Via Mario Nicoletta

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Voce principale: Crotone.
Via Mario Nicoletta
Nomi precedentiCorso Raffaele Lucente
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
CittàCrotone
Codice postale88900
Informazioni generali
Tipostrada urbana
Lunghezza1 100 m
IntitolazioneMario Nicoletta
CostruzioneXIX secolo
Collegamenti
InizioPiazza Pitagora
FineVia Giuseppe Di Vittorio
IntersezioniViale Regina Margherita
Luoghi d'interesse
Mappa
Map
Coordinate: 39°04′51.64″N 17°07′35.39″E / 39.081012°N 17.126496°E39.081012; 17.126496

Via Mario Nicoletta, in passato nota come Corso Raffaele Lucente, è una delle principali strade storiche di Crotone. Situata all'incrocio tra piazza Pitagora e viale Regina Margherita, si estende per circa 1,09 km e rappresenta a tutt'oggi una delle vie principali di collegamento con le altre aree della città.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Via Mario Nicoletta in una foto risalente alla fine degli anni trenta. In basso a destra, la statua di Raffaele Lucente.

L'esigenza di voler realizzare quest'importante arteria cittadina si avvertì maggiormente nella seconda metà del XIX secolo, quando all'epoca la città era interamente delimitata dalle mura: ciò infatti non permise di avere un degno collegamento tra il centro della città e i quartieri immediatamente confinanti con l'area portuale.

Toponomastica[modifica | modifica wikitesto]

L'intitolazione della strada venne inizialmente attribuita alla figura di Raffaele Lucente, deputato del Regno e sindaco crotonese attivo nella seconda metà dell'800; successivamente la strada prese l'attuale nome da Mario Nicoletta, ferroviere di ideologia comunista barbaramente ucciso dalla Milizia crotonese durante il periodo fascista[1][2][3][4][5].

Edifici presenti[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Considerato un sovversivo, Pietro Nicoletta detto Mario (1901-1924) venne accusato insieme al collega ferroviere Antonio Scicchitano dell'omicidio, avvenuto negli anni venti, del consigliere comunale crotonese del PNF Antonio Cosentino (Crotone, 14 maggio 1899 - Crotone, 4 novembre 1922), inizialmente ferito a morte da un colpo di pistola.
  2. ^ Fulvio Mazza, «Quando i fascisti aggredirono Mario Nicoletta», da Il Crotonese, edizione n°. 36 del 29 settembre-5 ottobre 1989
  3. ^ Antonio Carvello, La Calabria sotto il fascismo: vita politica e tensioni sociali in provincia di Catanzaro (1919-1925), Salerno, SEM, 1980, pp. 88-89
  4. ^ Francesco Spezzano, La lotta politica in Calabria (1861-1925), Manduria, Lacaita, 1968, p. 89
  5. ^ Christian Palmieri, Carlo Turano (1864-1926). Democratico e socialista. Un protagonista delle vicende politiche calabresi e delle questioni meridionali tra Ottocento e Novecento, Cosenza, Pellegrini Editore, 2006, p. 131

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]