Via del Colle

Via del Colle
	Tratto delle mura del Barbarossa presso via del Colle
Localizzazione
Stato	Italia
Città	Genova
Circoscrizione	Municipio 1 - Centro Est
Quartiere	Molo
Codice postale	I-16128
Informazioni generali
Tipo	strada
Lunghezza	400 m
Intitolazione	dalla zona collinare del rivo Torbido (il Colle)
Collegamenti
Luoghi d'interesse	Mura del Barbarossa
Mappa
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Coordinate: 44°24′16.84″N 8°56′03.11″E / 44.404679°N 8.934196°E

Via del Colle (in genovese A Cheullia /a ˈkølja/^[1]) è una strada di Genova. Situata nel sestiere del Molo, si estende lungo il tratto esterno delle Mura del Barbarossa che da Porta Soprana e dal Piano di Sant'Andrea conduce verso il Ponte di Carignano e alla zona di Sarzano, costeggiando dall'alto la valle del rivo Torbido.

Sino alla metà del Novecento zona caratteristica del centro cittadino, negli anni settanta del XX secolo è stata anch'essa soggetta agli sventramenti che hanno interessato l'intera zona riguardante la scarpata del Colle verso il tracciato del rivo Torbido e l'area su di esso edificata (borgo Lanaiuoli, via dei Servi e via Madre di Dio; le demolizioni hanno riguardato anche la demolizione della casa natìa di Niccolò Paganini)^[2]. Demolita la maggior parte delle abitazioni, nell'antico sito - che ancor oggi mantiene il nome originario - rimangono soprattutto frammenti della terza cinta muraria genovese (1155-1559).

L'area di via del Colle è stata immortalata nella cultura popolare anche grazie all'omonimo brano musicale A Cheullia (Mario Cappello - Pasquale Taraffo).^[3]

Note[modifica | modifica wikitesto]

^ Il toponimo fa riferimento all'intera zona collinare prospiciente la valle del rivo Torbido (il Colle), di cui resta parzialmente edificata solamente via del Colle; cfr. Gaetano Frisoni, Dizionario moderno Genovese-Italiano e Italiano Genovese, Genova, 1910. pag. 306
^ Storia di Genova: c’era una volta Via Madre di Dio, in EraSuperba, 2 novembre 2011.
^ cheullia dunde t'é, su YouTube, tamacchielastre.