Utente:Pippopappa123/Sandbox

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Aldo Spoldi (Crema, 28 gennaio 1950) è un artista italiano.

Studia al liceo artistico Beato Angelico e all'Accademia di Belle Arti di Brera a Milano. È stato docente all'Accademia di Brera ed è membro della Società di Patafisica. La ricerca artistica di Aldo Spoldi passa attraverso la performance ludica di Bande di personaggi reali e virtuali che agiscono confrontandosi con il mondo del reale e dell’arte spesso anticipando le cose che stanno per accadere.[1]

Nel 1968 fonda la Banda del Marameo, composta da giovani studenti che con questo gesto irriverente e non violento dichiarano la propria posizione rivoluzionaria nei confronti dei vari sistemi, quello del mondo e quello dell’arte e della cultura più in generale. Le burle della banda, vere e proprie performance artistiche di strada, avevano come bersaglio autorità, generali, vigili, militari, forze dell’ordine, professori.[2]

Sempre nel 1968, Spoldi fonda la Casa Editrice Trieb che pubblica il libro Il Teatro di Oklahoma.

Nel 1975 la Banda del Marameo si trasforma nel gruppo Teatro di Oklahoma, composto da giovani artisti, poeti e critici[3]. Le opere di Spoldi sono esposte nella mostra Whisky Quiz nel 1977 nella Galleria Luciano Inga Pin[4].

Nel 1978 si tiene la mostra il circolo Pickwick e Spoldi, nel 1980, viene annoverato nel movimento dei Nuovi-Nuovi del critico Renato Barilli e nel movimento Magico Primario del critico Flavio Caroli[5][6].

Negli anni Ottanta, Spoldi si cimenta nella lirica e nel balletto con due opere liriche, Enrico il Verde (musicata da Elio e le Storie Tese) e Capitan Fracassa e con il balletto Circo, in cui cerca di delineare un nuovo modo di intendere la ricerca artistica che diventa un’avanguardia aperta a vari linguaggi: porte verso nuovi e diversi mondi estetici.[7]

Nel 1988 Spoldi crea “l’artista persona giuridica” nella corrente del Medialismo e fonda Banca di Oklahoma che nel 1990 trasforma in Oklahoma s.r.l. e nel 1994 in BdO ltd.[8]

Nel 2006 alla Galleria Marconi si tiene la mostra intitolata "Aldo Spoldi: La tromba delle scale (l'autoritratto del pittore Zeusi)". La mostra presenta l'opera pittorica monumentale che si snoda per i quattro piani dello spazio di via Tadino 15, e l'autoritratto del pittore dal sotterraneo al secondo piano lungo la tromba delle scale della Fondazione[9].

Nel 2007, l’anno della grande crisi finanziaria, progetta la costituenda Accademia dello Scivolo.[10]  Nel 2010, su segnalazione di Antonio Battaglia, Aldo Spoldi vince il Premio Carnevalotto curato dal Professor Francesco Bendinelli.[11]

Nel 2011 viene presentata alla Fondazione Marconi la mostra Il Mondo Nuovo. Il quadro esposto nella mostra rappresenta un Carro di Carnevale, abitato e gestito da colorati personaggi impegnati in varie attività ludiche[12]. Nell’occasione della Mostra, Spoldi pubblica il libro del filosofo Andrea Bortolon Un dio non può farsi male.[13]

Nel 2013, Spoldi trasforma un camper in un quadro viaggiante su ruote e con il commento di Renato Barilli la Tournée del Camper è partita da Brera, è andata a Bergamo dalla Galleria Vigato, da Gualtiero Marchesi a Erbusco, da Giuliano Gori Fattoria di Celle (Toscana) e a Viareggio per il partecipare al Carnevale.[14]

Nel 2015 Aldo Spoldi ha consegnato al Comune di Bagnolo Cremasco Il Mangiatore di Mondi per uno scambio-baratto con l’area di proprietà del Comune denominata Vasca Volano. In questa terra viene stabilita la dell’Accademia dello Scivolo.[15]

Nel 2016 nasce la performance della Scalata al Castello di Rivara, fatta con una scala di birilli colorati lunga 12 metri costruita da Spoldi per conto dell’Accademia dello Scivolo. La performance al Castello di Rivara nel 2015 si è conclusa con il conio del primo Tallero di Vascavolano, la moneta artistica dell’Accademia dello Scivolo.[16]

Mostra alla Lugano Five Gallery Dicembre 2016

Con il critico d’arte Andrea Del Guercio, Spoldi presenta le obbligazioni emesse dall’Accademia dello Scivolo e il tallero di Vascavolano.

L'evento espositivo e performativo è incentrato sul rapporto Sistema dell'Arte - Sistema dell'Economia e della Finanza Internazionale[17].

