Volkswagen Scirocco II

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Volkswagen Scirocco II
Descrizione generale
CostruttoreBandiera della Germania Volkswagen
Tipo principaleCoupé
Produzionedal 1981 al 1992
Sostituisce laVolkswagen Scirocco I
Sostituita daVolkswagen Corrado
Esemplari prodotti340.700[senza fonte]
Altre caratteristiche
Dimensioni e massa
Lunghezza4210 mm
Larghezza1645 mm
Altezza1305 mm
Passo2400 mm
Altro
StileHerbert Schäfer (designer)|Herbert Schäfer
Stessa famigliaVolkswagen Golf
Volkswagen Jetta
Auto similiAlfa Romeo Alfasud Sprint
Ford Capri
Lancia Beta Coupé
Renault 17
Opel Manta B

La Volkswagen Scirocco II è un'autovettura prodotta dalla casa automobilistica tedesca Volkswagen dal 1981 al 1992.

Vista frontale della seconda serie della Scirocco GTX

Presentata al salone di Ginevra nel marzo 1981, la seconda generazione[1] venne totalmente ridisegnata dalla Volkswagen, in collaborazione con la Karmann, dal designer tedesco Herbert Schäfer[2]. L'obiettivo era quello di offrire, conservando la meccanica del modello precedente, maggior spazio per i bagagli ed i posti posteriori. Anche gli interni, ora più autonomi rispetto a quelli della berlina, vennero ridisegnati completamente.

Il motore 1.8 16V

La Scirocco II prevedeva la stessa gamma di motori della serie precedente, in alcuni casi con cilindrata modificata. Alla base si poneva ora la CL (1272 cm³, 60 CV), al top la GTI (1781 cm³ a iniezione da 112 CV). Nel mezzo s'inseriva la GL (1585 cm³ da 75 CV). La gamma venne completata nel 1982 dalla GT (1781 cm³ a carburatore da 90 CV).

Nel 1984 la GTI venne affiancata dalla GTX, identica nella meccanica, ma più caratterizzata sportivamente nell'estetica (doppio alettone posteriore, ruote in lega, bandelle laterali, spoiler anteriore, vetrofania "Scirocco" sul lunotto posteriore). Nel 1986 la GTX lasciò il posto alla GTI 16v, pressoché identica nella carrozzeria, ma dotata di motore con testata a 16 valvole da 136 CV. Fu l'ultima evoluzione di un modello che, nel 1992, uscì di listino rimpiazzato dalla Corrado.

La seconda serie è stata costruita in 340.700 esemplari[senza fonte].

La Scirocco e le concorrenti

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Delle prime due serie vennero prodotti quasi 845.000 esemplari e dovette confrontarsi sul mercato con la Ford Capri e la Opel Manta, auto tedesche che avevano una meccanica più tradizionale (trazione posteriore e retrotreno ad assale rigido), nonché con la francese Renault 17 e le italiane Alfasud Sprint e Lancia Beta Coupé che erano tecnicamente più simili alla Scirocco.

Motorizzazioni

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Modello Disponibilità Motore Cilindrata
(cm³)
Potenza Coppia max
(Nm)
Emissioni CO2
(g/Km)
0–100 km/h
(secondi)
Velocità max
(Km/h)
Consumo medio
(Km/l)
1.3 GT dal 1979 al 1985 Benzina 1272 44 Kw (60 Cv) 93 n.d n.d 156 12.3
1.5 GT dal 1978 al 1981 Benzina 1457 51 Kw (70 Cv) 111 n.d n.d 162 11.5
1.6 dal debutto al 1989 Benzina 1595 55 Kw (75 Cv) 125 n.d 12.2 167 13.5
1.6 GT dal 1979 al 1981 Benzina 1588 62 Kw (85 Cv) 122 n.d n.d 172 n.d
1.6 GTI dal 1976 al 1981 Benzina 1588 81 Kw (110 Cv) 137 n.d n.d 185 n.d
1.8 dal 1982 al 1989 Benzina 1781 81 Kw (110 Cv) 153 n.d 9.1 191 12.9
1.8 16V dal 1985 al 1989 Benzina 1781 100 Kw (136 Cv) 168 n.d 8.1 208 12.3

[3]

Versioni prodotte

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  • Seconda serie (1981-88)
    • Scirocco CL (1272 cm³, 60 CV)
    • Scirocco GT (1272 cm³, 60 CV)
    • Scirocco GL (1585 cm³, 75 CV)
    • Scirocco GT (1781 cm³, 90 CV)
    • Scirocco GTI (1781 cm³, 112 CV)
    • Scirocco GTX (1781 cm³, 112 CV)
    • Scirocco GTI 16v (1781 cm³, 136 CV)
  1. ^ (EN) VW Scirocco, in Popular Mechanics, agosto 1983. URL consultato il 7 marzo 2021.
  2. ^ (ES) VW Scirocco II: deportivo muy interesante, su autobild.es, 21 gennaio 2011. URL consultato il 31 maggio 2017 (archiviato dall'url originale il 7 giugno 2017).
  3. ^ Volkswagen Scirocco (1975-89), su automoto.it. URL consultato il 30 gennaio 2018.

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Collegamenti esterni

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