Utente:Melisa Di Nardo/Sandbox/Initiative

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Ritratto fotografico di Peter Suber

Peter Suber, nome completo Peter Dain Suber (Evanston, 8 novembre 1951), è un filosofo e insegnante statunitense, specializzato in filosofia del diritto e massimo esponente del movimento Open Access..


Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Si è laureato presso l’ Earlham College in 1973, ha conseguito PhD un dottorato in filosofia nel 1978, ha scritto una tesi su Søren Kierkegaard[1] e ha conseguito una laurea in giurisprudenza Juris Doctor nel 1982, entrambe per la Northwestern University.

E' stato professore di filosofia della ricerca presso l’ Earlham College, direttore di progetto del Public Knowledge, ricercatore Senior presso la Scholarly Publishing and Academic Resources Coalition (SPARC),.[2] Attualmente è membro del Board of Enabling Open Scholarship,[3] dei comitati consultivi della Wikimedia Foundation, della Open Knowledge Foundation, e dei comitati consultivi di altre organizzazioni che si dedicano all’open access e alle informazioni commons.

Dal 1976 al 1981, ha lavorato come comico stand-up, fece un’apparizione in The Tonight Show Starring Johnny Carson nel 1976. Dal 1982 al 2003 ha insegnato filosofia, logica e legge presso l’ Earlham College. Tra i vari argomenti insegnò la Critica della Ragion Pura di Kant.

Ricercatore Senior presso il Berkman Klein Center for Internet & Society, direttore dell’Harvard Office for Scholarly Communication e direttore dell’ Harvard Open Access Project (HOAP). Suber è noto come massimo esponente del movimento open access e come ideatore del gioco Nomic.

Nel 2001 ha partecipato ad un incontro che ha poi dato vita al Budapest Open Access Initiative, la prima grande iniziativa internazionale dedicata al tema dell’accesso aperto nel mondo. A lui si devono la creazione del blog [ Open Access News[4] e Open Access Newsletter[5] . Fondatore del Open Access Tracking Project, e co-fondatore, insieme a Robin Peek, della Open Access Directory.

Suber è l’autore di The Paradox of Self-Amendment,[6] il primo studio sui paradossi autoreferenziali in diritto e The Case of the Speluncean Explorers: Nine New Opinions,[7] il primo studio sul “riesame” del caso immaginario di Lon Fuller Lon Fuller's classic, fictional case. Ha anche scritto molti articoli su aureferenzialità, etica, logica formale e informale, filosofia del diritto e storia della filosofia.[8]

Ha scritto numerosi articoli in accesso aperto dedicati alla scienza e alla cultura.[9] Il suo libro “Open Access” è stato pubblicato da Mit press nel 2012 e rilasciato sotto licenza Creative Commons.[10] His latest book is a collection of 44 of his most influential articles about open access, Knowledge Unbound: Selected Writings on Open Access, 2002–2010, also published by MIT Press under a Creative Commons license.[11]

Suber ha diretto lo sviluppo della piattaforma open-source TagTeam a partire dal 2011, data della sua nascita. TagTeam, sviluppata la Harvard Open Access Project[12] presso il Berkman Klein Center for Internet & Society della Harvard University è una piattaforma di tagging e aggregatore di feed

Premi e riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1999, la rivista Lingua Franca ha nominato Suber una delle 20 personalità più cablate dell’Accademia.[13] Nell’ottobre 2006, i lettori di The Charleston Advisor gli hanno conferito la menzione speciale di "Non-Librarian Working for Our Cause." [14] >L’ American Library Association lo ha nominato vincitore del Lyman Ray Patterson Copyright Award per il 2011.[15] Choice Il titolo del suo libro sull’open access"è stato considerato il “Outstanding Academic Title for 2013."

Peter Suber at the 10th anniversary meeting of the Budapest Open Access Initiative in February 2012.

Vita privata[modifica | modifica wikitesto]

Suber è sposato con Liffey Thorpe, professor emerito di Classics presso l’ Earlham College. Dal 2003, vive insieme alla moglie e alle loro due figlie a Brooksville, nel Maineewith. [16]

Pubblicazioni[modifica | modifica wikitesto]

Ulteriori letture[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Peter Suber, Kierkegaard's Concept of Irony especially in relation to Freedom, Personality and Dialectic, su search.proquest.com, Northwestern University, 1978.
  2. ^ SPARC, su arl.org, 6 novembre 2009. URL consultato il 25 febbraio 2010.
  3. ^ Enabling Open Scholarship (EOS) - EOS - Home, su openscholarship.org (archiviato dall'url originale il 15 giugno 2010).
  4. ^ OPEN ACCESS NEWS, su earlham.edu. URL consultato il 20 apriile 2024 (archiviato dall'url originale l'8 aprile 2012).
  5. ^ SPARC Open Access Newsletter, su earlham.edu. URL consultato il 20 apriile 2024 (archiviato dall'url originale il 24 febbraio 2006).
  6. ^ Suber, Peter, The paradox of self-amendment: a study of logic, law, omnipotence, and change, Frankfurt am Main, P. Lang, 1990, ISBN 0-8204-1212-0.
  7. ^ Suber, Peter, The case of the speluncean explorers: nine new opinions, New York, Routledge, 1998, ISBN 0-415-18546-7.
  8. ^ Writings, su cyber.law.harvard.edu, Berkman Klein Center for Internet & Society.
  9. ^ Writings on Open Access, su cyber.law.harvard.edu, Berkman Klein Center for Internet & Society.
  10. ^ Suber, Peter, Open Access, Cambridge, Massachusetts, The MIT Press, 2012, ISBN 0-262-51763-9.
  11. ^ Suber, Peter, Knowledge Unbound, Cambridge, Massachusetts, The MIT Press, 2016, ISBN 978-0262528498.
  12. ^ Harvard Open Access Project (HOAP), su cyber.law.harvard.edu.
  13. ^ Lingua Franca July/August 1999, su linguafranca.mirror.theinfo.org.
  14. ^ The Charleston Advisor From Your Managing Editor Sixth Annual Readers' Choice Awards, su charleston.publisher.ingentaconnect.com.
  15. ^ L. Ray Patterson Copyright Award, su ala.org, 8 January 2007.
  16. ^ Liffey's Home Page, su legacy.earlham.edu.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]


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