Villa Grassetti

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Villa Grassetti
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
LocalitàSuzzara
IndirizzoStrada Zara Zanetta
Coordinate45°01′53.11″N 10°44′20.06″E / 45.03142°N 10.738906°E45.03142; 10.738906
Informazioni generali
Condizioniabitato
CostruzioneXVI secolo
Usocivile
Realizzazione
ProprietarioComune di Suzzara

Villa Grassetti, nota anche come Villa del Seminario[1], è un edificio nobiliare che si trova a Suzzara, nella frazione di Sailetto, in Strada Zara Zanetta[2].

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Il corpo edificato più antico risale alla seconda metà del Cinquecento ed ha caratteri architettonici rinascimentali, i committenti furono i Grassetti, commercianti di sale di origine padovana, in seguito la proprietà passò a una successione di famiglie aristocratiche Mantovane.

Durante il periodo di appartenenza della famiglia Cavriani (1786 - 1836) la villa subì modifiche che trasformarono in stile neoclassico alcuni suoi ambienti: I solai vennero ricoperti con controsoffitti in arellata, le pareti furono ridipinte celando così alcuni affreschi seicenteschi, furono applicate paraste decorative alle pareti.

Nella prima metà dell'Ottocento la villa fu adibita a villeggiatura estiva dei chierici del Seminario Vescovile di Mantova. A fine '800 attorno al corpo di fabbrica principale vennero edificati una chiesa in stile neogotico, un refettorio, un teatrino e due ali simmetriche a tre piani collegate al prospetto Sud, destinate a dormitorio per i chierici.

Negli anni settanta del Novecento la villa, già in stato di abbandono, viene acquistata dal comune di Suzzara che tuttora ne è il proprietario.

Galleria d'immagini[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Suzzara - Storia e luoghi d'interesse
  2. ^ Ministero per i beni e le attività culturali[collegamento interrotto]

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Carlo Parmigiani, Villa Grassetti o del Seminario a Sailetto, Mantova, Tipografia Commerciale Cooperativa, 1998.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]