Villaggio Falck

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Villaggio Falck
frazione
Villaggio Falck – Veduta
Villaggio Falck – Veduta
L'ingresso di un'abitazione tipica del Villaggio Falck.
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione Lombardia
Città metropolitana Milano
Comune Sesto San Giovanni
Territorio
Coordinate45°32′38.8″N 9°15′18.79″E / 45.54411°N 9.25522°E45.54411; 9.25522 (Villaggio Falck)
Altitudine140 m s.l.m.
Abitanti1 500 (circa)
Altre informazioni
Cod. postale20099
Prefisso02
Fuso orarioUTC+1
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Villaggio Falck
Villaggio Falck

Il Villaggio Falck è un villaggio operaio edificato nel XX secolo a Sesto San Giovanni, nei pressi di Milano. Venne realizzato come espansione del Villaggio Attilio Franco, delle omonime fonderie sestesi, risalente al 1908 e fu costruito a partire dagli anni venti per rispondere alla continua e crescente esigenza di residenze per gli operai degli stabilimenti Falck.

Le prime abitazioni furono inserite in lotti separati e definiti da una viabilità interna e la toponomastica originaria (via Bergamo, via Brescia, via Lecco) faceva riferimento ai luoghi della prima immigrazione di manodopera impegnata nelle lavorazioni siderurgiche. Il villaggio disponeva di una scuola materna, tra le prime in Italia[1] ad adottare il metodo Montessori[2], una scuola elementare, una chiesa, una farmacia e diversi negozi[3].

Durante la seconda guerra mondiale e in particolar modo durante i grandi scioperi del 1943 e 1944 il Villaggio Falck divenne un importante punto di riferimento per la Resistenza al nazifascismo[4], al punto da indurre una feroce azione intimidatoria nell'agosto del 1944, quando due operai furono fucilati davanti al Circolo San Giorgio e i loro cadaveri esposti come ammonimento. A memoria di questo tragico evento è stata posta una lapide.

Caratteristiche[modifica | modifica wikitesto]

Il Villaggio Falck è stato realizzato in epoche diverse e include diciotto fabbricati residenziali. Dagli anni venti si realizzarono le prime dieci unità di due piani, provviste di giardino, orti e lavatoi. Nel 1935 il villaggio fu esteso verso est con l'inserimento di altri due edifici e con la realizzazione di servizi per la popolazione quali il Circolo San Giorgio. Tra gli anni quaranta e l'inizio degli anni cinquanta furono aggiunti sei edifici e vennero eliminati gli orti. Nonostante le diverse epoche degli interventi edilizi, il complesso ha un carattere unitario, grazie anche alla coerenza nella scelta dei materiali e a un disegno omogeneo dei fronti. Attualmente è ancora in uso e abitato, sebbene alcuni servizi siano stati soppressi. Attualmente, l'edificio adibito in origine a circolo operaio ospita un albergo della catena Best Western.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Viaggio nella storia di Sesto: il tragitto lungo le aree Falck, su sestosg.net. URL consultato il 10 aprile 2014 (archiviato dall'url originale il 7 aprile 2014).
  2. ^ L'industria a Sesto San Giovanni - Maestri del Lavoro di Sesto San Giovanni, su mdlsestosg.it. URL consultato il 9 aprile 2014 (archiviato dall'url originale il 21 ottobre 2021).
  3. ^ Cadioli, p. 145.
  4. ^ Villaggi operai: vivere nelle fabbriche - Osservatorio democratico, su osservatoriodemocratico.org. URL consultato il 10 aprile 2014 (archiviato dall'url originale l'8 maggio 2006).

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Pietro Lincoln Cadioli, Sesto San Giovanni dalle origini ad oggi, Sesto San Giovanni, Edizioni "Il cavallino d'oro" - Arti Grafiche G. Beveresco, 1976. ISBN non esistente
  • Ezio Parma, Enciclopedia Sesto San Giovanni, Sesto San Giovanni, Ezio Parma Editore, 2000. ISBN non esistente

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  • Villaggio Falck, su sestosg.net. URL consultato il 9 aprile 2014 (archiviato dall'url originale il 24 febbraio 2015).