Mostra alla Galleria Battaglia 2018: "Spoldi nel 1968 - 1969"

La Galleria di Antonio Battaglia a Milano propone opere dell’artista di quand’era studente all’Accademia di Brera.  Si tratta di quadri su tavola del periodo 1968 – ’69 che rappresentano figure in perenne movimento.[18]

Mostra alla Fondazione Marconi 2018: "La storia del Mondo"

Questa mostra è stata intesa come una specie di antologica di Aldo Spoldi. Infatti nasce da una lettera che l’artista scrive a Giorgio Marconi, dicendo che desidera fare una mostra che sia punto d’incontro tra il passato e il presente del suo percorso artistico.[19]

  • Luciano Inga-Pin, "Ben venga maggio", Milano, Ed. Diagramma, 1978.
  • Aldo Spoldi, "Premio Bolaffi 1981", Torino, Ed. Giulio Bolaffi – Giorgio Mondadori, 1981.
  • Flavio Caroli, "Magico Primario", Milano, Fabbri Editori, 1982.
  • Achille Bonito Oliva, "Trans Avant Garde International", Milano, Politi editore, 1982
  • Gillo Dorfles, "Ultime tendenze nell'arte d'oggi", Milano, Feltrinelli editore, 1984
  • Lara Vinca Masini, "L’arte del novecento dall’espressionismo al multimediale", Milano, ed. Giunti Gruppo Editoriale l’Espresso, 1989.
  • H. Kontova, L.Ferrigno, A. Spoldi, F. Haks, L. Parmesani, "Comodato Museo Oklahoma", Crema, Ed. Museo di Crema, 1993.
  • Loredana Parmesani, "Arte & co. Dal concetto all'avviamento", Milano, Ed. Politi, 1993.
  • Gabriele Perretta, "Medialismo", Milano, Politi Editore, 1993.
  • Carlo Pirovano, "La pittura in Italia Il Novecento vol. 3", Milano, Ed. Electa, 1994.
  • Renato Barilli, "I Nuovi-Nuovi", Milano, Fabbri Editori, 1995.
  • Andrea Bortolon, "Un dio non può farsi male. La società consommé.", Milano, Mousse Publishing, 2011.
  • Loredana Parmesani, "Arte del XX secolo ed oltre. Movimenti, teorie, scuole e tendenze", Milano, Ed. Skira, 2012.
  • L. Parmesani, "Aldo Spoldi. Opere dal 1980 al 1994", Milano, Ed Banca Commerciale Italiana, 2000.
  • Renato Barilli e Roberto Daolio, "Siamo sempre Nuovi Nuovi", Milano, Editore Cambi, 2009.
  • Sara Fontana, "Banca di Oklahoma: le incredibili avventure di una finanza patafisica dal 1968 a oggi", Parma, Ricerche di S/confine, 2018.
  • Loredana Parmesani e Patrizia Gillo, "La Banda del Marameo", Milano, Postmediabooks, 2019.
  • Patrizia Gillo e Loredana Parmesani, "Teatro di Oklahoma", Milano, Postmediabooks, 2020.
  • Lucilla Meloni, "Le ragioni del gruppo", Milano Postmediabooks, 2020.

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]

Accademia dello scivolo

Fondazione Marconi

Galleria Antonio Battaglia

Fondazione Ambrosetti

Collezione Gori

  1. ^ Verba Picta: Aldo Spoldi, su verbapicta.it.
  2. ^ Banda del Marameo, su accademiadelloscivolo.it.
  3. ^ Teatro di Oklahoma (PDF), su galleriaantoniobattaglia.com.
  4. ^ Whisky quiz, su amaci.org.
  5. ^ magico primario, su guzzardi.it.
  6. ^ i nuovi nuovi, su artonweb.it.
  7. ^ enrico il verde (PDF), su teatrofestival.it.
  8. ^ verba picta, su verbapicta.it.
  9. ^ La tromba delle scale, su fondazionemarconi.org.
  10. ^ verba picta, su verbapicta.it.
  11. ^ premio carnevalotto, su viareggino.com.
  12. ^ Il mondo nuovo (PDF), su fondazionemarconi.org.
  13. ^ un dio non può farsi male (PDF), su fondazionemarconi.org.
  14. ^ la tournée del camper, su firenze.repubblica.it.
  15. ^ Il mangiatore di mondi e vasca volano, su cremaonline.it.
  16. ^ La scalata al castello di rivara, su castellodirivara.it.
  17. ^ mostra lugano five gallery, su andreadelguercio.com.
  18. ^ mostra battaglia 2018, su itinerarinellarte.it.
  19. ^ La storia del mondo, su itinerarinellarte.it.