Vigilante (goletta)
| Vigilante | |
|---|---|
| Descrizione generale | |
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| Tipo | goletta |
| Classe | unità singola |
| Proprietà | armatori privati (1822-1859) Marina del Regno di Sardegna (1859-1861) Regia Marina (1861)
|
| Varo | 1822 |
| Entrata in servizio | ca. 1822 (come nave mercantile) 1860 (Marina sarda) 17 marzo 1861 (Regia Marina) |
| Radiazione | fine 1861 |
| Destino finale | demolita |
| Caratteristiche generali | |
| Dislocamento | 195 t[1] |
| Propulsione | armamento velico a goletta |
| Equipaggio | circa 60 tra ufficiali, sottufficiali e marinai |
| dati presi da Navi a vela e navi miste italiane, Sito della Marina Militare e Navyworld | |
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La Vigilante è stata una goletta della Regia Marina, già della Marina del Regno di Sardegna.
Storia[modifica | modifica wikitesto]
Varata nel 1822 come nave mercantile, la nave, una piccola unità con scafo in legno, aveva armamento velico a goletta (alberi di trinchetto e maestra a vele auriche)[2].
A seguito dei bisogni messisi in evidenza con la seconda guerra d’indipendenza, la Marina del Regno di Sardegna decise di compare la piccola ed ormai vetusta goletta, per utilizzarla ad Ancona in qualità di guardaporto: la nave venne acquistata nel novembre 1859 al prezzo di 15.000 lire, venendo quindi incorporata nella Marina sarda con il nome di Vigilante[2][3].
Dotata di un provvisorio e ridotto armamento, la goletta venne assegnata al Dipartimento Marittimo di Ancona il 17 novembre 1860[2]. Il 17 marzo 1861[4] la Vigilante venne iscritta nel Quadro del Naviglio della neocostituita Regia Marina italiana[2].
Nei mesi successivi la goletta rimase alle dipendenze del Dipartimento dell'Adriatico, effettuando attività di scarsa importanza[2]. Sul finire del 1861, verosimilmente per le sue cattive condizioni, la Vigilante venne radiata e quindi venduta per demolizione[2][5].
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Il sito della Marina Militare indica anche lunghezza, larghezza e pescaggio della nave, ma si tratta di dati sicuramente erronei.
- ^ Nel novembre 1859, tuttavia, Ancona faceva ancora parte dei domini pontifici: la città, a seguito della campagna militare piemontese connessa alla spedizione dei Mille, venne annessa al Regno d'Italia solo nel dicembre 1860, dopo la resa delle truppe pontificie, avvenuta il 29 settembre 1860, ed un plebiscito ad inizio novembre. Considerando inoltre che la Vigilante venne assegnata al Dipartimento Marittimo di Ancona il 17 novembre 1860, potrebbe forse apparire più probabile un acquisto della goletta nel novembre 1860 invece che nel novembre 1859.
- ^ per altra fonte il 1º aprile 1861
- ^ Navyworld
