Utente:Matelda03/Sandbox

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31a Brigata Copelli[modifica | modifica wikitesto]

La 31ª Brigata Garibaldi "Copelli" è stata una brigata partigiana italiana attiva nel territorio della Valle del Taro (PR), tra Medasano e Noceto, fondata all’incirca nel marzo del 1945[1].

Inizialmente la 31ª Brigata Garibaldi era una sola unità, tuttavia, agli inizi del 1945, quando si raggiunse il numero di circa 1200 uomini, essa si scisse in due componenti: "Forni" e "Copelli"[2].

Azioni partigiane[modifica | modifica wikitesto]

Si ricordano due principali azioni condotte dalla brigata prima della Liberazione.

Il 21 marzo 1945 uno dei Distaccamenti attaccò un autocarro tedesco pieno di uomini nelle vicinanze di Ozzano Taro, che costò ai nemici la morte di circa quindici uomini e numerosi feriti.

All’inizio dell’aprile del 1945 venne effettuato un attacco ad un posto di blocco di Ponte Taro e contro il presidio di Fontevivo.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Mario Rossi, le mie memorie, Roma, 1999.


31a Brigata Copelli
Luigi Rastelli “Annibale”, comandante della 31ª Brigata Garibaldi “Copelli”
Descrizione generale
Attiva 1945
Nazione Italia
Tipo Brigate d'assalto Garibaldi
Ruolo Guerra di Liberazione del nazifascismo
Dimensione 642 unità
Patrono Eugenio Copelli
Battaglie/guerre Ozzano Taro, Blocco di Ponte Taro, Citerna, Selva del Bocchetto, Vizzano, Sacca di Fornovo
Comandanti
Degni di nota Luigi Rastelli ("Annibale")
Simboli
Bandiera delle Brigate Garibaldi
Partigiani della 31ª Brigata Garibaldi “Copelli”, da sinistra: Colì (Renato Corsini), Annibale (Luigi Rastelli), Maurizio (Aldo Bernini), Manuel (Giuseppe Bassi)
  1. ^ Rossi, p. 23
  2. ^ Val di Taro, su it.wikipedia.org. URL consultato il 28 aprile 2021.