WMF possa o meno commercializzare i suoi prodotti, non toglie il sonno. E neppure vedrei a che titolo potrebbe essere un problema comune per gli altri contribuenti. --Ligabo 15:00, 7 lug 2007 (CEST)[rispondi]

(fuori cron) Per favore non divulghiamo notizie, uhm, tendenziose: WMF non commercializza nulla tranne l'unica cosa di cui è proprietaria (marchi e loghi). La licenza adottata dai progetti WMF, invece, prevede gli scopi commerciali; come far sposare fini divulgativi e didattici & GFDL/CC-BY-SA & EDP, è un altro paio di maniche nonché argomento dibattuto da tempo immemore. Frieda (dillo a Ubi) 13:28, 9 lug 2007 (CEST)[rispondi]

Al di là di quali entità e in che modo esse vogliano commercializzare i contenuti, la questione è che noi cerchiamo di fare una cosa libera. Perché sia libera è necessario che un riutilizzo commerciale degli stessi sia permesso. Ora, il problema si pone per tutte le immagini per le quali non è possibile un utilizzo commerciale (quindi anche quelle dell'EDP). Il caso degli Uffizi è comunque un caso particolare, sbaglio o eravamo stati diffidati? --Aeternus 20:07, 7 lug 2007 (CEST)[rispondi]

Come si è detto sopra, il dibattito da tempo in atto qui al bar per queste tematiche, ha portato alla nota proposta di una lettera aperta. I dubbi e le necessità di approfondimento sussistono tutti, ma in molti è prevalsa l'esigenza di fare qualcosa e non stare a fare il solito bla bla inconcludente.--Mizar (ζ Ursae Maioris) 10:59, 7 lug 2007 (CEST)[rispondi]

Una piccola precisazione sul diritto di panorama: il problema non è semplicemente non poter caricare una foto di un palazzo progettato da architetto vivente o morto da meno di settant'anni che, per quanto discutibile, è un'opera protetta da copyright. Il problema è che una foto di un paesaggio che contiene un'opera coperta da copyright non potrebbe essere rilasciata con licenza libera, perché una sua parte non lo è. Il diritto di panorama riguarda questo caso. Ad esempio, in Francia, il diritto di panorama permette di pubblicare una foto della piazza del Louvre in cui si vedano le Piramidi, ma non una foto delle Piramidi da sole, dato che sono coperte da copyright. Cruccone (msg) 23:07, 7 lug 2007 (CEST)[rispondi]
In ogni caso ho scoperto che non sono solo i musei fiorentini a vietare l'uso commerciale delle fotografie fatte al loro interno, ad esempio il [Musée d'Orsay ha restrizioni simili. Cruccone (msg) 23:17, 7 lug 2007 (CEST)[rispondi]