Utente:Pablokid/sandbox

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Comunicazione visiva ed arte[modifica | modifica wikitesto]

Spesso la comunicazione visiva[1] è espressa attraverso forme artistiche che sono create per trasmettere messaggi. Anche la tecnologia, architettura, meccanica, ecc.. possono essere definite forme artistiche con le medesime caratterisctiche appena menzionate. Ciò che più conta è il fatto che l'individuo utilizza sue specifiche per realizzare una attività comunicativa. Si può ipotizzare che la migliore capacità espressiva sia realizzata con strumenti che non hanno corrispondenza con la comunicazione verbale.

La comunicazione visiva può essere definita anche come capacità di comunicare senza uso del linguaggio tradizionale, come si attua in alcune attività umane quali: la danza e la mimica che sono considerate[2], alla pari, delle vere e proprie forme d'arte.

File:Mimo viaDelCorso.jpg
mimo all'opera

Sembra che l'individuo sia in grado di raggiungere una visione più sofisticata dell'attività comunicativa, quando interviene la sua capacità artistica; allora non servono nè parole, nè sottofondi musicali per comprendere il messaggio. Tuttavia la capacità comunicativa da sola non può essere ritenuta determinante per la comprensione del messaggio da parte del ricevente. Per comprendere le immagini, le forme, la gestualità è necessario essere in grado di decodificare il linguaggio specifico attraverso una forma educativa dedicata.

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Comunicazione visiva e vita pratica[modifica | modifica wikitesto]

Nella vita di tutti i giorni ci troviamo a confrontarci con innumerevoli esempi di comunicazione visiva. Pensiamo, per esempio, alla segnaletica stradale orizzontale e verticale, oppure ai cartelli indicatori presenti nei luoghi di grandi ritrovi come gli ospedali e gli aeroporti.

Non solo lungo le strade ma anche all'interno delle aziende produttrici esiste una intensa rappresentazione di questa forma comunicativa; il Testo unico in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, per esempio, obbliga, a titolo preventivo, all'uso dei cartelli indicatori che rappresentino i potenziali pericoli esistenti all'interno dei luoghi di lavoro, nei cantieri mobili e/o temporanei. Nella progettazione e realizzazione della cartellonistica è fondamentale prevederne l'efficacia comunicativa.


Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Maiocchi, Margherita Pillan, Design e comunicazione, Alinea editrice Firenze,2009.


Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Design e comunicazione; Di Marco Maiocchi,Margherita Pillan
  2. ^ luoghi di lavoro