Utente:Wilsontel/Crispiano
Template:Comune Crispiano (Crispién in dialetto crispianese) è un comune italiano di 13.597 abitanti[1] della provincia di Taranto, in Puglia.
Sebbene il moderno centro abitato si sia sviluppato agli inizi dell'ottocento, l'area è abitata fin dal secondo millennio a.C.[2].
Geografia fisica[modifica | modifica wikitesto]
Territorio[modifica | modifica wikitesto]
Crispiano è situato geograficamente a nord di Taranto e dista dal capoluogo circa 16 km.
Il Comune di Crispiano si trova al centro di una modesta vallata che attraversa il territorio da Nord-Est a Sud, circondato dalle colline delle premurge e dalle murge meridionali. L'altezza media del territorio è di circa 250 m.s.l.m., le cime più alte si trovano al confine con il territorio di Martina Franca, con un picco massimo di 476 metri ad Ovest del Monte delle Pianelle, ad alcuni chilometri a Nord dell'abitato, mentre la quota minima è di 100 metri nella gravina di Triglie. Le cime più alte sono a Sud: il monte della Gravina (204 m), il monte dell' Angelo (244 metri), il monte Specchia (206 metri) e il monte Calvello (228 m). A Nord invece il monte Scorace (307 metri), il monte Papa Ciro (366 metri), il monte delle Pianelle (476 metri) rappresentano le punte più alte del territorio[3]
Geologicamente è caratterizzata dalla presenza di formazioni sedimentarie di deposizione in ambiente prevalentemente marino. In dettaglio è possibile distinguere le seguenti formazioni geologiche affioranti (dal più antico al più recente)[4]:
- Depositi alluvionali recenti o attuali (Olocene);
- Depositi Marini Terrazzati (Pleistocene Medio – Superiore);
- Argille Subappennine (Pleistocene Inferiore);
- Calcareniti di Gravina (Pliocene Superiore con passaggi al Pleistocene Inferiore);
- Calcare di Altamura (Cretaceo: attribuibili al Senoniano – Turoniano).
Idrografia[modifica | modifica wikitesto]
I reticoli fluviali che esistono nel territorio di Crispiano sono tributari di due bacini idrografici principali, che si ubicano uno a Est (Bacino del Fosso Cigliano e Orimini), e uno a Ovest (Bacino della Gravina Gennarini). I canali o reticoli fluviali esistenti nel territorio di Crispiano rappresentano, quindi, tanti sottobacini dei due principali su menzionati. In particolare nel territorio di Crispiano trae origine il canale D’Adiedda, che nel territorio prende il nome di Fosso Cigliano Orimini. Ed è sempre dal territorio di Crispiano che sorge il corso d’acqua che percorre la Gravina Gennarini. L’abitato di Crispiano è attraversato da una gravina, il cui corso d’acqua (Canale Lezzitello), tributario della Gravina Gennarini, sottende un bacino idrografico che nasce a Nord dai monti della Murgia. Questo corso d’acqua si attiva solo in concomitanza di piogge meteoriche di forte intensità[5].
- Classificazione sismica: zona 3 (sismicità bassa), Ordinanza PCM n. 3274 del 20/03/2003[6][7]
Clima[modifica | modifica wikitesto]
Il territorio di Crispiano, come tutta la Puglia, è caratterizzato da un clima tipicamente mediterraneo con inverno mite e poco piovoso ed estate calda e secca. I mesi estivi sono caratterizzati da siccità dovuta alle masse d’aria calda e secca tropicale che dominano sul bacino del Mediterraneo. I mesi invernali e autunnali presentano frequente nuvolosità e piogge relativamente abbondanti recate in genere da venti di scirocco con periodi sereni e piuttosto freddi provocati da venti settentrionali e di Nord-Est. In primavera s’intercalano anche correnti da Sud-Ovest, di provenienza africana, apportando caldi precoci ed aria secca[8].
Le precipitazioni si concentrano, tra il 60 e l’80 %, nei mesi autunno-invernali. Il ciclo annuo mostra un solo massimo di piovosità ben distinto in novembre o in dicembre, mentre il minimo quasi sempre ricade in luglio per tutta la regione. La stagione estiva è caratterizzata da una generale aridità con valori di piovosità inferiori a 30 mm; in alcuni anni i mesi estivi sono stati del tutto privi di pioggia. Succede, tuttavia, che non siano infrequenti i brevi ed intensi rovesci estivi con punte di 30-50 mm in pochi minuti[9][10].
Crispiano | Mesi | Stagioni | Anno | ||||||||||||||
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
Gen | Feb | Mar | Apr | Mag | Giu | Lug | Ago | Set | Ott | Nov | Dic | Inv | Pri | Est | Aut | ||
T. max. media (°C) | 11,8 | 12,8 | 14,9 | 18,3 | 23,1 | 27,5 | 30,4 | 30,5 | 26,5 | 21,4 | 16,8 | 13,4 | 12,7 | 18,8 | 29,5 | 21,6 | 20,6 |
T. min. media (°C) | 4,6 | 4,9 | 6,5 | 8,7 | 12,5 | 16,4 | 19,0 | 19,2 | 16,5 | 12,8 | 9,0 | 6,2 | 5,2 | 9,2 | 18,2 | 12,8 | 11,4 |
Precipitazioni (mm) | 59 | 58 | 54 | 36 | 33 | 23 | 22 | 23 | 37 | 73 | 73 | 63 | 180 | 123 | 68 | 183 | 554 |
Umidità relativa media (%) | 77,8 | 76,6 | 75,4 | 72,9 | 70,2 | 65,7 | 61,8 | 63,6 | 70,0 | 76,0 | 78,9 | 78,9 | 77,8 | 72,8 | 63,7 | 75,0 | 72,3 |
- Classificazione climatica di Crispiano[11]:
- Zona climatica C;
- Gradi giorno 1386.
Storia[modifica | modifica wikitesto]
L'origine del nome "Crispiano", nonostante i molti studi fatti, non è certa. Alcuni studiosi attribuiscono il nome ai santi Crispo e Crispiniano. Altri alla matrona romana Crispinilla o a Crispius (raffigurato nello stemma del comune).
Originariamente piccolo insediamento messapico invaso dagli Spartani di Taranto[12] e successivamente sottomessa dai romani.
Durante il medioevo i casali che hanno dato origine a Crispiano, come anche quelli di Martina Franca, Grottaglie e Villa Castelli erano compresi nel territorio del principato di Taranto. Crispiano fu invasa dai Saraceni del X secolo, fu proprietà degli Altavilla nel XI secolo ed infine acquistata nel XIV secolo della famiglia Antoglietta.
Nel XVIII secolo il territorio crispianese è caratterizzato da insediamenti a macchia di leopardo che sorgevano nei dintorni delle numerose masserie[13]
All'inizo dell'Ottocento le campagne crispianesi furono rifugio del Prete Brigante don Ciro Annicchiarico[14] all'interno della complessa dinamica di lotta tra brigantaggio e masserie fortificate.
Società[modifica | modifica wikitesto]
Evoluzione demografica[modifica | modifica wikitesto]
Abitanti censiti[15]
Cultura[modifica | modifica wikitesto]
Istruzione[modifica | modifica wikitesto]
Scuole[modifica | modifica wikitesto]
L'Istituto Statale di Istruzione Secondaria Superiore di Crispiano, è attivamente impegnato nella realizzazione del Progetto Russia: esso infatti è gemellato con l'Istituto Professionale per la Ristorazione N° 26 di Mosca.
Eventi[modifica | modifica wikitesto]
Famoso è il "Carnevale di Brigantino", che si svolge ogni anno nei primi giorni di luglio, ed al quale partecipa una sempre crescente quantità di pubblico proveniente da ogni parte della regione. Si possono ammirare i numerosi carri allegorici, e gustare le deliziose specialità gastronomiche del luogo.
Economia[modifica | modifica wikitesto]
l'elemento prevalente dell'economia di crispiano è l'allevamento, florida è l'agricoltura basata sull'Olivo. Sono presenti aziende agrituristiche e piccole aziende artigianali per la produzione di Olio d'Oliva.
- Crispiano è chiamata anche "La città delle 100 masserie" per la presenza di numerose masserie nel territorio.
A rappresentanza del territorio delle Cento Masserie, ha sede in Crispiano il Consorzio delle Cento Masserie:
Nell’ambito di un ampio progetto di valorizzazione e promozione del prodotto Puglia in Italia e all’estero, nasce il programma di sviluppo dell’area di Crispiano, meglio conosciuta come il territorio delle 100 masserie. In quest’ottica il 10 settembre 2007 si è costituito in Crispiano il Consorzio delle Cento Masserie che ha il compito di promuovere i prodotti e i servizi delle imprese consorziate, mediante lo svolgimento di attività finalizzate alla valorizzazione turistica ed agroalimentare delle Cento Masserie di Crispiano e del suo territorio. La denominazione incorpora indissolubilmente i valori legati ad un territorio che già da molti anni si è fortemente caratterizzato per la presenza di importanti quanto belle masserie. La nuova sinergia derivante dal Consorzio permetterà ai consorziati di consolidare le posizioni di mercato già raggiunte con le rispettive aziende e di puntare, insieme, al rilancio di un intero territorio mediante la promozione turistica dell’area. Il piano strategico del Consorzio, entrato già nel vivo con la partecipazione alla 44 esima edizione del TTG Incontri di Rimini (principale workshop per la commercializzazione delle vacanze “made in Italy”), prevede, nel breve, la disponibilità di 60 nuovi posti letto ricavati nei suggestivi ambienti delle storiche masserie.
Il Consorzio delle Cento Masserie ha sede legale a Crispiano (TA) in via Martina Franca n. 76A, tel. 3481133939.
Infrastrutture e trasporti[modifica | modifica wikitesto]
Strade[modifica | modifica wikitesto]
I collegamenti stradali principali sono rappresentati da (vedi):
- Autostrada A14 Bologna-Taranto (barriera di Massafra) da e per l'Italia settentrionale
- S.S. 172 Taranto - Martina Franca (uscita Montemesola - Crispiano).
- S.S. 7 Appia (uscita Montemesola - Monteiasi)
Aeroporti[modifica | modifica wikitesto]
L'Aeroporto di Taranto-Grottaglie "Marcello Arlotta" effettua servizi di linea per il traffico passeggeri con voli charter. Gli aeroporti più vicini sono:
Amministrazione[modifica | modifica wikitesto]
Template:ComuniAmministrazione
Amministrazioni precedenti[modifica | modifica wikitesto]
Periodo | Primo cittadino | Partito | Carica | Note | |
---|---|---|---|---|---|
14 novembre 1919 | 5 marzo 1920 | Pasquale Mancini | Commissario Prefettizio | ||
6 marzo 1920 | 24 novembre 1920 | Pasquale Mappa | Commissario Prefettizio | Commissario per lo scopo di organizzare la prima elezione Amministrativa Comunale | |
25 novembre 1920 | 31 gennaio 1927 | Pasquale Mancini | Sindaco | ||
1º febbraio 1927 | 28 marzo 1927 | Ferdinando Abbate | Commissario | ||
29 marzo 1927 | 23 aprile 1927 | Giovanni Caroli | Commissario | ||
24 aprile 1927 | 28 febbraio 1935 | Raffaele Tancorra | Podestà | ||
12 marzo 1928 | 24 marzo 1928 | Giuseppe Simonetti | Podestà | Sostituzione per 12 gg per malattia del podestà Raffaele Tancorra | |
1º marzo 1935 | 1º febbraio 1937 | Carlo Cacace | Podestà | ||
2 febbraio 1937 | 31 agosto 1938 | Giovanni Semeraro | Commissario | ||
1º settembre 1938 | 4 dicembre 1943 | Michele Palazzo | Podestà | ||
5 dicembre 1943 | 3 luglio 1944 | Vitantonio Luccarelli | Commissario | ||
4 luglio 1944 | 30 settembre 1945 | Giuseppe Cesario | Sindaco | ||
1º ottobre 1945 | 2 marzo 1946 | Carlo Santucci | Commissario | ||
3 marzo 1946 | 30 marzo 1946 | Francesco Fumarola | Commissario | ||
31 marzo 1946 | 13 giugno 1956 | Aldo Cervo | Sindaco | ||
14 giugno 1956 | 15 gennaio 1965 | Donato Luccarelli | Sindaco | ||
16 gennaio 1965 | 15 settembre 1970 | Giuseppe Giacovazzi | Sindaco | ||
16 settembre 1970 | 9 settembre 1971 | Nicola De Mari | Commissario | ||
6 luglio 1971 | 9 settembre 1971 | Corrado Allegretta | Sub-Commissario | Sostituzione per malattia del Commissario De Mari | |
10 settembre 1971 | 3 febbraio 1975 | Vitantonio Pizzigallo | Sindaco | ||
4 febbraio 1975 | 9 settembre 1975 | Emanuele Villani | Commissario | ||
10 settembre 1975 | 2 agosto 1978 | Giuseppe Giacovazzi | Sindaco | ||
3 agosto 1978 | 28 dicembre 1978 | Ermanno Bruno | Commissario | ||
29 dicembre 1978 | 8 ottobre 1981 | Vito Palmisano | Sindaco | ||
9 ottobre 1981 | 12 gennaio 1982 | Tommaso Blonda | Commissario | ||
13 gennaio 1982 | 21 giugno 1984 | Vito Palmisano | Sindaco | ||
22 giugno 1984 | 5 novembre 1984 | Lucio De Carlo | Commissario | ||
6 novembre 1984 | 26 settembre 1986 | Giuseppe Pietro Scialpi | Sindaco | ||
27 novembre 1986 | 9 gennaio 1987 | Paolo Gentilucci | Commissario | ||
10 gennaio 1987 | 20 agosto 1992 | Giuseppe Pietro Scialpi | Sindaco | ||
21 agosto 1992 | 30 novembre 1992 | Vito Palmisano | Sindaco | ||
1º dicembre 1992 | 11 aprile 1994 | Antonio Magazzino | Sindaco | ||
7 dicembre 1994 | 31 maggio 2003 | Francesco Paolo Liuzzi | Sindaco |
Gemellaggi[modifica | modifica wikitesto]
Crispiano è gemellata con:
- Nea Chalkidona, dal 1996
- Pano Lefkara, dal 2006
Sport[modifica | modifica wikitesto]
- Per quanto riguarda il calcio, Crispiano possiede tre società all'interno del suo territorio: l'USD Crispiano militante in Promozione, l'Olimpia Crispiano militante nel campionato di terza categoria e l'ASD Ragazzi Sprint, fondata nel 1976 da don Franco Bonfrate, di puro settore giovanile.
- I Ragazzi Sprint hanno ricevuto il "Premio Civitas" assegnato dal Comune di Crispiano nel dicembre 2002. Inoltre, a coronamento di oltre un ventennio dedicato all'impegno sociale e sportivo, al presidente Antonio Parabita è stato assegnato il Premio di Benemerenza Sportiva direttamente dai vertici nazionali della FIGC nel corso della cerimonia svoltasi a Roma il 31 maggio 2003 presso il Salone d'Onore del CONI oltre al riconoscimento del Comitato Provinciale CONI di Taranto che nel gennaio 2004 ha consegnato il Premio "Bravo C.O.N.I. 2003" nelle mani di Parabita per l'impegno profuso.
- L' USD crispiano il quale presidente è il sig. Conserva Maurizio ha conquistato nei suoi otto anni di gestione numerose promozioni che hanno portato la squadra jonica all'attuale campionato regionale di promozione pugliese.MARUGGIO-CRISPIANO 1-0
- Per quanto riguarda gli altri sport ci sono società di pallacanestro (Pallacanestro Crispiano), pallavolo (Rainbow Volley Crispiano), tiro con l'arco (Arcieri dello Jonio), bocce (Bocciofila Crispiano), atletica (Marathon Club Crispiano), nuoto (Albatros Sporting Club), ciclismo (Ciclo Club Michele Laddomada), tennis (Tennis Club Crispiano).
Impianti sportivi[modifica | modifica wikitesto]
Gli impianti sportivi dell'Oratorio Giovanni Paolo II sono finalizzati all'educazione e alla promozione dell'attività sportiva dilettantistica. Lo stadio comunale (attualmente in rifacimento) non ha ancora un nome che lo caratterizza.
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Bilancio demografico mensile ISTAT 2009, su demo.istat.it. URL consultato il 26 marzo 2010.
- ^ Quintino Quagliati, Deposito sepolcrale con vasi preistorici in Crispiano presso Taranto, Roma, Tipografia della R. Accademia Nazionale dei Lincei, 1921.
- ^ fonte: Carta Geologica d'Italia 1:100.000, ISPRA, su apat.gov.it. URL consultato il 30 marzo 2010.
- ^ fonte: Carta Geologica d'Italia 1:100.000, ISPRA, su apat.gov.it. URL consultato il 30 marzo 2010.
- ^ Valutazione ambientale strategica, Comune di Crispiano, maggio 2009
- ^ Fonte: sito della protezione civile (PDF), su protezionecivile.it. URL consultato il 28 marzo 2010].
- ^ Zone sismiche in Italia, dati Earth-prints (PDF), su earth-prints.org. URL consultato il 28 marzo 2010.
- ^ Valutazione ambientale strategica, Comune di Crispiano, maggio 2009
- ^ Climatologia dell'Arco Jonico Tarantino, su biopuglia.iamb.it. URL consultato il 26 marzo 2010.
- ^ Valutazione ambientale strategica, Comune di Crispiano, maggio 2009
- ^ Pagina con le classificazioni climatiche dei vari comuni italiani
- ^ come testimoniato dai reperti dell'area archeologica
- ^ Aa.Vv., Le cento masserie di Crispiano, Mottola, 1988
- ^ R.Quaranta, la vera storia di Don Ciro Annichiarico, Edizioni del Grifo, Lecce, 2005
- ^ Statistiche I.Stat - ISTAT; URL consultato in data 28-12-2012.